AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Volete fare l'aceto in casa? Vi spiego...

Comprate una bottiglietta di Aceto Cirio. Usate proprio questo e non un altro, perchè non funziona.
Mettete la bottiglia sigillata, al sole per 30 giorni.
Apritela, versatela nell'acetiera o in un bottiglione.
Aggiungete del vino avanzato a tavola o che non bevete o che si è guastato.
Vedrete formarsi la madre (una massa gelatinosa).
L'aceto è pronto.
Man mano che lo consumate, rabboccate sempre con vino avanzato.

L'aceto che prendete per il consumo, potete filtrarlo con un telo a trama fitta o con gli appositi filtri in carta.
Se volete, infilate nella bottiglia due spaghetti crudi; servono a renderlo più limpido.

Non so, mi viene la tosse con qualsiasi tipo di aceto

Anche il balsamico?

Si...

A me invece l'aceto mi stordisce, infatti uso sempre il limone.

Vuoi dire che usando l'aceto, diventi stordito????

Dove ci va l'aceto, non può essere sostituito col limone.............

Come fai in cucina?

Bianca ha scritto:Vuoi dire che usando l'aceto, diventi stordito????

L'ultima volta che l'ho assaggiato (circa 3 anni fà) era in un piatto di melanzane cotte alla piastra e poi condite con aceto ed alcune erbe aromatiche.
Era troppo forte il saporo dell'aceto, qualcosa di veramente stordente.

Bianca ha scritto:Dove ci va l'aceto, non può essere sostituito col limone.............

Il limone lo uso, al posto dell'aceto, sull'insalata di lattuga (quella che preferisco è la gentile) e sul pomodoro insieme ad altre spezie già pronte.
Oggi per esempio l'ho messo su un cavolfiore cotto al vapore che ho mangiato insieme ad un piatto di spaghetti condito con olio, spezie per Kebab e pane grattato.
L'olio non l'ho messo sul cavolfiore perchè c'era già sulla pasta.

In genere molti piatti che mi cucino sono immangiabili per gli altri, il giudizio di solito è: "Non sà di un cavolo!".
Quando, in realtà, un cavolo (fiore, broccolo, ecc.) cotto al vapore sà semplicemente di cavolo.

Se ci si abitua hai sapori forti, quelli appena appena acennati non vengono più notati.

E' anche vero che, se ci si abitua ai sapori leggeri quelli forti diventano semplicemente stordenti.

Cribbio che cucina elaborata!!!!!!

Ma sei mica Cracco2la vendetta?????????????

Stasera cotoletta e zucchini, tutto in carpione!
Che buoni!!! Delicatissimi!
Devo dire che l'aceto neppure si sentiva.
Ho usato un vino rosé e l'aceto dei Fratelli Carli.
Una meraviglia!
Prova gio!

Le zucchine le sto mangiando con la pasta... Spaghetti e zucchine tagliate a fettine fritte... E tanto tanto formaggio sopra... Buonissime

Che buone le zucchine fritte con la pasta!
Prova a metterci lo stracchino stemperato in padella...

Le Pesche Ripiene (6 persone)

6 (+1 piccola) pesche belle grosse e dure, ma mature. Comprate quelle che si aprono facilmente in due, liberando il nocciolo.

2 rossi d'uovo + un "pizzichino" di sale

2 cucchiai di zucchero

17 + 10 amaretti piccoli secchi

1 manciata di nocciole

1 manciata di uvetta bagnata e strizzata

1 manciata di pinoli

36 mandorle sbucciate

mezza scatoletta di cacao amaro Perugina.

1 bicchierino di rhum


Lavate bene le pesche, togliendo solo il pezzettino di buccia che sta nel buco (E' il posto dove si accumulano gli antiparassitari)

Apritele in due, dopo aver praticato un taglio in corrispondenza del meridiano dei poli, con due mani, come voleste svitarle. Via i noccioli.

Avrete ottenuto 12 metà (se non avete sbagliato a contare.)

Scavatele un po' con un cucchiaino e mettete la polpa tolta in un contenitore, compresa la polpa della pesca piccola.

Frullate poco 17 amaretti, le nocciole, i due rossi, pizzichino di sale, la polpa, il cacao, i due cucchiai di zucchero, il Rhum.

Unite l'uvetta e i pinoli.

Con questo composto, riempite le mezze pesche che avrete messo in una teglia con carta da forno.

Spargete in superficie i 10 amaretti frullati, piantateci le tre mandorle a fiore e un fiocco di burro.

Infornate a 175 gradi per 45 minuti.

Le pesche si siederanno un po', l'impasto si gonfierà, la superficie si incrosterà e colorirà.

Tenetele d'occhio e sfornatele al momento giusto.

Si mangiano a temperatura ambiente.

L'uvetta puoi non metterla.
Gli amaretti devono esserci per forza, perché il vero matrimonio, è proprio pescaamaretto, senza il quale, non sono pesche ripiene.
Lî trovi confezionati in tutti i supermercati e non devono essere quelli morbidi, ma quelli croccanti.
Se, mentre sei ai fornelli, ti viene qualche dubbio, io sono a disposizione.

Ma l'uovo si deve mettere per forza ?...
E poi perché proprio 36 mandorle ?