Piacere sono Andrea 31 anni e sono nuovo qui.

[AndreKava]

Piacere mi chiamo Andrea ho 31 anni e abito a Bologna. Ultimamente mi sono interrogato sul mio orientamento sessuale perché sicuramente qualcosa di diverso o comunque di poco comune in me ci deve essere. Ho 31 anni e non ho mai avuto una esperienza sessuale e nemmeno sentimentale con una ragazza. Mi ritengo a tutti gli effetti eterosessuale. Questo mi ha portato frustrazione perché sentivo gli altri avercene e io mi domandavo come mai, nonostante sia un bel ragazzo per niente timido non riuscivo ad andare oltre. La verità è che per me il sesso è bello, piacevole, una cosa sicuramente positiva ma che non metto ai primi posti quando conosco una persona. Non mi interessa il sesso occasionale perché non mi darebbe soddisfazione ma anzi tristezza. Ho vissuto per 5 anni in un seminario religioso per diventare prete. È stato un periodo particolare della mia vita che qui, per ora, non occorre che io specifichi di più. Solo volevo dire che per me fare esperienze, arricchirmi personalmente e meditare sulla mia vita e su quello che volevo veramente era molto importante, e il sesso poteva essere anche accantonato per un lungo periodo. Ovviamente c'era un discorso anche di fede ma la vocazione non c'era. Mi ritengo asessuale romantico perché una relazione con una ragazza (non so in che modo) mi piacerebbe tantissimo. Non so. Cerco aiuto da voi per confrontarsi e vedere se ho avuto l'intuizione giusta. Quando parlo con altri ragazzi, non condivido le loro idee sul sesso e non per questioni etiche, morali o religiose. Nemmeno il loro modo di viverlo. Per esempio mi hanno consigliato (conoscendo la mia storia) di fare quante più esperienze possibili con ragazze e di fregarmene. Ma io non sento questo. Non mi interessa. Una ragazza mi ha detto che forse è l'età. Ma io le ho risposto che per me è sempre stato così. Questo mi ha fatto pensare che forse non vivo la sessualità come la vive la maggior parte delle persone. Sto provando inoltre a chiedere aiuto a una psicologa. Intanto cerco il confronto con voi. Grazie per l'attenzione!

[Antares]

Ciao Andrea, benvenuto.

[GiuseppeVerdi]

Ciao, benvenuto sull’isola di Aven!

Non so se può consolarti, ma io ho passato i quaranta e, proprio come te, non ho mai avuto una esperienza sessuale e nemmeno sentimentale con una ragazza, ne con un ragazzo .
Ho scoperto di essere asessuale da ragazzino, ancora prima di sentire il termine “asessualità”, sono sempre stato così, penso che asessuali si nasce.
Col tempo ho accettato la mia vera natura, ora vivo serenamente la mia totale mancanza di “istinti”, non mi pesa, non troppo almeno. Ammetto però che mi ci sono voluti ben due percorsi (uno per comprendere, l’altro per accettare) non certo privi di dolore e ansie, per arrivare allo stato attuale.

Il fatto che tu ti sia posto delle domande sul tuo orientamento sessuale, non è solo comprensibile, ma anche intelligente. Hai avuto un esperienza molto forte (il seminario religioso), che ti ha arricchito come persona e reso ancora più consapevole di te stesso, dalla mancanza di vocazione, alla rinuncia della parte più passionale di una relazione per un lungo periodo.
Ora stai per fare un altra scelta (a mio modo di vedere) corretta: chiedere l’aiuto di una professionista, come ti dicevo poche righe fa, mi ci sono voluti due percorsi molto complessi per arrivare a scoprire la mia vera natura, ci sono stati tanti momenti di sconforto, e in molte occasioni avrei voluto gettare la spugna, ma la cosa peggiore era il fatto di essere completamente solo.
Sono assolutamente convinto che l’arma migliore per poter affrontare al meglio questi “viaggi introspettivi” sia avere qualcuno vicino! Una professionista competente in materia (per intenderci NON una che tenta di “curare” l’asessualità) è sicuramente un ottima scelta!

Vorrei ricordarti che essere asessuali non significa essere soli per tutta la vita, molti di noi sono sposati e hanno dei figli, il tuo desiderare una relazione (senza sapere però in che modo impostarla) non è in conflitto con una tua ipotetica asessualità.

Da come scrivi, forse hai bisogno di tempo per entrare in sintonia con un altra persona e avviare una storia con lei, ti serve creare un solido rapporto sentimentale per poter passare dall’attrazione romantica all’attrazione sessuale, in questo caso, potresti essere demisessuale, una delle tantissime sfumature dell’asessualità.

Sul fatto del tuo scarsissimo (o nullo) interesse nei confronti del sesso occasionale, non posso dirti molto, ti sta scrivendo un asessuale antisessuale che reputa la “passione fisica” un obbrobrio. Immagina cosa penso degli “incontri occasionali”

Hai fatto proprio bene a raggiungere l’isola di Aven, qui troverai esperienze di vita e discussioni di altri “visitatori” che ti forniranno spunti di riflessioni interessanti per far luce sulle nuvole ancora presenti nei tuoi pensieri.

Un Saluto. Spero di rileggerti presto.

[AndreKava]

Ciao grazie per io tuo commento. Sì riflettendo meglio e informandomi è probabile che io sia Demisessuale. Ti ringrazio

[Marte]

Benvenuto, caro!

[Bianca]

Buonasera Adrea!

Durante i cinque anni in seminario, non hai mai avuto la possibilità di parlare con uno psicologo non di parte?
Ti chiedo questo, perché penso tu sia "normalissimo", nel senso che hai fatto delle scelte, hai cercato delle risposte e ti sei caricato di dubbi.

Chi è quel salame che ti ha consigliato di fare più esperienze possibili con le ragazze e di fregartene?

Fregartene di cosa? Di dimenticare il rispetto per te stesso e per la partner del momento?
Non è una raccolta punti e alla fine, non ricevi neppure un premio.

E se anche tu fossi Demi, qual è il problema?

Io credo che la fanciulla a cui tu potrai interessare, sarà disposta a rispettare i tuoi tempi.

[AndreKava]

Ti ringrazio Bianca. No non sono mai andato da uno psicologo. Ci andrò in questi giorni per poter parlare e capire di più. Sai com'è Buanca... purtroppo tra ragazzi è facile vantarsi delle proprie esperienze sessuali. E purtroppo esiste il luogo comune che più se ne hanno meglio è. Forse sono demisessuale oppure un altro termine che mi piace è eteroromantico. Non è per mettere etichette ma per dare un nome alle cose. Dare un nome alle cose mi rassicura. Ti ringrazio per avermi dedicato tempo a leggere.

[SaraC]

Il sesso non è una cosa troppo importante neanche per me, quindi conosciamoci! Sono solo un po' troppo lontana