Salute a tutti, da un "Asex" per....altro motivo

[AuVEN]

Ho letto qui in giro nel forum che qualcuno ha definito "Asessuale", "chi non prova attrazione sessuale".
Mi permetto la presunzione di non essere del tutto d'accordo.

Asessuale è chi SI ASTIENE. Poi, che uno si astenga perchè crede nell'amore vero, o che si astenga perchè non sente stimoli a livello fisico/ormonale/psicologico, o che si astenga perchè gli faccia vero e proprio schifo, o per qualsiasi altro motivo, non importa.
Ciò che conta per me dire e chiarire in questa presentazione, è che la penso così e francamente non credo di essere in errore: ASEX non è soltanto chi non sente attrazione sessuale, ma chiunque si astiene.
Mi chiamo....AuVEN, in passato non ho avuto, e adesso se volessi non avrei, alcun "problema" col sesso. Semplicemente, mi astengo per motivi religiosi e perchè (direi conseguentemente) sono un "romantico", se così si può dire, si insomma di quelli che "quando arriverà la persona giusta, eventualmente starò con lei e sarà magnifico".

Ci si becca in giro!

[Starseed]

Ciao benvenuto ^_^
Permettimi però di dirti che fai un errore: se ti astieni volontariamente (cioè, sei attratto fisicamente da qualcuno ma non fai comunque niente), non sei asessuale ma casto.
Noi non abbiamo nessun motivo per non fare sesso, non lo facciamo perché siamo cosí. Semplicemente, non ci piacciono né i maschi né le femmine.
Chi è casto invece, come te, non fa sesso perché non vuole. Il che è assolutamente legittimo, ognuno è libero di fare con il proprio corpo ciò che desidera (nei limiti della libertà altrui, ovviamente), ma non è la stessa cosa che non avere un orientamento sessuale.

[The Wayward Fox]

Ti cito Wikipedia, che è una fonte esterna e che con noi non ha nulla a che fare:

L'asessualità, nel suo senso più generale, si definisce come la mancanza di attrazione sessuale e l'assenza di interesse o desiderio per il sesso. A volte è considerata come la mancanza di orientamento sessuale. Uno studio sull'argomento spesso citato, individua la percentuale globale di individui asessuali all'1%.

L'asessualità deve essere distinta dall'astensione sessuale, che ha piuttosto un'origine comportamentale, a volte religiosa (il celibato ne è un esempio). L'orientamento sessuale, a differenza del comportamento, è contraddistinto dalla reiterazione e dalla persistenza dello stesso nel tempo. Alcuni individui asessuali intercorrono comunque in rapporti sessuali, nonostante non ne sentano il desiderio.

Puoi controllare tu stesso, se non ci credi.
La definizione di “asessuale” è stata decisa da una comunità internazionale più di dieci anni fa, quando i primi asessuali hanno preso consapevolezza del fatto di non essere gli unici al mondo, di non essere malati, sbagliati, menomati, di poter creare una comunità di persone che sapessero cosa significa non sperimentare attrazione sessuale. Il termine indica una minoranza sessuale specifica e significa “attratto da nessun genere”, esattamente come eterosessuale, omosessuale e bisessuale implicano l'attrazione verso il genere opposto, simile o entrambi. Posso linkarti degli studi appositi, se lo desideri.
Chi si si astiene è astinente, casto, celibe... ci sono tantissimi vocaboli che descrivono tale scelta. Mischiare le due cose crea soltanto confusione, anche perché gli asessuali possono eccome avere rapporti sessuali, ma ciò non li rende meno asessuali. Hai idea di cosa possa significare andare contro la propria natura per compiacere la persona amata? Di quale confusione possa generare vivere in un mondo in cui tutti sperimentano attrazione sessuale e tu no? Di quanta sofferenza le persone asessuali debbano subire (sentirsi dare dei malati, dei repressi, degli abusati, dei bugiardi) prima di scoprire la loro condizione e che non sono gli unici al mondo?
Il forum non è chiuso e accettiamo persone di ogni orientamento e comportamento sessuale, ma è bene che tu prenda consapevolezza di non essere asessuale, diversamente dalla maggioranza dell'utenza di questa comunità.

[Celeste]

Ciao e benvenuto tra noi anche da parte mia!
Come ti hanno già detto prima di me, non è corretto dire che è asessuale chi si astiene, perchè chi si astiene è astinente, molto semplicemente.
Inoltre, molti asex qui NON si astengono, io per prima non mi sono astenuta in passato nè mi asterrei se si dovessero ripresentare le condizioni. Questo mi rende meno asessuale? No, perchè in quel momento NON provavo attrazione sessuale

L'equivoco di base secondo me sta nel punto in cui dici che "non importa il motivo per cui uno si astiene".
Credimi, c'è un abisso tra un comportamento e un orientamento. Il primo è il risultato di una tua scelta consapevole, di un tuo percorso, del tuo libero arbitrio. Il secondo è insito nella tua natura di essere umano, è una condizione con cui sei nato, e non è in alcun modo modificabile tramite una tua scelta o la tua volontà.
Dire che le due cose sono equivalenti nega anche il valore del tuo libero arbitrio e della tua libera scelta di astenerti, come di tutti quelli che fanno la stessa scelta. Non trovi che su questo qualcuno potrebbe avere da ridire?

[Sidhe]

Benvenuto AuVEN

Quoto quanto già detto da* altr* e ringrazio Celeste per aver sottolineato il punto importante che un asessuale può anche non astenersi affatto... se si trattasse di una scelta, o meglio, di una condizione come "asessualità è chi si astiene, indipendentemente dai motivi", non potrebbe essere un orientamento, e se non potessimo sottolineare che è un orientamento, noi asessuali (che non proviamo attrazione per nessuno) non avremmo mezzi per convincere il mondo che non siamo malati, né casti per scelta, ma semplicemente fatti così. Io spero che tu abbia famigliarità con il concetto di orientamento sessuale in quanto caratteristica innata di una persona.
Affermare che asessuale sia "chiunque si astenga" o "chiunque non compia atti sessuali" è una definizione che, a parte il non coincidere con quella ufficiale e stabilita dalla comunità internazionale, veicola anche dei potenziali rischi comunicativi; basta leggere qualche articolo online per rendersi conto che di confusione, sul tema, ce n'è già abbastanza.

[SilverKitsune]

Bene arrivato, AuVEN!

Vedo che gli altri utenti ti hanno già detto quanto c'era da dire circa la definizione di "asessuale", e concordo appieno con loro. Inoltre, ritengo che sarebbe inappropriato definire l'orientamento sessuale di una persona solo in base a "con chi fa sesso": questo significherebbe che tutte le persone vergini sono asessuali (e non è vero), che tutte le persone asessuali non hanno mai fatto sesso (e anche questo non è vero, spesso gli asessuali lo fanno per compiacere il partner o avere un figlio o altre motivazioni simili), che tutte le persone gay che prima di scoprirsi tali hanno fatto sesso etero sono in realtà degli "etero repressi" (e neanche questo è vero)... e via dicendo.
Come vedi, sarebbe problematico su diversi fronti. Per questo gli orientamenti si determinano in base a verso chi sei attratto, non con chi fai sesso.

Detto questo, qualunque sia il tuo orientamento, benvenuto e buona permanenza sul forum!