AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Buongiorno a tuttə, mi chiamo Matteo e ho 33 anni.
Scoprire questo forum è stato per me un'illuminazione in quanto finalmente ho potuto sentirmi "normale" e mettere la parola fine a tanti anni di sofferenza.
Nella mia vita sono sempre stato attratto dalle ragazze sin dai tempi delle elementari e tutte le mie relazioni sono state con ragazze. Tuttavia l'interesse per il sesso è stato sempre scarso, o meglio, andava a periodi e non era costante.
Questa cosa ha iniziato a far nascere in me il dubbio di essere omosessuale, così che ho iniziato un percorso di psicoterapia.
Lo psicologo non mi ha mai portato a ragionare sull'aspetto della asessualità, spingendomi fin da subito a dichiararmi omosessuale e a fare coming out in famiglia e con gli amici. Non l'ho mai fatto perché dentro di me ero sicuro di non essere omosessuale, sapevo che mi piacciono le donne e il mio interesse è sempre stato verso il sesso femminile. Tuttavia la mia parte sentimentale è sempre stata scissa da quella sessuale e ora capisco perché.
Mi definisco grey romantico perché il sesso mi piace ma non sono costante e perché desidero instaurare una relazione sentimentale con un altra persona. Credo ancora (nonostante varie delusioni) che sia possibile incontrare la persona con cui passare insieme la propria vita.
Grazie in anticipo per avermi letto e per l'accoglienza sull'isola di Aven!

Buongiorno Matteo e benvenuto in AVEN Italia!

Io non capisco, a meno che tu abbia omesso qualcosa nel racconto, di come il tuo psicologo voglia spingerti verso questa direzione. Lui sarà gay?

Inizialmente l'ho pensato che fosse gay, a dire il veroma poi ho saputo che ha una compagna.
Venendo alla tua domanda: la mia storia è molto simile a quella di molte persone qui dentro. Poca attrazione sessuale, libido scarsa e poca costanza nei rapporti sessuali. A causa di questi fattori e al fatto che con le ragazze sono stato sempre timido e impacciato, mi ero convinto di avere qualcosa che non andava e la prima cosa che mi è venuta da pensare è stata "forse sarò gay?". Ma la cosa non mi convinceva perché comunque io mi sono sempre innamorato di donne ed esteticamente mi attraggono le donne e se devo immaginarmi in una relazione la immagino con una donna. Ancora però non riuscivo a capire come fosse possibile essere un uomo e avere scarso desiderio sessuale, mentre tutti i miei amici si vantavano della loro splendida vita sessuale.
Convinto di essere omosessuale ho iniziato a frequentare gli uomini (ma i risultati erano gli stessi che con le donne) e in quel periodo ho iniziato un percorso di psicoterapia perchè mi sentivo confuso. Lo psicologo mi ha detto che avevo dei meccanismi di difesa che mi impedivano di accettare la mia omosessualità e che se avevo scarso desiderio sessuale verso le donne o ero omosessuale o al più bisessuale.
Per farla breve, solo dopo aver scoperto questo forum la scorsa settimana e soprattutto la parola "asessualità", ho capito che non ho nulla di anormale, ma che semplicemente sono un uomo poco interessato al sesso. E ciò è stato un grande sollievo per me dopo anni di tormento e angoscia.

Buongiorno Matteo e benarrivato.

Ecco come uno psicologo, della cui categoria io sono sempre un po'' diffidente, possa portare sulla strada sbagliata.
Bisognerebbe che prima di emettere sentenze, chi attraverso studi e pratica ha appreso informazioni e insegnamenti da utilizzare per comprendere l'animo umano, esaminasse a fondo tutte le varianti di cui è in possesso.

A me sembra che tu ti sia spiegato bene qui e lo stesso posso pensare tu abbia fatto su quanto hai riferito allo psicologo.

Per fortuna la tua mente è sempre stata accesa e tu sei stato in grado di ragionare e comprendere te stesso.

Essere gray, come ora tu ti definisci, non è la fine del mondo, sei semplicemente meno "famelico" e non basi tutta la tua vita sul desiderio sessuale.
A me sembra un punto d'onore non abbandonarsi totalmente agli istinti, perché ciò permette di dedicarsi anche ad altri interessi che possono arricchire la propria cultura ed aprire il cervello.

Spero davvero che tu abbia cancellato il tormento e accantonato l'angoscia, attraverso i traguardi che hai raggiunto, ora parti dalla convinzione che sono gli altri che devono adattarsi a te e non tu agli altri, forzando la tua natura e violentando i tuoi desideri.

Senza che mai vengo meno un sano spirito di altruismo.

ciao Matteo mi fa piacere leggere la tua storia molto simile alla mia , come te sono stato seguito da un spicologo che come te diceva, pensava che fossi gay secondo me neanche prendeva in considerazione la demisessualità o asessualità o ancora non c'è molta conoscenza infatti dopo 2 mesi di terapia l'ho scaricata perché ho capito più dentro questo forum che da lei
quindi benvenuto e buona permanenza