Idem però capisco sia difficile dire "no" alla persona che si ama. Vorresti renderla felice in tutto e per tutto, darle tutto quello che hai, ci sono momenti in cui DAVVERO se te lo chiedesse ti scuoieresti vivo, ed è lì che deve intervenire la ragione. O forse, più che la ragione, un briciolo di autostima. O di dignità. Dipende dai punti di vista.Edward ha scritto:Sì, potrebbe essere! Diventano macchie che vanno a soffocare il loro rapporto.Bianca ha scritto:Il sangue che lascia in giro, non potrebbe rappresentare i rimpianti?
E in effetti, le persone possono chiederci di fare il salto più lungo della gamba, ma noi dovremmo essere in grado di valutare bene la richiesta. Anche lui ha le sue colpe, insomma. Lei però mi sta antipatica e si merita di passare tutto quel tempo a pulire e fare il bucato
Probabilmente tutti prima o poi finiamo per desiderare qualche piccola "modifica" nella persona che amiamo: che sia magari un po' più dolce, o un po' più comprensiva, o più disponibile al sesso, appunto. A questo proposito mi viene in mente il caro e tormentato Schopenhauer, che diceva che la vita è un pendolo che oscilla tra il dolore e la noia: il dolore causato da un desiderio non ancora soddisfatto e la noia che sopraggiunge dopo la soddisfazione del suddetto.
Lui esprimeva il concetto in modo un po' tragico, sì, ma effettivamente se poniamo il dolore come "motore" che "spinge" verso qualcosa, che tiene "vivo" l'interesse, assume un senso più generale. La noia è la morte dell'interesse stesso, della crescita della coppia.
Bah, meglio se vado a farmi un caffè...