Psicologia

[SilverKitsune]

Che il buon senso non sia affatto comune è, ahimé, una cosa molto vera.
Il problema, comunque, è anche la speculazione. Purtroppo ci sono anche persone che guadagnano dal fatto di avere più pazienti da "curare".

[SilverKitsune]

Non vorrei continuare l'OT, ma tengo a sottolineare che sono favorevole alla psicoterapia SE fatta da uno psichiatra psicoterapeuta. Intendo dire che lo psicoterapeuta deve essere ANCHE medico. Lo psicologo psicoterapeuta, invece, non sa distinguere un eventuale disturbo dovuto a cause fisiologiche.
[...]
Vedi, il grandissimo e pericoloso equivoco sta nel ritenere che lo psicologo non abbia stereotipi, e tu sai benissimo quanto questo possa essere falso...
Voglio dire: se vado da un prete, so che non sarà imparziale e troverà la soluzione ai miei problemi in Dio. Ma se vado da uno psicologo, penso di andare da una persona imparziale, che mi farà vedere la giusta (secondo chi, poi?) strada, che saprà tranquillizzarmi, senza inculcarmi regole preconcette.
Invece non è così, prima di tutto perchè in psicologia esistono molte correnti spesso anche contrapposte, e poi perché, in base ad una di tali correnti, individuerà il "punto debole", l'errore commesso che impedisce una vita "normale". Il tutto in base alla sua discrezione, ovviamente.
[...]

Non ho mai messo in dubbio la validità del titolo di uno psicologo o psicoterapeuta, sto solo dicendo che non sempre ha la soluzione a tutti i problemi come alcune persone credono Il problema è proprio la loro parzialità: difficilmente un essere umano, che per definizione è più incline a certe cose rispetto che ad altre, è totalmente imparziale; a maggior ragione non può esserlo un prete, che vede le cose attraverso le lenti della sua religione, così come non può esserlo uno psicologo, che le vede attraverso le lenti dei suoi studi. E sì, i suoi studi SONO determinanti, perché come fa uno psicologo a imparare il suo mestiere? Dovrà pur partire studiando i "tipi" umani, la fenomenologia di diversi problemi psicologici, le tipiche cure e cose simili, giusto? Ecco, sta poi all'individuo decidere come adattare questo sapere. Diversi psicologi si accontentano delle nozioni e le applicano caso per caso, cercando di ricondurre ogni essere umano alla presunta "normalità"; pochi altri sanno vedere oltre quello che hanno imparato negli atenei.

[blueberyl]

Quoto tutto ciò che hai scritto, Kitsune
Quello che mi fa paura (non per me, ma per gli altri), è che spesso, non tutte le persone hanno una forza di carattere pari alla tua Kit... Cosa può accadere se una persona asessuale (che magari sta ancora indagando il proprio orientamento, e forse confusa dalle diverse opinioni sentite) si trova davanti uno psicoterapeuta che cerca di "convertirlo" ad una "normale vita sessuale", se il suo carattere non è sufficientemente saldo?

Ho assistito ad una simile vicenda che ha coinvolto un mio conoscente-amico asessuale, e sono rimasta molto colpita dai danni che una simile psicoterapia può causare sulla psiche. Anche perchè, i punti critici da affrontare erano altri- e nulla avevano a che vedere con l'asessualità.

[Chiara78]

Anche a me fanno paura cose come queste... eppure l'unico modo per rinforzarsi il carattere è prendere delle batoste e sapersi rialzare (ingiusto, ma purtroppo la vita spesso lo è) io stessa, anche se ho sempre avuto un carattere piuttosto forte, sono molto meno ingenua di una volta, a seguito di certe esperienze...

Che il buon senso non sia affatto comune è, ahimé, una cosa molto vera.
Il problema, comunque, è anche la speculazione. Purtroppo ci sono anche persone che guadagnano dal fatto di avere più pazienti da "curare".

Certamente!
Ma proprio perchè tanta gente ritiene di doversi far "curare" appena esce un attimo dalla "norma"!
Se le persone usassero il buon senso di cui sopra, capirebbero che sono davvero da curare la metà della metà delle cose che pensano.

[SilverKitsune]

Il problema del buon senso è che tanti scambiano il senso comune per buon senso, ossia "ciò che è considerato normale" = "ciò che è bene essere/fare". Non penso sia colpa delle persone che non hanno un carattere molto forte se poi si sentono condizionate, visto che attorno a loro è pieno di stereotipi di vario genere che solo chi ha almeno un po' di carattere sa ignorare. E poi, anche in ambito sociale, negli anni decisivi per la crescita (quelli dell'adolescenza) ci si ritrova spesso in un ambiente in cui chi non è "a norma" non viene considerato parte del circolo, e c'è chi ci soffre a restare solo, e pur di non restare solo cerca di adattarsi. E' un ciclo vizioso

Quello che mi fa paura (non per me, ma per gli altri), è che spesso, non tutte le persone hanno una forza di carattere pari alla tua Kit... Cosa può accadere se una persona asessuale (che magari sta ancora indagando il proprio orientamento, e forse confusa dalle diverse opinioni sentite) si trova davanti uno psicoterapeuta che cerca di "convertirlo" ad una "normale vita sessuale", se il suo carattere non è sufficientemente saldo?

Fa paura anche a me, sapessi quante ne ho viste di persone così, magari non asessuali, ma che soffrivano per il fatto di essere considerati "anormali" in altro modo. Il giudizio esterno può essere terribile se non lo si sa ignorare. Difatti, credo che siano proprio i più timidi/insicuri a beneficiare maggiormente della visibilità: in un certo senso, la conoscenza di un fenomeno conferisce sicurezza a chi se ne sente parte.

[Chiara78]

Il problema del buon senso è che tanti scambiano il senso comune per buon senso, ossia "ciò che è considerato normale" = "ciò che è bene essere/fare". Non penso sia colpa delle persone che non hanno un carattere molto forte se poi si sentono condizionate, visto che attorno a loro è pieno di stereotipi di vario genere che solo chi ha almeno un po' di carattere sa ignorare. E poi, anche in ambito sociale, negli anni decisivi per la crescita (quelli dell'adolescenza) ci si ritrova spesso in un ambiente in cui chi non è "a norma" non viene considerato parte del circolo, e c'è chi ci soffre a restare solo, e pur di non restare solo cerca di adattarsi. E' un ciclo vizioso

Appunto.
Ma proprio perchè diverse persone hanno un carattere poco forte che chi vuole vendere, fosse pure un consulto dallo psicologo, appunto, ne approfitta.
Viviamo davvero in un brutto mondo purtroppo, si deve essere capaci di difendersi e avere una testa pensante per non cadere vittime degli altri che le vogliono in un certo modo