Il linguaggio dell'amore

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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shn887
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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da shn887 »

Ed è da qui che nascono le commedie romantiche degli equivoci. XD

Ma Bianca, questa Amicizia con la A maiuscola che dice Axe, per te è diversa da quella con le donne come dici qui:
Bianca ha scritto:Con le donne è tutta un'altra storia.
Forse è lì che casca l'asino, perchè per me non lo è.

L'amicizia è tale se ci sono
Bianca ha scritto: Reciprocità
Fiducia
Complicità
Sincerità
Rispetto
Stima
Ammirazione
Lealtà
se mancano, allora sì che è un'amicizia di serie B.

Per te i due sessi sono davvero compartimenti stagni dove ti approcci all'uno e all'altro in maniera completamente diversa fin dall'inizio?

@Axe, tu che sembri capire meglio il suo punto di vista cosa dici?

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SuzieTannebaum
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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da SuzieTannebaum »

Sinceramente è terribile pensare he solo l'amore corrisponde a tutte le caratteristiche che descrivi Bianca.
Ormai non ho più amici stretti maschi eterosessuali per tsnti motivi, ma gli telefono ci scherzo e ci vediamo il sabato sera e non sono mica fodanzato con mie amiche!! E davvero troppo restrittiva come cosa. E poi se sono fidanzato e doventano miei amici tanto meglio...sp che non co proveranmo mai con me, non caposco cosa ci sarebbe di male o di dejavu.
Io odio quegli amici he invece appena trpvato la ragazza spariscono con la scusa della gelosia. Se ti sei preso una psicopatica devo rimetterci io e la nostra maratona di film settimanale?
Ma andate a quel paese tu e lei anche se non la conosco!
Comunque trovo he tutte queate stprie di amore a senzo unico siano più da teen movie che da realtà .-.

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shn887
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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da shn887 »

SuzieTannebaum ha scritto:Se ti sei preso una psicopatica devo rimetterci io e la nostra maratona di film settimanale?
Ma andate a quel paese tu e lei anche se non la conosco!
:lol: :lol: :lol:

Anch'io odio quelle persone che appena si mettono con qualcuno spariscono... cioè, se ti serviva un tappabuchi allora grazie ma anche no!

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axelay
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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da axelay »

Quello che dovevo dire riguardo l'argomento l'ho già scritto (vedi anche il testo della psicologa)

Posso aggiungere che:
Se un mio amico mi invita il sabato pomeriggio a casa sua, in camera sua a vederci qualche film insieme, facendoci confidenze intime,
e se lo facciamo 100 volte, non credo accada nulla.

Se una mia amica mi invita il sabato pomeriggio a casa sua, in camera sua a vederci qualche film insieme, facendoci confidenze intime,
e se lo facciamo 100 volte, forse qualcosa potrebbe accadere.....

L'esempio della camera da letto è per dire che in situazioni di forte confidenza ed intimità, può essere insieme andando al cinema, a fare una passeggiata,
insomma un momento da condividere INSIEME ripetuto nel TEMPO, non una uscita in comitiva, inevitabilmente può far scattare qualcosa.
Se ci sono i presupposti indicati da Bianca.
Se i due amici vivono una situazione simile.
Se sono alla ricerca delle stesse cose.
Se c'è feeling.

Quante coppie sono nate da rapporti di amicizia?

Quando ero più giovane, forse non avrei pensato questo.
Adesso, in età "matura", saprei che dovrei tenere a bada i miei impulsi di uomo.
Sempre, però, riferito, ad una frequentazione intima, di amicizia, protratta nel tempo, per una persona
che seppur considerata amica, sento che in me suscita un forte interesse.

Io, per esempio, potrei dire di avere delle amiche. Parliamo, ci facciamo confidenze, ma sempre in uno spazio ed in un tempo limitato, che ad esempio può
essere il luogo di lavoro oppure un locale. Ma poi finisce lì. Non si va oltre con il frequentarsi, non ci sono situazioni intime di confronto.
Le considero "amiche" sono amiche per me, ma non è quel tipo di amicizia intaccabile da coinvolgimenti emotivi.
Non è quella amicizia vera di un amico/a del cuore che è sempre disponibile 24/24.

Io, per esempio, finirei per innamorarmi.

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Bianca
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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da Bianca »

Axe = PERFETTO

Centrato in pieno tutto.
A te non devo ulteriori spiegazioni, perchè hai capito tutto benisssssssssssimo. Mi viene da chiedermi come tu abbia fatto...

A shn:nell'amicizia con una donna, io non corro nessun pericolo di innamorarmi, quindi mi posso permettere di tutto, nei limiti del buonsenso ovviamente. Posso anche stare sdraiata sul letto a vedere un film in camera sua, cosa che ovviamente non farei con un uomo, nemmeno sapessi con assoluta certezza che gli interessano solo ed esclusivamente gli uomini.
(Vedi "Una giornata particolare" di Ettore Scola, nel quale Sofia Loren seduce un Marcello Mastroianni che sta per andare al confino a causa delle leggi fasciste che riguardano gli omosessuali.
E non deve neppure combattere contro tanta resistenza...)
Se a te interessano le donne, è ovvio che con le donne tu ti trovi esattamente nella stessa situazione in cui mi ritrovo io con gli uomini.
Per me, i due sessi, non sono compartimenti stagni, però, sicuramente mi approccio in maniera completamente diversa con l'uno e con l'altro
Risultato di questo approcciarsi in modo diverso, è che tutte le caratteristiche che la psicoterapeuta elenca come ideali in una amicizia, con una donna si possono sviluppare, con un uomo, assolutamente no, a meno che con quest'uomo io sappia in partenza che, anche se l'amicizia diventasse qualcos'altro potrebbe andarmi bene .
A causa di ciò, non potrebbe mai essere un uomo sposato a chichessia, o marito di un'amica, neppure separato.

A Suzie: credo che le caratteristiche che la psicoterapeuta elenca come tipiche dell'amicizia e che io ho ripreso, molto difficilmente siano presenti spesso, tutte, nell'amicizia, mentre sicuramente lo possono essere nell'amore.
Se io prendo in esame le mie amicizie femminili consolidate dal tempo, dalla confidenza, da convinzioni comuni, devo dire che di quelle caratteristiche ne manca sempre almeno una o più.
Ad esempio, complicità ed ammirazione, non sempre ci sono o magari ci sono da una parte sola.


Tra donne poi, è molto difficile, anche quando ci si vuole bene, che non faccia capolino una sorta di invidia, che cova come un fuoco sotto la cenere e che al primo contrasto, anche stupido, viene fuori e ti costringe a dire: ma allora sei gelosa/invidiosa! come lo hai nascosto bene finora!...

Suzie, tu abiti nel mondo di Alice!
Tu pretendi che un tuo amico, che ha incontrato una ragazza di cui si è innamorato, continui a dedicare a te la maratona settimanale di film????
E che amicizia sarebbe la vostra?
La prima caratteristica dell'amicizia è la generosità, che contempla anche il lasciar andare l'amico quando capisci che ha un interesse prioritario e che il tempo che dedicherà a te, sarà inferiore a prima.
Se non sei capace a farlo, è perchè la gelosa non è la psicopatica, sei tu.

Ripeto:
Tutto, assolutamento tutto ciò che ha scritto axe sopra, mi trova d'accordo.

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shn887
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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da shn887 »

U capì, ma che razza di amico sei se un amica non può più neanche guardare un film con te?! Passi tempo inferiore, ma inesistente no!

Raga, mi sa che qui potrebbe esserci uno scontro generazionale!

@Bianca - No, intendo che per me il sesso dell'amico non c'entra. Io non mi ci sono proprio mai trovata ad avere problemi nè con un uomo nè con una donna ad essere amici! Anzi, mi piace molto il contatto fisico quindi le mie amicizie spesso sfociano in effusioni affettive a caso (prima di allarmare il forum, non mi è mai capitato di avere amici asessuali, ma ovviamente qualsiasi contatto fisico va preventivato!). I miei amici e le mie amiche sanno che se mi struscio contro di loro versione gatto è per dirgli "ti voglio bene" senza dirglielo a voce.

Secondo me @Suzie stava ipotizzando una situazione in cui esiste un appuntamento periodico che assume una valenza importante. Facendo un esempio diverso: se ogni domenica si va a pranzo dai parenti e a un certo punto Tizio non va più perchè esce sempre con Caio allora è normale che i parenti ci rimangano male. Nei primi tempi dicono "sì, è l'ammòreh!" poi dopo tre mesi che non si fa vivo cominciano a pensare "Beh, ma forse un salutino ogni tanto per ricordare che ci siamo anche noi..." Non è l'idea di dedicare ad essi tutto il tempo di prima, ma di non ignorarli.

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SuzieTannebaum
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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da SuzieTannebaum »

Sonp troppo d'accordo con te snh887 sposiamoci (?).
Si comunqie credo sia il gap generazionale visto che le mie due migliori amiche sono lesbiche e nonostante questo ci spogliamo insieme e stiamo continuamente atacchate e non si sono innamorate ne tra di loro, lo so bene, ne ci hanno mai provato con me (anzi mi hamno detto chiaramente che non sono il loro tipo, che insensibili! Ahaha)
Lasciarlo andare? Ma che c'entra Bianca? Io jo un ragazzo eppure a parte una mia amica che mi ha proprio mandato a cagare perché i primi mesi di relazione ero assente dopo ho fatto i salti mprtali per vedere tutri e se mi capita di uscire con il mio gruppo di praticamente solo maschi il mio ragazzo non è geloso perché ci fidiamo sia di noi che dei reciproci amici.
Se lui mi dice he esce con tizia e/o un paio di amici io ho completa fiducia.
Poi ovvio se scopro qualcosa potrei combinare le cose più tremende, ma lui ha molte amiche femmine e mi fido molto che rimangano quello che sono, AMICHE visto che le ho conosciute e le ho trovate deliziose, insomma mo fido sia di lui che di loro e sono felice cosi.
Quindi non so credo che davvero sia la differenza di esperienze, poi convivo con il mio migliore amico gay e non potete immaginare quante volte abbiamo addirittura passato la notte nello stesso letto, tanto sappiamo benissimo che il massimo sarebbe dormire! O sparlare della gente che odiamo ovvio! ! Ahahaha

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da Bianca »

Facciamo sposare shn e Suzie ed avremo la coppia simbolo di tutti i casini che possono capitare per colpa loro. :lol:
Lei va in giro in un gruppo di tutti maschi...ma chi pensa male, peste lo colga!!!
Tutti cooooooorrrrreettttiisssssimmmmmi.
Nesssssunnnnnoooooooo ci prova. :wink:
lei si fida, lui si fida noi ci fidiamo voi vi fidate e tu vedrai cosa succede.... :o
Appunto, il film con te non lo guarda, perchè NON E' un amico.

Effusioni affettive a caso>???????????
Qualsiasi contatto fisico va preventivato??????????

"Scusi, mi può fare un preventivo per un contatto fisico?"
"Certo signora, glielo porto domani.
Ma lei il contatto fisico lo vuole solo con l'idraulico? Perchè qui bisogna rompere e ci vuole anche il muratore.
A lei va bene il contatto fisico anche con il muratore?
Poi, ci vorrà del materiale...Lo compra lei o lo compriamo noi?"
"Dove si compra il materiale per un contatto fisico?"
Il negozio può trovarlo on line, basta che digiti 'contatto fisico' e si ritrova con una scelta infinita di roba"
Il materiale per il contatto fisico lo prendo da un pollice o da tre pollici?"
"Be, dipende da come ha l'impianto. L'attacco è maschio/femmina?"
"Sicuramente sì, è l'unica cosa che so, ma ne sono sicura."
"Va bene, resto in attesa del preventivo. Mi raccomando, un po' di onestà, che poi il contatto funzioni..."

Certo che non è che se si ha una fidanzata si debbano ignorare tutti gli altri!

Tu, mia cara faccina gialla/gatto obesotto, fatti beccare da me a strusciarti per dire ti voglio bene e vedi dove finite tu e obesotto!..............


Tu Suzie a queste due, devi fare proprio un po'................... :oops:
Mannnooooo! Non sono intenditrici!!!

Sono sempre quelle che hanno completa fiducia che vengono regolarmente fregate... Stai in campana bella mia!!

Ci sono delle amiche che solo per il gusto di portarti via il ragazzo, lo fanno anche se fa loro ribrezzo!
Dai retta a zia Bianca!

Sul fatto che tu ed io abbiamo esperienze diverse, sono assolutamente d'accordo.
Vedi che si trova sempre un punto sul quale le idee convergono!

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da SuzieTannebaum »

Scusa ma trovo che ip tuo ultimo commento mi è sembrato molto offensivo nei miei confronti e sulla mia capacità di giudizio.
Ok certo tu sei più grande e più matura di me e hai avuto più esperienze ma credo che:
A) tu sia troppo prevenuta
B) usi troppo le tue esperienze personali come metro di giudizio universale. Certo anhe io l'ho fatto ma non lo uso come metro universale e se tu non vuoi avere amici uomini prego.
C) preferisco fidarmi e rimanere delusa (cercando di non fidarmi di nuovo della stessa persona) che stare "in campana".
D) abbraccio sempre i miei amici anche a lungo e nessuno ci ha mai provato. E mi dispiace he tu non abbia provato mai una cosa simipe e che abbia avuto "amiche" che ti hanno rubato ip ragazzo o che erano gelose di te così a caso.
Io non sono gelosa di nessuno, sono quasi sicura xhe nessuno lo sia di me e sono contenta così.

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da Bianca »

Mannò che non è offensivo!
Sei soltanto giovane, ma guarda che è il più bel difetto che tu possa avere!
No, io non ho avuto più esperienze, ho vissuto solo un po' di più, è diverso...
Se ti riferisci al fatto che io sia prevenuta sul rapporto di amicizia uomo/donna, sì, sono sicuramente prevenuta, ma non nel senso negativo che si dà comunemente a questo termine, ma nel desiderio di prevenire cose che fanno male, fanno danni.

Vuoi fidarti? Vuoi instaurare tante belle amicizie con i ragazzi che conosci? Ti piace essere particolarmente affettuosa e spontanea con loro? Ma chi te lo impedisce?

Io ho fatto delle scelte nella vita e ci mancherebbe che non le potessi fare anche tu!
Può darsi che tu abbia ragione, può darsi che escludendo profonde amicizie maschili, io mi sia privata di qualcosa di bello, ma nessuno mi ha mai portato via niente, io non ho mai portato via niente a nessuno e nessuno ha sofferto per causa mia.
Tutto sommato, mi sembra un bilancio positivo.

Per quanto riguarda l'invidia (è questo che intendo, più che la gelosia), mi ha sempre fatto tanta paura (e ti assicuro che l'essere paurosa, non è una mia caratteristica) e ne ho paura tuttora.
La persona invidiosa, può fare azioni cattive e molto dannose e io ho sempre cercato di proteggere le persone amate dagli effetti dell'invidia.
Vedi, anche per essere invidiati bisogna avere i numeri, tanto che si dice che l'invidia sia la più sincera forma di ammirazione.
Se tu sei contenta così, quello che io dico, non deve nemmeno sfiorarti e puoi continuare a portare avanti, ti auguro per tutta la vita, la visione ottimistica che hai dell'amicizia e dell'amore.

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da shn887 »

SuzieTannebaum ha scritto:Scusa ma trovo che ip tuo ultimo commento mi è sembrato molto offensivo nei miei confronti e sulla mia capacità di giudizio.
Ok certo tu sei più grande e più matura di me e hai avuto più esperienze ma credo che:
A) tu sia troppo prevenuta
B) usi troppo le tue esperienze personali come metro di giudizio universale. Certo anhe io l'ho fatto ma non lo uso come metro universale e se tu non vuoi avere amici uomini prego.
C) preferisco fidarmi e rimanere delusa (cercando di non fidarmi di nuovo della stessa persona) che stare "in campana".
D) abbraccio sempre i miei amici anche a lungo e nessuno ci ha mai provato. E mi dispiace he tu non abbia provato mai una cosa simipe e che abbia avuto "amiche" che ti hanno rubato ip ragazzo o che erano gelose di te così a caso.
Io non sono gelosa di nessuno, sono quasi sicura xhe nessuno lo sia di me e sono contenta così.
Non solo nei tuoi di confronti...
Bianca, ma da dove spunta questa acidità? Mi pare eccessivo lo sfottò con cui ironizzi, ognuno ha diritto di esporre la propria opinione e che sia rispettata come tale, nè Suzie nè io abbiamo ridicolizzato le tue opinioni, non vedo perchè tu debba farlo con le nostre. Mi sembra ovvia la natura simbolica del preventivare che vadano bene certi gesti.
Se io con i miei amici compio dei gesti di cui tu disapprovi sinceramente tu non c'entri nulla e saranno loro a comunicarmi che non gli va bene. Se tu pensi male, beh, è tutto ciò che è: tu che pensi male.
Se qualcuna ti ha portato via il ragazzo solo perchè poteva è ovvio che lei non ti era amica e neanche lui, qui ci sta non solo non fidarsi più di quella persona in particolare, ma neanche di tutte quelle persone che sono simili a lei e addio a quel giro di "amici".

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da Bianca »

Ironizzo?
Ridicolizzo?
Sono acida?
Penso male?
Come ho già detto, a me nessuno ha mai portato via niente e anche fosse successo, voleva dire che "al portato via", andava meglio così.

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da Edward »

Oh, Bianca, insomma: mi volto un attimo e già ti trovo nei pasticci!!!!

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da Bianca »

Ed, quante volte ti ho chiesto di non voltarti?!?!

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Re: Il linguaggio dell'amore

Messaggio da shn887 »

Ok, non era tua intenzione offendere, ma se due su due l'hanno intesa male probabilmente poteva essere scritto meglio...

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