Che cosa ne facciamo delle persone che mentono?

[Bianca]

Si anch'io ho pensato di prendere tempo, in modo da essere più tranquilla.
Anche perché temo fortemente che reagirebbe con altre bugie.

[axelay]

Che bel post Bianca!
Odio i bugiardi, peggio dei ladri.....

Però credo che lo facciano perchè profondamente insicuri, alcuni, altri per un sottile vanto.
Ci sono quelli che "variano" o ingigantiscono le cose che raccontano.

Poi ci sono quelli che inventano a seconda della situazione, cercando di ricreare qualcosa
di simile che viene detto loro dall'interlocutore che hanno difronte....

Si mente anche per nascondere qualcosa......

I bugiardi patologici coincidono spesso con i mitomani....

Bianca, con calma, senza aggredirlo ed offenderlo, dimostragli che ha mentito e chiedigli il perchè.....

Sicuramente hai appena scoperto che lui/lei non è una persona sincera....

Nessuna pietà verso i manipolatori....

[Bianca]

Ci tengo molto al tuo parere e speravo che tu rispondessi.
So che chi mente, lo fa per i motivi più vari e diversi, ma a me, la bugia dà la nausea e la considero un'offesa personale.
Mi viene voglia di prendere la persona e scrollarla forte e chiederle perché perche perché....

[axelay]

Questa persona devi riuscire a farla confessare, ma con estrema tranquillità, non deve percepire un'atmosfera di ostilità.

Non ho capito una cosa, se ti ha mentito per un preciso motivo che ti riguarda di persona. (per esempio per non vederti)
O se mente a prescindere e su qualsiasi cosa.
Se ti mente o non si fida di te (e degli altri in generale) oppure ha paura di qualcosa, magari un tuo giudizio, come se scattasse un meccanismo di difesa...

Se fosse successo a me......di solito perdo la calma e sparo a zero, scappano le offese per la rabbia e chi urla a destra e chi a sinistra...
Il problema è che chi si trova spalle al muro si innervosisce e perde la calma.
Puoi trovare pure il nega Cristo e contro di lui è una battaglia persa.....ti risponderà: non mi ricordo.
I bugiardi e quelli che fanno del male non si ricordano mai di quello che hanno detto, hanno tutti la memoria corta....

Ma tu puoi incastrarli, se riesci a dimostrare, inconfutabilmente, prove alla mano, che hanno mentito.
Altrimenti segui il tuo naturale istinto. Falle capire che ti ha mentito è fatto male nella maniera più naturale che ti riesce.
Perchè è difficile essere calmi e fingere cordialità con chi si odia...

Lì per lì potrà anche far finta di niente, ma la lezione, quando te ne sarai andata, se la ricorderà per sempre.....

[velocipede]

Io mento.

[Bianca]

Bravo! Complimenti!
Continua così.
Io mai.
C'è un caso in cui più che mentire taccio: quando ho fatto qualcosa di cui mi vergogno.

[velocipede]

Allora sei Dio.
Io sono un uomo.

[Bianca]

Tu sei convinto che tutti gli esseri umani mentano?
Io sono una donna normalissima, ma la bugia mi crea uno stato di sofferenza, sia che la usi, sia che gli altri la usino con me.
Se gli altri mentono con me, mi offendono, perchè la bugia non è un qualcosa che si dice in un momento di rabbia, deve essere pensata, costruita e si deve decidere di dire una cosa per un'altra.
Nella bugia, c'è premeditazione.
Se io non dico le cose esattamente come sono andate, sento un malessere dentro, un senso di colpa; mi sembra di essere disonesta con la persona che ho davanti, anche se il fatto in sè non ha una grande importanza.
La persona con cui, più che mentire taccio, è mio figlio.
A mamma va sempre tutto bene, non ci sono mai problemi, è contenta e felice e fa un sacco di cose.
So però, che lui fa con me la stessa cosa.
E' una sorta di protezione reciproca che attiviamo, affinchè l'altro non debba preoccuparsi.
Come ho detto prima, siccome sono impulsiva, a volte faccio cose che, proprio per colpa di un mancato ragionamento a monte, mi costringono poi a vergognarmi di aver agito senza riflettere. Sono questi i contesti di cui preferisco tacere.
Se mi venissero fatte domande precise in merito, però, non riuscirei a mentire, piuttosto pur ammettendo di aver fatto male, cercherei delle scusanti.
Non so quanti anni tu abbia, ma devo dirti che si può vivere senza mentire, anzi, facendo della verità una piccola bandiera personale, perchè non c'è niente di positivo nella menzogna, nè possono nascere da essa cose buone.

[velocipede]

Perché ogni cosa deve, per forza, innescare una polemica? Soprattutto: perché deve sempre esserci una morale?
Delle persone che mentono (perchè questa era la domanda) cosa ne facciamo? niente, così come quelle che non mentono.
Niente di più e niente di meno.

[Bianca]

Non sono polemiche, sono normali e pacifici scambi di idee.
Aven è una favola e nelle favole c'è sempre una morale.
Aven è una favola perchè ha lo scopo di dare visibilità ai sopprusi che l'agnello riceve dal lupo ed anche fornire all'agnello qualche piccola facilitazione.
L'argomento ha per titolo una domanda che sta ad indicare quale spazio dobbiamo dare nella nostra vita a chi mente per abitudine.
Tu li vuoi nella tua vita i bugiardi patentati? Tieniteli.
A qualcuno non piacciono, qualcuno li sopporta, qualcuno li scusa, a qualcuno danno molto fastidio.

[Edward]

Potrebbe essere interessante anche parlare delle bugie in generale, ma qui si parlava dei bugiardi patentati, cioè quelli che mentono sistematicamente recando danni. Non so se valga la pena farlo qui o aprire una discussione apposita

[Bianca]

Se ti sembra opportuno, fallo, può essere interessante.

[Edward]

Ho aperto un'altra discussione, così lasciamo intatta questa che è più specifica (ma poi c'è stato un seguito alla vicenda?)
http://www.asexuality.org/it/viewtopic.php?f=71&t=10211

[velocipede]

Dal titolo avrei capito che si parlasse di gente che mente, non di gente che mente ad ogni piè sospinto (esistono?), ma che mente occasionalmente.
Ciò che mi preoccupa più dei mentitori sono i moralisti.

[Bianca]

Uuuuuuuuuuuuuuuu!!!!
Anche a me...