Scusate, premetto subito che questo post avrà un contenuto un po' polemico, ma è un quesito che vi voglio fare per sapere come vi ponete di fronte a certe esperienze.
Voi, giustamente, nel voler dare un'immagine positiva degli orientamenti dello spettro asessuale sottolineate il fatto che le persone che li presentano non sono persone con vissuti sofferenza ma persone positive, con vite soddisfacenti e amici e relazioni varie: ora, vi chiedo, come vi ponete di fronte a esperienze come quella che vi ho raccontato io, considerato che potrebbe potenzialmente invalidare e costituire una minaccia per le vostre rivendicazioni, visto che rappresenta uno dei più diffusi pregiudizi manifestati nei vostri confronti? Accogliete anche quelle persone considerando che la questione può essere più complessa e sfaccettata dell' "ha avuto problemi, deve superarli" oppure spingete proprio nella direzione del risolvere eventuali problemi per salvaguardare la legittimità delle rivendicazioni del movimento?
A voi la parola.
Politica della comunità asessuale.
- Edward
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Re: Politica della comunità asessuale.
Non direi.Cat. ha scritto: Voi, giustamente, nel voler dare un'immagine positiva degli orientamenti dello spettro asessuale sottolineate il fatto che le persone che li presentano non sono persone con vissuti sofferenza ma persone positive, con vite soddisfacenti e amici e relazioni varie
Aven sostiene l'esistenza di una mancanza di attrazione sessuale che non deriva dalla paura di fare sesso, o da disfunzioni.
L'aver avuto vite sofferte o meno non è un discorso legato all'orientamento sessuale.
Tra l'altro basta leggere qualche pagina di Aven per capire che no, ci sono molti asessuali che hanno vite complicate (come tutti) o che hanno sofferto nel sentirsi diverse dalla maggioranza.
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Re: Politica della comunità asessuale.
Io conosco solo una parte della tua storia, quella che hai condiviso. E onestamente non capisco perché dovrebbe in qualche modo alimentare un pregiudizio o costituire una minaccia.Cat. ha scritto:come vi ponete di fronte a esperienze come quella che vi ho raccontato io, considerato che potrebbe potenzialmente invalidare e costituire una minaccia per le vostre rivendicazioni, visto che rappresenta uno dei più diffusi pregiudizi manifestati nei vostri confronti? Accogliete anche quelle persone considerando che la questione può essere più complessa e sfaccettata dell' "ha avuto problemi, deve superarli" oppure spingete proprio nella direzione del risolvere eventuali problemi per salvaguardare la legittimità delle rivendicazioni del movimento?
Da quello che hai scritto, tu ti senti attratta da persone con cui stringi un legame emotivo forte, altrimenti non provi nessun tipo di attrazione sessuale. Che poi queste esperienze siano state positive o negative, poco importa, credo, nell'ottica dell'orientamento sessuale.
Se io pensassi che tu hai dei problemi, ti direi di provare a risolverli perché penso staresti meglio, non certo per la salvaguardia del movimento!
Se poi qui un giorno dovessero capitare delle persone che sostengono qualcosa tipo "sono asessuale perché ho la vaginite" o "sono diventato asessuale dopo che è morta mia moglie e non riesco più a provare attrazione per altre", io queste persone le accoglierei, ma cercherei anche di fargli capire che non sono "diventati asessuali", ma non perché devo tenere alta la bandiera dell'asessuale felice e sereno, ma perché penso che quelle persone potrebbero essere più felici indagando le cause della vaginite e della mancanza di attrazione innescatasi dopo un evento così drammatico.
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Re: Politica della comunità asessuale.
Pensiero mio, pari pari.Edward ha scritto:Se io pensassi che tu hai dei problemi, ti direi di provare a risolverli perché penso staresti meglio, non certo per la salvaguardia del movimento!
A me quello che interessa è che le persone siano informate e sappiano distinguere asessualità e problemi sessuali. E' possibile che un asessuale abbia problemi sessuali di qualche natura, ma se ne ha consiglierei quantomeno che si accertasse della causa per il suo proprio benessere, non per altro. Ci fa cattiva pubblicità soltanto se le persone disinformate diffondono idee disinformate
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Re: Politica della comunità asessuale.
E' possibile anche che un sessuale abbia problemi di carattere sessuale, ma non è che arrivando su Aven, automaticamente diventa asessuale.