Intorno al controllo dei miei desideri

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GiFerri
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Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da GiFerri »

Salve a tutti,

Io decido di inaugurare questa pagina in quanto:

1) sono ossessionato dalla volontà di praticare una completa astinenza sessuale.

2) deciderò di scrivere ogni possibile deviazione dallo scopo fissato in questa mia “Carta bianca”.

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Bianca
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da Bianca »

Ciao Gi, la tua decisione, rispettabilissima, può essere anche una mossa vincente, ma può far pensare, a chi arriva su Aven, che l'asessualità consista in una decisione di astinenza e non, come invece è, una mancanza di attrazione.

Il fatto che tu sia asessuale e che decida di seguire una completa astinenza, forse significa che tu non intenda neppure dar sfogo alla libido, come invece fanno altri.

Se ti spieghi meglio, risulta più chiaro per tutti, ciò che ti prefiggi di fare.
Benarrivato!

GiFerri
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da GiFerri »

Salve Bianca,

io mi considero certamente asessuale al 70% (con soglie del 90% nella vita quotidiana), e il 30% di desiderio di dar sfogo alla libido si manifesta soprattutto in prossimità di una mole elevata di impegni. Impegni da affrontare con le mie sole forze.

È specialmente in quelle circostanze che voglio fare attenzione, con un certo sforzo da parte mia, a controllare la purezza dello sguardo (parallelamente alla crescita del desiderio), così da riuscire a concentrarmi meglio e a non disperdere inutilmente energie. Perchè ho realizzato che fare altrimenti mi fa sentire lontano dal mio ideale di completezza. A dire il vero, in una certa misura, anche una semplice polluzione involontaria mi fa sentire inadeguato. In un certo senso “complice” di aver inquinato la severa purezza in ambito sessuale da me ricercata. Non so se mi spiego.

Massy

Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da Massy »

Asex si nasce certo magari cn l' assenza di determinati stimoli opp interessi si ci può diventare tutto è possibile.

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gio74
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da gio74 »

Permettimi di dire che non capisco questa tua ossessione per l'astinenza sessuale, cioè voglio dire, per un asessuale viene spontaneo astenersi dal sesso, ma a me la parola astinenza non piace, mi da l'impressione di una forzatura, forse sono io che non ho capito bene comunque

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axelay
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da axelay »

ciao giferri,
sembra che tu ti senta in dovere di preservare la tua integrità, come farebbe un sacerdote. Però l'asessualità non è un impegno ma una condizione vissuta da molti in maniera naturale..
la descrizione delle deviazioni, mi lascia perplesso, descritte da un asex, però sono molto curioso di leggere ciò che scriverai!

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Edward
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da Edward »

Non si può essere asessuali al 70, 90, 20, o 99%: o lo si è o non lo si è.

Che un asessuale possa sentire la libido, abbia voglia di masturbarsi o cose simili, è del tutto normale e non "rompe" l'asessualità. Se invece un asessuale prova attrazione per altre persona, allora non è asessuale.
Ci sono poi asessuali che praticano sesso con qualcuno, per vari motivi che possono essere, per esempio, andare incontro a un partner sessuale. Rimane asessuale anche se pratica, il discrimine sta nel provare o meno attrazione sessuale per le persone.

In questo caso tu dovresti capire se sei un asessuale che non vuole praticare nulla, o una persona che sceglie di non praticare alcuna forma di sesso, pur provando attrazione.

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Bianca
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da Bianca »

Credo che Gi intenda astenersi anche da quegli sfoghi che non comportano il provare attrazione, ma sono sfoghi della libido che anche molti asessuali praticano.
Gi non vuole concedersi neppure quelli e neppure vuole che succedano per caso, come naturale sfogo del corpo.
Li percepisce come una mancanza di purezza alla quale, con la collaborazione dell'asessualità, vuole attenersi.
In questo "di più" consiste la sua decisione.

GiFerri
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da GiFerri »

In questo "di più" consiste la sua decisione.
Esattamente. Penso che Bianca abbia descritto appieno la mia reale intenzione.
Constato altresì che la discussione si è spostata sull'asessualità come condizione innata o meno, senza percentuali di sorta che tengano.

Eppure io penso che le percentuali debbano servire quantomeno per rappresentare i diversi momenti nel corso dei quali ci si può venire a trovare nella percezione della propria sessualità. Invidio chi possa affermare con sicurezza di avere sempre la medesima percentuale, ma non dubito che esistano persone del genere.

In certe situazioni contingenti, per quanto rare, potrei essere indotto a provare attrazione. Nel mio caso, con un 70% di naturale perdita di attrazione, ancora possiedo un modesto 30% del suo contrario. Se non basta come definizione minima di asessuale, liberissimi di non definirmi tale (non è cambiando nome alle cose che si cambia la loro natura, questo intendo dire). Il mio sarà definibile allora come un caso di frigidità sessuale, assai raramente interrotta da spontanei desideri sessuali. Il punto però è che io amo il mio corpo e lo amo nella sua totale astinenza e purità (non per motivi religiosi, si badi). Sembra, nella mia naturale esperienza, che io renda di più come persona proprio in virtù di tale soddisfatto auto-controllo. Viceversa, una banale polluzione notturna mi fa sentire uno che mente a sé stesso (specie se accompagnato da un sogno erotico) ed è esattamente questo che intendo evitare.

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Bianca
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da Bianca »

Non credo che tu debba ribellarti alle reazioni naturali che il tuo corpo presenta, nè sentirti in colpa per i sogni erotici.
Quello che tu dici, a proposito delle percentuali, sono sensazioni che tu percepisci e nessuno più di te può sapere quanto siano corrispondenti al vero.

Quello che non mi sento di condividere in pieno, è la tua convinzione di "superiorità" che ti spinge al controllo totale di quel rimanente 30 %.
Non vorrei offenderti, ma mi sembra un atto di superbia.
Hai presente l'atteggiamento di Lucifero, l'angelo più bello?
Ne riparliamo....

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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da gio74 »

Per quanto mi riguarda, io non volevo "contestarti" il discorso sulle percentuali o sulla "purezza" del grado di asessualita, io stesso ho momenti in cui mi sento meno asessuale, se così si può dire, rispetto ad altri momenti (in genere quando attraverso momenti di stress o di nervosismo, e questa sarebbe una cosa che dovrei approfondire), ma il concetto di "astinenza" mi sa tanto di forzatura, e come dice giustamente Bianca, non dovresti ribellarti alle reazioni naturali del tuo corpo, ne tantomeno sentirtene in colpa... è questo che sinceramente non capisco

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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da Bianca »

Nel tuo primo punto, tu hai scritto:
Sono ossessionato dalla volontà di praticare una completa astinenza sessuale.

Secondo me, è l'ossessione che è sbagliata, perché è un errore tutto ciò che diventa ossessione.
Questo termine indica un tormento, qualcosa che ci condiziona e ci mette in difficoltà, nostro malgrado.

Diamo per scontato che quello che tu consideri un 70 %, sia da chiamarsi asessualità, quindi il rimanente, comprende la parte fluttuante della tua sessualità e che determina variazioni in quel poco di attrazione che ti appartiene.
Questa situazione, potrebbe collocarti tra i grey, forse.
Il fatto che tu voglia controllare al 100% quel poco di attrazione o libido che provi, non mi sembra una cosa buona.
Nessun sessuale è superiore a te perché prova attrazione, tu non sei superiore a nessun sessuale perché non desideri far sesso e vuoi controllare anche quel poco di desiderio che, a tratti, si manifesta.
Poi, nella pratica, tu puoi fare quello che ritieni meglio, l'importante è che non diventi un'ossessione e che tu, realizzando i tuoi desideri, non ti senta migliore di altri.

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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da axelay »

Vorrei farti delle domande, per cercare di capire e conoscerti meglio....

Una risposta sincera è il solo modo che abbiamo per darti dei consigli o un aiuto, nel caso che tu ne abbia bisogno...

tu sei sessuale al 30% e vuoi sopprimere anche questa parte di te.
Vuoi sopprimere, quindi, con lucidità, il 30% di come sei sessualmente (diciamo che sei demisessuale, gli esperti, mi raccomando, mi correggano...)

Ma perchè questa scelta? Cosa ti spinge a farlo? Quali sono le reali motivazioni?

Perchè, per una semplice polluzione che non dipende dalla tua volontà , che quindi non potrai mai controllarle
perchè è una risposta fisica, biologica, soprattutto una funzione del copro umano che ha una sua utilità, anche se magari ci vedi il male all'interno,
ti senti quasi in colpa?

Hai paura di non riuscire a controllare le tue pulsioni?
Di perdere il controllo?

L'autoerotismo è qualcosa di sbagliato perchè ti allontana da qualcosa che per te è più importante?

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Bianca
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da Bianca »

Demisessuale, dovrebbe essere colui che arriva a provare attrazione dopo aver instaurato una profonda intesa con l'altra persona.
Nel caso di Gi, mi sembra che possa considerarsi una condizione grey.

Ci sono persone che puntano a mai perdere il controllo su se stesse e il minimo cedimento, le mette in crisi.
Per Gi, una percentuale importante è qualcosa di naturale, su cui non deve esercitare imposizioni.
Vorrebbe quindi, riuscire, con la sua volontà, a controllare la parte rimanente, che un pochino gli sfugge.
Il non riuscirci, rappresenta per lui un fallimento.

J.P.Klondike
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Re: Intorno al controllo dei miei desideri

Messaggio da J.P.Klondike »

Si infatti non si capisce. Non capisco perchè qualcuno si debba sottoporre ad una tale forma di astinenza volontariamente. Se io provassi desiderio sessuale puoi stare certo che lo asseconderei. La sola astinenza che conosco è quella da nicotina, e tanto basta. Ma la sopporto perchè la nicotina mi fa "provare" qualcosa da un punto di vista romantico, e mi aiuta in diverse cose. E tenere la quantità molto bassa è difficile. Ma ho imparato a controllare la voglia e sopportare l'astinenza.

Ma il sesso...insomma il sesso al contrario delle sigarette fa bene alla vita. Non capisco perché privarsene, e torturarsi dandosi alla castità. Ci manca il motivo, e mi sembra si continui a fraintendere l'asessualità.

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