Bah, intanto è sulla home page di tuttasalute.net, magari qualcuno ci trova e si informa meglio del giornalista:
http://www.tuttasalute.net/24413/fare-amore-e-out.html
Fare sesso è out!
Per gli asessuali il rapporto fisico non è nemmeno un optional, semplicemente non è contemplato, non fa parte della loro esistenza.
AsexualFare l’amore è out, non se ne parla proprio, è l’ultimo dei pensieri, anzi, nemmeno l’ultimo.
È il mondo degli asessuali, un nuovo stile di vita che sembra essere decisamente in ascesa, in cui il sesso non è per nulla contemplato. Sarà che, come molte ricerche hanno constatato, il desiderio maschile è in netto ribasso, almeno nei paesi occidentali, cosa che invece non accade nel mondo animale, ovvero tra le altre forme di vita.
Sarà quindi per questo che è sempre più di moda l’asessualità.
Considerarla una sorta di setta, come spesso fanno le persone quando si trovano al cospetto con nuovi modi di vivere e nuove scuole di pensiero, è un errore. È semplicemente una scelta di vita, che vede il sesso come qualcosa di troppo di cui è possibile fare tranquillamente a meno.
Gli asessuali si definiscono: persone che non provano interesse per il rapporto fisico, quindi niente attrazione, ma questo non vuol dire che la vita sia peggiore o migliore rispetto agli altri, semplicemente è uno stile di vita che consente di affrontare situazioni e problemi differenti.
Per gli asessuali il rapporto fisico non è nemmeno un optional, semplicemente non è contemplato, non fa parte della loro esistenza, ma questo non vuol dire che le loro vite siano più povere rispetto a chi lo pratica più o meno regolarmente. Semplicemente è una vita diversa, in cui sono importanti altre cose, altri comportamenti, in cui i rapporti sono fondati sulla stima e rispetto reciproco, senza coinvolgimenti fisici di alcun genere.
E così è anche un fiorire di siti di incontri particolari, diciamo così, siti che possono essere frequentati solo da persone non interessate a questi rapporti, visto che si ricercano soprattutto gli scambi intellettuali, in cui il cervello è il protagonista e il fisico non è nemmeno un comprimario, semplicemente non è presente. Aven, Visibility and Education Network, e vi è anche asessualità.it, sono i più noti siti di questo tipo, e la lista tende ad allungarsi sempre più.
Per gli asessuali, gruppo decisamente eterogeneo in quanto comprende sia uomini che donne, il corpo non esiste, o meglio, non conta perché quel che conta è il cervello, le sensazioni che la condivisione di medesimi interessi è in grado di far provare, così come la possibilità di poter contare su di un rapporto pulito, che non viene mai messo alla prova da un rapporto sessuale che potrebbe anche decretare la sua fine.
RapportiSi tratta di un punto di vista, di convinzioni personali, di modi di essere e di come si vuole affrontare la vita e il rapporto con le altre persone. Modo di essere che sicuramente non sarà condiviso da persone che praticano regolarmente rapporti, se non proprio regolarmente, almeno qualche volta. Ma si tratta, come detto in precedenza, di una libera scelta, di un modo di essere, per cui è uno stile di vita altrettanto rispettabile, visto che non crea danni ad alcuno.
La loro scelta è perfettamente consapevole, convinta senza alcun dubbio, anzi è anche un motivo di orgoglio perché per loro, gli asessuali, la scelta di liberarsi dai rapporti fisici ha il sapore della libertà, della voglia di non essere come gli altri, di non essere per nulla conformisti, ma semplicemente persone che mettono al primo posto altri valori.
Ecco quindi che la sola regola da rispettare per frequentare i siti citati in precedenza, ma anche alcune chat specifiche, è quella di non essere interessati ai rapporti fisici, cosa che in un certo senso mette anche al riparo da brutti incontri, perché ci si cerca, si comincia a parlare e a condividere gli interessi e le passioni, e alla fine ci si incontra ma senza secondi fini.
Daniele Lisi