Avete parenti non eterosessuali?

[SilverKitsune]

Ok, grazie per il riassunto. Confermo l'idea che avevo sui tuoi familiari

Be', su mia cugina non posso farci molto ma... Per quanto riguarda gli amici, me li sono andati a cercare! Il fatto è che io ho una scarsa sopportazione per gli eteronormativi, mi sembra sempre che non mi possano comprendere fino in fondo; ovviamente non tutti, ma insomma, in media: che ne sanno di cosa vuol dire avere dubbi, ansie, differenze? Loro hanno avuto la pappa pronta. (sì, c'è un po' di invidia in questa frase) mentre una persona non etero... magari si da delle risposte molto diverse da quelle che do io, ma almeno si pone le domande.

Direi che hai buon fiuto per le persone non eteronormative, quantomeno Però sulla parte relativa al cosa ne possano sapere mi permetto di dissentire: quasi tutti gli amici che ho/ho avuto erano eteronormativi, e si sono comunque dimostrati comprensivi quando ho parlato loro di asessualità (e ormai ne parlo quasi con chiunque, quindi figuriamoci). Ho detto a meno persone di essere genderqueer ma quello è perché la mia identità di genere, al contrario della mia identità sessuale, non è per niente stabile e ho l'impressione che li confonderei soltanto a parlargliene
Il livello di apertura mentale non dipende dalla propria condizione, basti pensare che ci sono alcuni membri della comunità LGBT che sono più o meno apertamente ostili agli asessuali, e anche all'interno della stessa comunità LGBT i confronti accesi non mancano, a quanto ne so (per dare informazioni più precise, però, dovrei frequentarla).

[TGP]

hai certamente ragione che il livello di comprensione non sta nel vedere le cose allo stesso proprio modo, che ci sono etero che capiscono e infatti quei miei amici etero che ho, comunque la minoranza, capiscono, non a caso sono miei amici. Però appunto sono la minoranza, trovare persone che capiscano e che non siano eteronormative è stato più frequente...

[blueberyl]

Comunque ci sono donne che anche se le vesti totalmente da uomo, mantengono la femminilità (e non è una questione di forme).

Ecco, lei no. Se la vedi sembra un ragazzo di 15 anni invece che una donna di 23. Bho, non so come spiegarlo, è una questione a pelle. Non si tratta né dell'etichetta sui vestiti, né della disposizione dei bottoni, né di essere "poco femminile"... E' che si "veste da uomo". Ha biancheria da uomo, pantaloni da uomo, magliette da uomo, taglio di capelli da uomo, hobby da uomo, postura da uomo... Non so come altro spiegarlo, se non avete mai visto una ragazza maschiaccio e una "ragazza" vestita da uomo, notando la differenza... non so come altro spiegarvela.

Ho capito. Bisognerebbe capire se lei si percepisce come uomo, donna, genderqueer...l'apparenza inganna, talvolta!

[SilverKitsune]

hai certamente ragione che il livello di comprensione non sta nel vedere le cose allo stesso proprio modo, che ci sono etero che capiscono e infatti quei miei amici etero che ho, comunque la minoranza, capiscono, non a caso sono miei amici. Però appunto sono la minoranza, trovare persone che capiscano e che non siano eteronormative è stato più frequente...

Io ho conosciuto poche persone non eteronormative al di fuori di AVEN... forse un paio, un mio vecchio amico che era gay e un amico attuale che è bisessuale. Col primo non ho mai parlato di asessualità e identità di genere, perché quando ci conoscevamo e frequentavamo (avevo 14 anni) non ne sapevo ancora nulla di queste tematiche. Il secondo si è sempre mostrato apertissimo a tutto, e forse è anche il più comprensivo delle persone che ho incontrato finora, ma ci sono tanti altri eterosessuali degni di nota per la loro apertura mentale...
In definitiva penso che derivi dall'orientamento solo in parte: una persona capisce meglio la situazione in cui si trova e forse una situazione affine, ma il secondo caso già è più difficile. Pensa anche alle diatribe che si svolgevano/svolgono all'interno della community LGBT+ e tra la community LGBT+ e AVEN: tanta apertura, per carità, ma c'è anche chi sostiene che gli asessuali stiano "rubando" il termine queer (c'era scritto su uno degli articoli che ho linkato in sezione Media).

[The Wayward Fox]

Ho cominciato a maturare la convinzione che la mia nonna materna possa appartenere all'area grigia. Mi ha raccontato che prima di conoscere mio nonno - quindi intorno a poco più di vent'anni, credo - non aveva mai provato nulla per nessuno: nonostante avesse avuto pure un pretendente che le faceva la corte, ha sempre provato un fortissimo disinteresse per questo genere di cose. Dopo la morte del marito, quando era ancora abbastanza giovane, non si è mai risposata. Non sarebbero mancati i corteggiatori, a quanto ho capito da un accenno di mia madre, ma lei non ha mai considerato l'opzione. Mi ha pure espresso perplessità riguardo all'incapacità, per lei incomprensibile, di aspettare di raggiungere una determinata età o addirittura il matrimonio prima di fare certe cose, tu capisci a me che ora sei grande, come dice lei XD Mi domando se sia demiromantica e demisessuale come me, a questo punto.
Comunque devo ammettere che le sue confidenze mi fanno sentire meno sola: il resto della famiglia, sia materna che paterna, sembra avere il marchio registrato eterosessuali DOC

[Nemesi]

Ah, ma nel titolo si intendeva anche Gray? Allora è ovvio, mia mamma e mia nonna materna sono senza dubbio demi. Infatti è anche per questo che in casa mia mi sento normale, è solo fuori che sembro un'aliena...
(Scusate se non avevo mai risposto, nel mio inconscio considero sempre i Gray eteroromantici degli eterosessuali molto poco sessuali... Cosa in fondo vera, visto che lo spettro è continuo...)
Ps: Fox tua nonna dev'essere proprio cartuccia!!

[The Wayward Fox]

Ti invidio, Nemesi! Mia madre è una etero-sessuale-poco-romantica E ha sempre avuto problemi nel capirmi. Le viene più facile concepire che qualcuno provi sentimenti verso persone dello stesso genere piuttosto che un disinteresse generale nei riguardi della sfera romantica o sessuale.
Mia nonna è adorabile <3 Ha sempre un sorriso sulle labbra e un dolce da offrire, nonostante abbia avuto una vita durissima. Sarà per questo e per il fatto che è genuinamente buona che è uno dei membri della mia famiglia con cui mi trovo meglio.

[SilverKitsune]

Comunque devo ammettere che le sue confidenze mi fanno sentire meno sola: il resto della famiglia, sia materna che paterna, sembra avere il marchio registrato eterosessuali DOC

Io sto iniziando a sospettare che mia madre sia demisessuale e non lo sappia. E, strano ma vero, la cosa non mi fa poi tanto piacere. La ragione? Il fatto che quando le ho parlato di asessualità ha detto di non riuscire a concepire amore e sesso come due cose distinte, anche avendo iniziato ad avere rapporti a età piuttosto tardiva (oltre i 20 anni) e professandosi disinteressata fino a quel momento.
Mah... comunque sì, gli altri membri della famiglia e parentela sono tutti eterosessuali DOC come i tuoi, anzi, DOCG A parte quel mio cugino che non ho ancora ben capito se è eterosessuale aromantico o qualcosa del genere. Non ha mai parlato di ragazze, tranne forse una volta quando aveva 13-14 anni. Ora va per i 20.