Viaggi e vacanze

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Bianca
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Viaggi e vacanze

Messaggio da Bianca »

Per non andare fuori tema, eccomi qua...

In India ho visitato:
Il Rajasthan: New Delhi, Jaipur, Jodhpur, Bikaner, Udaipur, arrivando fino al confine con il Pakistan, dove ci sono le truppe cammellate.
Il Kerala con soggiorno sul mare.
Chennai, Bangalore, Mumbai
Orissa e Andamane.
Varanasi, Konarak, Puri, Bhubaneswar, Kolkata.
Golfo del bengala: trovata trigre sul percorso.
Lo so che c'è un po' di disordine, ma dovrei rifarmi agli itinerari che non ho sotto mano.....
Comunque, è un paese bellissimo, pieno di arte, colori, costruzioni, usanze, cucina, musica, abbigliamenti, religione, fiori.
Gli indiani sono amichevoli e sanno fare tante cose belle, come lavorare l'argento, il legno, produrre tessuti, dipingere in modo ricco e raffinato, intere pareti, mobili e piccoli oggetti.
Visitare quel paese vuol dire mettersi negli occhi e nel cuore tante cose meravigliose, riportare ricordi indimenticabili.

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Winterhoff
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Re: Viaggi e vacanze

Messaggio da Winterhoff »

Dev'essere stato meraviglioso, non sai quanto ti invidio...
道可道,非常道。名可名,非常名。无名天地之始。有名万物之母。故常无欲
以观其妙。常有欲以观其徼。此两者同出而异名,同谓之玄。玄之又玄,众妙之
门。
-道德经

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Bianca
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Re: Viaggi e vacanze

Messaggio da Bianca »

Sì, l'India è meravigliosa, con il caos incredibile dei centri abitati, la povertà, i santoni, la sporcizia, la fatica che si deve fare per camminare per strada: mentre scansi una mucca che ti punta dritta dritta, finisci con i sandali in una enorme.....e ti becchi in un braccio lo specchietto di un furgoncino che suona all'impazzata.
Può capitare anche che, mentre entri in un negozio, ti inciampi in uno che sta dormendo sul marciapiede, ma, per quanto ne sai, potrebbe anche essere morto....
Poi, si incontrano uomini gentili, educati, vestiti di stracci, che con profondi occhi neri, piedi nudi, visi e capelli bellissimi, ti sorridono senza malizia.
Non dimenticherò mai Chandrà, il nostro autista che ci ha portato in giro 15 giorni per il Kerala...
Un signore. Deve aver preso per questo lavoro, meno di quanto a noi è costato un giorno, (più la nostra generosa mancia finale, meritatissima) eppure, a noi, nonostante i due valigioni, mancava sempre qualcosa, lui, con la sua borsa a mano, tutte le mattine veniva a prenderci vestito di bianco, pantaloni e maglia candidi e stirati, emanando un fresco profumo.
Sul pulmino trovavamo corone di fiori freschi, bianchi e profumati che aveva già comprato dalle donne che, nei mercati e per le strade stavano accovacciate in mezzo a mucchi colorati, intrecciando offerte per il tempio.
Era con me di una gentilezza mai incontrata prima.
Non era piaggeria la sua, nè adulazione, nè servilismo: una donna è una donna, nient'altro.
Quando gli lanciavo delle proposte di sosta per vedere qualcosa, mi rispondeva: good idea madam!
Per la verità, mi ero conquistata la sua simpatia quando, il primo giorno di sosta in un ristorante, ero andata a ricuperarlo in un angolo per chiedergli di venire al nostro tavolo.
Mi sembrava una stupidaggine che, stando tutto il giorno insieme, lui dovesse mangiare da solo.
Dovevate vedere la scena!
Dopo un momento che eravamo a tavola, io ho detto: Chandrà dov'è?
Guardandoci attorno, lo vediamo seduto ad un tavolo defilato.
Mi alzo, mi avvicino, gli chiedo cosa ci fa lì e gli dico di venire con noi.
Lui, tutto vergognoso, comincia a dirmi che non può, che non è autorizzato a mangiare con noi, che no che no..
Io gli afferro un braccio, insisto, lui cerca di farmi capire che è una cosa sconveniente e a momenti finisce sotto il tavolo...ma ce la faccio e da quel giorno mangeremo sempre insieme.
La dominazione inglese ha lasciato tante cose positive, ma qualcosa di meno positivo si trova ancora: le differenze sociali.
Un autista era inferiore anche a tutto il personale di servizio, per cui, al povero Chandrà ho sconvolto l'ordine cosmico.
Mi venne anche da pensare che nessun viaggiatore, prima di noi, avesse fatto questo gesto...
Un giorno, non era previsto il pranzo, perché eravamo in mezzo alla campagna, ma noi, per paura di morire di fame, avevamo preso a colazione, ogni ben di Dio.
Avevamo panini, dolci, frutta e bibite.
Ci siamo fermati all'ombra, in mezzo al verde...
Per terra, come ovunque, immondizia...
Per convincerlo a condividere, ho dovuto dirgli che se non avesse mangiato quella roba, io sarei rimasta a digiuno.
Quando ha provato a buttare per terra il primo tovagliolino, l'ho subito ripreso: India pulita, India più bella!!!
E lui mi ha guardato sconsolato, indicandomi quello che c'era intorno.
Allora, gli ho spiegato che noi, non dovevamo aggiungere e gli ho porto una borsa di plastica in cui mettere i rifiuti.
Si è messo a ridere e mi ha detto: good idea madam!
Non so cosa darei per reincontrare Chandrà!

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Valkyrie
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Re: Viaggi e vacanze

Messaggio da Valkyrie »

che cariniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: si vede che ti è rimasto nel cuore<3

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Bianca
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Re: Viaggi e vacanze

Messaggio da Bianca »

Chandrà fa parte di quegli uomini che nella vita, in brevi incontri, hanno saputo farmi capire che provavano dell'ammirazione nei miei confronti, ma che considerandomi così diversa e così lontana da loro, non potevano permettersi nient'altro che guardarmi.
Ne ricordo un altro, che ci accompagnò nel deserto una sera, con cena sotto le stelle.
Non smise di guardarmi, ma non in modo sfacciato, con bontà, senza malizia.
Lo ritrovammo la mattina della partenza, perchè gli toccò di accompagnarci in aeroporto.
Mi chiese se riportavo un buon ricordo della loro terra. Io gli risposi: molto! anche di lei.
Mi consegnò la valigia all'ingresso dicendomi: buona fortuna signora....e aveva negli occhi una grande tristezza.
Ne ricordo anche un altro.
Sì, li ho nel cuore, perchè nulla ha guastato un meraviglioso garbo.

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