Sono Sherine , abito e lavoro a Roma.
Sono in questo forum perchè ho una relazione da più di 10 anni con un ragazzo che non è sessualmente molto attivo.
Mi piacerebbe capire se sia asessuale o se i suoi siano solo blocchi.
Nonostante questo problema la relazione è comunque andata avanti e a Settembre 2021 abbiamo anche fatto un contratto di convivenza e vorremmo sposarci.
Questa situazione mi ha portato a farmi delle domande anche su di me: alla fine questa situazione non mi pesa tantissimo.
Ho fatto mente locale pensando alle passate relazioni e mi sono accorta che ho sempre messo l'aspetto sessuale in secondo piano ed a considerarlo in modo utilitaristico : ai ragazzi che mi piacevano piaceva molto, a me piaceva renderli contenti ma sinceramente non è mai stata la mia priorità, ho sempre preferito altri momenti del rapporto ( i viaggi fatti iniseme, i discorsi, andare a mangiare qulacosa insieme, condividere delle attività etc.)
Il sesso non mi fa schifo, solo appunto non l'ho mai considerato così essenziale sotto sotto.
Ero molto condizionata dai discorsi degli altri e dai dettami della società in generale e ho sempre covato dentro vergogna: alla fine mi piaceva di più l'autoerotismo che il sesso con gli uomini.
In un certo periodo mi era anche venuto in mente il pensiero che fossi lesbica ed ho sofferto a causa di questo di DOC a tema omosessuale, ma finora non ho mai avuto pensieri romantici per le donne.
Ecco: una cosa che ho notato di me è che nella mia mente c'è una divisione molto netta tra l'aspetto romantico e quello sessuale.
Sarà che le cose che mi eccitano a livello sessuale non hanno niente a che vedere con l'amore o il romanticismo...sta di fatto che se sono molto innamorata non riesco ad eccitarmi con il mio partner, devo sempre pensare ad altro.
Invece ho avuto una volta una frequentazione con un uomo che era solo a scopo sessuale (nessuna implicazione romantica) in cui mi sentivo molto "carica" da quel punto di vista.
Ho letto a qualcosa riguardo l'asessualità e volevo capire se anche questa mia sessualità particolare potesse rientrarci.
Vado un po' in crisi quando sento discorsi del tipo " Chi sta in insieme ma non fa sesso non può considerarsi coppia ma solo amici", perchè penso che forse dovrei lasciare il mio compagno perchè non lo amo e mi sto illudendo.
Ma poi mi dico " anche fosse, che male ci sarebbe a voler vivere con un amico?".
D'altronde anche le altre mie relazioni sono nate come amicizia.
Vabbè per ora smetto di ammorbarvi con le mie elucubrazioni!
Grazie a tutti
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