Demi: saperlo "prima"

Per tutto ciò che riguarda coloro che si sentono "a metà" tra sessuali e asessuali: grey-A e demisessuali.
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Edward
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Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Edward »

Ho una domanda particolare per voi: un demisessuale può sapere di esserlo PRIMA che gli capiti di provare attrazione sessuale? A me sembra un po' un controsenso, no?

Il dubbio mi sorge perché spesso qui sul forum leggo persone dire "penso di essere demisessuale" senza aver mai provato attrazione sessuale per qualcuno. A me sembra più che altro un desiderio di esserlo, perché indubbiamente un demi può avere una vita un po' più semplice di un asex, pensando a una possibile relazione (che poi boh, sará davvero così?).

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Valkyrie
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Valkyrie »

Boh forse intendono dire che non riuscirebbero mai a stare con persone che si conoscono poco, nonostante ci sia attrazione??? O.O

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Bianca
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Bianca »

Da quello che ho letto, mi sembra di aver capito che, siccome si definisce demi sessuale la persona che può provare attrazione dopo aver raggiunto una profonda intesa con l'altro, chi si definisce così, deve almeno aver vissuto l'esperienza della profonda intesa.
Voglio dire che deve aver capito che, nei confronti di una persona che gli è diventata molto familiare, con la quale può parlare di cose molto personali, potrebbe, innamorandosi, provare anche attrazione sessuale.
In effetti, potrebbe anche non averla sperimentata prima.
Noi siamo fatti anche di sensazioni, intuizioni, capacità di raccogliere piccoli indizi che ci portano a trarre delle conclusioni.
Nella pratica, la persona che non prova mai attrazione, sarà portata a concludere, se conosce questo aspetto, di essere asessuale.
Nel tempo poi, conoscendo qualcuno che inizialmente, ritiene piacevole, potrebbe arrivare a concludere che nei confronti di quel qualcuno, si potrebbe realizzare qualcosa mai successo prima.
Ecco quindi che da una convinzione di essere asessuale, può passare a modificarsi in demi.

Diverse persone poi, potranno confermare o smentire se la situazione per loro, si è evoluta in questo modo, oppure no.

Haderian
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Haderian »

in teoria non potrebbero saperlo fino a che non sviluppano un forte legame emotivo.
ma non escludo che il desiderio di un relazione puo' portare a fantasticarci sopra e intuire che la possibilita' ci sia.

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Bianca
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Bianca »

Ecco, quello che hai detto tu, senza tanti giri di parole, forse è quello che volevo dire io

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Edward
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Edward »

Dunque si è nel campo delle ipotesi...
ma considerando che, da quel che ho sempre letto, i demi non provano necessariamente attrazione una volta instaurato un rapporto stretto con qualcuno (può capitare oppure no, insomma), in linea teorica qualunque asessuale potrebbe scoprirsi demi in seguito?

Haderian
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Haderian »

eh gia', stando alla definizione e cosi'.
penso che sia molto comune fra i sessuali romantici percepire una aumentata attrazione erotica verso la persona di cui si e' innamorati e secondo me la demisessualita' ha a che fare con questo, solo che il demisessuale parte dal piu' basso livello possibile diciamo.
le possibili dinamiche dell'attrazione sono tante, alcune innate, altre acquisite..
anche se parlarne puo' aiutare a spiegare la propria sessualita' piu' nel dettaglio devo dire che trovo superflue tutte le categorie che vanno oltre a etero, omo, bi e asessuale (piu' qualcun'altra per i sessi non binari)
con tutte queste categorie sull'attrazione "a condizione che" secondo me si fa piu' confusione che altro

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Edward
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Edward »

Considera però che quando si dice che i demi provano attrazione solo a condizione di avere un legame profondo, si può intendere anche amicizia. Il che deve essere parecchio complicato! Così come deve essere complicato essere innamorati di qualcuno ma non provare attrazione sessuale (sempre da quello che ho letto qui, i demi non sempre provano attrazione per tutte le persone con cui hanno un legame: è una possibilità ma non è matematico).

Io credo che tutte queste categorie possano essere utili all'interno della comunità, per auto-ricerca. Poi le persone devono vivere la loro storia, i loro singoli rapporti, e nessuna definizione le aiuterà a spiegarsi in fretta, anzi.
Sono anche convinta che alla fine noi non si debba banalizzare l'area bianca. La sessualità è una questione complessa, non possiamo considerare tutto quello che esce da uno schema rigido come "altro".

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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Bianca »

D'accordo su tutto, Ed!
Soprattutto, ciascuna persona, pur ritrovandosi in molti aspetti che scoprirà qui, non si ritroverà mai completamente combaciante nelle varie fasi della sua vita, in cui, muterà carattere, modo di ragionare, di considerare se stessa, di porsi verso gli altri e, non ultimo, modi di sentire.

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Valkyrie
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Valkyrie »

ma appunto, perché è complessa la sessualità??? non sarebbe stato più semplice fare tutto secondo un certo "modo"??? perché ci sono tutte queste "strade"???

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Edward
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Edward »

É complessa perché noi non siamo animali, ma persone, e ogni nostra azione volontaria (cioé escludendo cose come la respirazione o il battito cardiaco...) é dettata dalla psiche, che é sofisticata. Siamo complessi sessualmente perché i nostri sentimenti e i nostri modi di agire sono personali e dettati dalla nostra profondità.

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Valkyrie
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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Valkyrie »

Che casino O.O grazie:3

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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Bianca »

Questo sì che è un bordello Valky!...

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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Rebel »

Discorsi interessanti, sia confusionari che chiarificatori xD
Però sono ragionamenti sensati.

A proposito, io non ho ancora capito benissimo la differenza tra gray-a, demisessuale e semisessuale...

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Re: Demi: saperlo "prima"

Messaggio da Haderian »

Edward ha scritto:Considera però che quando si dice che i demi provano attrazione solo a condizione di avere un legame profondo, si può intendere anche amicizia. Il che deve essere parecchio complicato! Così come deve essere complicato essere innamorati di qualcuno ma non provare attrazione sessuale (sempre da quello che ho letto qui, i demi non sempre provano attrazione per tutte le persone con cui hanno un legame: è una possibilità ma non è matematico).

Io credo che tutte queste categorie possano essere utili all'interno della comunità, per auto-ricerca. Poi le persone devono vivere la loro storia, i loro singoli rapporti, e nessuna definizione le aiuterà a spiegarsi in fretta, anzi.
Sono anche convinta che alla fine noi non si debba banalizzare l'area bianca. La sessualità è una questione complessa, non possiamo considerare tutto quello che esce da uno schema rigido come "altro".
non creare categorie per le sfumature dell'orientamento come la demisessualita' non significa automaticamente ignorarle. le sfumature sono innumerevoli e sono su piani divesi dal "quale genere mi attrae e quale non mi attrae". trovo fuorviante metterle sullo stesso piano, e in questo senso, dargli una valenza che non hanno. penso che se anche non dessimo loro un nome non significherebbe non avere la possibilita' di prenderle in considerazione.
lo scopo di avere delle etichette sarebbe quello di descrivere la realta', consapevoli dei limiti della logica del linguaggio che e' uno strumento interpretativo e comunicativo e non e' la realta', per permettere alle persone piu' simili e meno simili tra loro di incontrarsi e confrontarsi. comunque capisco quello che intendi
Edward ha scritto:É complessa perché noi non siamo animali, ma persone, e ogni nostra azione volontaria (cioé escludendo cose come la respirazione o il battito cardiaco...) é dettata dalla psiche, che é sofisticata. Siamo complessi sessualmente perché i nostri sentimenti e i nostri modi di agire sono personali e dettati dalla nostra profondità.
e' vero il contrario, e' complessa perche' siamo animali. le persone sono maschere indotte dalla societa' nel tentativo di semplificare la nostra natura complessa (che hanno anche gli altri animali)

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