West "Il sesso degli assi"

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ithaca
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West "Il sesso degli assi"

Messaggio da ithaca »

Credo questo articolo sia una conseguenza di quello del New York Times, in ogni caso non mi sembra male: http://www.west-info.eu/it/il-sesso-degli-assi/
Il sesso degli “assi”
di Paola Battista - 25.09.2014

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Gli asessuali americani hanno deciso di venire allo scoperto. Stanchi di vivere in un mondo per il quale loro semplicemente non esistono. Questa singolare chiamata alle armi è partita da un libro di Julie Sondra Decker L’orientamento invisibile: un’introduzione all’asessualità, appena pubblicato. Nel quale l’autrice, come rivela in un’intervista al New York Times, racconta che in età preadolescenziale ha scoperto di appartenere al Quarto Sesso. Quello dell’asessualità.

“Ho 37 anni, non m’interessa avere rapporti sessuali, sposarmi o avere appuntamenti e non ho in programma di avere figli: in altre parole, sono una donna a-romantica e a-sessuale”. Cosa l’ha portata alla rivolta? Le errate “diagnosi” affibbiate al suo come a tanti altri casi. L’asessualità, spiega la scrittrice, non è un disturbo, non è qualcosa da curare e, soprattutto non ha nulla a che vedere con l’attesa della “persona giusta”. Semplicemente “si nasce così”, dice. “Perché essere considerati ‘strani’, se non avere attrazione sessuale non è una scelta, come invece è quella della castità, ma un orientamento che si ha dalla nascita?”.

Quella del Quarto sesso è una complessa, variegata galassia di situazioni emotive difficili da descrivere perché nel lessico in uso mancano le parole appropriate per la loro definizione. Ma se le etichette non mancano, quello che manca è un linguaggio capace di rappresentare e valorizzare correttamente la specifica condizione emozionale di chi nasce e si sente asessuale.

Per questo gli “assi”, soprannome originato dalla sintesi fonetica di “asexual”, oggi per parlare di sé, non hanno mezzo migliore che utilizzare il simbolismo delle carte. L’asso di cuori per gli asessuali romantici e quello di spade per gli a-romantici. Già perché, come spiega la Decker, c’è una profonda differenza tra eccitazione sessuale, desiderio e attrazione. Ecco perché: “un asessuale potrebbe avere una libido ed essere perfettamente in grado di eccitarsi, ma non nei confronti di una specifica persona; a un altro può accadere di essere attratto romanticamente da qualcuno senza però alcuna pulsione sessuale; e un altro, invece, può sperimentare, a volte, anche attrazione sessuale”.

Il Quarto Sesso è uno spettro di colori che va dal grey-asexuals (quelli che solo raramente sperimentano attrazione sessuale) a demisexuals (che sperimentano desiderio sessuale solo dopo essere riusciti a stabilire un forte legame emotivo). L’essenziale, questo il punto, è che non sia associato alla demonizzazione del sesso. Come dimostrato dal 72% di asessuali “sex positive” che ad un sondaggio online condotto durante la Asexual Awareness Week del 2011 aveva dichiarato di non vedere nulla di male nel fatto che le persone non-asessuali praticassero sesso.

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Celeste
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Re: West "Il sesso degli assi"

Messaggio da Celeste »

Anche secondo me è carino come articolo, non entra molto nel dettaglio ma almeno così hanno evitato di scrivere castronerie (a parte quella del "quarto sesso" :? )
..... Sbaglio o rispetto all'originale hanno invecchiato la povera Julie Sondra di un anno? Che cattivi :mrgreen:
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Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

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