Salve a tutti, mi presento :3

[WarDogKinzoku]

Salve ^^
Sono un ragazzo di 23 anni che si è sempre sentito diverso dagli altri ragazzi che frequenta e oggi sa che quella cosa che in un certo senso lo rende speciale si chiama demisessualità.
Per me è sempre stato difficile accettare la cosa e è difficile parlarne, è una cosa che fa parte di me da sempre (da bambino per esempio ero affascinato da "La Bella e la bestia" della disney e oggi lo vedo come uno dei primi segnali di questa mia condizione) e che purtroppo ho sempre vissuto male perché mi sono sempre sentito sbagliato.
Non sono mai stato capace di definire una persona bella o brutta in base al suo aspetto fisico, ma questo non implica che non capisco chi è "oggettivamente" bello.
Questa cosa l'ho sempre vissuta male perché difficilmente la gente capiva il mio punto di vista (spesso me lo chiedevano apposta per avere il pretesto si insultarmi...) e con le prime relazioni amorose la cosa è peggiorata.
Avevo un mio autoerotismo, ma non provavo attrazione fisica/sessuale nei confronti delle ragazze, mi innamoravo di come erano dentro, dei loro modi, dei loro difetti (non parlo di difetti fisici).
A parole sembrava bellissimo anche quando ti relazionavi con loro, ma lentamente è diventato un vero e proprio problema.
Siamo realisti viviamo in una società "sessocentrica" e puoi usare tutte le parole più belle del mondo per spiegarle che non sei attratto sessualmente da lei, ma che la ami, le loro reazioni saranno sempre simili.
C'è stata quella che pensava che "ero malato", quella che credeva che ero Gay e non lo ammettevo a me stesso, quella che pensava che non la amavo e che ero semplicemente "ossessionato da lei".
Volevo essere come gli altri, sentirmi "normale", ma non ero io, non sono io, così ho cominciato a fare la cosa che mi sembrava più giusta, se non amo non soffro.
Così ho cominciato a "eliminare" qualsiasi possibile partner.
Appena una mia amica incominciava a diventare troppo stretta la allontanavo lentamente da me mantenedo comunque un minimo di rapporti.
Notavo tutto, ingigantivo qualsiasi suo difetto o mancanza nei miei confronti, sminuivo mentalmente il nostro rapporto.
Inizialmente funzionava e devo dire che funzionava piuttosto bene, ma non tutto va come uno progetta e oggi posso dire per fortuna ho incontrato Ashlyn.
Era un candelotto di dinamite, andava contro tutti i miei schemi difensivi, non riuscivo a trovarle difetti e alla fine si è presa il mio cuore.
Ero molto preso da lei, ma la nostra relazione mi spaventava, più tempo passavo con lei più pensavo che l'avrei persa e un giorno mi sono fatto forza e le ho detto tutto.
Ricordo ancora le sue parole "Tutto qui? Chissà che mi pensavo... è proprio vero che sei tutto matto, ma è per questo che ti amo", si è seduta accanto a me, ha preso la chitarra acustica, ha acceso il registratore e si è messa a cantare, mi commuovo ancora oggi.
Con il passare del tempo qualcosa e cambiato, ma in un certo senso è rimasto uguale e per la prima volta mi sono sentito attratto fisicamente da lei.
Ricordo la nostra prima volta come la manifestazione più bella del nostro amore, perché infondo il sesso tra due innamorati non è forse la più grande manifestazione del loro amore? (o almeno per me è così)
Purtroppo non tutte le cose belle durano per sempre e lei purtroppo ha cambiato stato e la lontananza ha ucciso il rostro rapporto.
Non la amo più, ma allo stesso tempo e rimasta speciale per me, è grazie a lei che so che anche io posso provare attrazione fisica e c'è una parte di me che spera che lei sia sempre felice (per quanto noi tutti sappiamo che è impossibile).
Ho avuto altre relazioni dopo di lei, ma sono sempre state fallimentari (a quanto pare è difficile farsi capire e spiegare agli altri la propria situazione).
Tre settimane fa per caso ho trovato un articolo che si intitolava "demisessualità" e incuriosito ho incominciato a leggerlo e più leggevo più pensavo "sono io".
Dopo essermi informato maggiormente ho deciso di parlarne con la mia vicina di casa (che affettivamente parlando per me è una sorella) perché sentivo il bisogno di parlarne con qualcuno (non parlo mai delle mie relazioni di solito e tendo sempre a tenere lontani ragazza e amici, perché ho sempre vissuto il mio modo di innamorarmi come qualcosa di sbagliato).
Per lei è stato qualcosa di nuovo (come me ignorava il termine), ma allo stesso tempo ha cercato di capirmi e mi ha aiutato a sentirmi meno "sbagliato" di come mi sento.
Lei mi ha spronato ad inscrivermi e eccomi qui.

Scusatemi per il lungo post e eventuali errori, ma ho scritto tutto quello che mi veniva di scrivere, di getto

[Bianca]

Ciao War!
La tua è una bella storia, sai, di quelle che piacciono a me.
La mia regola è: comunque tu sia, se tu riuscirai a tirar fuori la bellezza che c'è in te, sarai amato; un cuore innamorato ti adorerà, vivrà per te, supererà montagne, guaderà fiumi, attraverserà foreste di rovi e arriverà fino a te.

Così, come è arrivata la tua Ashlyn che, nonostante il tuo scetticismo, ti ha fatto il regalo più bello, rendendoti consapevole delle tue possibilità e facendo sì che più niente potesse essere come prima, prima di lei.

Che importanza ha non sentire sempre, verso tutte, il desiderio sessuale?
Non è più bello ed intrigante, arrivarci lentamente, mentre scopri quanta bellezza c'è dentro quella persona?

Può succedere di decidere di non amare per non soffrire e può sembrare una cosa giusta, lecita, allo scopo indiscutibile di difendere se stessi da delusioni e ferite, ma il prezzo che si paga è molto alto.



Ti è sempre piaciuta la storia della Bella e la Bestia?
Anche a me.
Quanta sensibilità, dolcezza, umiltà, consapevolezza, escono da quel corpo deforme?
Quanta capacità di amare c'è in un essere che lo sa fare senza chiedere niente in cambio e non teme di soffrire per questo?

È la prima volta che sento definire una donna "candelotto di dinamite" ma devo riconoscere che rende l'idea.
Probabilmente, aveva più qualità che difetti o forse eri tu che i difetti proprio non li vedevi.
Succede.

Anche a me commuove che lei, messa al corrente di una situazione che tu devi averle presentato come una questione di vita o di morte, abbia stemperato la tensione e reso la cosa quasi senza importanza, mettendosi a cantare, accompagnata dagli accordi di una chitarra.
Una ragazza intelligente, sensibile e molto matura.

Ashlyn resterà speciale e tu le sarai grato per sempre, anche e soprattutto quando, restando su Aven, tu arriverai a comprenderti maggiormente.
Forse la vita ti porterà a concludere che non ci sono tante Ashlyn, ma non tornare mai a pensare che sia meglio non amare che dover affrontare una dolorosa perdita.

Benarrivato War e a rileggerci.

[Nubes]

Ciao Kinzoku!

Complimenti a quella persona meravigliosa che hai incontrato sulla tua strada. "Tutto qui?" è davvero la risposta perfetta.
Davvero, io sono convinto che un modo di amare come il tuo non dovrebbe essere considerato dagli altri un problema. E in effetti non è un problema, finché mentre cresciamo qualcuno non decide di farlo diventare tale. E' qualcosa di così semplice da capire, basterebbe davvero poco per accettarlo. Una volta credevo che fosse proprio il modo normale di vivere una relazione. Mi fa ancora un po' strano leggere con quanta ostilità viene trattato chi esprime l'affetto in questo modo, e soprattutto quanto presto inizia l'accanimento contro chi condivide una simile sensibilità.

A volte ho l'impressione che fino a pochi decenni fa queste cose non sarebbero successe. Forse in privato sì, non lo so, però di certo non sarebbero state un problema così grande da troncare fin dall'inizio una relazione. Anzi, nell'arte e nella cultura mi sembra che il modo di amare che veniva rappresentato come ideale si avvicinasse molto a ciò che è spontaneo per un demisessuale. Ma vabbé, sto divagando. Mi stupisce solo quanto siano cambiate in fretta le cose.

E' bello sapere che nella tua vita quotidiana hai vicino a te qualcuno con cui puoi parlare faccia a faccia di questi argomenti e che ti sostiene. Hai acquisito consapevolezza di questa parte di te abbastanza presto e in mezzo alle tante esperienze negative ci sono anche state persone dalla mente aperta che ti hanno lasciato qualcosa di importante. E' davvero un ottimo punto di partenza per costruire da adesso in poi qualcosa di più positivo.
Non sentirti sbagliato, non lo sei affatto. E' comprensibile che tu lo pensi dopo tutto ciò che hai passato, ma non ascoltare quelle parole nella tua testa, mentono. Vai benissimo così.

Fatti forza e benvenuto tra noi!

[Delirio]

Ma che bella storia!
Mentre la leggevo, ad un certo punto, mi son ritrovata a sorridere inebetita!

Scrivendo della tua Ashlyn, ci hai fatti un po' tutti innamorare di lei: dal tuo scritto traspare che bella persona sia, quanto sia speciale e quanto l'hai amata.

Ti ha accettato per quello che eri, senza pressioni, senza pretese, anzi, come ha detto Bianca, ha trasformato un momento angosciante e pieno di paura in un piccolo miracolo, sgravandolo con la la semplicità del suo amore e la leggerezza di una canzone.

È un vero peccato che se ne sia dovuta andare; posso solo immaginare la sofferenza che sia stata.

Mi chiedo come tu abbia fatto a smettere d'amarla, perché un conto è quando un rapporto si conclude per incompatibilità, per torti fatti o subiti, per l'esaurirsi del sentimento; ma dover concludere un amore, per due creature così tanto innamorate, per volere del destino che ne ha portata una lontano, dev'essere inaccettabile.

Benvenuto su questa piccola isoletta, WarDog!
Ha fatto bene la tua vicina a consigliarti di scrivere qui: non so se potremmo aiutarti nella scoperta di te, ma di sicuro, tu, con le tue parole, hai aiutato tutti noi, mostrandoci che è meravigliosamente possibile essere amati, semplicemente per quello che si è.
Grazie.

[gio74]

Ciao War benvenuto .... Davvero bella la tua storia, e bello il modo in cui la tua ragazza ha reagito, deve essere una ragazza molto sensibile e intelligente... Comunque sia finita, credo che ti rimarrà sempre nel cuore, e altrettanto tu a lei...
Una curiosità, la tua vicina che ti ha consigliato il forum, presumo lo conosca no ?... È iscritta anche lei qua ? ...

Lo so, magari potrai dire giustamente che mi frega a me, ma mi hai messo curiosità

[WarDogKinzoku]

Grazie a tutti, veramente.
E' bello sapere che ci sono persone che vedono il mondo come lo vedo io e/o lo accettano, riuscendo a comprendere quello che io vedo e sento semplicemente ascoltando le mie parole.
Grazie Nubes per avermi teso la mano, è bello sapere che ci sono persone che vedono il mondo come lo vedi tu, mi sento meno solo ora.
Grazie anche a voi Bianca e Delirio è bello vedere come voi siete riuscite a vedere che persona meravigliosa è quella che anche voi avete definito la mia Ashlyn o, come la definivo io una volta, la mia 'Shy.
Sai Delirio (ti posso dare del tu, si?) credo che in un certo senso non ho mai smesso di amarla del tutto, forse è qualcosa che mi sono imposto perchè infondo fa male, molto male, so soltanto che per me lei sarà sempre speciale.
Il giorno della partenza (il 4 Agosto sono 2 anni precisi) siamo rimasti tutta la mattina sdraiati sul divano, guardandoci negli occhi.
Io non parlavo, più si avvicinava l'ora più mi sentivo un nodo alla gola, le tenevo stretta a me con la gamba destra sul fianco mentre le tenevo le mani, era il mio modo di dirle "non andare", lei cercava di rassicurarmi o forse cercava di convincere se stessa, non lo so.
Ho retto 5 mesi.
Io soffrivo, lei anche di più forse (o forse ero talmente preso dal fatto che lei soffriva da non rendermi conto di come stavo realmente io), e alla fine abbiamo deciso che era meglio per entrambi non sentirci.
Mi sono depresso, non uscivo, mangiavo poco, vivevo sul letto, sono stato da uno psicologo.
Quando provo sentimenti forti che non so spiegare a parole li imprimo su carta, prendo china e calamaio e mi metto a disegnare.
La mia relazione con 'Shy è tutta in un raccoglitore, sono 87 disegni, il giorno che è partita ho disegnato il suo occhio sinistro che piange, il suo viso ha delle crepe, come l'intonaco che cade dalle pareti, ha una rosa in mano, vicino al viso, le spine nella carne che sanguina (il nostro amore in un certo senso)
Il giorno dopo mi sono autoritratto con le ali da angelo, mentre guardo il pavimento, con il viso coperto dai capelli (ho i capelli molto lunghi) per coprire il fatto che piangevo, le linne sono dure, caotiche, ma allo stesso tempo definite, mi fa male ancora oggi guarderlo.
Atri non ho ancora la forza di guardarli di nuovo

[WarDogKinzoku]

Ciao Gio, felice di fare la tua conoscenza ^^
In realtà la mia amica non conosceva affatto il forum, l'ho scoperto io mentre mi informavo sulla demisessualità, ma avevo paura di non trovare quello che cercavo o di rimanere deluso da questa esperienza che per me è appena cominciata (ma a quanto pare siete persone meravigliose e le mie erano preoccupazioni vane :3).
Non sapevo nemmeno come cominciare un discorso, l'ho invitata a casa e le ho raccontato "The Princess who Didn't Eat Cake" di Lynn E. O'Connacht (sembra stupido, ma mi ha aiutato parecchio nel mio viaggio interiore) e da li tutto è venuto lentamente.
Poi lei mi ha detto se c'era un posto dove potevo trovare persone "come me", perché mi avrebbe aiutato.
Le ho parlato di AVEN e dopo un'oretta mi ha convinto a fare "il grande passo"

[Linus]

Benvenuto WarDog! Non ci posso far niente, la tua storia ha commosso anche me!
Credo che gli altri abbiano già detto tutto quello che penso anch'io, mi limito ad augurarti buona permanenza sul forum, se deciderai di rimanere ciiiaaao

[Bianca]

Nel tuo scritto iniziale, accenni appena a come la vostra storia sia finita e come la causa sia stata il suo allontanamento.
In realtà, vi ha fatto soffrire tanto e ancora adesso, la tua ferita sanguina.

Esserti potuto sfogare attraverso dei disegni a china, nei quali hai rappresentato i tuoi sentimenti più violenti e dolci, è stata sicuramente una cosa che ti ha fatto bene.
Qualcuno lo fa attraverso la prosa, altri con la poesia, ma non arriva mai il momento in cui si può rileggere, senza sentire il cuore che si accartoccia ed esplode
"in mille singhiozzi ridenti,
invocando la tua eterna persona,
che fugge e che ritorna."

Questa tua esperienza War, è oro puro; non disperderlo, farà brillare il tuo cuore per sempre.
E tu avrai per sempre, un luogo luminoso in cui rifugiarti.

[WarDogKinzoku]

Ciao Linus, piacere di conoscerti ^^
Grazie a tutti di cuore, non vi conosco bene, ma da quello che traspare dalle vostre parole siete sicuramente delle persone stupende, in un certo senso mi sento "meno solo"

[Moleskine]

Ciao War…
Ieri sera leggendoti sorridevo anch’io, ma di malinconia. Beh, io e te condividiamo eguale esperienza...

Diverse latitudini, medesimo lembo di terra. Almeno per un po’. “Ashlyn” si fece incontrare casualmente. Meno casuale lo Tsunami emozionale che mi scatenò dentro. Dal principio. Per completezza di fattori, era proprio inevitabile.

In quel pezzo di vita, mi era stata riservata la sceneggiatura ideale. Quella che idealmente sei portato a proiettare su di te, in un desidero astratto, che spesso accompagna la visione di una bella commedia.
Ma non era pellicola, bensì la mia vita. Ed “Ashlyn”, una Kidman della porta accanto, da poterla incontrare persino alla salumeria sotto casa.

Arrivò il momento che ci ritrovammo in un letto. Il suo. Sprovveduto delle consapevolezze attuali e con notevole imbarazzo, le comunicai di non sentirne esigenze di un rapporto. A dispetto della fase erettiva indotta unicamente dalle nostre effusioni. Per me, sarebbe stato come ridimensionarne il nostro afflato. Ma questo non glielo dissi.
La mia “Ashlyn” - che stonata lo era come una campana e che l’unica cosa capace di far suonare era un citofono-, per mio stupore sussurrò di non fregarsene niente e che, l’unica richiesta, importante, era che rimanessi a dormire lì con lei.

Seguirono così tante altre volte, le richieste divennero tacite, e quello si assestò come il nostro momento di quiete e intimità.
Che poi in realtà il sonno non lo condividavamo mica… la sua stanza era un set ideale! Una mansarda con finestrone a tetto senza tenda. “Ashlyn” dormiva davvero, ma io nella complicità della luna c’avevo trovato il supporto luce ideale. Vegliarla, ammirarla, era poterla immortalare dentro questa mia pellicola...

War, fu una relazione ad orologeria (facciamo a clessidra, dai!) anche per me. Che te lo dico a fare!
Motivo per cui una vena malinconica accompagnò la nostra trama, dandoci però anche quella sete di “succhiarci” tutto, di noi e del nostro tempo. Inutile dire che il distacco fu doloroso, e ad oggi, rimane “Ashlyn” l’ultima donna per la quale versai lacrime sincere.

Successivamente i tanti propositi e le pseudo promesse vennero disattesi.
Di lei però, su tutto, mi restano 3 cose: le sue barchette di carta con le sue frasi; la sua vicinanza emotiva della quale ho avuto conferma quest’inverno, essendo stata l’unica persona nella quale ho cercato conforto in un momento per me difficile; e soprattutto, mi resta una preziosa eredità. Specialmente adesso, in una fase di consapevolezza nuova con tutte le remore (di troppo) che si porta dietro.
E’ un’eredità preziosa per il mio atteggiamento mentale: “Ashlyn” mi ha educato al desiderio di una nuova scena. Mi ha educato alla considerazione che l’ideale può rendersi reale. E' un nuovo ciak, quindi, il mio più grande desiderio...

Lavorerei volentieri con la Paltrow. Benvenuto!

[WarDogKinzoku]

Sai Moleskine, mi hai fatto piangere e fidati non succede facilmente.
In un certo senso sono contento per te, posso solo immaginare "lo Tsunami emozionale" che ti ha provocato, ma allo stesso tempo so come ti sentivi, so cosa provavi, so che ci sarà sempre un piccolo cassetto nel tuo cuore per lei, ma so anche quanto male fa il distacco, la consapevolezza, la paura... Ti abbraccia come abbraccerei un fratello (per quanto un abbraccio virtuale sembri freddo)
Grazie di cuore per esserti aperto con me

[Bianca]

Anche per noi sono belle ed emotivamente coinvolgenti, le confidenze di Mol.
D'altra parte, Aven è il posto giusto in cui, chi ha vissuto belle o meno belle esperienze, può condividerle, nella certezza di essere compreso.
E' meraviglioso scoprire che ciò che noi consideriamo ideale, può realizzarsi, diventare concreto ed assumere le sembianze di una persona a cui, dei nostri limiti, non importa un bel niente.

Tacite richieste che diventano sottintesi, silenzio, serenità, comprensione scontata in sentimenti condivisi e si scopre che senza un gesto, si può scoprire la bellezza infinita.
Dalla finestra di una mansarda, da cui un pezzo di cielo si posa sul letto accanto a noi.

[Moleskine]

Ma grazie a te, War! E si, diamocelo virtualmente quest'abbraccio!
Peró mi raccomando, se diventiamo amici... niente vacanze all'estero!

[Bianca]

Non crediate che le Ashlyn si trovino dappertutto................
Purtroppo, no, sono rare, preziose e spesso, insostituibili.