AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Alex, mettiti calmo, fai colazione, svegliati del tutto, smaltisci l'impepata di cozze di ieri sera e poi, riscrivi tutto da capo, magari qualcuno riesce a schiarirti le idee.

Alex1975 ha scritto:vi vi rispoindo in semplicita scusate ma tra tutti questi sex non ho ncapito un ...... senza offessa perm i puntini mi sono appena alzato e mi avete mandato in tilt io credevo che essere assesuale e essere assesuale , ho letto che ci sono tre tipi di asex ma se l asex e uno perche esisrtono quattro tipi di orecchie di bisexual e di eterosono un stanco poi non sono un grande lettore cioe il fumo in testa nienta da dire per una domanda mi sorge chi mi puo rispondere la castita che non avete nominata e un genere anche lui di essere umano?

Credo di non aver compreso molto bene il messaggio.
La castità non è asessualità, è scelta di non fare sesso. Essere asessuali significa non essere sessualmente attratti dagli altri!

Ma, secondo te?????

`Silver ha scritto:

Alex1975 ha scritto:vi vi rispoindo in semplicita scusate ma tra tutti questi sex non ho ncapito un ...... senza offessa perm i puntini mi sono appena alzato e mi avete mandato in tilt io credevo che essere assesuale e essere assesuale , ho letto che ci sono tre tipi di asex ma se l asex e uno perche esisrtono quattro tipi di orecchie di bisexual e di eterosono un stanco poi non sono un grande lettore cioe il fumo in testa nienta da dire per una domanda mi sorge chi mi puo rispondere la castita che non avete nominata e un genere anche lui di essere umano?

Credo di non aver compreso molto bene il messaggio.
...

Beh allora potresti spiegarcelo

Bel guaio... da questo schema potrei essere sexpositive e disponibile ma avere repulsione. Si non vedo nel sesso nulla di sporco. Ma di molto faticoso si. È come una "ginnastica difficile" e come dicevo altrove con autoerotismo no problem.

Eeeeeeeeeeeeeeeee.......
Con l'autoerotismo ci andiamo a nozze...
Quando c'è da pensare all'altro, la chiamiamo "ginnastica faticosa"...

Penso che un sessuale con una normale libido abbia anche difficoltà a capire un asessuale, così come per un asessuale non è semplice capire i sessuali. La comprensione di fondo è un elemento fondamentale in una coppia, al di là delle ovvie problematiche di ordine pratico che possono scaturire quando un sessuale e un asessuale stanno insieme.

Le tue considerazioni ricevono conferma nei racconti di alcuni soggetti che si trovano in coppia sex-asex.
A me, i loro racconti, hanno sempre dato l'impressione che non ci sia stata chiarezza fin dall'inizio.
Non per cattiva volontà di uno dei due, ma semplicemente per la mancanza di esatta percezione di sè, delle proprie esigenze.
Per non aver capito magari, di essere un soggetto che ha poco o niente desiderio sessuale.
Questa particolarità, che inizialmente, al momento dell'innamoramento, può esser messa poco in evidenza, con il passare del tempo, si manifesta in modo più evidente e causa sofferenza alla coppia.
A uno manca qualcosa, l'altro si sente in colpa.
Non è giusta nè una posizione, nè l'altra.
A mio parere, è possibile un legame di questo genere, ma la piena consapevolezza del sessuale circa le caratteristiche dell'altro,
costituisce un elemento fondamentale.
Siccome nel matrimonio religioso è previsto l'annullamento per questo caso, io riterrei addirittura giusto che, al momento delle promesse matrimoniali, i coniugi dichiarassero esplicitamente di essere al corrente delle particolarità dell'altro e di accettarle.
Altrettanto importante sarebbe, ad esempio, manifestare l'accettazione quando uno dei due è al corrente che l'altro è sterile.
Una mia amica, anni fa, ha proprio, liberamente accettato, essendone a conoscenza, questa condizione, al momento del matrimonio.
Con la massima chiarezza e consapevolezza, si evitano "sorprese" successive e tutta la sofferenza che queste situazioni si portano dietro.

Il problema è dovuto anche al fatto che il tema dell'asessualità è ancora poco conosciuto. Quindi un sessuale può, perchè non conosce, essendo "ignorante", scambiare la mancanza di desiderio del partner per qualche altra cosa, magari risolvibile. Poi, per caso, va su Aven e son dolori....

Capisco che capita così.
Quindi è importante che il concetto dell'asessualità si diffonda e sia conosciuto, affinchè, le persone a cui potrebbe interessare ne prendano atto, capiscano se stesse e possano essere chiare con l'eventuale partner.

E poi magari Dio li fa e poi li accoppia.....ma per bene!

Non capita mai nulla per caso...

Io sono assolutamente sex-negative perchè non capisco per quale motivo qualcuno debba fare sesso. Lo comprendo e accetto solo nel caso di procreare perchè esiste principalmente per quel motivo. Provo repulsione verso qualsiasi cosa riguardi il sesso in modo assoluto(che sia un pensiero, un disegno, reale o qualsiasi altra cosa). E cavolo se mi disgusta. Ovviamente sono vergine e tale rimarrò perchè non vedo un motivo valido per cui perderla... e poi perchè dovrei avere un altra persona accanto? Si sta fantasticamente da single e con qualche bel cane come amico fidato per la vita... almeno con loro puoi avere certezze.
In più fare una cosa del genere, apparte il completo disinteresse(o sempre pensato che non mi funzionassero gli ormoni), mi farebbe sentire come sottomess* anche se è una cosa consenziente, il che mi darebbe non poco fastidio.

Guarda, sei la fotocopia della felicità.
Vivi un'esistenza pienamente soddisfacente, non ti manca niente, hai capito cos'è importante nella vita, cosa vuoi di più?
Qui e ovunque, sei invidiabile, grammatica a parte.
Dimmi che hai qualche problema, se no, mi fai schiantare di rabbia.
Facciamo almeno il cane con il cimurro?

Pur essendo asessuale, credo che ognuno sia libero di fare quello che gli pare nella propria intimità, purchè si tratti di adulti consenzienti. Mi piacciono le manifestazioni di affetto come i baci, gli abbracci, le carezze, anche a livello un pò più intimo... però finisce tutto lì. Non mi va di andare "oltre", di arrivare al rapporto completo, perchè lo trovo assolutamente non necessario. Ho sempre sentito di essere in un certo senso "diversa" dalla maggioranza delle persone che mi stanno intorno e finchè non ho scoperto che esistono altri che la pensano come me, mi sono sentita spesso molto sola... Credo nell'Amore e mi piacerebbe trovare un compagno per la vita, ma fino ad ora non sono stata fortunata, perchè ho sempre incontrato partners fortemente attratti dal sesso e quindi ho deciso di rimanere da sola.
Riguardo agli altri, come vi dicevo, per me ognuno è libero di fare quello che gli pare, nella propria intimità... nella propria intimità, appunto. Non capisco perchè devo continuamente essere costretta ad assistere a comportamenti osceni o poco rispettosi, sia in TV che nella vita quotidiana. I ragazzini di oggi poi, sembrano non avere alcun limite e vivono il sesso quasi come un "obbligo", perchè la società in cui viviamo quasi ti impone di essere sessualmente attivo, altrimenti sei "out". Insomma, io sono per il "vivi e lascia vivere", ma pur rispettando i gusti altrui, non voglio neanche che mi vengano imposti comportamenti che non apprezzo e di cui non ho necessità.