Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
animapura
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da animapura »

secondo me tornando al discorso dell'apparire per rendersi desiderabili (cosa di cui gli asessuali non hanno bisogno perchè non vogliono essere desiderabili) bisogna fare una netta distinzione tra l'essere CURATI e l' essere SEDUCENTI.
a me piace essere curata per me stessa però non ho alcuna intenzione di sedurre gli uomini (e infatti ci riesco benissimo :mrgreen: ).
quindi SI a docce a volontà vestiti puliti e sempre in ordine , cura dei capelli, un pò di trucco non vistoso.
NO a tacchi scollature calze velate gonne corte
..insomma a tutto ciò che possa accendere il desiderio maschile
Ultima modifica di animapura il dom gen 11, 2015 6:18 pm, modificato 1 volta in totale.

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Bianca
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Bianca »

Una persona curata, elegante, vestita con gusto, (per una donna, tacchi, trucco, profumo, capelli in ordine, gioielli) magari vuole soltanto essere gradevole, non seducente, nè desiderabile sessualmente. Per cui, non vedo perchè tutto questo non possa interessare anche un asessuale.
Un uomo, una donna asessuali, dovrebbero essere repellenti per non essere presi in considerazione da nessuno?
Secondo me, non è giusto porsi in quel modo.
E' chiaro che mettendo in atto queste strategie, già si riesce a fare una bella scrematura....
Sì, si riesce ad allontanare tutti i superficiali che non sanno andare oltre....questo può essere un bel risultato.

animapura
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da animapura »

si ma parliamoci charo: se una donna si presenta con tacchi vestito cort con scollatura ecc lo fa per se stessa fino a un certo punto dietro c'è sempre la voglia di essere deisderata ( e non c'è nulla di male per una eterosessuale, basta non diventare volgari).

eirikur
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da eirikur »

animapura ha scritto:si ma parliamoci charo: se una donna si presenta con tacchi vestito cort con scollatura ecc lo fa per se stessa fino a un certo punto dietro c'è sempre la voglia di essere deisderata ( e non c'è nulla di male per una eterosessuale, basta non diventare volgari).
si però, se essere attraente la fa stare bene allora è come dire che lo fa per se stessa, no?

animapura
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da animapura »

una donna può benissimo essere curata e assolutamente non repellente, anzi carina se non bella ma non essere per nulla seducente. sono due cose molto diverse.
anche perchè la seduzione va ben oltre l'abbigliamento, comprende anche dei modi di fare di cui non sono stata provvista

animapura
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da animapura »

vero, però ripeto non lo fa SOLO per se stessa, ma noon c'è nulla di strano nè di sbagliato

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Bianca
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Bianca »

Con gonne corte, scollatura, roba fasciante, dopo i 18 anni, il pericolo di cadere nella volgarità si corre sicuramente. Soprattutto se il fisico non aiuta.
Io parlo di eleganza. Una donna elegante lo è per sè e per sua natura.
Se utilizza abiti ridotti per mostrare, sono d'accordo con te, lo fa per sollecitare interessi di altro genere.

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Edward
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Edward »

Bianca ha scritto:Be, ti posso dire che quando ci si sposa e poi, quando si ha un figlio, non è che lo si fa in base a tutte le considerazioni che fai tu, prettamente di tipo economico.

Scusami Bianca, mi ero persa il messaggio.

Credo di non aver scritto da nessuna parte che le famiglie si creano sulla base di considerazioni economiche, se ho capito ciò che intendi. Altrimenti non ho capito perché mi stai scrivendo ciò.

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Bianca
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Bianca »

Nessun problema.
Sono le mie considerazioni alla luce di quanto da te scritto alle 3,42.
Nel senso che tu, il "childfree" lo guardi sotto il profilo economico.
Io non mi sono sposata e ho avuto un figlio, facendo discorsi di tipo economico; capisco però che oggi tante coppie lo facciano, perchè non c'e nessun aiuto da parte dello Stato e i genitori devono lavorare intrambi.

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Edward
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Edward »

Bianca ha scritto:Nessun problema.
Sono le mie considerazioni alla luce di quanto da te scritto alle 3,42.
Nel senso che tu, il "childfree" lo guardi sotto il profilo economico.
Io non mi sono sposata e ho avuto un figlio, facendo discorsi di tipo economico; capisco però che oggi tante coppie lo facciano, perchè non c'e nessun aiuto da parte dello Stato e i genitori devono lavorare intrambi.
Per la verità, no.
Quello che ho scritto fa riferimento al fatto che esiste la famiglia ed esiste il single, e che il single è solo mentre la famiglia no. Penso che le persone dovrebbero mettere la propria felicità (e con propria, intendo anche quella di chi amano) davanti a tutto e fare ciò che sentono: tra queste cose ovviamente ci può stare anche sposarsi e fare dei figli, pure se le condizioni non sono ottimali (tanto non lo sono mai!). Questo é quello che penso sulla famiglia. E non c'entra nulla con le considerazioni economiche e sociali che ho fatto prima, che erano prive di connotazione morale ma semplici constatazioni su come è strutturata la società.

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Bianca
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Bianca »

Sono assolutamente d'accordo con te: prima vengono tutti i tentativi possibili di rendere felici coloro che si amano, realizzando qualcosa di bello e positivo nella propria vita, anche quando, economicamente, le condizioni non sono floridissime.
Io non amo e non accetto la solitudine. Non l'avrei mai scelta e faccio molta fatica a gestirla.
Essere in coppia, facilità, secondo me, la vita quotidiana, la situazione economica e il modo di affrontare le difficoltà.

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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Celeste »

Bianca, dico sul serio... Vorrei pensarla come te!
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Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

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Edward
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Edward »

In coppia è più facile se la coppia è la tua risposta alla vita, credo.
Io non sono aromantica, o almeno non credo perché ho letto alcune definizioni e thread sul tema: a volte leggo cose nelle quali mi riconosco, altre volte proprio no, dunque non ho ancora capito bene come confrontarmi con questo aspetto. Quello che so è che per me è difficile entrare nell'ottica della tipica coppia solitamente descritta, che non mi innamoro facilmente (=non provo un sentimento di attrazione emotiva da 10 anni circa) e non sento la necessità di stare in coppia. Ma attenzione: non rifiuto a priori la coppia, e soprattutto non sono incapace di amare.
Dunque in quest'ottica io penso di capire quello che tu dici e senti, Bianca, ma allo stesso tempo capisco anche chi vive i rapporti con le persone in modo diverso da quello classicamente visto come romantico. (ho paura però di aver preso una strada pesantemente off topic, dunque mi scuso)

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Bianca
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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da Bianca »

La persona asessuale aromantica, probabilmente sta bene da sola o, capendo il suo orientamento, pensa di dover orientare la sua vita, obbligatoriamente, in questo modo.
Io non credo sia un vantaggio.
Per quanto sia grande il bisogno di libertà ed indipendenza per un individuo, non credo sia bello non avere mai qualcuno che per te c'è, qualcuno che ti aspetta e che può condividere con te, soddisfazioni e difficoltà e un piccolo ciao che sia qualcosa di più di un saluto anonimo.

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Re: Essere asessuale aromantico è un vantaggio?

Messaggio da keymaster »

Edward ha scritto:No, penso che essere asessuali aromantici abbia sicuramente dei lati molto positivi, ma non credo si possano definire vantaggiosi.
Come ha detto bene Silver, viviamo in una società basata sulla famiglia marito-moglie-eventuale prole, dunque chi vuole vivere solo non gode si nessuna agevolazione. Senza contare che poi da anziano non puoi contare su qualcuno che ti aiuti.
Personalmente confido che quando inizierò ad essere leggermente anziano (oltre i 95 anni) vi saranno ottime badanti-robot :) Da qui a 50 anni la robotica porterà sul mercato certamente dei cyborg in grado di svolgere attività domestiche. Sulla mancanza di agevolazioni, ciò è anche corretto. Una persona asessuale aromantica si deve organizzare ogni attività in modo autonomo e ciò si riflette anche sulle scelte di vita. Ovvero vivere in case di eccessiva grandezza è, potenzialmente, uno spreco di spazio e di denaro. Già 80-90 mq sono una case grande per una persona che ha interesse a rimanere single, e si impiega anche del tempo per essere tenuta perfettamente pulita :)
Bianca ha scritto: Per quanto sia grande il bisogno di libertà ed indipendenza per un individuo, non credo sia bello non avere mai qualcuno che per te c'è, qualcuno che ti aspetta e che può condividere con te, soddisfazioni e difficoltà e un piccolo ciao che sia qualcosa di più di un saluto anonimo.
Pensieri certamente condivisibili Bianca. Per me è bellissimo avere un gatto che mi attende quando ritorno a casa o che vuole essere portato in giro :) Gli animalini, per mio conto, danno tutto l'affetto che posso ricercare. Non parlano la nostra lingua: non importa, si fanni capire benissimo in altri modi :)
Peter: E lei Alice, è mestruata al momento?
Bibliotecario: Scusi, questo che c'entra?
Peter: Non rompiamo! Si inchini alla scienza!

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