La Fragilità della Bellezza
Inviato: gio giu 21, 2018 8:32 pm
La bellezza è fragile, in qualunque modo si presenti.
Il tempo, l'incuria, un'errata valutazione, l'oblio, gli agenti atmosferici, trattamenti sbagliati, incidono su tutto ciò che è bello; velano, modificano, distruggono tutto quello che può catturare gli occhi, entrare nel cuore, incantare.
Per conservare o ricuperare quelle opere che meritano di essere tramandate ai posteri, una Fondazione Bancaria, indice ogni anno un concorso, tramite il quale un'opera, ritenuta, secondo alcuni criteri, meritevole, può accedere ad un intervento di restauro eseguito da esperti in questo settore.
Il restauratore, non è un artista, è un tecnico che conosce i modi, i materiali, gli interventi che diano all'opera d'arte la possibilità di continuare a mostrare la sua bellezza nei secoli futuri, senza tradire la mano di chi le ha dato vita.
All'ultimo concorso, sono state presentate 3000 opere da tante località italiane e, eccezionalmente, anche da un città tedesca.
Ne sono state ammesse al restauro 212, che sono ora, a restauro compiuto, in esposizione presso la Reggia della Venaria Reale, poco lontano dal centro di Torino.
Al termine della mostra, torneranno ai loro legittimi detentori.
Voglio condividere con voi un po' di questa bellezza ritrovata.
Il tempo, l'incuria, un'errata valutazione, l'oblio, gli agenti atmosferici, trattamenti sbagliati, incidono su tutto ciò che è bello; velano, modificano, distruggono tutto quello che può catturare gli occhi, entrare nel cuore, incantare.
Per conservare o ricuperare quelle opere che meritano di essere tramandate ai posteri, una Fondazione Bancaria, indice ogni anno un concorso, tramite il quale un'opera, ritenuta, secondo alcuni criteri, meritevole, può accedere ad un intervento di restauro eseguito da esperti in questo settore.
Il restauratore, non è un artista, è un tecnico che conosce i modi, i materiali, gli interventi che diano all'opera d'arte la possibilità di continuare a mostrare la sua bellezza nei secoli futuri, senza tradire la mano di chi le ha dato vita.
All'ultimo concorso, sono state presentate 3000 opere da tante località italiane e, eccezionalmente, anche da un città tedesca.
Ne sono state ammesse al restauro 212, che sono ora, a restauro compiuto, in esposizione presso la Reggia della Venaria Reale, poco lontano dal centro di Torino.
Al termine della mostra, torneranno ai loro legittimi detentori.
Voglio condividere con voi un po' di questa bellezza ritrovata.