Per chi non ha problemi con il francese, l'articolo è questo: Asexuelle, je n'ai pas de désir pour mon copain : l'amour n'a rien à avoir avec le sexe - "Asessuale, non provo desiderio verso il mio compagno: l'amore non ha niente a che vedere con il sesso."
Mi limito a fare un riassunto, se avessi più tempo lo tradurrei interamente.
La ragazza racconta di essere asessuale da sempre, ma dice di averne preso realmente coscienza verso i 20 anni. E' attualmente impegnata in una relazione con un ragazzo (anch'esso asessuale) da più di due anni e mezzo e considerano anche il fatto di avere dei figli in futuro. Dice che in certe situazioni vede il sesso come qualcosa di egoistico, per esempio quando viene banalizzato e la gente lo fa senza rispetto e senza amore (violenze e abusi). Racconta di essere stata per qualche anno in una relazione con un sessuale e durante quel periodo il sesso era un grande problema: lui voleva farlo, mentre lei non aveva desiderio, per cui ci sono stati momenti di sofferenza e litigi. Quando a 20 anni ha scoperto l'esistenza dell'asessualità, è stata per lei una rivelazione.
Alcune citazioni:
"Il mio rapporto con il sesso è sempre stato molto complesso. Mi sono sempre sentita diversa dagli altri sotto quell'aspetto e ho sempre considerato il sesso come qualcosa di molto secondario, mentre le mie amiche avevano voglia dei loro amichetti. Non riuscivo a capire bene questa ossessione, perché immaginavo che tutte le ragazze fossero come me, ma alla fine ho capito che non era così."
Parlando delle etichette:"Ho sempre trovato il desiderio sessuale come qualcosa di egoistico, il voler usare il corpo di un altro per ottenere piacere mi ha sempre disgustato, il fatto che il sesso sia principalmente un mezzo per soddisfare un bisogno fisico e non una reale condivisione altruista mi ha condotto pian piano ad avere sempre meno voglia di farlo."
"... non hanno una grande importanza, servono solo per tentare di comprendersi meglio. Una volta che ci si sente a proprio agio le si abbandona facilmente. Penso non ci si debba attaccare troppo, perché sarebbe come creare una barriera ed escludere tutte le possibili evoluzioni."