Sorridere sempre per nascondere tutto

[orion78]

Ciao a tutti.
Avevo già scritto in questo forum tempo fa ma sinceramente non ricordo nemmeno che cosa, sono molto sbadato di questi tempi, sto lasciando un po tutto al caso.
Stasera avevo voglia di scrivere un pensiero, una mia teoria e non sapendo dove scrivere ho deciso di intrufolarlo in questo forum.
Sono anch'io come voi un asessuato, o meglio non ho mai fatto l'amore in vita mia, a dire il vero non so se vorrei o meno, di sicuro è tutto morto la sotto, , insomma non ci capisco piu niente.
L'unica cosa che so è che dentro di me ormai tutto è finito, il niente totale, il vuoto. Ha vinto la depressione, vorrei uscire dal campo ma purtroppo non posso, però una cosa la voglio. Vorrei non fare capire alle persone che mi vogliono bene che ormai non c'è più niente da fare, pensavo infatti come suggerisce il titolo di questa conversazione di mascherare il tutto con dei bei sorrisi, delle risate, magari sparando stupidate a raffica per far finta di sembrare felice. Se gli altri mi vedono così non staranno in pena per me pensavo. Che ne dite è una buona teoria o è un inganno troppo stupido. Aspetto vostri suggerimenti.
Buona continuazione.

[Asphyxia]

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[Asuka]

chiunque sia triste o in qualche modo depresso desidera intimamente la felicità e di essere aiutato/assistito dal mondo degli affetti! Mascherare il problema non ti aiuterà temo l'unica cosa è aprirsi con le persone giuste! non è mai finita, nemmeno nell'ora più buia, molti avvenimenti e fatti della vita e periodi sono ciclici, e a volte durano un sacco, ma la vita cambia in continuazione, non si può mai sapere cosa c'è dietro l'angolo, a qualsiasi età! e non parlo solo di amore, ma di opportunità in ogni campo e settore della vita sociale! Non perdere le speranze in te, cosìcchè chi ti vuole bene possa essere capace di aiutarti!

[Arcobalena]

chiunque sia triste o in qualche modo depresso desidera intimamente la felicità e di essere aiutato/assistito dal mondo degli affetti! Mascherare il problema non ti aiuterà temo l'unica cosa è aprirsi con le persone giuste! non è mai finita, nemmeno nell'ora più buia, molti avvenimenti e fatti della vita e periodi sono ciclici, e a volte durano un sacco, ma la vita cambia in continuazione, non si può mai sapere cosa c'è dietro l'angolo, a qualsiasi età! e non parlo solo di amore, ma di opportunità in ogni campo e settore della vita sociale! Non perdere le speranze in te, cosìcchè chi ti vuole bene possa essere capace di aiutarti!

Sono d'accordo.

Io dall'insegnamento culturale e anche per il mio indole, veniva naturale di comportarmi come avevi scritto tu. Per il mio caso, credevo che potrebbe essere scoperta perche' dietro la faccia felice, potrebbe avere della tristezza segreta, che non hai mai detto a nessuno ognuno di noi... Ma siamo nati per essere felici e per essere accettati come siamo veramente. Se trovi qualcuno che sotto la tua maschera traguarda il tuo vero sentimento di vuoto, secondo me e' meglio. Se scopre che tu stavi male ma chi ti vuole bene non si sono accorti perche' tu lo nascondevi, e' peggio.

Sto lavorando tutto ora per essere naturale, trasparente. A volte, sbaglio di brutto esprimermi perche' non ne sono abituata. Ma e' l'unico modo provarci. Sbagli benvengano. Per imparare qualsiasi cosa, occorre dare il permesso di sbagliare a se stessi. Nessuno nato imparato.

Tu ti senti vuoto perche' non sei te stesso. Tristezza va condivisa perche' ne abbiamo tutti. Nessuno dovrebbe aspettare da noi una persona perfetta, tutto pronto...

Tante volte, il vuoto sentono tanti ma ognuno sente di essere solo che lo senta in questo mondo. Credo che si puo' andare avanti perche' possiamo condividere le nostre debolezze, tristezza e paure per non sentirsi soli, realmente non lo siamo, e per ndare avanti con la speranza della gioia!!!

[blueberyl]

Ciao, a parte il fatto- irrisorio di fronte alla tristezza e al dolore della depressione- che qui siamo asessuali e non asessuati e neppure necessariamente vergini- non ho pienamente compreso perché dici che la depressione ha vinto. Solo per il fatto che stai scrivendo su questo forum, significa che in qualche modo la stai combattendo, anche se non te ne accorgi.

Non è vero che non hai interesse in nulla, che hai il vuoto dentro: è che stai soffrendo, tantissimo, e quando si sta male non si è concentrati solo sul proprio dolore e su niente altro.
Non ha senso né sorridere sempre per nascondere tutto né parlare di depressione a chi non può comprenderla: sarebbe tempo sprecato. Magari qualcuno ti direbbe persino la fatidica frase :"tirati su".

Resisti, anche passivamente: tutto passa, prima o poi! Forza, ce la farai!!!

[SilverKitsune]

Quoto blue riguardo agli asessuati: sono persone senza organi genitali, e gli asessuali li hanno eccome. Ma soprattutto, la quoto qui:

Solo per il fatto che stai scrivendo su questo forum, significa che in qualche modo la stai combattendo, anche se non te ne accorgi.

Non è vero che non hai interesse in nulla, che hai il vuoto dentro: è che stai soffrendo, tantissimo, e quando si sta male non si è concentrati solo sul proprio dolore e su niente altro.

Ho attraversato anch'io una fase molto brutta in cui non avevo voglia di parlare di ciò che stavo passando agli altri... alla fine devi scegliere tu se affrontare tutto quanto da sol*, oppure confidare negli amici e/o parenti stretti che hai - e dico stretti nel senso emotivo del termine, possono esserci parenti di primo grado che non senti per niente "stretti" a te - ma qualunque scelta tu faccia, vale sempre la pena di combattere. La vita offre continue opportunità finché non è finita, e non ha senso rinunciare a queste opportunità a priori.

Puoi mentire a chi non conosci bene, ma chi ti conosce nel profondo saprà se e quando non stai dicendo la verità Il tuo inganno non è "stupido", semplicemente è una maniera di fuggire dal problema che non te lo risolve affatto: affrontalo a viso aperto. Farà male, ma se ne andrà.

[Ecate]

Ciao, sono l'ultima arrivata e ho le idee davvero confuse sulla sessualità ma in fatto di tristezza ho un master
Ho capito alcune cose: se hai una "predisposizione" ti ritroverai ciclicamente dentro questo vortice, è come la risacca del mare quando ci sono le onde grosse. Non lasciarti andare, assecondala alle volte, ma non più di tanto. Alle volte devi andare contro la tua volontà e fare cose che non vorresti: uscire (anche da solo) in primis e dare la possibilità alla vita di regalarti qualche attimo spensierato, tanto peggio che deprimersi a casa non può andare.
Io nei miei momenti più scuri non voglio dire agli altri come me la passo, mi isolo se posso o se sono in compagnia sorrido, al massimo lo faccio passare per un momento di nervosismo. Penso che non tutti siano capaci di capire cosa vuol dire vivere sentendosi morti dentro e ti sentiresti peggio se solo sminuissero il tuo dolore.
Se pensi che la situazione sia davvero grave ti consiglio di rivolgerti a uno psicologo e di non vergognarti di ciò, è il loro lavoro aiutare le persone e hanno gli strumenti per farlo.
Inoltre i cambi di stagione sono dei momenti critici e questo tempo uggioso non aiuta non abbatterti! Dentro di te hai la forza per uscirne

[Chiara78]

Personalmente penso che le bugie non servano, anzi, che sono controproducenti.
Non si può essere sempre felici e contenti, e gli affetti servono anche ad appoggiarti quando serve (se sono sinceri).

Se poi non basta, il consiglio di Effe può essere utile.
In bocca al lupo x tutto

[SilverKitsune]

Personalmente penso che le bugie non servano, anzi, che sono controproducenti.
Non si può essere sempre felici e contenti, e gli affetti servono anche ad appoggiarti quando serve (se sono sinceri).

Beh, secondo me dipende anche dal livello di confidenza che si ha con gli altri... essendoci passat*, so cosa significa non voler parlare di ciò che si sta vivendo con il primo che passa. Però è stato proprio mettendo su una poker face per nascondere il dolore che provavo, che ho trovato amici con i quali mi sono sentit* in grado di aprirmi e raccontare le cose. L'importante è sapere con chi parlare
Poi quoto Effe: alcune persone sminuiscono il dolore altrui, e non fa mai piacere sentirsi dire che le proprie sofferenze sono nulla. Anche qui, scegliere oculatamente i propri compagni di conversazione è importante.

[Chiara78]

Proprio per questo specificavo che gli affetti sinceri servono a confidarsi.
Però, personalmente, se so che qualcosa mi turba e non voglio parlarne (raro, sia perchè non ho problemi a parlare anche con chi conosco da poco, sia perchè in genere frequento persone selezionate con cui so di potermi confidare), mi isolo.
Non ha senso avere a che fare con le persone (parlo sempre di quando si può scegliere, ovviamente, anche se dovrebbe essere sottinteso che, per esempio, sul posto di lavoro si deve lavorare e non chiacchierare) se non ci si sente molto sociali (parere personale, ovviamente).
Qualcuno banalizza?
Pazienza, forse non sa cosa dire; comunque preferisco sempre parlare piuttosto che tacere: anche in questo caso, saprei che la persona di cui sopra non è adatta alle confidenze e non gliene farei più, ma senza provare come farei a saperlo?
E' anche così che possono cominciare le amicizie, a mio parere.