Demisessualità latente?

Per tutto ciò che riguarda coloro che si sentono "a metà" tra sessuali e asessuali: grey-A e demisessuali.
-Becks-
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Demisessualità latente?

Messaggio da -Becks- »

Da quando sono entrata su Aven ho avuto modo di conoscere orientamenti (e identità di genere) di cui fino a poco tempo fa ignoravo completamente l'esistenza, sebbene fossi già a conoscenza dell'asessualità. Diciamo che mi si è aperto un mondo.

Leggendo qui e là, ho iniziato a riflettere molto su me stessa, ho iniziato a fare più attenzione a come vivo la mia sessualità e al ruolo che le assegno in un rapporto di coppia. E qualche dubbio mi è venuto.
Non riesco a capire se sono una """normosessuale""" (passatemi il termine, è per esprimere il concetto) con un'idea di sessualità stilnovista o se effettivamente ho tendenze demisessuali.

Mi spiego meglio: per me l'attrazione sessuale nasce e aumenta solo dopo l'eventuale innamoramento. Una persona può piacermi fisicamente, ma se non c'è sentimento ogni contatto intimo per me è impensabile. Solo una volta, un po' per sfinimento e un po' per curiosità, ho ceduto alle continue pressioni di un amico e ho violato questa "regola". Ero talmente disgustata che dopo 5 minuti di orologio mi sono scusata e sono praticamente fuggita, senza arrivare neanche lontanamente ad un rapporto completo (per fortuna).

Per un po' ho pensato fosse solo mancanza di attrazione fisica o qualche blocco di sorta... poi, mesi dopo, ho iniziato una relazione con un ragazzo. Per un po' è andata bene, ma in meno di un anno è andata alla deriva per motivi che non sto qui a spiegare. I miei sentimenti per lui si erano indeboliti parecchio: gli volevo bene, però non potevo di certo definirmi "innamorata", e da quel punto in poi qualunque contatto sessuale mi metteva a disagio. Era come se non avesse più il diritto di varcare i confini del mio corpo.

Non riesco a scindere l'amore dal sesso. Sarà il tipo di contatto, sarà la vicinanza dei corpi, ma non mi sembra una cosa da poter fare con semplici "amici di letto" o addirittura sconosciuti.

Comunque, al di là di questo, che potrebbe essere dettato più dalla morale che dall'orientamento, vorrei sapere che ne pensate. Non mi cambierebbe la vita in nessun caso, ma sarebbe un modo per capire qualcosa in più dell'area grigia.

Grazie a tutti :D
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Bianca
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Bianca »

Solo tu puoi dire se il tuo non riuscire a scindere l'amore dal sesso sia dovuto all'orientamento o a principi morali.
Solo tu sai come sei cresciuta, come sei stata educata, che insegnamenti ti sono stati trasmessi.

Io sono esattamente come te, non so dividere le due cose, non potrei avere un rapporto occasionale, un'avventura o comunque uno di quegli incontri intimi di cui al mattino non ti interessa minimamente ricordare con chi eri.
Hai avuto ciò che volevi e tanto ti basta.

Oggi, ragazze anche molto giovani, non hanno problemi nell'avere questo tipo di incontri.
Penso di essere soltanto una normalissima etero sessuale, una donna che dà alle cose la giusta importanza, che le colloca in un contesto che ritiene appropriato, che è dotata di raziocinio e che è capace di compiere scelte consapevoli, usando la testa.

Ti chiedi se nel tuo caso possa essere mancanza di attrazione fisica, una sorta di blocco, sessualità stilnovista.
Vedi, il non scindere l'amore dal sesso, per quanto mi riguarda, è semplicemente una scelta e, nella scelta, si presuppone che l'esistente attrazione fisica, venga controllata e non ci siano nè blocchi, nè modi diversi di intendere il sesso, dai più tradizionali e diffusi.
Tu devi semplicemente stabilire se, in certi contesti, sei in grado di "scegliere" o se agisci d'istinto, spinta da una o più di quelle caratteristiche elencate sopra.

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Edward
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Edward »

Dal comportamento che noto tra mie amicizie ci sono persone che si interessano ad altre partendo prima dal sesso (ti vedo, mi attrai, abbiamo un qualunque approccio sessuale, poi ti conosco e magari mi piaci pure come carattere), altre invece che partono dall'interesse interiore (ti parlo, mi incuriosisci, usciamo insieme, mi piaci e di conseguenza scatta l'interesse sessuale).
Non trovo così atipico quello che descrivi, per una persona sessuale. Ci sono anche persone che dicono "con tizio faccio Questo ma non Quello perché Quello mi sento di farlo solo con una persona che sento molto vicina". Credo possa esserci un confine molto labile tra l'attraente e il repellente.

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Bianca
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Bianca »

"Credo possa esserci un confine molto labile tra l'attraente e il repellente.".....???????????????????

Guarda, possono partire tutti da dove vogliono, anche dalla raccolta delle figurine...quello che conta è il risultato e, di buoni risultati, in giro, se ne vedono pochi, purtroppo....

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Edward
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Edward »

Bianca ha scritto:"Credo possa esserci un confine molto labile tra l'attraente e il repellente.".....???????????????????
Per esempio, una pratica che può essere giudicata di per se stessa bella, può essere sia fantastica se fatta con qualcuno che ti piace sia orribile se la persona in questione non ti piace abbastanza.

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Bianca
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Bianca »

Perchè io devo fare la pratica (?) bella con qualcuno che non mi piace?

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Edward
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Edward »

Non è che la devi fare, è un punto di vista :) magari per te, l'idea di farla ora con MisterX, non ti sembra cosa bella perché non ne sei innamorata, ma un domani se lo sarai ti parrà bella. Non mi pare una cosa estranea ai sessuali, no? Becks si domandava se questa cosa la rendesse ugualmente "normosessuale", a me pare di sì, anche se altre persone si comportano differentemente.

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Bianca
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Bianca »

Certo, se un domani sarò innamorata di Mister X mi piacerà con lui quella pratica che ora, nemmeno morta.
Ok, tutto chiaro.

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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da SilverKitsune »

Come sei lo sai solo e soltanto tu, ma se ti può aiutare, per quanto ho potuto capire hai centrato in pieno :)
Capisco anche la semplice volontà di autodefinizione; ho abbandonato alcune etichette io stess* (praticamente tutte a parte "asessuale", che è l'unica che mi rappresenta in toto), ma un tempo ci tenevo molto a trovare quelle giuste!
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-Becks-
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da -Becks- »

`Silver ha scritto:Come sei lo sai solo e soltanto tu, ma se ti può aiutare, per quanto ho potuto capire hai centrato in pieno :)
Capisco anche la semplice volontà di autodefinizione; ho abbandonato alcune etichette io stess* (praticamente tutte a parte "asessuale", che è l'unica che mi rappresenta in toto), ma un tempo ci tenevo molto a trovare quelle giuste!
Diciamo che trovarle è anche un modo per conoscersi... poi tenerle o meno è un altro conto, del resto alcuni odiano etichettarsi, invece io lo trovo un po' confortante... comunque su cosa avrei centrato in pieno? Sul concetto di demisessuale?
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The Wayward Fox
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da The Wayward Fox »

Gli altri mi hanno tolto le parole di bocca, dunque mi limito a consigliarti anche la lettura di questo topic per chiarirti ulteriormente le idee :wink:
« Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. »

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Diario di un asso grigio scuro, blog a tematica asessuale e affini.

-Becks-
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da -Becks- »

Grazie Fox, in effetti mi è stato molto utile :) penso di essermi schiarita molto le idee già alla frase:
...molti, leggendone frettolosamente la definizione, hanno scambiato la demisessualità per il comportamento di un monoamoroso (una persona che intrattiene relazioni romantiche con una sola persona alla volta, in opposizione a poliamoroso) che si astiene dai rapporti fino a quando non è in una relazione impegnata.
E a questo punto direi che faccio decisamente parte della seconda categoria :mrgreen:

Grazie a tutti per l'aiuto, siete fantastici ;)
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Bianca
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Bianca »

Non so se ho capito bene, ma secondo quanto ha scritto Fox, chi si astiene dai rapporti fin quando non si trova in una relazione impegnata, si chiamerebbe monoamoroso?
Io non credo sia così. Nel senso che, rispettando le definizioni date altrove, i poliamorosi possono amare più persone contemporaneamente, mentre i monoamorosi, ne amano una soltanto. Entrambe le definizioni, funzionano, avendo o no rapporti sessuali.
Il fatto che una persona "scelga" di avere rapporti sessuali soltanto con qualcuno che ama, non deve avere per forza una definizione.
Semplicemente ritiene così importante e significativo il rapporto sessuale, da riservarlo ad una situazione di innamoramento, diciamo anche, reciproco.
Non solo, ma ritiene estremamente importante, essere entrambi d'accordo in questo senso.
Non è che io non RIESCA ad andare a letto con uno di cui non sono innamorata; io non VOGLIO avere rapporti con uno che non amo. E'diverso e le varie definizioni non c'entrano niente.
Allo stesso modo, io NON VOGLIO avere rapportti sessuali con una persona alla quale il sesso dia fastidio.
Ultima modifica di Bianca il mer feb 11, 2015 2:04 pm, modificato 2 volte in totale.

-Becks-
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da -Becks- »

Da come l'ho intesa io, l'essere monoamorosi e il volersi astenere da rapporti che non siano all'interno di una relazione impegnata non sono due cose collegate. Il topic voleva mettere in evidenza proprio la differenza tra demisessuali e monoamorosi che sentono di voler avere rapporti di un certo tipo solo con un partner cui sono molto legati in senso romantico, sebbene possano tranquillamente provare attrazione sessuale anche verso altri (tipo, che ne so, il modello particolarmente figo di una rivista :lol:)

Come hai detto tu, Bianca, "monoamoroso" indica semplicemente una persona capace di intrattenere relazioni romantiche con un solo partner alla volta. Ciò che riguarda la gestione della sfera sessuale, per quanto ne so, è a discrezione dell'individuo e della sua natura, ma la definizione non c'entra :)
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Re: Demisessualità latente?

Messaggio da Bianca »

Non so se avevo capito esattamente, in ogni caso, ho espresso il mio pensiero.
Tu parli di attrazione nei confronti del modello che appare su una rivista.
Devo dirti, in tutta sincerità, che a me non importa niente nè di lui, nè di attori, cantanti, vincitori di concorsi, nè di uomini belli, a portata di mano, che posso incontrare tutti i giorni.
Ho uno spiccato senso estetico essendo della bilancia, amo le cose belle e non sono cieca, quindi posso dire: quello è un bel tipo, è carino.
Ma tutto finisce con questa semplice considerazione.
Non muoverei un dito per incontrarlo, nè rimarrei rapita vedendolo.
Meno che mai mi scatta l'attrazione sessuale.
Ehehehehehe, sono difficile, lo so.......

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