L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Le matricole qui dentro. Presentatevi!
Shymaria
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L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Shymaria »

Salve a tutti, sono nuova in questo sito anche se vi leggo da anni.
Oggi mi sono fatta tantissimo coraggio e mi sono iscritta.
Sono una donna eterosessuale che ha sempre amato il sesso. Per me il sesso è la forma piu’ profonda di comunicazione tra due persone che si amano. Desiderarsi, scoprirsi l’un l’altro, lasciarsi andare alla passione sono per me un’esperienza spirituale, la fusione di due anime.
Ero certo a conoscenza dell’esistenza di diverse forme di sessualità e di diversi modi di viverla ma ignoravo l’esistenza dell’asessualità.
Ho 50 anni e non ne avevo mai sentito parlare.
Mi sono sposata 15 anni fa con l’uomo della mia vita, un uomo che ho amato immensamente, con affinità intellettuali e molte cose in comune.
Ero innamoratissima e lo desideravo naturalmente anche fisicamente.
Avevo notato fin dai nostri primi approcci che lui era molto impacciato, che non mi cercava mai, ero sempre io a prendere l’iniziativa. Gliene avevo parlato e mi aveva detto che aveva poca esperienza e che aveva bisogno di tempo.
Pensando fosse molto timido e che avesse bisogno di essere preso per mano per scoprire la sessualità, non mi sono minimamente preoccupata e quando mi ha chiesto di sposarlo ho accettato con gioia.
Ero felicissima di questo matrimonio, pensando di aver trovato l’anima gemella.
La prima notte di nozze non si è neanche avvicinato a me.
Nei primi mesi del matrimonio mi sono molto avvicinata a lui, in modo calmo e paziente, ma lui sembrava sempre disturbato.
I pochi rapporti che abbiamo avuto erano meccanici e molto veloci, nessun preliminare, evitava soprattutto di toccarmi, in qualsiasi parte del corpo. Né una carezza sul viso, né un bacio sul collo…niente.
Per anni ho pensato che avesse un blocco psicologico riguardo al sesso ed ho cercato di parlargli, ho cercato di fargli scoprire la tenerezza ancora prima del sesso.
Lui mi diceva che mi amava e che per lui andava tutto bene.
Avevamo deciso di avere un bambino ma lui non voleva mai avere rapporti sessuali. Mi diceva che avere un figlio era il suo piu’ grande desiderio ma quando gli spiegavo che bisognava fare l’amore rimaneva impietrito.
Andava a masturbarsi in bagno e mi dava lo sperma in una siringa pur di non avere un rapporto con me.
Come donna mi sono sentita umiliata ed ho cominciato a pensare di non essere abbastanza attraente per lui.
Voglio aggiungere che non sono male e che prima di lui ero stata amata e desiderata.
Penso di fargli davvero schifo perché non riesce neanche a mettermi la crema sulla schiena quando andiamo al mare.
Lui mi ha sempre detto che mi amava e che andava tutto bene. Lui era felice.
Vorrei chiedervi il vostro aiuto perché davvero non riesco a capire come si faccia a sposare una persona che vi fa schifo.
Sono nati due bambini in modo quasi miracoloso, anche la ginecologa era molto stupita (1 rapporto in un anno, in un periodo non fertile, ho avuto un'ovulazione anticipata).
Presa dalla gioia della maternità mi sono dedicata a fare la mamma ed ho cancellato me stessa.
Non riuscivo a dormire di fianco ad un uomo che desideravo e che mi respingeva. Sono andata a dormire in un’altra camera, ho iniziato a soffrire di insonnia.
Per lui andava tutto bene.
Per anni gli ho proposto di fare una terapia, di andare a vedere uno psicologo o un sessuologo, non ha mai voluto.
Lui era felice, non capiva quale fosse il problema.
Lui non vedeva se gli passavo nuda davanti e neanche quando tornavo dal parrucchiere. Semplicemente non mi vedeva, come se non esistessi.
Ma perché ha voluto sposarmi ? Gliel’ho chiesto mille volte, me lo sono chiesto mille volte….non c’è risposta.
Dopo circa 5 anni di matrimonio, umiliata, triste, dimagrita, l’ombra di me stessa, dalla disperazione sono andata io da sola da un sessuologo sempre nella speranza di salvare il mio matrimonio. Speravo mi proponesse un percorso per aiutare mio marito a superare i suoi blocchi.
Al sessuologo sono bastati pochi minuti, non è stato necessario dilungarmi o raccontargli particolari, ha capito subito tutto. Mi ha detto che mio marito era asessuale, ecco avevo sentito questa parola per la prima volta, 10 anni fa.
Il sessuologo mi aveva spiegato in modo molto pacato che non c’era niente da fare, stampandomi uno studio scientifico, e che avevo 2 soluzioni, il divorzio o trovarmi un amante.
Queste due soluzioni purtroppo non erano possibili per me.
Certo se non avessi avuto 2 bambini avrei divorziato, ma non me la sentivo di distruggere una famiglia, di far crescere i miei figli una settimana con me ed una settimana con il papà. La stabilità dei miei figli era per me la priorità assoluta.
Ho parlato a mio marito di asessualità, si è arrabbiato, ha negato.
Gli ho spiegato che per me fare l’amore è un bisogno vitale, come mangiare e respirare. Non capisce, non gli interessa.
Gli ho detto che soffro, non capisce, non vuole sapere niente di me.
Da quando ho cominciato a pronunciare la parola asessualità è diventato aggressivo. Sesso e asessualità sono argomenti tabu’.
Ma del resto abbiamo smesso di parlare del tutto, parliamo solo dei bambini.
Mio marito intanto sta sempre bene, il suo lavoro va bene, due figli, dorme sereno, un falso matrimonio che gli va benissimo.
Il mio matrimonio è davvero finito. Non riesco a non pensare di essere stata ingannata. Non dormo piu, sto impazzendo. Vivo un’astinenza forzata da 15 anni.
Quando guardo un film d’amore sto male. Mi sembra di morire e mi ritrovo a pensare che l’ultimo desiderio della mia vita è che un uomo mi stringa tra le sue braccia.
Perché ha voluto sposarmi ? Come si fa a sposare una donna che vi fa schifo ? Perché non è onesto con me e con sé stesso?

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Bianca »

Ciao Shi.
Ho letto il titolo del tuo racconto, ho sentito che l’argomento mi appassionava e subito mi sono chiesta quante donne ci possano essere in giro che provano il tuo stesso sentimento.

Ciò che tu descrivi è lineare, semplice, chiarissimo.

Per prima cosa, cancelliamo l’affermazione: gli faccio schifo.
In realtà, il motivo dell’indifferenza, non è quello (che potrebbe avere comunque una spiegazione), tu non gli fai NIENTE.
Niente vuol dire che tu non susciti in lui nessuna emozione, nessun sentimento, nessuna reazione.
Hai presente il frigorifero che sta immobile e silenzioso in cucina?
Probabilmente, se lo trova vuoto o mancante dell’acqua fresca, si indispettisce, tu, nemmeno questa reazione gli susciti.

A questo punto verrebbe da concludere: ho sposato un mostro.

No, nemmeno questa è una spiegazione.

Lui è un uomo che prova sicuramente dei sentimenti affettivi nei tuoi confronti, è contento dei bambini nati miracolosamente, sta bene con te, non pensa di farti dei torti (in fondo ti tradisce solo con se stesso) ma sa di avere un’anomalia, (chiamiamola così, tanto il nome preciso lui non lo pronuncerà mai) che non ha mai accettato, nè penso accetterà mai, di guardare in faccia.
Infatti, se tu fai domande o commenti, si irrita.

Questa è la tua situazione; smettila di porti interrogativi, ti fai solo del male, più di quanto tu non ne debba già sopportare.

Ti ha ingannata?
La misura dell’inganno sta nel capire quanto sia consapevole di non essere “giusto” dal punto di vista sessuale.
Con la decisione di sposarti, si è creato tutta una serie di vantaggi che non sono pochi:

-Si è messo in regola di fronte alla società e alla sua famiglia.
-Ha allontanato la solitudine.
-Si è procurato una moglie tuttofare che se fosse una figura a pagamento, avrebbe un prezzo altissimo.
-Si è garantito la discendenza con una piacevole scorciatoia.
-Vive con una donna buona, comprensiva, generosa, qualità che ha intuito fin dall’inizio.

Un giorno, se all’improvviso si renderà conto di quanto ti ha resa infelice, si inginocchierà davanti a te per chiederti perdono, tu, sorpresa da questo gesto, penserai: se anche lo avessi saputo, lo avrei sposato lo stesso.

Shymaria
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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Shymaria »

Cara Bianca,
Ti ringrazio per la risposta.
Mi hai risposto in modo chiaro e diretto, cosi come le mie idee non sono mai state in tutti questi ultimi anni.
Ho fatto tante domande a mio marito, gli ho parlato, ho aperto dialoghi, sono stata all'ascolto, calma, paziente, desiderando ascoltarlo e capirlo.
Non ho avuto nessuna risposta da parte sua, nessuna spiegazione, solo silenzi.
Avevo bisogno di capire. La tua risposta mi fa capire, mi toglie dagli occhi un velo che non riuscivo a togliere da sola.
Te ne sono infinitamente riconoscente. Mi stai aiutando a guardare la verità, con consapevolezza.
Non ero consapevole della lista di vantaggi che lui ha acquisito con il matrimonio.
Non avevo mai pensato che ci si dovesse mettere in regola di fronte alla società ed alla famiglia.
Io stavo bene con me stessa prima di conoscerlo, non soffrivo di solitudine.
Da donna indipendente come ero, con il matrimonio mi sono trasformata in mamma e governante tuttofare. Non erano certo queste le mie aspirazioni.
Mi ha usata per avere dei figli, come un utero in affitto.
Amo i miei figli e sono felice di averli avuti ma avrei voluto che fossero concepiti con amore, non con siringhe e rapporti forzati.
Io mi sono sposata solo per amore, per condividere un amore assoluto con l'uomo della mia vita. Non avevo nessun altro vantaggio in testa.
Una profonda non condivisione di valori. Tutto è stato giocato sull'equivoco.
Sono una persona buona, comprensiva e generosa, detto in altre parole INGENUA.

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Bianca »

Cara Shi, no, non darti dell’ingenua come se fosse sinonimo di stupidina, non lo sei e non te lo meriti.
Amare è la capacità più bella che ci sia stata messa nel cuore e se sappiamo farlo con generosità, ci rende simili agli angeli.

Conosco i sogni che coltivavi e quali progetti avevi per il tuo futuro. C’era anche la tua risolutezza: o lui o nessuno.

Ora esagero…pensa a lui con una certa gratitudine.
In questa travagliata situazione e con modi discutibili, ti ha reso donna e mamma, non è poco, sai e questa tua condizione, nessuno potrà togliertela.

Tu non sei un essere insignificante, tu sei l’ago della bilancia; la vostra famiglia, che è indiscutibilmente una famiglia, ruota attorno a te, alle tue capacità, al tuo senso del dovere, a quel modo di amare che non molti sanno avere.

Sii orgogliosa di te, hai la mia ammirazione e la mia condivisione.

È su questo amore che si reggono le leggi dell’universo e il contributo che tu hai dato alla vita e continui a dare, è qualcosa di estremamente prezioso.

Se puoi, smettila di fare domande, di iniziare discorsi: tuo marito NON È IN GRADO DI RISPONDERTI.

Stendi il silenzio, ostenta allegria, spenditi in cure e gentilezze; questa imposta rassegnazione potrebbe far esplodere una bomba nel cervello di tuo marito.

E poi, ricordati: sei così bella!

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da axelay »

Shymaria
Posso capire come ci si sente.
La sera mi chiedo, spesso, perché tutto questo.
Più trascorrono gli anni e più temo di cedere e capovolgere la mia vita sul piano sessuale. Anche perché senza sesso non ci si sente amati abbastanza. Il sesso è una dimostrazione d'amore. È attraversare, unirsi, con l'anima della persona, con i suoi respiri.
Ho fatto bene a non porre mai troppe domande esplicite; già sapevo che avrei ottenuto i soliti silenzi.
Essere costretti a vivere la sessualità in solitudine o sognando, è molto umiliante.
La soluzione non c'è.
Esiste solo la probabilità di diventare un'altra persona, calpestando i propri principi.
Ma buttare tutto nel cesso per un orgasmo o per un'ora d'amore, come si fa?
Il nostro è un tragico destino, un segreto che ci portiamo dentro, forse una bomba ad orologeria.

Però ascolta Bianca, sempre.

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Bianca »

Axe, sapevo che saresti intervenuto e ti aspettavo.

Nessuno come te e Shy conosce così bene situazioni, dinamiche e sofferenze dell’asessualitá.

Dici molte cose vere nel tuo scritto…
-Senza sesso non ci si sente amati abbastanza?

Non ha solo quella funzione.
È un modo di comunicare, un qualcosa in più per comprendersi; serve anche a rientrare in sintonia, ad acquisire consapevolezza circa i sentimenti che si nutrono verso l’altro.

A questo punto, possiamo chiederci: le persone con le quali viviamo, abbiamo rapporti di parentela, consideriamo amici, tutte le persone a cui vogliamo tanto bene ma con le quali non comunichiamo attraverso il sesso, sono amate e ci amano di meno?
Allora, possiamo dire che l’amore è una cosa e il sesso un’altra?

Non voglio negare che sia l’uomo che la donna abbiano delle esigenze in quel senso ma se non le soddisfiamo con la persona amata, vuol dire che l’amiamo di meno?

Quanto amore hai tu per la tua stufetta?

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Bianca »

È giusto anche dire che i ripieghi umiliano, fanno persino sentire brutti, mettono in crisi l’autostima.
Shy ha vissuto anche queste esperienze; ora sa che non è così ma ancora, ogni volta spia dove vanno gli occhi di suo marito, le vede tutte più belle di lei e si chiede se un’altra potrebbe suscitare in lui l’attrazione di cui lei non viene mai fatta oggetto.

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da axelay »

Bianca tu, giustamente, vedi tutto ciò con gli occhi della purezza interiore. Anche io ero così. Altrimenti non mi spiegherei perché ho scelto di sposarla.
Purtroppo sono stato ingenuo, pensavo di semplicemente dover rispettare alcune sue scelte momentanee, credevo.
Non è il sesso la chiave per l'amore di coppia, ma, alla fine, purtroppo, nella pratica lo diventa.
Perché il problema non è il gesto fisiologico, ma il rifiuto.
E non parlo di un rifiuto, ma di cento, mille, infiniti rifiuti.
È proprio il rifiuto della persona amata che equivale ad un sentimento opposto all'amore. Anche se magari non è così per lei, la mia mente si sente ferita. È una porta chiusa in faccia.
È come quando stai per baciare un uomo che ami e lui si gira, ti ferma e ti dice "Aspetta, hai frainteso".

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Antares »

Shymaria ha scritto:
mer mar 08, 2023 7:07 pm
.....
Pensando fosse molto timido e che avesse bisogno di essere preso per mano per scoprire la sessualità, non mi sono minimamente preoccupata e quando mi ha chiesto di sposarlo ho accettato con gioia.
Ero felicissima di questo matrimonio, pensando di aver trovato l’anima gemella.
La prima notte di nozze non si è neanche avvicinato a me.
.....
Quando ero un ragazzo di 14 anni, all'oratorio, conobbi un pensionato a cui piaceva molto stare insieme a noi ragazzini.
Cercava di spiegarci delle cose che a suo parere erano importanti dal punto di vista spirituale.
Un giorno mi disse: "Sai una volta sono stato sposato, ma ora non lo sono più."
Gli chiesi: "Sei divorziato ?"
Rispose: "No, non sono divorziato, il mio matrimonio è stato annullato dalla Sacra Rota (tribunale ecclesiastico).
Mi ero innamorato di una donna e le volevo molto bene, così decidemmo di sposarci.
La sera delle nozze lei voleva che io avessi un rapporto con lei, ma io non ne provavo alcun desiderio, così litigammo.
Io l'avevo sposata perché le volevo bene, indipendentemente dal sesso, ma per lei era una cosa imprescindibile
Ottenemmo dalla Sacra Rota l'annullamento del matrimonio perché non consumato".

Aveva una sua teoria sull'Amore e sul sesso (che peraltro condivido): "Quando due persone si amano i loro cuori si uniscono interiormente e diventano un unico cuore, in questo caso un eventuale rapporto sessuale non comporta una perdita di energia vitale perché questa passa dall'uno all'altro all'esterno ed in senso contrario dal secondo ritorna al primo attraverso i l'unione interiore dei loro cuori nell'Amore.
Occorre quindi volersi molto bene e volersene soprattutto nel momento del rapporto."
Ti amo col sole e con la pioggia
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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Bianca »

Sai che ti dico caro axe?
Tu non farai mai diverso, perché i tuoi principi, con il passare degli anni, invece di affievolirsi, si rafforzeranno e tu capirai il senso di responsabilità che hai messo nella tua vita e quanto amore hai dato.

Se penserai al passato, ti sembrerà di aver vissuto un sogno in cui non eri il regista ma il protagonista che doveva seguire un ferreo copione.

Avrai le mani ferite, gli occhi pieni di lacrime ma nel tuo cuore ci saranno tutti.

No, non sei stato ingenuo, sei stato rispettoso, è molto diverso.
Non vorrei neppure parlare di inganno, lei era così, non sapeva neppure di esserlo e probabilmente, ha anche pensato che con il matrimonio tutto di sarebbe sistemato.

Credo che quando ha capito che, contrariamente alle previsioni, in lei non nasceva nessun desiderio, sia stato un dramma che non ha mai voluto guardare in faccia.
Non ha cercato aiuto, non ha chiesto consiglio, ha semplicemente deciso di importi il suo modo di essere che rifuggiva intimità e sesso.

Io vedo con gli occhi della purezza interiore?
Non ho fatto la suora, non ho vissuto da asessuata e tuttora il desiderio si fa sentire ma con il tempo ho imparato a condurlo.
Ho raffinato il mio modo di amare, ho coltivato la pazienza e cerco di vivere coerentemente i miei principi.
A volte ci riesco, a volte no ma non dimentico mai l’impegno che devo metterci.
Ho avuto una vita straordinariamente variegata e spesso ho l’impressione di aver vissuto tre volte.
Stamattina Don Guido ha riferito un’affermazione di (non mi ricordo più…): siamo viandanti in cerca di luce.

Sperimentiamo il buio completo e intravediamo lampi e fiammelle.
Il nostro spirito avanza così, tra difficoltà e speranza.

Sará un caso che chi ha sperimentato una sorta di premorte, racconti sempre di aver visto una luce?

Ant dice che una coppia deve volersi molto bene.
Molto bene non è mai abbastanza.

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da axelay »

Io volevo vivere una vita semplice e normale, fatta di piccole cose.
Poi ti accorgi che in realtà, tralasciando il discorso legato al sesso, hai vissuto mezza vita, e vissuta pure abbastanza male.
E quindi ti interroghi se in realtà hai tanti limiti con i quali devi fare i conti, una realtà che non vuoi guardare in faccia.
Forse è vero che dietro un grande uomo ci deve essere una grande donna. Non sarà stato il mio caso, per come gira il mondo.
Alla fine è come se vivessi in un mondo tutto mio, una sorta di realtà parallela, per non pensare.

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Bianca »

Sî, è come dici tu.

Tra te e la realtà, la consuetudine, la giustizia, scorre un torrente impetuoso.
Tu vedi cosa c’è sull’altra sponda e tante volte hai cercato di superare queste acque tumultuose ma nonostante la tua forza e la tua risolutezza, pian piano hai capito che devi percorrere la tua vita da questa parte; non ci sono ponti, non ci sono punti di guado.

Guardi aldilà sempre accompagnato da una tristezza di fondo; non ti abbandona mai, caratterizza la tua vita quotidiana.

Non lasciare che sia l’Angelo della Morte a rimanerti accanto.
Fai cose, impegnati, dedicati, sii generoso, alimenta con i tuoi principi, il senso di responsabilità.

Te l’ho detto diverse volte: tu sei un uomo, sei un guerriero.
Il desiderio che il Creatore ha messo in te, è buono, sano, legittimo; non sei in balia degli eventi, è la tua volontà quella che conta.

Quando sarai anziano, la Stufa ti chiederà aiuto, la Stufetta ti adorerà; avrai altre gioie e ti sentirai orgoglioso e contento di te e della tua vita che, ti può sembrare strano ma è ricca di senso.
Quel senso che tu contribuisci a darle.

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Shymaria »

Cari Axelay, Bianca e Antares,
Vi ringrazio infinitamente per le risposte che mi aiutano tantissimo nelle mie riflessioni.
Si Axe, senza sesso ci si sente meno amati, anzi non amati del tutto. Il sesso non è solo un atto fisico o solo un orgasmo, è comunicazione profonda tra due anime.
Se non c’è questa comunicazione profonda l’amore inevitabilmente si consuma.
Non so come fai tu Axe ad accettare questa situazione, vorrei sapere come fai nella vita di tutti i giorni a reprimere i tuoi impulsi naturali.
Vorrei spiegarvi cosa succede nella testa di una donna quando viene rifiutata, respinta dall’uomo che le dice di amarla. Mio marito di diceva «  no » e mi spingeva lontano anche con le mani.
Non riuscivo più a dormire vicino a lui, ero presa dal desiderio, non potevo dormire. Ho passato notti completamente insonni, mi sono ammalata di insonnia.
Ho cambiato camera, dormo da sola ma soffro sempre gravemente di insonnia.
Faccio sogni erotici con altri uomini, o sogno scene vere di sesso vissute con i miei ex e mi sveglio agitatissima con il cuore a cento all’ora e mi sembra di impazzire.
Ho conosciuto il sesso prima di mio marito e non posso immaginare di non viverlo mai più in tutta la mia vita.
Quando mi vesto, compro dei vestiti nuovi o vado dal parrucchiere mio marito non mi vede neanche. Potrei stare tutto il giorno in pigiama per lui sarebbe lo stesso.
Quando passo davanti a delle vetrine con della biancheria intima immagino di poter entrare, scegliere delle belle cose e farle vedere al mio compagno, e poi sto male. Sto davvero male. Ansia, insonnia, frustrazione, desiderio represso.
Una volta avevo male al collo ed ho chiesto a mio marito di mettermi una pomata, non riesce neanche questo, mi ha toccata con la punta di un dito, gli fa schifo anche toccarmi il collo.
Non guardo più neppure la televisione con lui, perché ci sono inevitabilmente storie d’amore o riferimenti al sesso e sto male, mi chiedo cosa ho fatto di male per meritarmi questo.
Sono stata da un dottore orientale, mi ha dato un trattamento per l’insonnia, mi ha detto che avrebbe aumentato anche il mio desiderio sessuale e che mio marito sarebbe stato felice. Che dolore!
Una vita triste, una vita vuota, una vita segreta.
Tutti pensano che gli uomini abbiano per forza più desiderio delle donne e sento sempre battute in questo senso…. Se questi uomini sapessero la sofferenza del desiderio inappagato di una donna!
Ho brividi quando il mio medico mi chiede di spogliarmi, faccio massaggi per sentire un contatto umano.
Mio marito non mi prende mai la mano e non mi bacia mai, neanche un bacino sulla guancia.
Ha proprio problemi con il contatto, non tocca neanche i bambini, non li prendeva in braccio quando erano piccoli, non li abbraccia mai.
Senza contatto fisico non c’è comunicazione ed io sto impazzendo.
Davvero io non lo amo più, non riesco a togliermi dalla testa il fatto che mi abbia ingannata e che mi abbia rovinato la vita.
Non sopporto di vivere nella stessa casa con un uomo che non mi vede, mi irrita profondamente. Vorrei lasciarlo prima di arrivare ad odiarlo.

Shymaria
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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Shymaria »

Per rispondere ad Antares, io e mio marito ci siamo sposati in Chiesa, davanti a Dio. Prima del matrimonio, durante la preparazione, ricordo benissimo che il prete aveva voluto vederci separatamente e ci aveva fatto delle domande riguardo al nostro impegno rispetto al matrimonio cristiano. Ricordo benissimo una domanda «  Sei tu consapevole che il matrimonio cristiano implica dei rapporti sessuali? », a questa domanda mio marito ha risposto si ed ha firmato.
Quindi quel signore dell’oratorio non poteva ignorare che sua moglie aspettasse dei rapporti sessuali.
Chiunque si sia sposato in Chiesa non può ignorarlo, perché questa domanda è obbligatoria.
Ce n’è anche un’altra «  Sei tu a conoscenza di un qualche impedimento che potrebbe minare il matrimonio? »
Tutto questo mi dà molto da riflettere.
Sono profondamente delusa di vivere questo falso matrimonio e se potessi annullarlo alla Sacra Rota sarei più felice di un divorzio.
È un peso morale, mi sento di vivere nell’ipocrisia. Non sono in armonia con me stessa e con ciò che ho promesso il giorno delle nozze.

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Re: L'ultimo desiderio della mia vita, un uomo che mi stringa tra le sue braccia

Messaggio da Bianca »

Cara Shi, i tuoi desideri sono legittimi ed anche la tua volontà di avere un annullamento dalla Sacra Rota è giusta.
Sicuramente ti verrebbe riconosciuto e sta a te prendere questa decisione.

Devi mettere sulla bilancia i tuoi diritti disattesi, quella sorta di rabbia che coltivi , la tua situazione di moglie tuttofare ma che non è mai stata riconosciuta come donna e come amante, due ruoli che tu dovresti aver acquisito con il matrimonio.
Senza dimenticare il realizzarsi della situazione più semplice del mondo: le braccia di un uomo che stringano solo te, con il quale stabilire un rapporto fatto di complicità, intesa profonda, confidenza, intimità.

Però, la bilancia ha due piatti e l’altro è ancora vuoto.

Tu hai dei diritti e su questo non si discute ma non puoi non tener conto che dovrai combattere con mulini a vento, ovvero con creature inermi che non hanno nè forza nè competenza .

I tuoi bambini, innanzi tutto, innocenti fino al midollo, che tu hai voluto a tutti i costi, anche al prezzo di umiliazioni e ripieghi.

Un giorno si chiederanno il perché hanno avuto un papà che non li ha mai abbracciati e, forse, non capiranno completamente neanche i tuoi diritti.

Tuo marito è un essere “inconsapevole” che potrebbe sentirsi defraudato e anche, completamente privo di colpe.
Mentre, io credo che un uomo intelligente ed onesto, capisca benissimo che il suo comportamento nasce da una sua anomalia e che, al massimo, potrebbe essere accettato ma non imposto.

Tu hai un cuore e solo tu puoi decidere su quale piatto della bilancia vuoi buttarlo.

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