Chiara78 ha scritto:Eh sì... ora cerco di spiegarmi: le cose amare, come il thè, le zucchero moltissimo (il caffè no, ma solo perchè mi pare che amaro mi faccia digerire meglio, lo bevo solo come digestivo; tanto, un sorsetto e via...), ma ci sono cose che anche per una golosa come me sono un po' troppo dolci, come appunto il cocco e il latte di mandorla, che comunque mangio e bevo ma che dopo un po' mi stancano. Spero di essere riuscita nel mio intento di spiegarmi
La cosa mi sorprende, per il mio palato non c'è niente di eccessivamente dolce, e dire che di dolci non ne mangio in quantità industriale (a parte in occasioni come pasqua e natale)
Anzi, i dolci sono tra le poche cose (a parte pasta e frutta, direi) che proprio non mi stancano mai!
P. S.: TGP, guarda, ho ancora la foto!
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
La cosa mi sorprende, per il mio palato non c'è niente di eccessivamente dolce, e dire che di dolci non ne mangio in quantità industriale
Invece io considero certe cose, come appunto cocco, latte di mandorla, ma anche marron glacé, troppo dolci, e dopo un po' mi stufano.
Però dei dolci che mi piacciono ne mangio sì in quantità industriali
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥
Adoro il tè verde, ma non quello commerciale in bustine, bensì quello in foglie essiccate...E anche i vari tipi di tè verde giapponese, tra cui il Genmaicha, composto da foglie essiccate con l'aggiunta di cereali tostati
"E' in noi un Regno che esiste ma non possediamo, ed è lo stesso che possediamo senza che esso esista"
Blue, sei una buongustaia di tè
Ok, Xerdaan, è deciso, al prossimo raduno porterò il mio tiramisù bianco! Speriamo che non faccia troppo freddo così ce lo gustiamo a dovere. Riguardo alla bontà, i miei assaggiatori parlano per me: c'erano all'incirca 600 grammi di dolce e sono spariti nel giro di una sera. Non sto scherzando
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."