Bonsoir :)

Le matricole qui dentro. Presentatevi!
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unpostosullaterra
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Bonsoir :)

Messaggio da unpostosullaterra »

Imbarazzo..
ancora un pochino..


Orbene: sono un uomo, vivo da 32 anni..
..da 15 non faccio sesso.
Ieri ho avuto una felice intuizione: ho scritto asessuale su google ed ho scoperto questo forum. Non ho fatto in tempo a leggere un paio di presentazioni ed ho deciso di iscrivermi: forse non sarò troppo fuoriluogo quì.

Vi espongo allora la questione, il più crudamente possibile, per quella che mi pare che sia.
Socialmente, ad amici e parenti, preferisco metterla sul fatto che sono sfigato, che alle donne non piaccio; il che è anche vero, ma c’è di più.
Mi è già capitato a volte di dirmi “asessuale”, ma come suona questo termine non mi ha mai convinto: la mia sessualità ce l’ho, non mi manca il desiderio sessuale, anche se è totalmente slegato dalla penetrazione, o dalle altre pratiche sessuali.
Quando mi masturbo non uso mai la pornografia, che anzi sin da ragazzino è praticamente l’esatto opposto di ciò che mi eccita. Io vorrei abbracciare, baciare la donna da cui sono attratto, e peraltro solo immaginando di essere già in una confidenza mentale corrispondente a quella che ci sarebbe fisicamente. Al posto del sesso, queste sono le mie fantasie istintive.
Ma corrispondono anche perfettamente con quello che a riguardo mi dico espressamente, e con la mia personalità. La mascolinità non mi piace, e non mi ci identifico. Non mi identifico neanche con la femminilità, se questa vuol dire essere attratti dal maschile, od essere in qualche modo remissivi rispetto ad esso. Il sesso mi sembra imporre dei ruoli, attivo-passivo, maschio-femmina, che mi dispiacciono perché allontanano: io in quel momento vorrei che ci fosse una completa parità, una fusione di due corpi che seguono le rispettive menti, già intrecciate alla stessa maniera. Quando l’ho fatto, da ragazzino, era così; ma solo perché la passione e l’ingenuità di quella età mi rendeva capace di concedermi sempre totalmente. Allora la mia penetrazione non era più tale, ma diventava un abbraccio ancora più intenso, un’unione più profonda. Questo oggi riuscirei a farlo solo con una persona con cui quel grado di confidenza ci fosse realmente, a livello umano.
Se a ciò si unisce che le stesse dinamiche si ripropongono anche nella seduzione, che mi sembra quasi un’allegoria della penetrazione stessa, ecco che non mi stupisco troppo dei miei 3 lustri di astinenza.
Certo, come ogni maschio desidero fare sesso, nel mero senso di.. svuotarmi! L’attrazione si produce, e biologicamente va in quella direzione. Ma non lo voglio, perché sarebbe come usare il corpo di una persona per masturbarsi, e non riesce a non sembrarmi troppo egoistico, e forse squallido (parlo esclusivamente per me: è una questione di gusti non un’offesa per nessuno)
Se a volte mi capita di non essere del tutto coerente, e di finire nel letto con una donna che non è proprio l’anima gemella (ma comunque non è mai meno di un’amica), il momento del preservativo mi ricorda quel senso di “squallore”: l’idea che sì scopiamo, ma lo facciamo “coi guanti”.. mi riporta in me, alla persona che ho accanto e alla nostra distanza. Allora mi sono sempre fermato.
Superati i 30 mi è capitato di innamorarmi, due volte. Dopo che per lunghissimi anni avevo creduto di non esserne più capace. In questo caso devo dire che la voglia di intimità fisica (non di sesso) era fortissima. Ma il mio bisogno di affetto, la ricerca da subito di un rapporto profondo, senza che ancora neanche ci fosse il sesso, ha chiaramente rovinato tutto.
Adesso sto cercando di capire come affrontare la questione. Non vorrei rovinare l'occasione giusta, ma neanche rinunciare a me stesso, uniformarmi ad un ruolo che non mi appartiene perché è quello che ci si aspetta da me in quanto dotato di un uccello. E allora ripensando alle mie infatuazioni, mi accorgo che in realtà il problema non era sessuale: per quanto preso io fossi istintivamente, l’incompatibilità caratteriale avrebbe comunque reso utopico che si andasse d’accordo. Se ci si aspetta da me che faccia il “maschio”, o di potersi accanto a me sentire “femmina”, non riusciremo mai a capirci.

Insomma, non so se sia già presente sul forum questa "fattispecie" :D , ma ho visto che qui si usano un sacco di termini specifici, che non avevo mai sentito prima. C'è qualche etichetta che posso darmi?

Ciao a tutti!!

Haderian
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da Haderian »

ciao benvenuto

complimenti per la tua presentazione che e' molto chiara e dettagliata,
devo dire che mi piace il modo in cui ti esprimi.

qui di solito e' d'obbligo una premessa e cioè' che nessuno può' scegliere per te un'etichetta pero' in questo forum puoi trovare tanti spunti di riflessione, tante testimonianze anche simili alla tua e magari si può' cercare di aiutarti a fare un po' di chiarezza ognuno con le proprie esperienze e punti di vista o con l'aiuto delle tante categorie create per descrivere situazioni come la tua, meno comuni ma non poi così' isolate.

Allora io posso dirti che la tua testimonianza mi ha fatto pensare ad una idea che mi sto facendo da un po' sulla sfera dell'attrazione.
secondo questa mia idea per ogni individuo l'attrazione si compone di più' ambiti a cui corrisponde un orientamento. Non c'e' solo quello dei generi verso cui siamo attratti (o meno) ma esistono anche ambiti che riguardano altri aspetti dell'attrazione, di solito in un certo senso interconnessi..
Riguardano diciamo sia l'atto che l'oggetto dell'attrazione e uno di questi e' - per me a pieno titolo - il ruolo in un rapporto (ovviamente parliamo del rapporto sessuale e/o romantico). l'attivo - passivo di cui parli e' una distinzione particolarmente usata in ambito gay maschile ma, sarà' capitato anche a te, ho conosciuto anche lesbiche ed eterosessuali sia maschi che femmine che usano queste definizioni, oltre a omosessuali maschi che le usano slegate dal significato che gli si attribuisce di solito che e' quello del semplice atto penetrativo dare - ricevere.
infatti la distinzione sembra basarsi sulla tendenza a "gestire/guidare" o ad "essere guidati" più' che alla penetrazione in se e si adatta bene, non solo all'atto sessuale ma anche al ruolo preferenziale in un rapporto.
c'e' da tenere presente che ruolo, genere e orientamento sessuale sono tre cose separate.
essere maschi ed essere attivi non sono due cose che vanno necessariamente di pari passo.
e bene, a prescindere dall'orientamento sessuale e dal genere di una persona, non tutti sono attivi o passivi, esiste anche una terza categoria (versatili a parte) che io definisco "equi", che non desiderano guidare o essere guidati in un rapporto e che spesso non desiderano penetrare o essere penetrati, magari in ambito sessuale preferiscono la masturbazione reciproca o altri tipi di stimolazione.
Preferiscono in un certo senso rapporti "alla pari" e si avvicinano di piu' all'asessualità' rispetto agli altri ruoli.
li vedo come gli appartenenti all'area grigia del ruolo sessuale/romantico.
d'altra parte vedo la distinzione dom/sub (e switch) usata nel bdsm come categorie appartenenti al vertice dello schema, tipo super-attivi o super-passivi (e super-versatili). insomma forse un triangolo nel triangolo potrebbe essere uno schema che rende l'idea (sto facendo una analogia con il triangolo usato come simbolo dell'asessualità' che e' in realtà' uno schema per descrivere le varianti in ambito di orientamento sessuale che si basa sulla scala di kinsey).

in ogni caso penso che tu faccia bene a non adattarti assumendo un ruolo che non senti tuo anche se immagino che forse non e' cosi' facile incontrare persone compatibili. ma queste persone esistono e il sesso puo' essere una esperienza bellissima anche senza penetrazione o comunque anche senza che uno dei partner abbia un ruolo piu' dominante e l'altro piu' remissivo.

la mia e' una logica schematica fatta di categorie e modelli, ma a volte risulta utile.
so che tutto questo può' sembrare un po' ostico, soprattutto per chi ha appena conosciuto questo sito ma spero di non averti messo ancora più' confusione di prima.
comunque non voglio rubare altro spazio alla tua presentazione.
ti auguro una buona permanenza sul forum.
Ultima modifica di Haderian il mer ago 12, 2015 5:20 am, modificato 1 volta in totale.

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Mia23
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da Mia23 »

Intanto benvenuto!

Andiamo con ordine. Da quanto dici, prima di tutto credo tu non possa assolutamente dirti asessuale, perchè il desiderio non ti manca. Hai descritto fantasie che si possono dire "romantiche" (baciare ed abbracciare la donna da cui sei attratto, al posto di sfondarla, per esempio), ma non ne hai solo di questo tipo, giusto?

Un conto è il bisogno se vogliamo fisiologico di "svuotarsi", per cui basterebbe la masturbazione. Un altro è avere un impulso, un desiderio, un istinto che coinvolga un'altra persona. Mi sembra di capire che tu questo impulso ce l'abbia. Al massimo dipende ed è strettamente collegato ad altro (per esempio, all'affinità mentale), ma questo è assolutamente normale e soggettivo! Per ognuno la sessualità è diversa, non a tutti bastano un paio di tette per avere istinti sessuali verso una donna.

In ogni caso, più che presunta asessualità (cioè l'assenza di impulsi sessuali verso chiunque) credo tu abbia qualche problema col sesso in sé, perchè hai parlato di cose molto specifiche: l'impressione che esso comporti dei precisi ruoli come attivo-passivo e maschio-femmina, cosa che non ti piace, e poi la curiosa idea di "usare il corpo di qualcuno per masturbarsi".

Mi chiedo perchè tu la veda così. Per la questione dei ruoli, dipende: può benissimo esserci la fusione di due corpi in un rapporto libero e paritario. L'altra questione è un po' più preoccupante: il sesso si fa in due, è condivisione e si da per scontato che entrambi abbiano il desiderio di farlo. Quindi, perchè pensi che fare sesso con una persona sia in qualche modo uno squallido usarla per soddisfare te stesso? Intanto la soddisfazione è reciproca, ma soprattutto, uno può concentrarsi volendo anche SOLO sul piacere dell'altro, dimenticandosi perfino del proprio. Ovvio, meglio ancora mirare al piacere di entrambi. Il sesso è dare e ricevere piacere, raggiungerlo insieme. Ma tu non lo vedi così ed è normale che quindi tu ti senta un po' frenato, se pensi di star usando egoisticamente l'altro.

Esistono persone che davvero pensano solo a loro stesse ed al loro piacere, terra terra a svuotarsi le palle fregandosene del piacere dell'altro. Ma immagino non sia il tuo caso, quindi perchè mai proprio tu dovresti pensare al sesso come ad un atto egoista?

Riflettici, chiediti perchè hai queste idee.

P.s. Non vedo perchè mai tu debba volerti "etichettare". E cosa cambierebbe. Da quanto ho letto, per quanto mi facciano ridere e non veda l'esigenza di definizioni così precise, potresti essere un famoso DEMISESSUALE. Secondo definizione del forum: "Una persona che prova attrazione sessuale solo verso persone con cui hanno formato un legame più forte, spesso romantico. I demisessuali solitamente provano attrazione sessuale secondaria, ma non provano attrazione sessuale primaria". In poche parole, non provi un'attrazione sessuale a priori, basata su fattori superficiali -non in senso dispregiativo- come l'estetica o comunque fisici (l'odore dell'altra persona e tanto altro) ma solo una volta che con la persona hai instaurato un legame. Ti ci ritrovi?

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Bianca
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da Bianca »

......quel dolce di Calliope labbro
Che Amore in Grecia nudo e nudo in Roma
d'un velo candidassimo adornando
rendea nel grembo a Venere celeste.

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SilverKitsune
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da SilverKitsune »

Ciao e benvenuto anche da parte mia :)

La tua presentazione non mi è cristallina, nel senso che non capisco bene come puoi "volere" e "non volere" il sesso; intendi che hai semplicemente un bisogno fisico di svuotare le tubature, oppure è un qualcosa di più viscerale che dipende anche dalla volontà, non solo dalla necessità biologica?
In ogni caso non sta a noi dirti cosa sei o non sei, anche se, andando a vedere il lessico di AVEN (e leggendo i post più su) potresti trovare ottimi spunti di riflessione.

Buona permanenza!
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

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Valkyrie
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da Valkyrie »

bienvenido;D:D

unpostosullaterra
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da unpostosullaterra »

Un caloroso grazie per l’accoglienza alle Signorie Vostre!! :)
Questo forum è interessantissimo e, già vedo, popolato da persone straordinarie, nel vero senso della parola.

Vorrei provare, rispondendo a ciascuno, a chiarire meglio la mia presentazione; perché ho capito che può essere fraintesa.

Innanzitutto, sul discorso delle “etichette”, ero ironico. La mia era perlappunto una linguaccia (bonaria) al pur comprensibile bisogno di classificare gli altri, e di dare un’identità a se stessi.

Poi vengo subito a Mia, perché mi sembra che tu abbia quasi “rovesciato” quello che intendevo dire. Vado anch’io con ordine (paragrafo per paragrafo), così mi è più facile, e rispondo via via alle domande che mi poni.
*Se essere asessuale significa non conoscere l’eccitazione, o provarla molto raramente, io non lo sono. In questo termine però ci si può anche vedere, da una parte una via “neutra” tra identità sessuale maschile e femminile, dall’altra un desiderio/eccitazione non finalizzato all’atto sessuale inteso come coito. In queste due accezioni io mi riconosco, non nella prima.
Poi, quelle romantiche sono le uniche fantasie che ho, non ne ho mai conosciute di più.. prosaiche.
*E a questo punto forse ti stonerà se ti dico, sull’essere attratti dalle tette, che io lo sono! L’eccitazione può nascere da elementi diversi, per me sono sostanzialmente tre: intesa, affetto, e anche “mera” apparenza ovvero estetica. Fisiologicamente il processo è sempre lo stesso: erezione ed accumulo di liquido seminale; anche se ogni attrazione ha, sul piano mentale, una valenza diversa. Però quello che tu dici, che l’eccitazione provocata magari da una tetta, equivalga automaticamente ad una attrazione verso la persona, e che poi questa attrazione equivalga ad un desiderio di intimità fisica, o proprio del coito, io non lo capisco. L’eccitazione, di per se, non è altro che uno stato psicofisico che ti spinge ad andare verso l’orgasmo (svuotarsi).
*Sui ruoli maschio-femmina, questo è precisamente il fulcro della questione. Che però non è specificamente sessuale. Qui il discorso sarebbe troppo lungo, ma posso dirti tranchant che non mi piacciono le identità di genere, e i ruoli che vi corrispondono. Nel coito è come se si fissassero questo ruoli, in un senso direttamente fisico..
*Sul perché io abbia sviluppato questa insofferenza, anche quì sarebbe lungo a dirsi, ma è un’analisi che ho fatto, e che non ho problemi in caso a raccontare anche quì (senza esporre dettagli troppo personali della mia storia privata). Però mi pare che mi attribuisci una visione della sessualità che è quasi antitetica a quella che cercavo di raccontare. E’ chiaro che dicendo sesso, mi riferivo anch’io a due persone che si divertono entrambe, altrimenti non avrei parlato di “squallore” ma di violenza! Ma, e questa è una questione solo di gusti personali e non avrebbe senso per nessuno sminuire quelli degli altri, è un modo di divertisi che non mi viene naturale, e che anzi mi stride per due persone che non hanno nella vita la stessa confidenza.
*Io non penso al sesso come un atto egoistico nel senso di calpestare gli altri, ma nel senso di essere concentrati su di se. Tu dici che potrei concentrarmi sul dare piacere all’altro, ma anche in questo caso l’altro sarebbe concentrato su di se. Riesco ad immaginarmi una vera unione solo se c’è una vera confidenza, a livello umano dico. E comunque il fatto è anche molto più banale, perché io a livello istintivo non sento nessuna spinta specifica verso il coito, se non guidato dal desiderio della donna.
*C’ho già riflettuto molto su queste cose, ma sono sempre contento di confrontarmi con altri :)


Per quanto dici tu, Silver: quella frase in effetti è poco chiara. Innanzitutto c’è un’ambiguità sulla parola sesso: devo ancora raffinare il mio linguaggio, per non significare cose inesatte. Non intendevo il coito, intendevo il bisogno fisiologico di raggiungere l’orgasmo. Che mi sarebbe facile legare ad un rapporto fisico con un'altra persona, ma quel rapporto, quell’interazione non è ne quello che istintivamente cerco quando sono eccitato, ne quello che voglio fare con una persona con cui non ho una profonda confidenza. Il desiderio però c’è, e anche se non mi spinge sua sponte verso il coito, ogni tanto mi sarebbe successo di farlo se ci fosse stata la volontà.


Ciao anche a voi, Haderian e Bianca :)
Mi pare che abbiate compreso la sostanza della mia presentazione, e per ricompensa vi dedico meno tempo :D
Mi piace la definizione di “equo”, e mi ci posso identificare. Ed è anche vero che in ambito sessuale mi sento un po’ agli antipodi del bondage ed affini. Mi andrò a vedere i riferimenti citati, grazie per avermi aperto una dimensione!
Il velo sul frutto di Venere, se ho i versi tuoi bene appreso, più che posarcelo forse è che non l’ho mai tolto. Mi ricordo che all’inizio della pubertà condividevo con molti miei coetanei quest’innalzamento romantico dell’Amore, e anche, ad esempio, il mio senso di repulsione nei confronti della pornografia o di una visione prettamente fisica, piuttosto che animalesca, del sesso, era assolutamente diffuso. Poi è diventata una mia peculiarità, il fatto di essere rimasto a quel punto.

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Bakeneko
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da Bakeneko »

Benvenuto uomo di 32 anni! :D
Ti hanno già scritto parecchie cose, io mi limito ad augurarti buona permanenza... e spero che il forum ti possa essere utile.
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Bakeneko
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da Bakeneko »

Rifflettendo m'è venuta in mente una cosa da aggiungere. Quando dici "La mascolinità non mi piace, e non mi ci identifico. Non mi identifico neanche con la femminilità,..." e tutta quella questione dei ruoli, ecco, se cerchi una parola che possa spiegare questa tua percezione credo la migliore sia "genderqueer", cioè una persona che non si riconosce nel binarismo di genere uomo/donna.

Posso chiederti per pura curiosità da che regione vieni? Ovviamente solo se ti va di dirlo pubblicamente. :)
53x+m³=Ø

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Re: Bonsoir :)

Messaggio da unpostosullaterra »

Ciao Bakeneko, Grazie anche a te del benvenuto!
Ho cominciato a dare un’occhiata al dizionario, e in effetti molte cose potrei dirle adesso più chiaramente e semplicemente, senza farne trattati degni di Heidegger..

Mi piacerebbe più dire a-gender, che genderqueer!
Mentre per quanto riguarda il sesso, mi bastava dire la cosa più banale del mondo, cioè che non lo concepisco senza amore. Come ho detto, se non c’è coinvolgimento emotivo, si tratta in sostanza di masturbazione, una cosa che non c’è niente di male a fare in due, ma che mi viene più naturale sbrigarmi da solo. Ma mi dispiace di averlo definito squallido. Perché squallido è un’offesa. Chiaramente l’ho fatto ingenuamente, senza volontà di offendere: come un bambino dice “fa schifo” di una cosa che non piace a lui! E’ stata l’euforia di trovarsi per la prima volta tra persone a cui, in ogni caso, del sesso interessa poco

Sono di Roma. Magari ti ricordo qualcuno!?
;)

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Re: Bonsoir :)

Messaggio da Bakeneko »

unpostosullaterra ha scritto:Ciao Bakeneko, Grazie anche a te del benvenuto!
Ho cominciato a dare un’occhiata al dizionario, e in effetti molte cose potrei dirle adesso più chiaramente e semplicemente, senza farne trattati degni di Heidegger..

Mi piacerebbe più dire a-gender, che genderqueer!
Mentre per quanto riguarda il sesso, mi bastava dire la cosa più banale del mondo, cioè che non lo concepisco senza amore.
Beh, le etichette dovrebbero essere usate solo nel caso una persona le trovi utili a comprendere meglio se stessa. Se senti più adatto a-gender va benissimo. Il mio voleva essere un suggerimento come quello di seguito: il fatto che tu concepisci il sesso solo in presenza di amore mi fa pensare all'area grigia dell'asessualità. Avrai sicuramente letto tra le definizioni "gray-a" e "demisessuali". :)

Sì, con la tua presentazione mi hai ricordato molto qualcuno... ma abita da tutt'altra parte, quindi è stata una mia fantasia. :D
53x+m³=Ø

unpostosullaterra
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Re: Bonsoir :)

Messaggio da unpostosullaterra »

Bakeneko ha scritto:Sì, con la tua presentazione mi hai ricordato molto qualcuno...
Me lo potresti presentare: se sulla somiglianza c'hai visto giusto, lui non chiede di meglio che trovare persone affini..
:D


Cmq mi sono guardato le varie terminologie, e mi viene da dire:

a-sex e a-gender

ma.. sensuale!

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