Eccitazione??

[Agnes_Pulley]

Ho notato una cosa che mi ha reso perplessa.

Leggo molte FanFiction, alcune anche abbastanza spinte e alcune hanno descrizioni fatte bene dei vari rapporti sessuali.
Ho notato che leggendo FF e libri, provo qualcosa, ma è una leggera sensazione e non mi spinge a scaricarmi né di mettere in atto certe fantasie.
Se mi trovo a vedere video invece, non provo nulla a meno che non li associ a determinate storie che leggo.

Esempio:
Se leggo una FF su una sere Tv che mi piace con un coppia che apprezzo provo qualcosa ma senza bisogno di mettere in atto nulla, nemmeno masturbazione.
Se guardo un video che mi fa venire in mente quella FF provo qualcosa, in caso contrario invece, non provo nulla.

Non la chiamerei tanto eccitazione perchè dura al massimo 5-10 secondi, e non provo mai nulla di simile, ne per i maschi ne per le femmine, non importa quanto attraenti mi sembrano. Succede solo quando leggo.

Vi è mai capitato?
E' normale?

[morrissey96]

Da quello che scrivi sembrerebbe piú una semplice emozione di tipo romantico più che una una sensazione di tipo sessuale:leggi questa coppia che ti piace tanto che si ama e quindi la cosa ti emoziona romanticamente.
Poi anche se fosse una sensazione sessuale non mi sembra che tu sia attratta in particolare da qualcuno dei due,non è così?

[Agnes_Pulley]

no, non sono attratta da nessuno dei due.
li trovo simpatici e insieme sono carini ma nulla più.
Dici che è solo romanticismo ( tipo puro Fangirling xD) ?!

[morrissey96]

no, non sono attratta da nessuno dei due.
li trovo simpatici e insieme sono carini ma nulla più.
Dici che è solo romanticismo ( tipo puro Fangirling xD) ?!

Secondo me sì ,poi è ovvio che solo tu puoi riconoscere le tue sensazioni

[Agnes_Pulley]

no, non sono attratta da nessuno dei due.
li trovo simpatici e insieme sono carini ma nulla più.
Dici che è solo romanticismo ( tipo puro Fangirling xD) ?!

Secondo me sì ,poi è ovvio che solo tu puoi riconoscere le tue sensazioni

non sono mai stata brava con queste cose sentimentali.
La cosa strana è che mi sembra fisica e non solo mentale quindi non so cosa pensare.
Gli asessuali possono provare eccitazione leggendo libri erotici ??

[morrissey96]

Ma nemmeno io sono un luminare,anzi
Comunque penso che in certi casi anche gli asessuali possano eccitarsi(insomma le pulsioni fisiche ce le abbiamo piú o meno tutti,specialmente in giovane età,ma l'orientamento non c'entra molto:anche un omosessuale sente le stesse pulsioni e il desiderio di un etero, ma è attratto da persone dello stesso sesso;qui sta la differenza tra desiderio e attrazione).Poi boh,ci sarebbero da considerare anche le varie sfumature di Gray-A.In conclusione:sul forum ci sará sicuramente qualcuno più esperto sull'argomento

[The Wayward Fox]

Ci sono asessuali la cui libido si attiva di fronte alla visione di filmati pornografici. Perché non dovrebbe essere possibile che un asessuale si ecciti sfogliando letteratura erotica? ;D
Può sembrare un controsenso, ma in realtà basta ragionarci un po' su per comprendere che quegli impulsi sessuali non costituiscono attrazione sessuale, sono pulsioni a loro stante. Non sono comunque dirette verso nessuno. C'è chi le sfoga con l'autoerotismo, ma anche chi le ignora perché nel suo caso sono quasi impercettibili. Ecco il motivo per il quale è bene essere precisi quando si dà la definizione di l'asessualità: non è assenza di istinti sessuali ma di attrazione sessuale. Sembra una mera sfumatura, e invece ne racchiude il significato stesso.
Esistono anche asessuali che non hanno nemmeno questo genere di pulsioni a loro stante: si chiamano non-libidoisti, in opposizione ai libidoisti (gli asessuali, appunto, che hanno una libido).

[QuirkyRobot]

Ciao, credo di aver capito cosa intendi e si, gli asessuali possono provare sensazioni simili a quelle che provi tu Devi ricordarti che l'essere asessuale é una questione di attrazione e, se tu non ti senti attratta da alcun genere, rientri nella definizione. Quello che tu provi la vedo come semplice reazione biologica nei confronti di una situazione sessualmente carica... Mi spiego meglio; i tuoi organi riproduttivi sono perfettamente funzionanti e, di fronte ad una situazione erotica, il tuo cervello elabora il contenuto sessuale di quest'ultima ed é suo compito mandare impulsi "dove non batte mai il sole" Ma questo non ha nulla a che vedere con l'attrazione, non puoi essere attratto sessualmente da un porno!!! É la carica erotica che ti trasmette eccitazione, non le persone in se per se... Ti faccio un esempio: ho letto di molte ragazze eterosessuali che provano eccitazione sessuale alla visione di scene di sesso tra due donne. Ora, non é che loro erano attratte dalle protagoniste della suddetta scena erotica, ma erano eccitate sessualmente dalla carica sessuale che trasmetteva quest'ultima. E, per convincerti ancora di più, ti dico che in giro per il mondo é pieno di persone che si identificano come asessuali e provano eccitazione guardando (o leggendo) scene pornografiche...

[eirikur]

Ci sono asessuali la cui libido si attiva di fronte alla visione di filmati pornografici. Perché non dovrebbe essere possibile che un asessuale si ecciti sfogliando letteratura erotica? ;D
Può sembrare un controsenso, ma in realtà basta ragionarci un po' su per comprendere che quegli impulsi sessuali non costituiscono attrazione sessuale, sono pulsioni a loro stante. Non sono comunque dirette verso nessuno. C'è chi le sfoga con l'autoerotismo, ma anche chi le ignora perché nel suo caso sono quasi impercettibili. Ecco il motivo per il quale è bene essere precisi quando si dà la definizione di l'asessualità: non è assenza di istinti sessuali ma di attrazione sessuale. Sembra una mera sfumatura, e invece ne racchiude il significato stesso.
Esistono anche asessuali che non hanno nemmeno questo genere di pulsioni a loro stante: si chiamano non-libidoisti, in opposizione ai libidoisti (gli asessuali, appunto, che hanno una libido).

secondo me, l'esistenza della libido e lo sfogo tramite l'autoerotismo, sono argomenti che dovrebbero aiutare a capire meglio l'asessualità. Sembra un controsenso per quello che abbiamo visto fino ad ora, ma secondo me è così.

Visto che molto spesso l'obiezione che viene mossa all'asessualità è che è difficile credere che un individuo non abbia un impulso che per gli altri è un impulsi naturale quasi vitale, io l'esistenza della libido e la pratica dell'autoerotismo la considero una prova (se mai ce ne fosse bisogno) che l'asessuale è una persona del tutto normale. Con la piccola differenza che non ha un "bersaglio" verso cui sfogare il proprio impulso sessuale.
Non so se riesco a spiegare il concetto.

[Bianca]

Sembra chiaro persino a me......
Alla fine, però, quello che succede all'asessuale, non è anche quello che succede a tutte le persone sole?
Non è sempre una mancanza di bersaglio?
Provo a dire, magari dico una grande stupidaggine: l'asessuale solo, si comporta come un qualsiasi sessuale solo.
Se l'asessuale NON è solo, preferisce ugualmente quel modo di sfogare la libido, piuttosto che regalare un momento di intimità alla persona che è con lui?
Sarà sempre una cosa sporadica, sarà sempre la volta da segnare sul calendario, ma non sarà anche una cosa più "meritevole"?
Nel senso che, io considero sempre più positivo "far l'amore" in due, piuttosto di farlo da soli, anche quando ciò comporta un po' di sforzo.
Se poi invece, c'è un vero e proprio rifiuto, allora taccio.

[eirikur]

Sembra chiaro persino a me......
Alla fine, però, quello che succede all'asessuale, non è anche quello che succede a tutte le persone sole?
Non è sempre una mancanza di bersaglio?
Provo a dire, magari dico una grande stupidaggine: l'asessuale solo, si comporta come un qualsiasi sessuale solo.
Se l'asessuale NON è solo, preferisce ugualmente quel modo di sfogare la libido, piuttosto che regalare un momento di intimità alla persona che è con lui?
Sarà sempre una cosa sporadica, sarà sempre la volta da segnare sul calendario, ma non sarà anche una cosa più "meritevole"?
Nel senso che, io considero sempre più positivo "far l'amore" in due, piuttosto di farlo da soli, anche quando ciò comporta un po' di sforzo.
Se poi invece, c'è un vero e proprio rifiuto, allora taccio.

già già gia...

qui però andiamo a finire anche sui discorsi che abbiamo fatto sulla vita di coppia, sui compromessi che ne scaturiscono...

[Bianca]

Ciò che un asessuale vuole "concedere", io mi rifiuto di chiamarlo compromesso, perchè è un termine che non mi piace.
Per restringere il campo, facciamo che l'altro sia sessuale.
Quest'ultimo conosce esattamente la situazione, sa com'è la persona che ama, sa che non sperimenta nessuna attrazione di quel tipo, lo accetta e lo ama.
Nel momento in cui, l'asessuale vive quel momento fisiologico in cui sa che deve sfogare un'esigenza soltanto fisica, non sarebbe, non voglio dire più bello, ma più positivo, più "generoso" che questa esigenza venisse "condivisa"?

Io capisco che chi non prova l'attrazione, può considerare inutile, superflo, anche vivere quel momento in modo più costruttivo, piuttosto che come mero sfogo.
Secondo me, invece, sarebbe positivo che l'asessuale che sa di essere amato, DECIDESSE di spendere in modo diverso anche quelli che per lui, sono soltanto sfoghi fisiologici.
Ovviamente, voglio ribadire che se, invece, esiste veramente un rifiuto al rapporto, allora questo rifiuto deve essere rispettato.

[Celeste]

Sincerità: in passato ho fatto (senza saperlo) proprio quello che dice Bianca. Ovvero facevo sesso (o ero un po' più disponibile a farlo) come sfogo per la mia libido.
Però, come detto, "non ne ero consapevole"... Ora che lo so, non sarebbe un po' "sfruttare" l'altro, visto che comunque non ne sono attratta?

[Bianca]

Per limitare i casi, io ho pensato ad un sessuale ed un asessuale, comunque reciprocamente interessati sotto l'aspetto sentimentale.
In caso diverso, come dici tu, forse sarebbe sfruttare l'interesse dell'altro, anche se, all'interno di una coppia, è l'accordo tra i due che comanda.