Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

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SilverKitsune
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Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da SilverKitsune »

Per voi un rapporto di tipo queerplatonico potrebbe "sostituire" un rapporto romantico? In altre parole, li trovate equivalenti oppure li distinguete nettamente?
Se una persona vi piacesse in maniera platonica, ma i suoi sentimenti per voi fossero romantici, accettereste comunque di starci insieme in senso romantico? Viceversa, se vi piacesse in senso romantico ma avesse per voi solo sentimenti di natura platonica, vi andrebbe bene ugualmente un rapporto queerplatonico?
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Asuka
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Asuka »

ma nel senso di zero baci-zero coccole-zero tutto???
no io nn ce la farei mai a starci insieme, poverino, mica x colpa sua, ma xkè io ho proprio necessità di dare e provare affetto e calore umano come se fosse ossigeno x i polmoni :D
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Chiara78
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Chiara78 »

A me andrebbe bene comunque: l'importante è che di fondo ci siano affetto, fiducia e rispetto reciproco.
Poi se non c'è quella "scintilla in più" pazienza... ho sempre pensato che se non avessi trovato il grande amore avrei convissuto volentieri anche con un grande amico ♥ in fondo, per me, la differenza è poca!
Ovviamente bisognerebbe chiarire bene i sentimenti reciproci prima!
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Sidhe
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Sidhe »

SilverKitsune ha scritto:Per voi un rapporto di tipo queerplatonico potrebbe "sostituire" un rapporto romantico? In altre parole, li trovate equivalenti oppure li distinguete nettamente?
Se una persona vi piacesse in maniera platonica, ma i suoi sentimenti per voi fossero romantici, accettereste comunque di starci insieme in senso romantico? Viceversa, se vi piacesse in senso romantico ma avesse per voi solo sentimenti di natura platonica, vi andrebbe bene ugualmente un rapporto queerplatonico?
Sono due cose diverse secondo me, io per esempio ho provato desiderio romantico per alcune persone e desiderio di avere un rapporto queerplatonico con altre; non ho mai avuto un rapporto romantico, ma ho avuto almeno un queerplatonico e immagino che sia molto diverso da un rapporto romantico. Non che coinvolga meno affetto. Penso che se una persona provasse per me desiderio romantico e io per lui/lei provassi un sentimento platonico, penso che potrei accettare una relazione romantica piuttosto che niente.
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SilverKitsune
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da SilverKitsune »

Asuka ha scritto:ma nel senso di zero baci-zero coccole-zero tutto???
No, non per forza, queste cose in un rapporto queerplatonico possono anche esistere. In realtà avere un rapporto queerplatonico o un rapporto romantico con una persona può anche essere quasi la stessa cosa, perché alcune coppie queerplatoniche possono anche sposarsi e/o convivere. Diciamo che il rapporto queerplatonico a cui ho pensato in origine a questo thread è un rapporto in cui potenzialmente può esserci tutto ciò che c'è in un rapporto romantico, ma non è escluso che le due controparti a un certo punto si trovino un partner romantico, e il rapporto queerplatonico di per sé sarebbe una cosa "in più" che non va a influenzare direttamente il rapporto romantico e viceversa ;)

La mia posizione al riguardo è simile a quella di Sidhe, con la differenza che un rapporto romantico l'ho avuto; di rapporti queerplatonici non penso di averne avuti né desiderati, anche se ci sono state delle amicizie molto importanti nella mia vita che avrei classificato come più che amicizie, anche se in senso non romantico (alla fine li trattavo come gli amici, la differenza è che il legame che ci condividevo era più forte).

Sulla differenza tra rapporto queerplatonico e romantico... per me penso sia una questione psicologica :roll: se so che una persona mi piace romanticamente, ci voglio stare romanticamente. Se non posso, preferisco non starci affatto. Avere un rapporto di tipo diverso mi porterebbe a crearmi paranoie e considerare il tutto come un "ripiego", e non mi piace ripiegare. Se invece una persona fosse per me molto importante pur senza sentimenti romantici non so se avrei obiezioni a un eventuale rapporto romantico, ma sono incline a credere che non lo accetterei perché alla lunga mi metterebbe a disagio. E poi se una persona non mi piace romanticamente è statisticamente probabile che a un certo punto mi attragga qualcun altro, il che spezzerebbe il cuore alla persona a cui volevo bene in modo non romantico. Quindi, sia per preferenza personale che per correttezza, preferirei astenermi.
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Chiara78
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Chiara78 »

Per questo prima dicevo che bisognerebbe chiarire i sentimenti reciproci prima di convivere... dovrebbero essere simili (queer o romantici) da entrambe le parti, e dovrebbe essere anche chiaro che se qualcosa cambia va detto subito e l'altro non ci deve rimanere troppo male, altrimenti ognuno per la sua strada! :wink:
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Momo »

Io ho avuto un rapporto queerplatonico con una persona di cui poi mi sono innamorata, ma il rapporto è rimasto platonico (per forza di cose, non viviamo nella stessa città). Ad ogni modo a me non mancava nulla, mi andava benissimo così, perciò direi che per me il rapporto queerplatonico è sufficiente se non addirittura ideale anche nel caso in cui ci siano sentimenti romantici. Però resta il fatto che ho bisogno di contatto fisico e che intendo come assolutamente esclusivo anche il rapporto queerplatonico.
No.

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Sidhe
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Sidhe »

SilverKitsune ha scritto: Sulla differenza tra rapporto queerplatonico e romantico... per me penso sia una questione psicologica :roll: se so che una persona mi piace romanticamente, ci voglio stare romanticamente. Se non posso, preferisco non starci affatto.
Su questo potrei essere d'accordo. Non sono sicura del tutto, perche' non sempre quando amo qualcuno sento anche il bisogno spasmodico di starci insieme, ma se dovessi vederlo/a tutti i giorni e sapere che prova per me qualcosa di diverso dall'amore romantico... Si, sono quasi certa che sarebbe doloroso.
Se invece una persona fosse per me molto importante pur senza sentimenti romantici non so se avrei obiezioni a un eventuale rapporto romantico, ma sono incline a credere che non lo accetterei perché alla lunga mi metterebbe a disagio.
Si, lo capisco bene! Come se si stesse ingannando l'altr* in qualche modo. Ma forse accetterei comunque.
E poi se una persona non mi piace romanticamente è statisticamente probabile che a un certo punto mi attragga qualcun altro, il che spezzerebbe il cuore alla persona a cui volevo bene in modo non romantico. Quindi, sia per preferenza personale che per correttezza, preferirei astenermi.
Per me questo rischio esiste sempre, anche in caso di relazione romantica, dal momento che non escludo la possibilita' di amare due persone contemporaneamente, ma in quel caso sarebbe un amore alla pari; in effetti con un amore romantico da una parte e un amore platonico dall'altra, la cosa mi metterebbe in difficolta'.
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da SilverKitsune »

Momo ha scritto:Però resta il fatto che ho bisogno di contatto fisico e che intendo come assolutamente esclusivo anche il rapporto queerplatonico.
Questo è forse l'unico tipo di rapporto che potrei accettare con una persona che, ipoteticamente, mi piaccia. Anche se poi vorrei pure condividerci una casa, e lì il confine tra platonico e romantico va a sbiadirsi. Ciò che per me è importante in un rapporto sentimentale è la convivenza, le coccole (tante :mrgreen:) e l'esclusività a livello pratico, e ovviamente affetto, comprensione, ascolto, supporto reciproco, onestà e una quantità di altre caratteristiche sul piano astratto. Se fossero tutte caratteristiche presenti a quel punto nemmeno mi importerebbe tanto definire il rapporto romantico o queerplatonico, mi basterebbe che esistesse e continuasse a essere sempre così.
Sidhe ha scritto:Si, lo capisco bene! Come se si stesse ingannando l'altr* in qualche modo. Ma forse accetterei comunque.
[...]
Per me questo rischio esiste sempre, anche in caso di relazione romantica, dal momento che non escludo la possibilita' di amare due persone contemporaneamente, ma in quel caso sarebbe un amore alla pari; in effetti con un amore romantico da una parte e un amore platonico dall'altra, la cosa mi metterebbe in difficolta'.
Per me personalmente sarebbe una questione di "inganno", sì, ma è perché normalmente distinguo nettamente i due tipi di rapporto, tranne nel caso che ho scritto sopra in risposta a Momo. Poi tu sei poly, quindi per te il discorso è un po' diverso, nel senso che anche nel caso di un rapporto romantico quanto hai appena detto si applica, ma non è necessariamente indice di tradimento; fintantoché il partner sa come stanno le cose e siete d'accordo, va tutto bene :)
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Momo »

SilverKitsune ha scritto:Se fossero tutte caratteristiche presenti a quel punto nemmeno mi importerebbe tanto definire il rapporto romantico o queerplatonico, mi basterebbe che esistesse e continuasse a essere sempre così.
Questo è esattamente quello che penso io.
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Mustapha89
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Mustapha89 »

io ho vissuto quasi solo di storie queer-platoniche.
la mazzata più grossa l'ho avuta con il mio migliore amico, una (non)storia trascinatasi per anni, anche perché ero finito con l'illudermi che i sentimenti fossero reciproci, vuoi per il suo scarso interesse nel sesso femminile - e nel sesso in genere - vuoi per le sue mille attenzioni.

per un po' sono stato l'uomo più felice della terra, poi però arriva il momento in cui la "nuvola rosa" non ti basta più e hai bisogno di un rapporto vero.
questa almeno la mia esperienza.

R.
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da SilverKitsune »

Mustapha89 ha scritto:la mazzata più grossa l'ho avuta con il mio migliore amico, una (non)storia trascinatasi per anni, anche perché ero finito con l'illudermi che i sentimenti fossero reciproci, vuoi per il suo scarso interesse nel sesso femminile - e nel sesso in genere - vuoi per le sue mille attenzioni.

per un po' sono stato l'uomo più felice della terra, poi però arriva il momento in cui la "nuvola rosa" non ti basta più e hai bisogno di un rapporto vero.
Mi dispiace molto per quel che hai vissuto con il tuo amico. :(
In realtà i rapporti queerplatonici possono essere molto più che "veri", il fatto è che non sono molto comuni né molto conosciuti rispetto ai rapporti romantici, e soprattutto molto spesso non vengono esplicitati verbalmente. Iniziare un rapporto romantico è facile, si chiede alla persona se vuole stare con te e se risponde di sì il gioco è fatto, ma per un rapporto queerplatonico non è lo stesso: tanto per cominciare entrambe le parti devono essere d'accordo su cosa significhi il rapporto queerplatonico per loro - ed è difficile, considerato che non c'è un "modello di riferimento" e tutti i rapporti queerplatonici hanno caratteristiche che possono differire tantissimo con quelle degli altri rapporti queerplatonici - e poi dovrebbero quantomeno discutere se è il caso di renderlo esclusivo o no. Sono cose che vengono molto meno naturali anche se espresse verbalmente. Probabilmente i rapporti queerplatonici duraturi, soprattutto se esclusivi, sono molto più difficili da creare e mantenere; non che quelli non esclusivi siano meno complicati, anche lì da una delle parti può nascere gelosia e portare complicazioni.
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Re: Rapporti queerplatonici VS rapporti romantici

Messaggio da Chiara78 »

Dispiace anche a me, Mustapha... anche io ho ricevuto diverse mazzate da persone che credevo amiche a prova di bomba :cry:
fintantoché il partner sa come stanno le cose e siete d'accordo, va tutto bene
Quoto!
A volte può non essere facile, come specifichi nel post sopra il mio, ma chiarirsi è sempre la miglior soluzione!
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