Ciao, credo proprio di essere asessuale!

[Azad]

Salve, ho 22 anni e mi chiamo Davide. Vivo a Torino e studio pianoforte e disegno. Arrivo su questo gruppo dopo una vita di domande sul mio orientamento sessuale. Da che ho memoria non ho mai avuto interesse sessuale nei confronti di nessuna persona. Se mi piaceva qualcuno pensavo ad esso soltanto in maniera romantica e tutt'ora se dovesse capitare vorrei qualcuno al mio fianco, ma unicamente per arricchirci vicendevolmente a livello emotivo. Da ragazzino si creavano situazioni imbarazzanti perché con l'esplosione della pubertà dovevo dimostrare forzatamente ai miei amichetti etero che desideravo il sesso da una ragazza per essere normale, ma per me non è mai stato così e quindi fingevo di apprezzare fisicamente le ragazze ritenute comunemente come attraenti. Ad oggi purtroppo pur selezionando meglio le mie amicizie incontro comunque gente che reputa orientamenti simili come delle invenzioni e questo mi rattrista, vorrei conoscere qualcuno di più inclusivo su queste tematiche. In ogni caso questo mondo per me risulta ancora troppo vasto nella sua interezza e nella sua terminologia. Non so effettivamente come definirmi: sicuramente sono asessuale, probabilmente panromantico in quanto sarei disponibile ad evere una relazione sentimentale con persone di qualsiasi genere, e forse a livello d'identità una demigirl, o comunque una persona fluida. Ad esempio quando devo compilare qualche documento indugio sempre quando devo crocettare sulla casella maschio o femmina. Socialmente vengo ritenuto un uomo per il mio aspetto, ma io mi sento spesso una donna. Vorrei vestirmi come una donna e comportarmi allo stesso modo, cosa che purtroppo sono costretto a non fare data la mentalità conservatrice dei miei genitori.
Questo è quello che mi sentivo di scrivere su di me, piacere!

[danyfantasy]

Ciao Davide e benvenuto in AVEN Italia!

[Bianca]

Ciao Davide e benarrivato.

Qui puoi raccontare tutto quello che vuoi, nessuno metterà in discussione ciò che senti e come ti sembra di essere o voler essere, se non per darti qualche dritta o spunti sui quali tu possa ragionare.

Anzi, ragioniamo insieme.

Hai capito fin da ragazzino che non provavi attrazione per le fanciulle, nemmeno per quelle ritenute gnocche, ma mentre i tuoi coetanei facevano considerazioni, anche spinte, alla Leopardi, sugli occhi ridenti e fuggitivi, sulle negre chiome, tu ti guardavi attorno smarrito e pensavi: veramente ha degli occhi così? e dei lunghi capelli neri, cosa me ne faccio?

Però, dovevi far buon viso a cattivo gioco e quindi te ne uscivi in apprezzamenti un po' forzati.



Passati alcuni anni, pensi di poterti definire asessuale, però, non un asessuale introverso ma un ragazzo desideroso di comunicare, condividere cultura e bellezza, coltivare amicizie e anche sentimenti, senza preoccuparti del genere.

L'argomento che ancora ti è un po' ostico, almeno culturalmente parlando, puoi approfondirlo su Aven, dove puoi trovare tantissime testimonianze in proposito ed anche acquisire una nomenclatura più precisa, più tecnica.

Addentrandoti nell'archivio, capirai che non sei solo e che l'argomento si differenzia soltanto per le tante sfumature che contempla.
Quindi, fatti un bel giro.

Per quanto riguarda la mentalità conservatrice dei tuoi genitori, da rispettare, per carità, devi deciderti a frantumarla un pochino, manifestando con semplicità ciò che senti, come hai fatto nel tuo scritto.
Essere fisicamente un uomo ma con il desiderio di infilare gonnelline e collant, non è un aspetto che tu possa affrontare da solo, devi essere aiutato e condotto su un percorso che ti consenta di percorrere la vita con dignità e coraggio, nel modo meno doloroso, affinché tu possa realizzarti, come è giusto che sia e come tu ritieni più soddisfacente.

Ed infine, importantissimo, senza accollarti colpe che non hai.

Pensaci e ci rileggeremo.
Altri soggiornanti sull'Isola di Aven hanno cose da dirti, non avere timore.

[GiuseppeVerdi]

Ciao, Benvenuto sull’isola di Aven!

Posso capire come ti sei sentito da ragazzino perché tu eri lo stesso ragazzino che sono stato io circa vent’anni prima di te.
Fin da subito hai compreso che non avevi gli stessi gusti degli altri compagni di scuola, pensavi che era solo questione di tempo, che crescendo anche tu avresti avuto “quel” tipo d’interesse, ma più il tempo passava più il divario fra te e loro aumentava. L’adolescenza è stato il punto di non ritorno, notavi più o meno tutti, essere (per te) morbosamente attratti da una cosa che ti lasciava completamente indifferente (nel mio caso mi ripugnava).
Allora hai cominciato a porti decine di domande “Cosa ci troveranno mai di così bello in queste ragazze?” , “Perchè parlare di cosa si vorrebbe fare con queste ragazze piace a tutti tranne che a me?” “Cosa ho di sbagliato?” e a fare alcune considerazioni: “Posso anche ammettere che sono carine, ma niente di più”, “sono molto a disagio quando si entra in determinati discorsi “da maschi” “Sono diverso, forse sono malato” più tentavi di capire, più la confusione in te aumentava.
Per uscire da queste prigioni mentali serve un enorme lavoro su se stessi, lunghissimo e pieno di ostacoli, ecco perché sarebbe meglio essere accompagnati da persone esperte in materia che sappiano divulgare le giuste nozioni (non parlo solo di psicologi o professionisti).

Ancora oggi sul mondo dell’asessualità regna uno strato di ignoranza semi assoluta da molte parti (purtroppo molti delle figure sopracitate cercano di “curare” l’asessualità ). Alcuni ci considerano poco più che una barzelletta, altri credono che sia solo una fase, altri ancora negano l’esistenza stessa del nostro orientamento sessuale.
L’isola di Aven è un vero e proprio diamante purissimo in mezzo a un forziere di bigiotteria tarocca! Qui contano le persone, non i rispettivi orientamenti, a nessuno di noi verrebbe mai in mente di giudicare un “nuovo arrivato” in base a preferenze verso un genere, più generi, o nessun genere, quindi, il fatto che tu non sappia definirti esattamente NON è un problema (e mai lo sarà).
Penso di poter parlare a nome di tutti nel dirti “sentiti libero di esprimerti su quali argomenti vuoi (ovviamente con garbo, ma non c’è bisogno di specificarlo), come vuoi, al maschile, al femminile o in entrambi i modi”. Sulla nostra isola troverai le persone inclusive che stai cercando da molto, (forse troppo) tempo.

Hai ragione nel reputare lo spettro dell’asessualità molto vasto, in effetti lo è, sei molto giovane, è normale che tu non sappia esattamente definirti secondo le terminologie frequenti di questo immenso mondo. Per ora sei arrivato alla consapevolezza di essere asessuale (non è poco, molti non ne sono sicuri nemmeno col triplo dei tuoi anni), col tempo, se lo vorrai, avrai modo di imparare più cose e di avere le idee più chiare sulla tua vera natura.
Ti consiglio di restare a lungo sull’isola di Aven e di andare a rileggere vecchi post e intere discussioni in materia di asessualità (come ho fatto io ), per me è stato molto istruttivo, credo che lo possa essere anche per te.

Un Saluto. Spero di rileggerti presto!.