Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla religi

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blueberyl
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Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla religi

Messaggio da blueberyl »

Ciao, scusatemi nel caso che il link a questo articolo fosse già stato fatto presente. Non mi pare ma, in caso, rimuovete pure e perdonatemi :)

http://sesso.blogautore.espresso.repubb ... religione/
Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla religione- di Chiara Simonelli

Seppur poco noto e approfondito in ambito scientifico, il fenomeno dell’asessualità sembra suscitare l’interesse e la curiosità di molti.

Stando alla definizione della sezione italiana di AVEN (Asexual Visibility and Education Network), forum nato negli Stati Uniti nel 2001 e che oggi consta di oltre 70.000 utenti registrati, l’asessuale è una persona che non prova interesse ed attrazione per il sesso. In realtà ciò non significa che gli asessuali non sperimentino pulsioni sessuali, ma che essi accedano all’area del piacere attraverso modalità di soddisfazione diverse, non prediligendo il rapporto sessuale.

Anche tra gli asessuali però, come fra le “persone sessuali”, esiste una grande eterogeneità: ogni persona sperimenta, infatti, relazioni, attrazione ed eccitazione in modo differente. Alcuni, ad esempio, percepiscono un’eccitazione frequente ma nessun desiderio di condividerla in coppia, mentre altri ancora possono non sperimentarla affatto.

Essendo la popolazione in maggioranza “sessuale”, l’uomo e la donna asessuali si trovano spesso in situazioni di profondo disagio, sia per il fatto di dover giustificare il loro totale disinteresse per i rapporti sessuali e ancor di più per l’effettiva difficoltà di incontrare un partner che condivida le stesse preferenze. Essi possono trovarsi quindi in situazioni molto complesse: il mancato interesse per il sesso può, infatti, essere fonte di disturbo per il partner non asessuale e rendere difficile una relazione a lungo termine. In alcuni casi è possibile dunque che l’asessuale scelga di avere ugualmente saltuari rapporti con il partner pur di non perderlo, o che dia a quest’ultimo il consenso ad intrattenere rapporti sessuali con altre persone.

Tuttavia, l’asessualità non è vissuta in sé come problema da risolvere e non deriva dall’adesione a un qualsiasi credo religioso sessuofobico, ma è vissuta come parte fondamentale del proprio essere, un modo diverso di sentire e di stare al mondo. Come l’eterosessualità, l’omosessualità e la bisessualità, si tratterebbe non di una scelta ma di uno stato, una preferenza, un vero e proprio orientamento sessuale. Inoltre tale predisposizione non compromette in alcun modo gli altri elementi tipici di una relazione di coppia, quali ad esempio la vicinanza, l’intimità, il divertimento, la fiducia e la condivisione delle altre attività a due.

Anche se il fenomeno è in aumento, le ricerche in materia sono ancora poche. Tra queste, uno studio realizzato nel 2011 e pubblicato sulla rivista scientifica Archives of Sexual Behavior, si è occupato di indagare e confrontare l’eccitazione genitale oggettiva di donne sessuali e non sessuali con quella percepita soggettivamente. Alle 38 donne coinvolte (10 eterosessuali, 10 bisessuali, 11 omosessuali e 7 asessuali) di età compresa fra i 19 e i 55 anni, è stato mostrato del materiale audiovisivo di tipo erotico, mentre veniva registrato il loro arousal fisiologico e soggettivo, assieme alle emozioni esperite. I risultati non mostrano significative differenze fra i gruppi, ma evidenziano come, rispetto alle altre, le donne asessuali riportino minori livelli di emozioni positive, attrazione sessuale ed eccitazione percepita. In conclusione i dati sembrano dimostrare che le donne asessuali siano in grado, come le altre, di mostrare una risposta sessuale fisiologica e che tale condizione non può facilmente essere concettualizzata come una forma di disfunzione sessuale.

Essa, infatti, va distinta da disturbi quali l’avversione sessuale o il desiderio sessuale ipoattivo: l’asessualità non riguarda comportamenti di negazione nei confronti della sessualità o variazioni nel desiderio, quanto piuttosto una qualche indifferenza verso l’atto sessuale.

Il fatto che gli asessuali abbiano sentito l’esigenza di unirsi e formare una propria task force laica in un mondo sempre più ammiccante ed erotico nel suo interagire, fa anche venire in mente un qualche fenomeno di rigetto per la grande abboffata di stimoli e di immagini a cui ognuno di noi è sovraesposto ogni giorno. Dalla rivoluzione sessuale tradita al bunga-bunga, oggi in molti si trovano disorientati e infastiditi e si stringono gli uni agli altri reclamando un diritto all’astensione da questo gioco e mercato dei corpi erotici. In fondo c’era da aspettarselo. Chissà se, dopo un periodo di digiuno e di riflessione sui molti significati dell’eros, le persone non si sentiranno di nuovo motivate a ripartire su un terreno che da sempre è pericoloso perché per sua natura può facilmente scadere nella ripetitività, nel mercimonio e nella violenza. La soddisfazione dell’erotismo non assomiglia a quella di altri istinti biologici come la fame e la sete e può essere procrastinata intelligentemente se e quando ritenuto opportuno per la propria identità.
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Re: Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla re

Messaggio da SilverKitsune »

Bottom line "io non ci credo ma fate un po' come vi pare". Beh, nonostante la conclusione devo dire che non è male! Cita AVEN e gli studi condotti sulla capacità di eccitazione degli asessuali (che molto giudicano non-ormonormali)... quindi pollici in su per questo articolo :)
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Re: Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla re

Messaggio da The Wayward Fox »

Concordo con voi: è pur sempre un articolo che fa uso di ricerche e fonti corrette, non è male! :)
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blueberyl
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Re: Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla re

Messaggio da blueberyl »

Concordo con tutti voi, non è male...a parte il dubbio sollevato su un qualche rigetto del sesso dovuto alla sua sovraesposizione nella nostra società. Però, da una sessuologa che frequenta molto i salotti tv, mi aspettavo molto peggio. :)
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Re: Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla re

Messaggio da klizia »

Si, non è male. Capisco il "non ci credo" perchè per una persona che non lo vive puo' anche essere difficile da credere ma per il resto è ben fatto!

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Starseed
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Re: Asessualità: un movimento moderno che prescinde dalla re

Messaggio da Starseed »

... Io non capisco i sessuali, invece XD Davvero, non riesco a credere a certi loro comportamenti a volte...! Comunque concordo, l'articolo è tutto sommato ben fatto.
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