Vorrei porvi delle domande... per capire meglio....

[Losxo80]

Ciao a tutti... sono nuovo del forum.. mi sono presentato pochi giorni fa.

Sono in un momento molto strano della mia vita.. e passarlo a 34 anni non è facile.

Dopo essermi distrutto la testa per capire se sono o no eterosessuale... dopo essere andato in analisi per capire se ero omosessuale... ora sono arrivato ad un punto strategico.
Ho scoperto il mondo dell'asessualità ma non per una scappatoia alle mie ansie e paure.
Fin da piccolo avevo molta ansia con le donne e con il sesso.... ma quando sono riuscito a superarle e a sentirmi "normale"... il mondo si è rigirato contro di me.

Mi ha sbattuto una verità alla quale non ero pronto.
Il sesso per me non è una cosa che mi mette bene... ma che mi mette proprio male.

Non ho mai sentito un'impulso sessuale netto... ma proprio MAI!
E me ne sono reso conto ora.

Non a caso con le mie ex la situazione andava a crollare quando io non sentivo più voglia di fare l'amore con loro (ma ne ero innamoratissimo).

Vorrei porvi delle domande.

-La masturbazione nell'asessualità come funziona o perchè si fà?
Io ho praticato e pratico la masturbazione... con pornografia (me ne vergogno un pò ma penso di non essere l'unico al mondo).. ma le fantasie sono a zero... sembra che lo faccia meccanicamente.

-Mi rendo conto che io se inizio una relazione (fino ad ora... da ora in poi non so davvero)... ho sempre avuto bisogno di un trasporto emotivo... di sentire una sensazione di amore.
Non sono mai riuscito a fare sesso con una ragazza cosi... alla prima... e questo mi rendeva diverso dagli altri.

-Mi rendeva diverso anche il fatto che io non avevo una grande spinta sessuale verso le donne... mi piacevano... mi piacciono... le donne le trovo splendide... ma impulso sessuale niente.

-Avevo paura di essere omosessuale... ma mi rendo conto che nemmeno li ho un'impulso sessuale... mai avuto... anzi...

-Forse mi sono mancati gli affetti dei genitori... e questo mi fa sentire peggiore degli altri... e che non si vuole bene... (premesso...questo non vuol dire nulla sulla mia asessualità... dico che forse non riesco a viverla bene perchè non mi voglio bene).

-Mi sono reso conto che sono ancora molto preso e innamorato della mia ex.
Lei sa di molte delle mie paure... della mia depressione... dei miei attacchi di panico e ossessioni... ma non sa che tutto questo deriva da una problema con il sesso.
Non lo sa perchè non gli ho mai fatto mancare il sesso... ma è come se vivessi mentendo a me a lei e al mondo.
E' vero.. il mondo... ti accoglie... ti senti uno di loro se fai le loro cose... ma io non posso andare contro la mia natura.
Non disdegno il sesso... ma solo con amore... e se l'amore dipende dal sesso... allora io sto di merda.

-Il problema è che tutte le storie che ho avuto io ho centrato tutto sull'amore... e non sul sesso.. ma rimanevo ucciso nel cuore... visto che mi scacciavano dopo pochi anni... in malo modo.
Ora sono molto bloccato e poco fiducioso dell'amore.

- con la mia ex non so come fare.
Lei è innamorato di me... ma non sò di quale me è innamorata... se è il me stesso etero e sessuale... allora vado da poche parti.
E credo che... se gli dico la verità... lei non capirebbe... e se ne andrebbe.

-Essendo sempre stato eterosessuale sessuale imposto... ora non sò... (anche a causa dell'ansia e delle ossessioni) se credere o se sono davvero in qualche parte asessuale.
Gli psicologi non vogliono nemmeno ascoltare la cosa.
Pensano che sia solo una cazzata della nostra mente... e cercano di indirizzarti verso una identificazione.


No sò bene come affrontare questa situaiozne.
Oggi sono stato male ancora una volta.
Attacco di panico fortissimo e ansia...

Vorrei solo trovare la mia pace... e stare bene con me stesso...
Se volete rispondetemi... e scrivetemi la vostre piccole esperienze....

Un saluto e un'abbraccio..

[arnas70]

Benvenuto. Non sei il solo. Può essere una fase. Hai vissuto qualche esperienza traumatica? Io ho avuto una bella e lunga storia di amore e sesso tempo fa, poi blocco. Soffro di eiaculazione ritardata per cui tardavo molto ma ce la facevo. Poi finita quella storia con altre non ce l'ho fatta più. Non sei omosessuale, potresti essere asessuale o solo stressato come potrei esserlo io.

[Losxo80]

Traumi? Non lo sò... apparte una forte delusione amorosa molti anni fa in cui la mia ex diceva a giro che "non la scopavo".
E poi dopo anni ho trovato una ragazza... bellissima... e mi ero imposto che lei non si doveva mai lamentare del non sesso.
Lo facevo.. SEMPRE.. anche contro voglia.

Non disprezzo il sesso... anzi... se fatto con la giusta alchimia è speciale... ma la giusta alchimia non cè sempre... anzi... è proprio difficile.

Mi sono ritrovato a "dover far sesso".. e quando dopo 2 mesi mi presi da lei la candida... e il dottore mi disse che non potevo avere rapporti per due settimane anche tre... la sentii come una liberazione!
La mia ragazza... l'opposto... era disperata...
Li per li ero contento... voleva dire che gli piaceva molto fare sesso con me... ma poi vedendo che era nervosa.. e smaniosa... non ci rimasi molto bene.
Mi ricordo che voleva rifare l'amore anche se non mi era passata e io lo feci... facendo un gran casino con l'erpes.

Da li scattò qualcosa in me.
"perchè per me è una liberazione non fare sesso e per lei no?"
Poi iniziai a vedere gli altri... a notare quanto gli altri smaniavano e si lamentavano perchè facevano poco sesso.
Io ero una mosca bianca... io avevo avuto ragazze che lo volevano fare!

Mi iniziai a stressare.
Piano piano il pistolino non funzionava più come volevo... nemmeno con la pornografia...
Dallo stress all'ansia.. dall'ansia agli attacchi di panico... dagli attacchi di panico alla depressione... dalle depressione al pensiero ossessivo di essere omosessuale.
Sono 6 anni che sto cosi... e non svolto.

Il bello è che se mi "scoprissi" davvero asessuale... (mi piacciono però gli abbracci... le coccole... e i baci quelli si... tanto)... io sarei la persona più felice del mondo.
SAREI IO!

[Losxo80]

Io all'opposto di te... soffrivo di eiaculazione precociana... diciamo che duravo e duro pochino... non la controllo bene....

[arnas70]

A parere mio non sei asessuale. Il fatto che il sesso ti stressa può essere dovuto a tante cose. Ora mi diranno che baso i miei ragionamenti sulla durata dei rapporti etc. Però se sei precoce vuol dire che sei ipereccitato. Un asessuale ipereccitato mi pare un controsenso. Tu provi eccitazione e desiderio per la tua ragazza? Però poi c'è qualcosa che non va (dura poco ecc) e poi hai sensazioni di percepire poco piacere. Che potrebbe essere una forma anorgasmica. Non sono un medico ma sulla mia pelle sto provando e documentandomi.

[Losxo80]

Muah... non sono veloce perchè iper eccitato... ma delle volte l'opposto.
Cioè... voglio che finisca subito.
Io parlo strettamente del solo sesso.
Per me il sesso è sempre stato un dovere... se devo dire una volta che davvero ho avuto voglia innata di farlo non la ricordo.
Poi se lo faccio non lo disdegno... ma è come se mi lasciasse un vuoto strano.
Si... do una bella scossa al mio ego... ma è come se non facesse parte di me.

Con la mia ragazza... con le mie ragazze... apparte in rari momenti... (vacanze o cose del genere ma non sempre)... il sesso era secondario.... anche terzo... anche quarto.
Poi che c'entra.. se sto con una ragazza che amo... e con la quale sto bene... allora il sesso... raro... è una consacrazione.

Io non sono mai ipereccitato.. non lo sono mai stato. Anzi... per me è proprio uno stress... esserlo...

[arnas70]

Ma come fate a farlo finire subito... io devo capire dove è il blovco... però per avere l'approccio deve esserci erezione... boh non so a me se non sono ipereccitato non va su... io pure magari non vedo l'ora che finisca subito ma.. è come se il coso si ribellasse

[Mlunaire]

Non se se hai fatto un giro tra i vari thread 'illustrativi' qui nel forum, ma non esiste una separazione netta tra eterosessuali, omosessuali e asessuali; ci sono anzi svariate sfumature e può essere difficile trovare la propria collocazione con precisione matematica (ci sono dentro in pieno, in questo periodo... ).

Io non sono un esperto, però da quello che dici mi sembri vicino a un demisessuale (visto che dici cose tipo «Non disdegno il sesso... ma solo con amore», «se sto con una ragazza che amo... e con la quale sto bene... allora il sesso... raro... è una consacrazione» e parli di «giusta alchimia») oppure potresti stare nella cosiddetta area grigia (e anche scura, direi), poiché scrivi «Non ho mai sentito un'impulso sessuale netto», «non avevo una grande spinta sessuale verso le donne.» ecc. Non sto cercando di etichettarti ma butto lì qualche idea, magari ti aiuta a capirti meglio Spero di non confonderti ulteriormente però, anche perché la questione dell'ansia, degli attacchi di panico e della depressione complica decisamente le cose...

Venendo alle domande iniziali ti rimando a queste FAQ. Mi dà un po' fastidio linkare altre discussioni anziché rispondere di mio pugno, ma in questo e nei link precedenti puoi trovare molte informazioni utili e dettagliate... e scritte molto meglio di quanto potrei fare io Però sappi che sono domande che mi sono posto anche io (e, credo, molti altri qui sul forum) e che sono del tutto legittime. Non vederle come un ostacolo o un motivo d'angoscia ma considerale il primo passo per capirti meglio Anche io mi sono sentito dissociato dai miei coetanei per l'importanza che (non) davo al sesso, mi sono sforzato di 'adeguarmi' (con risultati disastrosi ), ho cercato di capire se non fossi omosessuale ecc. Inizialmente questo genere di dubbi mi tormentava, ma è stato un processo che mi ha portato ad una maggiore consapevolezza e, di conseguenza, ad una maggiore serenità

EDIT: Per quanto riguarda l'eccitazione poi c'è da considerare che non è in base a questa (e alla sua assenza) che si parla di asessualità, che ha a che fare invece con l'attrazione sessuale. Sempre dalle FAQ:«gran parte degli Asessuali non ha problemi di funzionalità sessuale. Potenzialmente dunque, possono eccitarsi anche se tale eccitazione è pressochè meccanica» e un discorso analogo si potrebbe fare per la masturbazione.

[Losxo80]

Ciao.. Mlunaire
Grazie per la risposta.

Io non ho problemi di funzionalità sessuale... anzi... se son li funziona...e funziona sempre!
Parlo più di uno staccamento emotivo dal sesso in se per se.
Dalle fantasie sessuali...

Cmq mi dici che anche tu hai avuto dubbi che ti tormentavano... anche sull'omosessualità.... e poi dici che sei stato meglio...
Qual'è stata la tua scoperta?
Se ti va di scriverlo... altrimenti grazie davvero per quello che mi hai scritto...

[arnas70]

Quindi tutto funziona fino alla fine? Ma non hai alcuna fantasia? Ad un certo punto finisci senza un pensiero particolare diciamo brutalmente "solo per attrito"?

[SilverKitsune]

Intanto ti consiglio di controllare i link nel post di Mlunaire. Il tuo post è un po' un minestrone di problematiche relativamente scollegate, quindi provo a fare una sintesi il quanto più possibile comprensiva

La masturbazione può essere sfogo fisico, un modo per prendere sonno prima, o qualsiasi altra cosa. Aiutarsi con immagini pornografiche o meno non cambia il fatto che viene praticata per ragioni che non sono collegate all'attrazione sessuale. Gli asessuali possono benissimo essere "libidoisti" (ossia praticare autoerotismo). Per la maggior parte di loro è nulla più che un bisogno fisico, assolutamente analogo al bisogno di bere, mangiare o dormire.

La bellezza estetica può essere percepita anche senza percepire attrazione sessuale. Non è strano che tu trovi belle le donne, anche se non sei attratto da loro. Idem per il desiderio di affetto romantico da parte loro. Riguardo all'affetto verso te stesso, non ho idea di quale fosse la tua situazione coi tuoi genitori, quindi non giudico, ma posso dirti senza dubbio che quanto ti vuoi bene (o meno) dipende solo e soltanto da te.

La situazione con la tua ex ha come unica via d'uscita la verità. Se lei non ama l'uomo che effettivamente sei - che è un uomo che non può o non vuole fare sesso con la stessa frequenza di prima - non ama te, e quindi non sarete mai felici insieme. E' molto meglio dirle come stanno le cose e aspettare la sua reazione, a prescindere dal tipo di reazione; non ci potresti stare comunque se amasse l'idea di te che ha, anziché il "vero" te. Le separazioni sono difficili, ma a volte inevitabili.

Penso sia tutto, spero che sia servito a qualcosa!

[QuirkyRobot]

So che forse non sarà di molto aiuto, ma l'unico modo per accettarsi è cominciare a piacersi in quanto dovrai passare tutta la vita in tua compagnia e, diciamocelo, non è piacevole trascorrere molto tempo con una persona che non ci piace.

Tu vorresti rientrare nella categoria di asessuale in quanto troveresti una certa tranquillità nel sapere che sei ESATTAMENTE come alcune altre persone e non ti sentiresti più solo. La causa della tua ansia però, a mio parere, sta proprio in quell' ESATTAMENTE. Infatti stai facendo delle domande per cercare di capire se soddisfi TUTTI i requisiti per essere considerato asessuale, come se altrimenti non rientreresti in nessun'altra categoria esistente... Ma questa è una visione un po' cieca della sessualità.

Andiamo con ordine.

In principio l'unica sessualità ritenuta possibile era l'eterosessualità.
Quando poi si è cominciato a prendere atto che, effettivamente, non tutti rientravano in questa categoria, abbiamo ampliato il campo ed introdotto il concetto di omosessualità. Ma esistevano anche persone che provavano attrazione per entrambi i sessi e, di conseguenza, non riuscivano ad identificarsi in nessuna delle categorie sopracitate. Ampliando ancor di più, dunque, si arriva a definire il cocetto di bisessualità. Ma neanche le persone che non provavano attrazione per nessuno dei due sessi sapevano dove categorizzarsi e dunque si è aggiunta la categoria di asessualità. Queste sono le 4 categorie principali. Ma, come tra due numeri reali ci sono infiniti numeri, tra una categoria e l'altra ci sono infinite varianti (o quasi); i 4 orientamenti sessuali di base ne sono solo gli estremi. In questo sito si parla molto di "spettro della sessualità" e fidati che questa visione ampliata risolve molti problemi di identificazione a persone che non si sentono nè una cosa nè l'altra; ad esempio esistono dei bisessuali che si sentono più attratti da un genere piuttosto che dall'altro, ed esistono asessuali che possono solo raramente provare attrazione sessuale o solo date determinate circostanze.

Questo tipo di asessuali vengono classificati nell'area grigia e ce ne sono moltissime varianti!!! Ogni asessuale (o asessuale grigio) ha delle caratteristiche uniche!


Come ti avevo accennato della discussione precedente io ti avrei messo tra i gli asessuali grigi eteroromantici (in inglese heteroromantic gray-asexual, non mi piace la versione italiana) perchè, da ciò che hai scritto, mi pare che tu ti senta comunque attratto dalle donne, ma hai un interesse pressocchè nullo di farci sesso. Ci sono MOLTISSIME persone che si sentono come te e loro si classificano nell'area grigia dell'asessualità.

(comunque non voglio importi questa sessualità, e ci sarebbe tutto un discorso approfondito da fare sui vari tipi di attrazione per capire la situazione al meglio)

Ma se il tuo problema era appurare che una condizione come la tua ESISTE, tranquillo allora, ESISTE ECCOME!!!
Le persone che provano queste cose si classificano, come ti ho precedentemente detto, come asessuali nell'area grigia... Alcuni di loro si identificano anche direttamente come asessuali in quanto si sentono molto più vicini a quella condizione che all'estremo opposto.

(Se sei pratico con l'inglese, fatti un giro su AVEN international)

Ma ora sorge un'altra problematica che, secondo me, é causa anch'essa della tua ansia.
Nome strano ASESSUALE GRIGIO ETEROROMANTICO, assolutamente non canonico, sembra quasi una presa in giro, non è vero? Sarbbe molto più facile se fossi smplicemente asessuale, più facile da accettare e da spiegare, ma se non lo sei e SENTI di non esserlo sarai sempre attanagliato dai dubbi di identità. Meglio una definizione ampollosa ma accurata che una definizione dritta al punto ma che non senti ti appartenga.
Tanto è solo per te, ricorda!!!

E l'ultima fase scritta evoca il terzo motivo della tua ansia (sempre secondo me): ok, io so come sono. Ma come spiego una cosa così difficile agli altri??? Se fossi asessuale forse mi capirebbero, ma così potrebbe sembrargli una presa in giro!!!
Bene, mettiti l'anima in pace, gli altri NON CAPIRANNO (la maggior parte delle volte). È triste, ma è così. Per una persona "non addetta ai lavori" è più comodo attenersi alle 4 categorie standard, dato che, per molte di loro (non per tutte), potrebbe essere difficile ampliare gli orizzonti.
Ma asssuale grigio eteroromantico non è l'unico modo che hai per spigare a queste persone ciò che sei, in quanto le tue caratteristiche esistevano ben prima che queste parole venissero coniate.

Passiamo alla conclusione, dunque: come puoi spiegare questa cosa alla tua ex ragazza o ad una tua eventuale nuova ragazza.
Innanzitutto non devi esitare nel confessare chi sei, a prescindere dalle reazioni che possono avere le dirette interessate, perchè queste spiegazioni, se date a tempo debito, possono evitare sofferenze inutili ad ambo le parti.
Come spiegare, ti chiederai... Dì semplicemente chi sei, con parole schiette e semplici. Dì che hai la capacità di innamorarti profondamente ma che hai una bassa libido, e perciò non senti la spinta ad avere rapporti sessuali ad una frequenza ritenuta normale. Se la ragazza è disposta ad avere rapporti a bassa frequenza, dai pure inizio alla relazione; se no, non cominciarla neppure. Metti le carte in tavola dall'inizio.

Un'ultima cosa... Se trovare una ragazza da amare che non sia interessata molto al sesso potrebbe renderti felice, potresti dare un'occhiata alla categoria raduni nel forum e vedere se ce n'è uno vicino dove abiti... Magari potresti conoscere qualcuno di interessante... Solo un consiglio...


Ho pessime capacità di sintesi e di mettere a parole le idee... Spero sia chiaro...

Un abbraccio