Che cosa è l'amore per voi?

[Bianca]

Ragioniamo....
Perché odiare gli altri?
Io posso avere una sorta di benevolenza nei confronti del prossimo che mi induce ad essere gentile, disponibile all'aiuto e alla condivisione, ma non nutro, nei suoi confronti di chiunque, l'amore incondizionato che posso avere per una persona in particolare; io non mi chiamo Madre Teresa e neppure penso di esserlo.

No, il mio partner non vivrà per sempre e potrà avere molto più bisogno di me di quanto io ne avrò di lui, ciò non toglie che io continuerò ad amarlo "finché morte non ci separi" e anche oltre.

Ci sono delle attività che amiamo e che ci rendono bella e soddisfacente la vita, ma accorgersi ad un certo punto, che hanno sostituito l'amore di una persona, non è una bella scoperta e qualche caso del genere, l'ho anche visto...

[SZangy]

Ci sono delle attività che amiamo e che ci rendono bella e soddisfacente la vita, ma accorgersi ad un certo punto, che hanno sostituito l'amore di una persona, non è una bella scoperta e qualche caso del genere, l'ho anche visto...

Posso capire fino a questo punto. Fino a quando un'attività sostituisce un'amore "romantico" dipende tutto dalla persona. Ci sono molto casi simili, ma questo non giustifica che tutto ciò che si fa "con amore" sia indirizzato per colmare un vuoto di tipo relazionale. Se avrò una relazione, quest'ultima deve capire e accettare il mio estro, come io accetterò qualunque cosa che persona X é abitudine fare.
Ma se guardiamo tutto come "passione per questo per colmare un'altro assente" non ha molto senso. Posso amare l'arte e amare qualcuno. (e dato che sono asex e romantico, sono pur disposto a mostrarlo con attività sessuale.)

[Bianca]

A me sembra penalizzante, quando un'attività "sostituisce" una relazione interpersonale, non quando l'affianca.
Le due persone, a vicenda devono accettarsi, perché è implicito nel rapporto.
L'importante è che non facciano sempre attività differenti e separate, perché significherebbe diventare estranei.

Certo, un eventuale partner, deve accettare il tuo estro e tutto ciò che tu fai per esprimerlo.

[AnDieWelt]

Ma perché non é una cosa bella??? O.O quando qualcuno tiene a voi non siete contenti??? Quando tenete a qualcuno non siete contenti per l*i???

In teoria non lo ritengo impossibile. Ma nella mia breve esperienza ho trovato ancora poco di salutare nell'amore per gli esseri umani. Nulla a lungo termine.

Valky, quelli a cui l'amore non piace, sono così sfigati che non so cosa potrebbero avere di peggio...

Zang e And: perdono!!!!!!!!!!!!!!!!!!

C'è di peggio, credimi.

Eeeeeeeee....,,bella gioia.,,,
Troppo comodo credere all'amore universale!
Non ti disturba, ti coinvolge quando lo decidi tu, non ti telefona mentre sei alla cassa del supermercato, non ti chiede favori, non ti fa perdere tempo quando hai da fare.

Meglio, no?

Amare tutti, vuol dire non amare nessuno....
È la dedizione, le cure, l'interesse, la comprensione, l'attesa, il sacrificio, la preoccupazione, i pensieri, la tenerezza, che ogni giorno dedichiamo a chi amiamo che si chiama AMORE.
Tutto il resto si chiama: adozioni a distanza.

Questo lo dici tu, ancora una volta con la tua personale interpretazione della lingua italiana e in una accezione strettamente romantica.

[Bianca]

Non c'è niente di peggio del non amare.

Sì, se non vuoi essere disturbato, è meglio.

Sì, la mia è accezione romantica.
Conosco abbastanza la lingua italiana da poterla utilizzare a mio uso e consumo.

Quello che non capisco, è tutta questa negatività nei confronti di un sentimento che tutti cercano.
Inoltre, tu non sei in convalescenza, quindi reduce da un'esperienza?
È stata così negativa?
Ti sei chiesto i motivi?
Non sarà che chi è particolarmente scettico, ci mette parecchio del suo per far fallire l'esperimento?

[AnDieWelt]

Non c'è niente di peggio del non amare.

Se anche fosse, esistono forme d'amore complementari o sostitutive a quello romantico. Che tu ci creda o no.

Quello che non capisco, è tutta questa negatività nei confronti di un sentimento che tutti cercano.
Inoltre, tu non sei in convalescenza, quindi reduce da un'esperienza?
È stata così negativa?
Ti sei chiesto i motivi?
Non sarà che chi è particolarmente scettico, ci mette parecchio del suo per far fallire l'esperimento?

I motivi a volte sono piu' facili da individuare di altre, ma sono sicuro che sai benissimo che possono esserci una infinità di motivi per i quali uno specifico caso possa risultare problematico; Sia personali, sia di forza maggiore.
Quindi, non è per bieco disprezzo per un sentimento che non nego certo possa essere di base positivo, si può anche scegliere di accontentarsi in situazioni problematiche se non impossibili, ma sarebbe saggio?
Insomma alla fine della giostra la domanda è: Se deve finir male, ne varrà la pena?

[pephuka]

Credo che l'amore sia un concetto talmente personale che ho iniziato a chiedermi se non esistano tanti 'amori' quanti esseri umani; detto ciò dalla mia personale esperienza posso dire che l'amore consiste certamente in condivisione di cose grandi e piccole, astratte e concrete, di sentimenti, di carezze, intimità.. ecco, se dovessi lo definire l'amore un'emozione che mentre lo senti ti permette di essere. troppo filosofico?

[Bianca]

Vedi, io non ho bisogno di credere o negare l'esistenza di forme di amore diverse dall'amore romantico.
Io ho visto e vissuto amori meravigliosi e duraturi, veri, generosi, aperti agli altri.
Io non devo autoconvincermi circa qualcosa che sto cercando; io ho già sperimentato e sperimento anche oggi, l'amore totalizzante che non ha bisogno di surrogati.
So, per esperienza personale, che chi parla di amore universale, è sovente una creatura limitata che, fondamentalmente, fa i suoi comodi.
Sapessi quanti ne ho visti che, a parole, erano tutti Madre Teresa, poi, se qualcuno chiedeva loro una cortesia due volte di seguito, alla seconda, storcevano la bocca.

Fai qualche esempio di forme di amore complementari o sostitutive: mi metto volentieri in discussione.

Tu parli di situazioni problematiche o impossibili, nelle quali, l'unica soluzione sarebbe l'accontentarsi.
No, non è bello accontentarsi, ma in quella situazione così complicata, ci siamo ritrovati a nostra insaputa?
Vale sempre la pena, se si parte senza possedere la certezza che tanto finirà male.

[AnDieWelt]

Vedi, io non ho bisogno di credere o negare l'esistenza di forme di amore diverse dall'amore romantico.
Io ho visto e vissuto amori meravigliosi e duraturi, veri, generosi, aperti agli altri.
Io non devo autoconvincermi circa qualcosa che sto cercando; io ho già sperimentato e sperimento anche oggi, l'amore totalizzante che non ha bisogno di surrogati.

Cosa c'è da dire, beata te

Non chiamarli surrogati però. Il cucciolo d' uomo conosce l' amore molto prima di imbattersi in quello romantico.

Io non devo autoconvincermi circa qualcosa che sto cercando; io ho già sperimentato e sperimento anche oggi, l'amore totalizzante che non ha bisogno di surrogati.
So, per esperienza personale, che chi parla di amore universale, è sovente una creatura limitata che, fondamentalmente, fa i suoi comodi.
Sapessi quanti ne ho visti che, a parole, erano tutti Madre Teresa, poi, se qualcuno chiedeva loro una cortesia due volte di seguito, alla seconda, storcevano la bocca.

Fai qualche esempio di forme di amore complementari o sostitutive: mi metto volentieri in discussione.

Ce ne sono infinite, non necessariamente amore universale.

Qualche esempio banale (che non necessariamente mi riguardano personalmente)? Famiglia, amicizia, spiritualità, ideali, arte, natura... Non pensare che siano così tanto differenti dall'amore romantico nei loro aspetti.

Tu parli di situazioni problematiche o impossibili, nelle quali, l'unica soluzione sarebbe l'accontentarsi.
No, non è bello accontentarsi, ma in quella situazione così complicata, ci siamo ritrovati a nostra insaputa?

Accontentarsi o distacco forzato, certamente.
A nostra insaputa? Potrebbe essere, può essere necessario del tempo prima di poter analizzare con lucidità la situazione. Caratteristica dell'amore è la illogicità.

Vale sempre la pena, se si parte senza possedere la certezza che tanto finirà male.

E quando questa certezza si concretizza?

[Bianca]

Parto dal fondo....

Personalmente, non inizierei mai una relazione pensando: tanto so già che finirà, perchè, in questo caso, la vita deve proprio mettercela tutta per smentire le mie certezze.
Se amo una persona, se so di essere equilibrata, stabile nei sentimenti, desiderosa di appianare le difficoltà e le controversie, parto con ottimismo e penso che la felicità della relazione, dipende tanto da me.
Quindi, non affibbio colpe a caso, non conservo rancore, ammetto le mie mancanze e cerco di trasmettere serenità all'altra persona.


Se continuiamo a ripetere che l'illogicità è una caratteristica dell'amore, ci scrolliamo dalle spalle un bel po' di responsabilità.
L'amore è un sentimento che per nascere, non segue sempre, regole precise e scontate.
Hai mai visto un uomo profondamente innamorato di una donna non particolarmente bella?
Eppure, lui ci vede il viso più bello del mondo.
Non possiamo pretendere la razionalità in un sentimento, perchè c'è sempre una dose di non spiegabile, di imponderabile e estraneo a spiegazioni e ragionamenti.
Se tu vuoi certezze matematiche, hai sbagliato luogo.
Anche accontentarsi bisogna vedere cosa vuol dire esattamente.
Se vuol dire fare l'altra (l'altro), no, non mi sta bene.
Se vuol dire fare la donna dell'agente segreto, dell'ufficiale di marina, del cardiochirurgo, del rivoluzionario, magari posso adattarmi.


La famiglia fa sicuramente parte dell'amore, anche l'amicizia, in rari casi.
Tutte le altre cose che tu citi, sono certamente aspetti della vita belli e apprezzabili che non hanno nulla, però, dell'amore sentimentale.
Io posso vivere per l'arte, per la natura nei suoi diversi aspetti, per un ideale, ma la storia ci insegna, che anche in presenza di queste scelte radicali, sovente, la necessità di un amore romantico, ha dovuto essere soddisfatta.

Il cucciolo d'uomo, appena nato, sperimenta invece, proprio l'amore incondizionato e totalizzante, dal quale dipende completamente.
Soltanto in seguito, questo amore perderà i connotati dell'innamoramento, per diventare amore filiale.

Lo so che sono stata fortunata, con l'aggiunta di un pizzico di volontà.
Qualunque cosa mi riserverà la vita, niente e nessuno potranno togliermi quello che ho avuto e guardo, con una certa pena, coloro che non sono capaci, cullandosi in una eterna incertezza, di costruire niente.

[Bakeneko]

Che cos'è l'amore?

Una malattia grave

Tenzialmente in questo periodo mi trovo abbastanza d'accordo con l'affermazione di cui sopra.

Tuttavia in generale direi che... l'amore è salvare la vita a qualcuno. Non solo dal lato fisico, ma anche dal lato psicologico e spirituale.

[Bianca]

Anch'io penso che amare una persona, sia un po' salvarle la vita.
Nel senso che, gli effetti positivi dell'amore, possono riequilibrare, reindirizzare, una vita disordinata, sconclusionata.
Spesso ha effetti positivi anche sulla salute.

[AnDieWelt]

Personalmente, non inizierei mai una relazione pensando: tanto so già che finirà, perchè, in questo caso, la vita deve proprio mettercela tutta per smentire le mie certezze.
Se amo una persona, se so di essere equilibrata, stabile nei sentimenti, desiderosa di appianare le difficoltà e le controversie, parto con ottimismo e penso che la felicità della relazione, dipende tanto da me.
Quindi, non affibbio colpe a caso, non conservo rancore, ammetto le mie mancanze e cerco di trasmettere serenità all'altra persona.

Ci mancherebbe, ma vogliamo ricordare che l'amore non inizia e non termina con la relazione o con la sua fine. C'è un prima, c'è un dopo, non è nemmeno necessario che ci sia, in un certo senso, una relazione.

Se continuiamo a ripetere che l'illogicità è una caratteristica dell'amore, ci scrolliamo dalle spalle un bel po' di responsabilità.
L'amore è un sentimento che per nascere, non segue sempre, regole precise e scontate.
Hai mai visto un uomo profondamente innamorato di una donna non particolarmente bella?
Eppure, lui ci vede il viso più bello del mondo.
Non possiamo pretendere la razionalità in un sentimento, perchè c'è sempre una dose di non spiegabile, di imponderabile e estraneo a spiegazioni e ragionamenti.
Se tu vuoi certezze matematiche, hai sbagliato luogo.

Ne sono pienamente consapevole, ed è esattamente per questo che è da ritenersi pericoloso.

Anche accontentarsi bisogna vedere cosa vuol dire esattamente.
Se vuol dire fare l'altra (l'altro), no, non mi sta bene.
Se vuol dire fare la donna dell'agente segreto, dell'ufficiale di marina, del cardiochirurgo, del rivoluzionario, magari posso adattarmi.

Ma chi potrebbe mai volerlo l'amante asex?
Si, ci sono molti modi di accontentarsi

La famiglia fa sicuramente parte dell'amore, anche l'amicizia, in rari casi.
Tutte le altre cose che tu citi, sono certamente aspetti della vita belli e apprezzabili che non hanno nulla, però, dell'amore sentimentale.

La mia esperienza, e il mio modo di vedere le cose, mi portano a vederla diversamente. Trovo abbiano molto in comune.

Il cucciolo d'uomo, appena nato, sperimenta invece, proprio l'amore incondizionato e totalizzante, dal quale dipende completamente.
Soltanto in seguito, questo amore perderà i connotati dell'innamoramento, per diventare amore filiale.

Ma per l'appunto non-romantico.

Lo so che sono stata fortunata, con l'aggiunta di un pizzico di volontà.
Qualunque cosa mi riserverà la vita, niente e nessuno potranno togliermi quello che ho avuto e guardo, con una certa pena, coloro che non sono capaci, cullandosi in una eterna incertezza, di costruire niente.

Benissimo, ma ricordati sempre che le persone sono differenti e possono avere esigenze differenti.

[Bianca]

Come sono d'accordo con te!!!!
L'amore non ha neppure bisogno di una relazione.
Vive, sta in piedi, si muove, si accascia, si alimenta di sé.

La parola amante viene usata per indicare una persona con la quale si ha un'attività sessuale.
In realtà è colui/colei che ti ama e il suo amore è così importante che se è asex, è un dettaglio.

Il neonato é innamorato di chi si prende cura di lui.
Ne conosce l'odore, la voce, la pelle, gli umori, come un vero amante, in questo caso.

Lo so, le persone hanno esigenze diverse e devo ricordarmene.

[axelay]

L'amore è anche la più bella forma di egoismo che possiamo avere nei confronti di noi stessi.