Quando vi chiedono il vostro orientamento sessuale?...

[Gothic Batcaver]

Quando vi chiedono l' orientamento sessuale, rispondete direttamente e senza problemi: << sono asessuale,biromantica ecc..?>>..
Quando mi pongono una domanda simile, preferisco non rispondere direttamente: <<sono biromantico>> ma scrivo direttamente ''bisessuale'' perchè non mi va di mettermi a spiegare tutto..


Voi cosa rispondete?

[Chiara78]

Non me l'hanno mai chiesto perchè molta gente non immagina che tra gli orientamenti sessuali ci siano anche asessualità e derivati... vedendo che mi interessavano i ragazzi, hanno dato tutti per scontato che fossi etero e gli è bastato questo.
In ogni caso, dal mio comportamento è chiaro che il sesso non mi interessa più di tanto e cerco di circondarmi di persone abbastanza rispettose e intelligenti da capire che: primo, è un argomento delicato, privato; e che, secondo, non è il massimo parlarne ad ogni piè sospinto.
Quando mi chiedevano di fidanzati e simili, rispondevo semplicemente che aspettavo la persona giusta, cosa verissima.
Non credo sia necessario usare termini "tecnici", basta spiegare con semplicità il proprio modo di essere e di pensare... chi ci vuole bene e ci rispetta capirà, gli altri... la porta è lì, prego.

[SilverKitsune]

Non penso me l'abbiano mai chiesto apertamente, a parte quando mi domandavano se fossi gay o meno (e rispondevo di no, ma non sapevo cos'altro aggiungere perché non conoscevo il termine "asessuale").
Se me lo chiedessero oggigiorno direi che sono asessuale, senza problemi. Il mio orientamento romantico è un po' più difficile da descrivere, quindi al posto di usare un termine chiaro e netto preferisco spiegare quali tipi di persone mi possono piacere, se proprio trovo dall'altra parte un interlocutore tanto interessato (o tanto ficcanaso)

[The Wayward Fox]

Nessuno me lo ha mai chiesto apertamente, e ammetto che avrei un po' di problemi nel definirlo. Potrei usare un'altra etichetta, certo, ma in verità da quando ho iniziato a identificarmi come demisessuale non riesco a sentirmi a mio agio con nessun altro termine. Forse se si trattasse di qualcuno che non conosco cercherei di evitare l'argomento, mentre se avessi davanti una persona con cui c'è almeno un po' di confidenza e che so potrebbe capirmi proverei a spiegargli in cosa consiste la demisessualità.

[Asphyxia]

.

[Sidhe]

Saro' realista: nella vita, dal vivo, nessuno me lo chiede mai. Si da sempre per scontato che il tuo prossimo sia etero.
Su forum ecc invece se capita che lo chiedano dico tranquillamente che sono asex.

[Manhattan]

Non mi è mai stato chiesto esplicitamente...

Soltanto una volta, mentre si parlava di relazioni e rapporti sessuali un conoscente (che però mi conosce poco ), sentendo le opinioni che di tanto in tanto esprimevo, se ne è uscito con un "ma sei gay!?!" (ovviamente con tono dispregiativo )

Al chè mi son limitato a rispondere: "No, mi piacciono le donne, ma non ritengo il sesso una componente così fondamentale in una relazione".
Dopotutto ho detto la verità, risparmiandomi le spiegazioni che avrei dovuto fornire in seguito ad un'eventuale uscita "No, sono asessuale etero-romantico"
Mi son beccato comunque un "Ma tu sei pazzo!", però detto con il sorriso da parte di un asessuale allupatissimo l'ho accettato di buon grado.

[Higgs]

Mi trovo nella stessa situazione di Sidhe. Nella vita reale di norma nessuno me lo chiede, e a me sta bene, dato che in larga parte il mio essere asessuale non pregiudica il mio orientamento romantico. Certo, se dovessi spiegare il mio orientamento romantico... ci vorrebbero anni XD Se mi chiedessero il mio orientamento sessuale penso che, ora come ora, eviterei di rispondere in modo diretto per il semplice motivo che non ho fatto coming out, e vorrei essere io a decidere quando farlo. Non che ci sia una grande differenza dal dire "non mi interessa molto il sesso", però quando fai coming out vuoi o non vuoi la gente ti guarda in maniera diversa, in larga parte. Ed io voglio essere sicuro che le persone che mi sono vicine al momento non inizino a guardarmi in modo diverso, magari in modo negativo. Una volta fatto coming out, per me non ci sarebbe nessun problema invece!

In rete, invece, non incontro particolari problemi a definirmi asessuale.

[Chiara78]

non ritengo il sesso una componente così fondamentale in una relazione

Anche io, se capita, mi spiego più o meno con queste parole, sia in rete che dal vivo.

[SilverKitsune]

Io generalmente spiego l'asessualità come "mancanza di attrazione sessuale e di desiderio per la sessualità di coppia fine a se stessa", cioè non finalizzata a compiacere il partner, fare figli e così via.
Parlare solo di attrazione sessuale rende il discorso troppo astratto, mentre in termini di desiderio diventa più comprensibile.

[ZilRaag]

Saro' realista: nella vita, dal vivo, nessuno me lo chiede mai. Si da sempre per scontato che il tuo prossimo sia etero.

Idem. "Etero per mancanza di indizi contrari".

Ma è comprensibile: a me ci sono voluti anni per capire che "si poteva" essere asessuali, e la cosa mi riguardava piuttosto da vicino.
In Italia, dove di asessualità si parla ancora come "quei tipi strani che non fanno sesso", quando la cosa non ti tange troppo, pensi che se Tizio non è gay, vuol dire che Tizio è "normale", o "eterosessuale", come si usa dire per non far figuracce...

[Asphyxia]

.

[SilverKitsune]

Beh ma in realtà molti di noi possono affermare di essere etero basta ometterre sessuale dopo etero .

Era esattamente questo che facevo, prima di conoscere il termine "asessuale" aggiungere la desinenza -sessuale a quel prefisso mi suonava incredibilmente strano.