Ipersessualità

[OrbsAvoidance]

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[Valkyrie]

che film era???:p

secondo te due ipersessuali si potrebbero intendere alla perfezione???

[Haderian]

ciao, sono d'accordo, non e' necessariamente un disturbo.
anzi penso che un disturbo o comunque un comportamento acquisito come una abitudine sia una cosa molto diversa dall'orientamento.
penso che l'ipersessualita' sia semplicemente un orientamento.
sul perché' non esistono luoghi di dibattito può essere che non venga vista come una categoria separata ma come una forma morbosa della stessa cosa, forse una forma morbosa che crea imbarazzo e vergogna (credo per via di questo aspetto sessocentrico/sessuofobico che aleggia nella societa').
probabilmente anche molti ipersessuali pensano di essere disturbati.
io mi ritengo iperromantico e praticamente con chiunque ne abbia parlato mi e' stato in qualche modo detto o fatto intendere che ho qualcosa che non va che questo mio aspetto e' sbagliato, malato. io so che non e' così

[She_92]

Leggendo questo post mi sta venendo in mente il comportamento di una mia carissima amica che non ha tabù con me e mi racconta tutto xD non che io abbia problemi a parlare di queste cose, finchè non sono io che devo parlare delle mie (poche) esperienze e pensieri.
Quindi, con lei, si parla di lei ed a me sta benissimo. E tra quello che mi ha sempre raccontato, e che io ho notato, è proprio che lei sente facilmente attrazione sessuale per qualcuno. Ovviamente ha un ragazzo con una vita sessuale abbastanza frequente e ogni tanto mi dice che beh, sente desiderio per altre persone. Prima di conoscere aven credevo fosse la cosa più normale del mondo e che io fossi quella anormale. Ora capisco che il suo comportamento è normale, ma anche il mio lo è xD
Non so se possa definirsi ipersessualità la sua, ma sicuramente prova attrazione sessuale con una certa frequenza, almeno per quello che mi confida.

[OrbsAvoidance]

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[Matty]

Conosco una persona che potrebbe dirsi ipersessuale, non è che si definisca così, però si dice dipendente dal sesso. E hai ragione, lo sente quasi come se fosse un vanto, non sente assolutamente di essere sbagliato.

Mi dice che per dare sfogo il più possibile a questa sua pulsione frequenta un sacco di posti in cui trovare ragazze, tipo palestre, corsi serali di qualsiasi tipo. Quindi sì, sente bisogno di luoghi di incontro, ma non per confrontarsi con chi ha la sua stessa caratteristica, bensì solo per appagare questa sua pulsione. Lui si dice malato, consapevole e contento di esserlo.

Secondo me ha del patologico (lui, non l'ipersessualità in generale), perché ora praticamente VIVE in palestra, trascurando un sacco gli esami universitari e ha perfino "rotto" con la sua fidanzata, perché da mesi non aveva più rapporti così numerosi con lei come in precedenza, addirittura prende ormoni e stimolanti perché dice che "la testa vuole sempre di più, ma il corpo non riesce a tenere il ritmo, quindi deve prendere degli aiutini".

Secondo me è il suo caso è una questione di testa, non penso che la società, per quanto sessocentrica, possa averlo condotto a questi eccessi.

[Haderian]

Non so due ipersessuali, forse sì e forse comprendendosi sarebbero anche più aperti ad esperienze di gruppo per colmare le necessità. Il fatto è che è difficile che una ragazza, che magari lo è, si senta libera di esprimerlo, infatti fra gli omosessuali è molto più semplice e conosco infatti due amici che reputo ipersessuali e che stavano assieme. Risultato? Si sono mollati perchè intanto andavano anche con troppe altre persone ed una volta uno non si è protetto, quindi l'altro perse fiducia.

pero' sai secondo me il fatto di avere una relazione aperta al sesso con altre persone non c'entra con quanto si e' sessuali. mi viene piu' da pensare alla distinzione tra poligamia e monogamia dissociandola dal grado di "sessualita"

[OrbsAvoidance]

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[Haderian]

pero' c'e' da considerare che se esistiono sessuali romantici che quando si innamorano non perdono interesse per gli esterni alla coppia esistono altri che invece lo perdono fino a provare repulsione per sesso e romanticismo al di fuori della coppia. per loro andare con altri non e' un opzione possibile. non soddisferebbero nulla e succede a prescindere dall'apertura mentale. parlo di monogamia e poligamia in questo senso non mi riferisco agli "accordi" nella coppia

[Bianca]

Non mi sembra corretto far diventare la fedeltà una questione patologica.

I sessuali romantici, non perdono interesse per qualsiasi richiamo sessuale all'esterno della coppia e ancor meno, provano repulsione.
Semplicemente hanno la volontà di rispettare l'impegno preso con l'altra persona, anche nel caso, molto remoto, che si innamorassero.

[Haderian]

io non ho parlato di patologia.

a me succede questo, perdo interesse per qualsiasi richiamo sessuale, o di attrazione in generale al di fuori della coppia quando mi innamoro e provo repulsione al pensiero, non penso di essere l'unico

[Bianca]

Provare repulsione non è patologico?
Se si parla di sessuali romantici, non si può supporre che in presenza di un sentimento importante "perdano interesse" per richiami sessuali esterni.
Piuttosto, i loro interessi sono talmente orientati verso quella particolare persona che quelli esterni non vengono presi in considerazione, perché subentra la necessità/volontà di essere fedeli.

[Haderian]

Bianca mi stai dando del malato?

no non penso proprio che provare repulsione sia automaticamente qualcosa di "patologico"
anche io ho la volonta' di essere fedele agli impegni presi, non vorrei mai fare soffrire una persona per un mio interesse personale, figuriamoci una persona per cui provo certi sentimenti, ma questo mio pensiero e' comunque una cosa separata da quello che sento