Che ne pensate delle festività?
- SilverKitsune
- z = z² + c
- Messaggi: 9690
- Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: Demiguy / Non-binario
- Località: Monte Argento
Che ne pensate delle festività?
Natale, capodanno, pasqua, san Valentino... che ne pensate delle festività consumistiche? Sono troppo tradizionali o è bene mantenere le classiche abitudine, tipo adunate di famiglia e cose del genere? Sono un retaggio della cultura consumistica imperante e andrebbero quindi rimosse, cambiate, riformate, o altro? Insomma, tutto quel che vi passa per la testa. Discutiamo
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
MBTI: INTJ
MBTI: INTJ
- Shichiyoo
- Asexy
- Messaggi: 322
- Iscritto il: sab nov 09, 2013 1:02 pm
- Orientamento: Ace aromantica
- Genere: Femmina
- Località: Varese
- Contatta:
Re: Che ne pensate delle festività?
Personalmente, sono festività che non mi dispiacciono, se non altro perché permettono un po' di riposo dalle occupazioni quotidiane quello che mi dispiace è che ci si riduca sempre e solo a far regali in occasione di queste feste, quasi fosse un "obbligo", mentre sarebbe bello fare regali quando ne abbiamo voglia, quando ci sentiamo di farle.
Inoltre, spesso sono un modo di restare assieme alla famiglia o agli amici quindi non mi lamento
Inoltre, spesso sono un modo di restare assieme alla famiglia o agli amici quindi non mi lamento
七曜
[Shichiyoo] 1) Seven stars; Ursa Major. 2) Seven gleams.
(X1999, CLAMP)
«Here's to the crazy ones: the misfits, the rebels, the troublemakers, the round pegs in square holes, the ones who see things differently. They're not fond of rules, and they have no respect for the status quo. You can quote them, disagree with them, glorify or vilify them. About the only thing you can't do is ignore them, because they change things. They push the human race forward. And while some may see them as the crazy ones, we see genius.
Because the people who are crazy enough to think they can change the world, are the ones who do.»
[Shichiyoo] 1) Seven stars; Ursa Major. 2) Seven gleams.
(X1999, CLAMP)
«Here's to the crazy ones: the misfits, the rebels, the troublemakers, the round pegs in square holes, the ones who see things differently. They're not fond of rules, and they have no respect for the status quo. You can quote them, disagree with them, glorify or vilify them. About the only thing you can't do is ignore them, because they change things. They push the human race forward. And while some may see them as the crazy ones, we see genius.
Because the people who are crazy enough to think they can change the world, are the ones who do.»
- Bakeneko
- AVENissimo
- Messaggi: 3579
- Iscritto il: mer mag 23, 2012 5:28 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: ♀️
Re: Che ne pensate delle festività?
Le festività mi piacciono solo per il clima che si viene a creare. Non mi piace festeggiare adunando l'intera famiglia (piuttosto sto a letto tutto il giorno) e non mi piace quando la cosa viene commercializzata. Per fare un esempio di come sto passando il Natale io al momento: alberello di Natale alto solo 30 cm, poche lucine appese fuori, mini-presepe, la mattina di Natale nessun regalo sotto l'albero. Se non fosse per gli auguri che mi sono arrivati sembrerebbe quasi un giorno di vacanza come un altro.
In definitiva mi piacerebbe che le feste fossero meno commercializzate e che non ci fossero tutte quelle tradizioni che ti obbligano 1)ad andare a messa la mattina di Natale (se non sei andato alla mezzanotte) 2) a mangiare determinate cose 3)a comprare determinate cose... Dovrebbe essere tutto più libero.
In definitiva mi piacerebbe che le feste fossero meno commercializzate e che non ci fossero tutte quelle tradizioni che ti obbligano 1)ad andare a messa la mattina di Natale (se non sei andato alla mezzanotte) 2) a mangiare determinate cose 3)a comprare determinate cose... Dovrebbe essere tutto più libero.
53x+m³=Ø
- keymaster
- A-postolo Asexy
- Messaggi: 462
- Iscritto il: mer mag 28, 2008 11:58 pm
- Orientamento: asessuale, aromantico
- Genere: cyborg
- Località: Via Lattea, Sistema Solare, 3° pianeta
Re: Che ne pensate delle festività?
Uhmm discussione interessante SilverKistune; personalmente non seguo alcuna religione, quindi posso apprezzare unicamente il fatto che siano delle giornate in cui non si lavora. Nel mio caso, ho lavorato anche ieri, 24 dicembre, uscendo di casa alle ore 05:30 del mattino e rientrando alle ore 18:40 circa. Personalmente non acquisto nè ricevo regali commerciali, in alcune circostanze mi ritrovo con familiari. Sono molto anti-conformista, anche nei consumi gastronomici. Per me va bene anche una pizza
Peter: E lei Alice, è mestruata al momento?
Bibliotecario: Scusi, questo che c'entra?
Peter: Non rompiamo! Si inchini alla scienza!
Bibliotecario: Scusi, questo che c'entra?
Peter: Non rompiamo! Si inchini alla scienza!
-
- Asexy
- Messaggi: 321
- Iscritto il: mar dic 03, 2013 1:09 pm
- Orientamento: asessuale romantica
- Genere: femmina
- Località: Biella
Re: Che ne pensate delle festività?
per me le festività rappresentano prima di tutto lo stare a casa dal lavoro e non vedere le colleghe, poi trascorrere qualche momento sereno con i genitori e gli amici.
io festeggio soprattutto il Natale ma senza grandi tavolate (siamo io e i miei genitori) e il 26, quindi domani, andrò a vedere come ogni anno il film di De Sica.
da quest' anno ho smesso di andare a messa, prima lo facevo solo perchè "dovevo", mi sembrava un' ipocrisia.
Capodanno, sembra sempre che bisogna fare qualcosa per forza, quest' anno andrò via ma altrimenti sarei rimasta volentieri a casa.
San Valentino non l' ho mai festeggiato in coppia, l' 8 marzo è un' occasione in più per godermi le mie amiche e alla Pasqua non ho mai attribuito il significato religioso che merita, per me è solo l' arrivo della bella stagione.
i regali invece mi piace farli e per quanto riguarda il cibo anche per me andrebbe bene una pizza!
io festeggio soprattutto il Natale ma senza grandi tavolate (siamo io e i miei genitori) e il 26, quindi domani, andrò a vedere come ogni anno il film di De Sica.
da quest' anno ho smesso di andare a messa, prima lo facevo solo perchè "dovevo", mi sembrava un' ipocrisia.
Capodanno, sembra sempre che bisogna fare qualcosa per forza, quest' anno andrò via ma altrimenti sarei rimasta volentieri a casa.
San Valentino non l' ho mai festeggiato in coppia, l' 8 marzo è un' occasione in più per godermi le mie amiche e alla Pasqua non ho mai attribuito il significato religioso che merita, per me è solo l' arrivo della bella stagione.
i regali invece mi piace farli e per quanto riguarda il cibo anche per me andrebbe bene una pizza!
- Shali
- Mega-Mitosi
- Messaggi: 189
- Iscritto il: mer giu 26, 2013 9:08 pm
- Orientamento: poco incline ai r.f.
- Genere: donna
Re: Che ne pensate delle festività?
A me infastidiscono tremendamente gli obblighi e le feste comandate, questa cosa di essere felici a comando proprio non la capisco e anzi mi provoca irritazione e nervosismo. Per me l'avvicinarsi del natale equivale all'arrivo di una catastrofe
vabbè, scherzi a parte, le tradizioni che diventano obblighi non le sopporto, diciamo che se non fossi quasi costretta ai pranzi faraonici, alla tombola e agli altri giochi e a tutte queste cose che pare si debbano fare per forza mi godrei con più tranquillità la mia famiglia, anche perchè ultimamente riusciamo ad essere tutti insieme solo in queste occasioni.
Comunque mi unisco al club della pizza
vabbè, scherzi a parte, le tradizioni che diventano obblighi non le sopporto, diciamo che se non fossi quasi costretta ai pranzi faraonici, alla tombola e agli altri giochi e a tutte queste cose che pare si debbano fare per forza mi godrei con più tranquillità la mia famiglia, anche perchè ultimamente riusciamo ad essere tutti insieme solo in queste occasioni.
Comunque mi unisco al club della pizza
C'erano molte persone a cui voleva bene, donne e uomini, ma se in virtù di un curioso accordo avesse dovuto, come condizione dell'amicizia, prendersi cura del loro naso e farglielo soffiare regolarmente, avrebbe preferito vivere senza amici.
nei miei stupidi ambienti
ci si lascia stare per non dire la verità
Si rivolgeva al suo mondo in onestà, alla ricerca di qualcosa che meritasse le quantità di amore che sapeva di avere dentro, ma a ogni cosa diceva: Non ti amo. Paletto di recinto marron-corteccia: Non ti amo. Poesia troppo lunga:Non ti amo. Cena nella scodella: Non ti amo. La fisica, l'idea di te, le tue leggi- Non ti amo. Nulla sembrava qualcosa in più di quello che era davvero.
Non venivano mai proferite parole d'odio, né si alzavano mani. Ancor di più: non venivano mai proferite parole di rabbia, e nulla era negato. Ma ancor di più, non venivano mai proferite parole che non fossero d'amore, e tutto era portato come un ulteriore, piccolo elemento probatorio del fatto che così può essere, e non dev'essere altrimenti; se nel mondo non c'è amore faremo un altro mondo, e lo circonderemo di mura massicce e lo arrederemo con interni rossi e soffici, e gli forniremo un battaglio che suoni come un diamante caduto nel feltro di un gioielliere in modo che non lo sentiamo mai. Amami perché l'amore non esiste e io ho provato tutto ciò che esiste.
nei miei stupidi ambienti
ci si lascia stare per non dire la verità
Si rivolgeva al suo mondo in onestà, alla ricerca di qualcosa che meritasse le quantità di amore che sapeva di avere dentro, ma a ogni cosa diceva: Non ti amo. Paletto di recinto marron-corteccia: Non ti amo. Poesia troppo lunga:Non ti amo. Cena nella scodella: Non ti amo. La fisica, l'idea di te, le tue leggi- Non ti amo. Nulla sembrava qualcosa in più di quello che era davvero.
Non venivano mai proferite parole d'odio, né si alzavano mani. Ancor di più: non venivano mai proferite parole di rabbia, e nulla era negato. Ma ancor di più, non venivano mai proferite parole che non fossero d'amore, e tutto era portato come un ulteriore, piccolo elemento probatorio del fatto che così può essere, e non dev'essere altrimenti; se nel mondo non c'è amore faremo un altro mondo, e lo circonderemo di mura massicce e lo arrederemo con interni rossi e soffici, e gli forniremo un battaglio che suoni come un diamante caduto nel feltro di un gioielliere in modo che non lo sentiamo mai. Amami perché l'amore non esiste e io ho provato tutto ciò che esiste.
Re: Che ne pensate delle festività?
.
Ultima modifica di eirikur il gio gen 16, 2014 1:42 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Che ne pensate delle festività?
.
Ultima modifica di Asphyxia il sab gen 31, 2015 12:44 pm, modificato 1 volta in totale.
- Sidhe
- A-frodite
- Messaggi: 1149
- Iscritto il: mer nov 16, 2011 4:24 pm
- Orientamento: asex poly biromantic
- Genere: donna cisgender
Re: Che ne pensate delle festività?
Beh, ormai festeggio solo quelle festività di cui conosco l'origine e il significato storico/antropologico, e che mi rappresentano. E cerco di farlo in modo poco consumistico, anche se ad esempio i regali sono una gloriosa e millenaria tradizione natalizia e s'hanno da fare, punto. u_uSilverKitsune ha scritto:Natale, capodanno, pasqua, san Valentino... che ne pensate delle festività consumistiche? Sono troppo tradizionali o è bene mantenere le classiche abitudine, tipo adunate di famiglia e cose del genere? Sono un retaggio della cultura consumistica imperante e andrebbero quindi rimosse, cambiate, riformate, o altro? Insomma, tutto quel che vi passa per la testa. Discutiamo
Natale -> lo adoro, ma inizio a festeggiare al solstizio e finisco quasi a meta gennaio
Capodanno -> ricade nella sfera temporale del "Natale" e più o meno ha lo stesso significato (nuovo anno, legato al ritorno della luce)
Epifania -> sempre nella sfera temporale del "Natale", ma con un occhio di riguardo alle figure femminili
S. Valentino -> sono single e non mi rappresenta come festa, in più è così all'acqua di rose... beh, né mi rappresenterebbero i lupercali con la loro violenza (se non come momento di svolta verso la fine dell'inverno), ma nel complesso, prendo atto della sua/loro esistenza.
Carnevale -> yeeee!!
Pasqua -> festeggio altre feste legate alla primavera (fra cui prendo atto di un altro tradizionale capodanno), Pasqua con il suo significato religioso non mi riguarda (ma mi munisco di uova e coniglietti, per altre occasioni primaverili)
Altre feste minori, consumistiche o religiose -> dipende, ma di solito non mi interessano
Halloween -> yeeee 2.0 + altro tradizionale capodanno + passo un po' di tempo a fare informazione sulle origini della festa
Mio compleanno -> ok, adoro i compleanni perché riconoscono l'importanza delle singole persone; ma in effetti non mi dispiace viverlo in modo in po' consumistico
Comunque le mie feste preferite sono quelle invernali, halloween+natale+carnevale, tra l'altro hanno parecchi punti in comune e le considero quasi una lunghissima festa rateizzata e connotata a seconda del periodo.
Non ci sarò quando verrai a cercarmi nel sole... che la tua vita non è la mia, io sarò già andato via... [Angelo Branduardi, Lamento di un uomo di neve]
- SilverKitsune
- z = z² + c
- Messaggi: 9690
- Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: Demiguy / Non-binario
- Località: Monte Argento
Re: Che ne pensate delle festività?
Divertente il fatto che siano state citate solo feste religiose o di origine religiosa, finora Anche se probabilmente dal mio primo post non era chiaro. Intendevo tutte le festività, anche giorni come il primo di maggio.
Comunque capisco che, a differenza delle feste più grandi e "tradizionali", quelle laiche passino in secondo piano: ci sono poche ragioni per non approvarle. A me piace avere tempo libero, visto che non ne ho quasi mai, e per questo devo ringraziare le feste senza dubbio; tuttavia le tradizioni in generale mi stanno poco simpatiche (anche quelle non festive, eh!), e ne farei volentieri a meno. Se fosse un'occasione per trovarsi SE SI VUOLE mi andrebbe bene, ma fatta così è una sorta di obbligo. Peraltro, la vagonata di cibo dei pranzi natalizi e pasquali mi è sempre sembrata eccessiva.
Difatti le mie preferite sono le vacanze estive (che non sono feste)
Comunque capisco che, a differenza delle feste più grandi e "tradizionali", quelle laiche passino in secondo piano: ci sono poche ragioni per non approvarle. A me piace avere tempo libero, visto che non ne ho quasi mai, e per questo devo ringraziare le feste senza dubbio; tuttavia le tradizioni in generale mi stanno poco simpatiche (anche quelle non festive, eh!), e ne farei volentieri a meno. Se fosse un'occasione per trovarsi SE SI VUOLE mi andrebbe bene, ma fatta così è una sorta di obbligo. Peraltro, la vagonata di cibo dei pranzi natalizi e pasquali mi è sempre sembrata eccessiva.
Difatti le mie preferite sono le vacanze estive (che non sono feste)
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
MBTI: INTJ
MBTI: INTJ
- Sidhe
- A-frodite
- Messaggi: 1149
- Iscritto il: mer nov 16, 2011 4:24 pm
- Orientamento: asex poly biromantic
- Genere: donna cisgender
Re: Che ne pensate delle festività?
Io avevo capito che ti riferissi a quelle commerciali (comprese cose come la festa della mamma che ho lasciato implicita nelle "feste minori"). Le feste politiche grazie al cielo non sono commercialiSilverKitsune ha scritto:Divertente il fatto che siano state citate solo feste religiose o di origine religiosa, finora Anche se probabilmente dal mio primo post non era chiaro. Intendevo tutte le festività, anche giorni come il primo di maggio.
Comunque capisco che, a differenza delle feste più grandi e "tradizionali", quelle laiche passino in secondo piano: ci sono poche ragioni per non approvarle. A me piace avere tempo libero, visto che non ne ho quasi mai, e per questo devo ringraziare le feste senza dubbio; tuttavia le tradizioni in generale mi stanno poco simpatiche (anche quelle non festive, eh!), e ne farei volentieri a meno. Se fosse un'occasione per trovarsi SE SI VUOLE mi andrebbe bene, ma fatta così è una sorta di obbligo. Peraltro, la vagonata di cibo dei pranzi natalizi e pasquali mi è sempre sembrata eccessiva.
Difatti le mie preferite sono le vacanze estive (che non sono feste)
Comunque, boh a me le tradizioni piacciono, ma in realtà devo capirne il senso prima di poterle apprezzare.
Non ci sarò quando verrai a cercarmi nel sole... che la tua vita non è la mia, io sarò già andato via... [Angelo Branduardi, Lamento di un uomo di neve]
Re: Che ne pensate delle festività?
Quoto per quanto riguarda le feste "comandate", anche se alla fine io faccio a modo mio e non mi interessa se gli altri si scandalizzano: mangio quel che voglio, non vado a Messa perchè non sono credente e mi godo solo la parte "pagana" dei festeggiamenti, ovvero vedermi con persone che trovo simpatiche (le altre non le frequento, parenti inclusi), mangiare e stare di più con mio marito che è a casa dal lavoro.mi piacerebbe che non ci fossero tutte quelle tradizioni che ti obbligano 1)ad andare a messa la mattina di Natale (se non sei andato alla mezzanotte) 2) a mangiare determinate cose 3)a comprare determinate cose... Dovrebbe essere tutto più libero.
In ogni caso adoro tutte le feste (compleanno compreso) perchè sono occasioni per stare con la mia dolce metà/gli amici, uscire e divertirsi
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥
- RandomGuyFromRome
- Maxi-Mitosi
- Messaggi: 233
- Iscritto il: gio nov 22, 2012 4:33 pm
- Orientamento: Non lo so
- Genere: M
Re: Che ne pensate delle festività?
Io la notte di Natale ho dormito tutto il tempo sul divano con mio cugino mentre ce ne strafottevamo dei festeggiamenti, a capodanno sono andato a dormire sull'amaca tipo alle 10. Mi sono comportato come se il Natale non esistesse. Bellissimo.
Non contano i dischi che vendi,
le tipe che stendi,
ma solo le mazzate che prendi,
mo è meglio che scendi.
-
- Maxi-Mitosi
- Messaggi: 228
- Iscritto il: dom mag 24, 2015 12:04 am
- Orientamento: Demisessuale
- Genere: maschio
Re: Che ne pensate delle festività?
A me le festività sono sempre piaciute anche perché l idea di staccare dalla routine per dedicare tempo a propri interessi mi mette di buon umore.
Tutto ha sempre un fine commerciale a questo mondo c e sempre un fine consumistico sia per le festività che per il feriale.
Ognuno la festività la vive a suo modo c e chi riscopre il valore dello stare insieme chi sta in relax chi piace viaggiare , chi ha un senso religioso o riflessivo.
A me ha sempre colpito chi passa il Natale con qualche anziano solo o chi allestisce le mense dei poveri o chi fa pace con qualcuno; una festività nello spirito di aiutare qualcuno anche nel nostro piccolo o nel fare un piacere la trovo una cosa molto bella. E' in po' il tema del famoso libro di Charles Dickens: Canto di Natale.
Non significa essere mielosi e sdolcinati quanto tenere questo spirito natalizio e di festività dentro di noi tutto l' anno.
Una bella sfida direi molto impegnativa.
Tutto ha sempre un fine commerciale a questo mondo c e sempre un fine consumistico sia per le festività che per il feriale.
Ognuno la festività la vive a suo modo c e chi riscopre il valore dello stare insieme chi sta in relax chi piace viaggiare , chi ha un senso religioso o riflessivo.
A me ha sempre colpito chi passa il Natale con qualche anziano solo o chi allestisce le mense dei poveri o chi fa pace con qualcuno; una festività nello spirito di aiutare qualcuno anche nel nostro piccolo o nel fare un piacere la trovo una cosa molto bella. E' in po' il tema del famoso libro di Charles Dickens: Canto di Natale.
Non significa essere mielosi e sdolcinati quanto tenere questo spirito natalizio e di festività dentro di noi tutto l' anno.
Una bella sfida direi molto impegnativa.
- Walk Alone
- A-frodite
- Messaggi: 1128
- Iscritto il: dom set 13, 2015 6:29 pm
- Genere: maschio
Re: Che ne pensate delle festività?
Raffinato, condivido in pieno in particolare le ultime due righe!
Odio l'ipocrisia e l'estrema commercializzazione che si fa di molte feste, specie quelle natalizie, e sopratutto il concetto di obbligo che "si deve" fare questo o quest'altro perchè così vuole la moda imperante.
Certo mi piace l'atmosfera speciale che tante feste ti sanno trasmettere, la magia del Natale in primis anche se mi mette tanta malinconia...sensazione che mi capita talora anche nel giorno del mio compleanno, che spesso è un giorno come un'altro durante il quale non mi aspetto attenzioni speciali se non da parte dei miei.
E poi i miei impegni professionali di medico mi portano a dover sacrificare tante di queste feste.
Essendo inoltre molto di frequente fuori casa per lavoro o altri motivi il modo migliore per godermi le feste in cui sono libero è proprio la full immersion nell'amata intimità domestica, con i miei e l'amato felino di casa: così intendo passare quest'anno in particolare il giorno di Natale ed ancor più la sera del 31 dicembre.
Odio l'ipocrisia e l'estrema commercializzazione che si fa di molte feste, specie quelle natalizie, e sopratutto il concetto di obbligo che "si deve" fare questo o quest'altro perchè così vuole la moda imperante.
Certo mi piace l'atmosfera speciale che tante feste ti sanno trasmettere, la magia del Natale in primis anche se mi mette tanta malinconia...sensazione che mi capita talora anche nel giorno del mio compleanno, che spesso è un giorno come un'altro durante il quale non mi aspetto attenzioni speciali se non da parte dei miei.
E poi i miei impegni professionali di medico mi portano a dover sacrificare tante di queste feste.
Essendo inoltre molto di frequente fuori casa per lavoro o altri motivi il modo migliore per godermi le feste in cui sono libero è proprio la full immersion nell'amata intimità domestica, con i miei e l'amato felino di casa: così intendo passare quest'anno in particolare il giorno di Natale ed ancor più la sera del 31 dicembre.