Mi presento e chiedo un vostro aiuto
Inviato: ven lug 24, 2020 1:13 pm
ciao a tutti, sono una ragazza di Torino e volevo presentare le mie preoccupazioni.
Quando ero più piccola, mentre tutte le mie amichette avevano dei fidanzati, io invece avevo solo delle cotte per dei ragazzi e mi sentivo presa da qualcuno ma solo nel senso che mi piaceva essere considerata, e considerata in maniera positiva. Detto questo però o mi capitava di frienzonare i miei amici oppure di vivermi le mie crush e di tenermele per me. Alle medie sono stata qualche settimana con un ragazzo ma non mi sentivo nella relazione, nonostante lui mi piacesse. Alle superiori un ragazzo si è fatto avanti e avevo una crush per lui quindi ho deciso di uscirci. In quel mese e mezzo ci siamo frequentati, io ero felice, mi sentivo innamorata anche se quando mi ha chiesto se volessi essere la sua fidanzata io mi sentivo un po' come se non sapessi se volevo o no, ma non ci feci molto caso perchè stare con lui mi faceva stare bene. Fino a quando un giorno mi sono svegliata ed era come se fosse svanito tutto. Non capivo come fosse possibile, non lo accettai, e dopo un distacco di due settimane ci tornai insieme. La relazione è durata molto ma io ho sempre vissuto dei periodi in cui mi sentivo molto presa (quando lui mi dava meno attenzioni) a periodi in cui mi sentivo più in amicizia. Non ho mai detto davvero un 'ti amo' sentito. Mi ha lasciato lui e sono stata due anni sola, in cui mi sono iscritta ad una chat per ragazze per capire se potesse piacermi l'altro sesso. Ma non sentivo granché. Durante una vacanza ho conosciuto M. con cui ho avuto una avventura di una notte. Nonostante non fossi intenzionata ad avere una relazione con lui, quando mi sono sentita messa da parte( a lui piaceva un'altra) è scattata in me una forte gelosia e un forte interesse. Dopo mesi di conoscenza, iniziamo ad uscire e io ero proprio coinvolta. la relazione è durata quasi due anni fino a quando di nuovo, mi sono svegliata un giorno e non riuscivo più a vedermi in coppia, e la mia idea era che di nuovo potessero piacermi le ragazze, ed era quello il motivo del perchè dopo il periodo di innamoramento accecante iniziale io non riuscissi più a vedermi in coppia con un ragazzo che vedevo solo come un amico. L'ho dovuto lasciare perchè quando ero con lui mi prendeva un'ansia assurda, stavo male però perché volevo che tornasse tutto come prima. Adesso sono sei mesi che cerco di capire perchè questa cosa si ripropone tutte le volte, come se le mie relazioni non filassero lisce. E' come se mi innamorassi dell'idea dell'amore più che della persona stessa, e questo spiegherebbe perché quando uno si impegna di più ( discorso convivenza) questo potrebbe far arrivare il periodo del disincanto. In più non mi sono mai vista in modo realistico con lui in un futuro con figli e casa ma M. mi manca moltissimo e più volte ho pensato di riprovarci, so che non c'è solo un'amicizia. Per quanto riguarda l'aspetto sesso, non provo una vera e propria attrazione sessuale ma quando entro in intimità con una persona poi provo piacere, sia nel ricevere che nel dare (volevo precisare questa cosa). Durante la quarantena ho scoperto dell'esistenza di essere aromantici e forse un po' mi ci ritrovo. Potrebbe essere per questo che ho tutti questi problemi quando sono in una relazione amorosa. Grazie a tutti quelli che mi potranno dare qualche info in più !
Quando ero più piccola, mentre tutte le mie amichette avevano dei fidanzati, io invece avevo solo delle cotte per dei ragazzi e mi sentivo presa da qualcuno ma solo nel senso che mi piaceva essere considerata, e considerata in maniera positiva. Detto questo però o mi capitava di frienzonare i miei amici oppure di vivermi le mie crush e di tenermele per me. Alle medie sono stata qualche settimana con un ragazzo ma non mi sentivo nella relazione, nonostante lui mi piacesse. Alle superiori un ragazzo si è fatto avanti e avevo una crush per lui quindi ho deciso di uscirci. In quel mese e mezzo ci siamo frequentati, io ero felice, mi sentivo innamorata anche se quando mi ha chiesto se volessi essere la sua fidanzata io mi sentivo un po' come se non sapessi se volevo o no, ma non ci feci molto caso perchè stare con lui mi faceva stare bene. Fino a quando un giorno mi sono svegliata ed era come se fosse svanito tutto. Non capivo come fosse possibile, non lo accettai, e dopo un distacco di due settimane ci tornai insieme. La relazione è durata molto ma io ho sempre vissuto dei periodi in cui mi sentivo molto presa (quando lui mi dava meno attenzioni) a periodi in cui mi sentivo più in amicizia. Non ho mai detto davvero un 'ti amo' sentito. Mi ha lasciato lui e sono stata due anni sola, in cui mi sono iscritta ad una chat per ragazze per capire se potesse piacermi l'altro sesso. Ma non sentivo granché. Durante una vacanza ho conosciuto M. con cui ho avuto una avventura di una notte. Nonostante non fossi intenzionata ad avere una relazione con lui, quando mi sono sentita messa da parte( a lui piaceva un'altra) è scattata in me una forte gelosia e un forte interesse. Dopo mesi di conoscenza, iniziamo ad uscire e io ero proprio coinvolta. la relazione è durata quasi due anni fino a quando di nuovo, mi sono svegliata un giorno e non riuscivo più a vedermi in coppia, e la mia idea era che di nuovo potessero piacermi le ragazze, ed era quello il motivo del perchè dopo il periodo di innamoramento accecante iniziale io non riuscissi più a vedermi in coppia con un ragazzo che vedevo solo come un amico. L'ho dovuto lasciare perchè quando ero con lui mi prendeva un'ansia assurda, stavo male però perché volevo che tornasse tutto come prima. Adesso sono sei mesi che cerco di capire perchè questa cosa si ripropone tutte le volte, come se le mie relazioni non filassero lisce. E' come se mi innamorassi dell'idea dell'amore più che della persona stessa, e questo spiegherebbe perché quando uno si impegna di più ( discorso convivenza) questo potrebbe far arrivare il periodo del disincanto. In più non mi sono mai vista in modo realistico con lui in un futuro con figli e casa ma M. mi manca moltissimo e più volte ho pensato di riprovarci, so che non c'è solo un'amicizia. Per quanto riguarda l'aspetto sesso, non provo una vera e propria attrazione sessuale ma quando entro in intimità con una persona poi provo piacere, sia nel ricevere che nel dare (volevo precisare questa cosa). Durante la quarantena ho scoperto dell'esistenza di essere aromantici e forse un po' mi ci ritrovo. Potrebbe essere per questo che ho tutti questi problemi quando sono in una relazione amorosa. Grazie a tutti quelli che mi potranno dare qualche info in più !