"Romantico"
- SilverKitsune
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Re: "Romantico"
Io definisco tutto ciò che va al di là dell'amicizia queerplatonico... e tutto ciò che va al di là del queerplatonico, romantico. Non nel senso che ciò che è queerplatonico sia inferiore, semplicemente vedo i rapporti queerplatonici come una cosa "a metà" tra l'amicizia e il romanticismo. Forse sbaglio, ma per me è la cosa più intuitiva e semplice da considerare. Immaginali come uno spettro, dove la zona al centro è la zona grigia
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
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Re: "Romantico"
Anche io intuitivamente la vedo molto in questo modo; aggiungerei che vedo i rapporti queerplatonici come qualcosa basato su un'intesa profonda, quindi in quel senso più forte della comune amicizia; e allo stesso tempo come mancanti di qualcosa rispetto alla relazione romantica, il che per svariati motivi, come un'incompatibilità sessuale (esempio abbastanza comune penso, è il rapporto profondo tra un asex e un sessuale che non potrebbero stare insieme per una marcata differenza di attrazione sessuale).SilverKitsune ha scritto:Io definisco tutto ciò che va al di là dell'amicizia queerplatonico... e tutto ciò che va al di là del queerplatonico, romantico. Non nel senso che ciò che è queerplatonico sia inferiore, semplicemente vedo i rapporti queerplatonici come una cosa "a metà" tra l'amicizia e il romanticismo. Forse sbaglio, ma per me è la cosa più intuitiva e semplice da considerare. Immaginali come uno spettro, dove la zona al centro è la zona grigia
Secondo me il concetto di queerplatonico è adatto a descrivere un tipo di relazione, non tanto una persona; a meno che non si intenda per queerplatonica una persona che nelle relazioni riesce ad arrivare a quello stadio, ma non a quello romantico-platonico.blueberyl ha scritto:Per il modo di vedere le cose, tutto ciò che va oltre ad una semplice amicizia è "romantico" (non in senso letterario e non ciò che colloquialmente si intende per un rapporto pieno di smancerie da San Valentino), per cui non comprendo bene il concetto di queerplatonco.
Nelle relazioni sono molto atipica, quello sì...allora sono forse queerplatonica? Non so...
Per quel che mi riguarda, per esempio, secondo le definizioni di aven, io sono romantico, eteroromantico per la precisione; cioè mi piace la relazione romantica, che al momento non ho; allo stesso tempo posso avere delle relazioni queerplatoniche, tant'è che ritengo di averne un paio (con ragazze), ormai da diversi anni; sono entrambe due relazioni che sotto alcuni aspetti sarebbero potute essere romantiche.
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Re: "Romantico"
Dunque una relazione romantica è una relazione "standard" , al di là del sentimento che c'è alla base?
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Re: "Romantico"
Itachi si è espresso bene e mi trovo in linea con quel che ha detto
Detto questo, GENERALMENTE la relazione romantica è quella vista come relazione standard. Se poi i partner la vivono in un modo che a loro sembra romantico e per gli altri non lo è, oppure la vivono in modo romantico secondo gli altri ma non secondo loro, non saprei risponderti. Secondo me fa fede il mutuo accordo tra partner. Se i partner ritengono di avere una relazione romantica, allora hanno una relazione romantica
Una "relazione romantica" può essere tale per le persone che la condividono e non essere tale per chi ne è al di fuori, e viceversa.blueberyl ha scritto:Dunque una relazione romantica è una relazione "standard" , al di là del sentimento che c'è alla base?
Detto questo, GENERALMENTE la relazione romantica è quella vista come relazione standard. Se poi i partner la vivono in un modo che a loro sembra romantico e per gli altri non lo è, oppure la vivono in modo romantico secondo gli altri ma non secondo loro, non saprei risponderti. Secondo me fa fede il mutuo accordo tra partner. Se i partner ritengono di avere una relazione romantica, allora hanno una relazione romantica
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