IMPORTANTE: Le persone (asessuali) e il sesso

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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SilverKitsune
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da SilverKitsune »

La repulsione è un'avversione personale, sì, che NON ha radici ideologiche o morali (quella è l'antisessualità), bensì puramente psicologiche/pratiche. Si applica solo all'individuo e alla sua sessualità, non alla visione generale che ha della sessualità degli altri.
In senso molto lato io sono indifferente, ma preferisco non fare sesso (e se mi venisse richiesto, NON acconsentirei). Quindi mi potrei definire "indifferente astinente", anche se non lo faccio perché la parola "astinenza" causa malintesi, essendo spesso associata all'astinenza religiosa (quindi di natura ideologica).
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

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Ligeia
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Ligeia »

Opinione generale sul sesso: Indifferente
Atteggiamento personale nei confronti del sesso: Indifferente....ma c'è da dire che una relazione in cui una persona mi dicesse "o fai sesso con me o ti lascio", la butterei alle ortiche a priori.
Comportamento sessuale: tra il disponibile e il celibe.

cerea
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da cerea »

TGP ha scritto:Uhm, questo post mi interessa molto. Mi interesserebbe soprattutto leggere altre risposte personali degli utenti, per capire meglio come è NELLA PRATICA l'approccio degli asessuali.
Intanto io dico la mia.
1. Un opinione generale sul sesso
Sex-positive. Ma non fraintendetemi, anche io odio l'eccessiva enfasi che si da al sesso nella nostra società. Penso che sarebbe bello che le persone prendessero il sesso con più tranquillità, rilassatezza, apertura mentale. Tutto il sesso e tutti gli orientamenti sessuali, compresa l'asessualità. Che insomma seguissero semplicemente i loro istinti senza altri problemi, senza sovraccaricare il sesso di oblighi sociali (in un senso o nell'altro), moralismi o paturnie di vario genere, ma fa cendo solo quello che si sente.
Questo per me vuol dire sex-positive: vivere la sessualità in serenità e in armonia con se stessi e gli altri, qualunque sessualità sia.
2. Un atteggiamento personale nei confronti del sesso
Credo che sia utile, per spiegarmi, dividere il sesso in "atti erotici" di vario genere e il "sesso tradizionale" per cui intendo il normale accoppiamento (principalmente eterosessuale, ma non solo). Provo una reale repulsione verso il secondo, mentre sono disponibile al primo.
Parlando del sesso tradizionale: non so esattamente perché mi ripugni, ma il fatto è che davvero lo trovo qualcosa di fastidioso, anche dal punto di vista visivo. Anche il mio essere genderqueer mi mette contro all’idea che una persona di genere maschile debba fare automaticamente certe cose mentre una femmina quelle altre e questo è tutto. Inoltre è un qualcosa che (in teoria, non avendo mai provato) trovo molto noioso, un meccanico ripetere e ripetere degli stessi gesti fino al raggiungimento del piacere fisico. E trovo insopportabile lo stesso accanimento alla ricerca del piacere fisico. Cioè, che noia e che ansia! A che pro? Per qualche secondo di…
Invece per altri atti erotici (anche particolari) ho una benevola accondiscendenza, se vengono spontaneamente e con naturalezza. I rapporti impostati invece, quelli carichi di aspettative e doveri, mi fanno sentire un forte fastidio dentro e mi annichiliscono. Non sopporto l’idea di "dover fare sesso". Penso che il contatto fisico sia una cosa bella e piacevole, ma se avviene liberamente, senza avere una specie di copione da rispettare o un fine da raggiungere oltre a quello di sentirsi bene vicini. Vorrei poter toccare qualcuno perché mi piace e dove mi piace (ovviamente se piace che lo faccia) e può succedere che come si carezza una guacia si arrivi a zone intime: e perché no, siamo noi anche quello, ma se capita, se viene spontaneo. Non perché "adesso si fa sesso", come una serie di esercizi ginnici.
Per finire direi che credo molto nell'integrazione tra mente e corpo: penso sia qualcosa di positivo se, in un momento di intimità emotiva, si instauri anche un'intimità fisica, ma non è qualcosa di cui io sento il bisogno a tutti i costi. Sento invece il bisogno di avere qualcuno di intimo, ma non dell'intimità fisica di per se. Questo perché intendo l'intimità fisica più come un mezzo che come un fine, un mezzo per stabilire un contatto umano profondo, per creare un comune fluire di energia. Ma ci sono anche altri mezzi validi, che mi andrebbero altrettanto bene, a seconda della situazione e dei desideri dell'altra persona. Se comunque il fine comue è quello, altrimenti niente.
3. Il comportamento sessuale
Attualmente sono "disponibile"... Ovviamente non di quanto al punto precedente ho detto che mi repelle, ma in generale disponibile. Poi in realtà ho vissuto una relazione che si è conclusa da poco, quindi il disponibile va presa più come una contingenza, mentre nella vita nel complesso penso di potermi definire una persona sessualmente attiva... A modo mio.

mi ritrovo molto nei punti 1 e 2, per quanto riguarda il 3 sono una ex attiva, ora asessuale disponibile solo per relazioni romantiche :)

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keymaster
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da keymaster »

Personalmente ritengo che i rapporti sessuali di qualunque genere mi trovino indifferente, come mi trovino indifferente le relazioni sentimentali, che non ho mai ricercato avendo un completo appagamento nelle relazioni di amicizia. Spesso mi trovo in maggiore empatia con gli animalini domestici. Dato che sempre più spesso la sessualità viene associata al denaro, come persona asessuale ritengo di aver risparmiato un sacco di soldi :D Ci pensate anche voi quanti soldi si risparmiano essendo disinteressati ai rapporti sessuali ? :D
Peter: E lei Alice, è mestruata al momento?
Bibliotecario: Scusi, questo che c'entra?
Peter: Non rompiamo! Si inchini alla scienza!

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Chiara78
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Chiara78 »

Anche questo è vero :D
Gli animali sono adorabili ♥
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KatNik
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da KatNik »

Per me:
1. Un opinione generale sul sesso
Indifferente tendente al negativo.
Non mi dà alcun problema parlarne in linea teorica, ed esprimere giudizi personali e raccontare le mie preferenze. Mi dà fastidio però quando il parlarne ha un secondo fine (vantarsi, eccitarsi, etc). Nè mi piace l'ostentazione. Ti piace, fallo, non mi raccontare i dettagli e non dare voti.
2. Un atteggiamento personale nei confronti del sesso
Piacere.
Mi piace quello che c'è intorno, dall'attrazione a distanza al corteggiamento all'approccio fisico, ma non la ricerca dell'atto in sè. Nel senso, provo eccitazione dopo un po' che sono coccolosa con il mio ragazzo, ma preferisco "sfogarmi" con quello che viene definito "preliminari".
3. Il comportamento sessuale
Disponibile se a piccole dosi.
Il mio è un caso particolare. Pratico BDSM e la cosa mi piace, forse proprio perchè è molto mentale e non sconfina nel fisico, o meglio, sconfina nel fisico ma in modo nettamente diverso.
In passato ho avuto un problema molto "maschile" (definizione data sentendo i discorsi di amici e amiche e vedendo che prevalentemente accadeva agli uomini): cercavo il sesso con qualcuno e appena ottenuto non mi interessava più la persona. Ma anche questo è svanito da tempo.
Il mio ragazzo è più o meno come me quindi non ci sono particolari problemi, siamo piuttosto disponibili tra noi.
In questi 4 anni ho provato attrazione sessuale solo per altre due persone (parlo del pensiero fugace "uhm questo me lo farei adesso qui anche se il pavimento fosse pieno di puntine" che pare molto comune tra la gente sessuale), con cui mi sarebbe piaciuto andare oltre, ma la relazione vale molto di più quindi è passata subito.
Ah, in tutto questo, odio il contatto fisico, anche una pacca sulla spalla, con persone per cui non provo attrazione sessuale a meno che non siano persone che già conosco più che bene, perchè vedo il contatto fisico come una sorta di disponibilità o ricerca di qualcosa in più. Sarà che non ho mai visto un uomo toccare una semisconosciuta non avvenente, non so.


Come definizione mi sono messa bianco-grigia, dato che non mi sono ancora inquadrata.

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Chiara78
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Chiara78 »

In questi 4 anni ho provato attrazione sessuale solo per altre due persone (parlo del pensiero fugace "uhm questo me lo farei adesso qui anche se il pavimento fosse pieno di puntine" che pare molto comune tra la gente sessuale), con cui mi sarebbe piaciuto andare oltre, ma la relazione vale molto di più quindi è passata subito.
Finora non mi è mai successo, ma conoscendomi, se anche mi dovesse piacere così tanto una persona che non sia mio marito, mi limiterei a pensare che quella persona mi piace molto, ma non credo che arriverei a pensare a qualcosa di più.
Mi piace la definizione bianco-grigia =)
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HB_Starlet
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da HB_Starlet »

La mia opinione sul sesso in generale è tendente al negativo.

Lo trovo un comportamento naturale e non metto in dubbio sia piacevole quando avviente tra persone consenzienti, quando è una dimostrazione d'amore o quanto meno d'affetto o di un qualche tipo di intesa basata sul rispetto. In questi casi credo che possa essere una cosa piacevolissima e appagante per i partecipanti.

Però ci sono certe cose che non riesco proprio capire e che trovo alquanto repellenti. Non capisco perché il sesso abbia tanta importanza da far commettere vere e proprie idiozie, se non addirittura degli atti criminali, a certe persone.

Gli scandali sessuali. Le violenze sessuali. La prostituzione, specie quella minorile. La pratica del sesso in cambio di qualcosa (lavoro, appalti, favori, buoni voti agli esami ecc.), non tanto dalla parte di chi acconsente, specie se la situazione è disperata, ma di chi lo richiede. Quando sento del politico/uomo importante beccato in situazioni scabrose non posso fare a meno di chiedermi "Ma che c'è di così importante nel sesso, spesso da una botta e via, da rischiare famiglia, carriera, reputazione?" Possibile che sta gente non sappia tenersi i pantaloni abbottonati? Come possono professioni affermati fare sesso con delle ragazzine minorenni (con tutti i rischi del caso, anche legali) e poi tornare a casa a dare la buona notte alle proprie figlie? Io queste cose non riesco a capirle. Posso capire la persona magari incapace di attrarre una donna che va con una prostituta, ma non capisco un marito e padre di famiglia che fa una cosa del genere. Non lo concepisco. Una precisazione: io sto dando più che altro esempi maschili perché mi rifaccio alla cronaca e di solito si parla di uomini, ma sono sicura che ci siano anche donne che si comportano -- a mio avviso -- male.

Il mio atteggiamento personale nei confronti del sesso è semplice: non mi interessa. Non provo attrazione sessuale, non ho un parter né mi interessa averlo, per cui la questione non sussiste. Sono vergine e probabilmente tale rimarrò.

HB_Starlet
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da HB_Starlet »

keymaster ha scritto:Personalmente ritengo che i rapporti sessuali di qualunque genere mi trovino indifferente, come mi trovino indifferente le relazioni sentimentali, che non ho mai ricercato avendo un completo appagamento nelle relazioni di amicizia. Spesso mi trovo in maggiore empatia con gli animalini domestici. Dato che sempre più spesso la sessualità viene associata al denaro, come persona asessuale ritengo di aver risparmiato un sacco di soldi :D Ci pensate anche voi quanti soldi si risparmiano essendo disinteressati ai rapporti sessuali ? :D
Ti quoto in toto...non potrei essere più d'accordo! *pensa ai i suoi 2 mici* :)

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Chiara78
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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Chiara78 »

Gli scandali sessuali. Le violenze sessuali. La prostituzione, specie quella minorile. La pratica del sesso in cambio di qualcosa (lavoro, appalti, favori, buoni voti agli esami ecc.), non tanto dalla parte di chi acconsente, specie se la situazione è disperata, ma di chi lo richiede. Quando sento del politico/uomo importante beccato in situazioni scabrose non posso fare a meno di chiedermi "Ma che c'è di così importante nel sesso, spesso da una botta e via, da rischiare famiglia, carriera, reputazione?" Possibile che sta gente non sappia tenersi i pantaloni abbottonati? Come possono professioni affermati fare sesso con delle ragazzine minorenni (con tutti i rischi del caso, anche legali) e poi tornare a casa a dare la buona notte alle proprie figlie? Io queste cose non riesco a capirle. Posso capire la persona magari incapace di attrarre una donna che va con una prostituta, ma non capisco un marito e padre di famiglia che fa una cosa del genere. Non lo concepisco. Una precisazione: io sto dando più che altro esempi maschili perché mi rifaccio alla cronaca e di solito si parla di uomini, ma sono sicura che ci siano anche donne che si comportano -- a mio avviso -- male.
Sono d'accordo.
Forzare una persona a fare qualcosa perchè si ha il coltello dalla parte del manico, che sia sesso o altro, è orribile, triste, repellente, squallido; e lo è altrettanto impegnarsi con una persona e poi tradirla.
Se vuoi fare certe cose, almeno non ti sposare!
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥

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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Yama1980 »

Personalmente il mio rapporto con il sesso non è mai stato buono :shock: io sono grey-a, quindi mi capita di avere dei momenti di desiderio sessuale e di fare sesso, ma mi capita raramente di essere davvero predisposta e interessata, compiaciuta e partecipe.

Principalmente penso e mi accade questo:
- trovo il sesso troppo sponsorizzato, idolatrato, messo su un piedistallo
- provo repulsione per alcune pratiche sessuali
- repulsione per i fluidi corporei (anche i miei ovviamente)
- spesso il fatto di pensare alle persone come frutto di un rapporto sessuale e liquido seminale annesso mi destabilizza :oops:
- durante il sesso non sono mai rilassata, non mi scollega mai il cervello
- difficilmente raggiungo l'orgasmo
- il sesso migliore secondo me è l'autoerotismo
- tuttavia, l'autoerotismo (dopo averlo praticato) mi lascia perplessa, come se avessi fatto una cosa di cui sentivo il bisogno ma che dopo penso che potevo pure evitare (non so è un pensiero strano non so trasmetterlo bene) :roll:
- trovo il sesso monotono dopo un pò
gli annessi e connessi al sesso me lo rendono ancora più destabilizzante (profilattici, lubrificanti, aggeggi..) che non uso, mi riferisco al pensiero
- il sesso è anche in posti dove non vorresti mai trovarlo (vedi scandali chiesa, pedofilia, violenze.. ) la maggior parte delle cose subdole e atroci che accadono sono legate al sesso

mah :?
..Ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile..

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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Ajisai »

Yama1980, mi trovo d'accordo con il 90% di quello che hai scritto :)! ( compresa la storia del dopo-autoerotismo. Non lo pratico di frequente in realtà, ma in quei casi il mio pensiero è esattamente 'Non sarebbe stato meglio evitare?', e mi sento anche un tantino infastidita. )

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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Yama1980 »

;) ecco, mi hai suggerito "infastidita" non mi era venuto in mente ! uno dovrebbe sentirsi rilassato ;/ invece mi ritrovo infastidita e la sensazione è quella di un bambino che si è fatto pipì addosso o l'hanno preso con le dita nella cioccolata e nemmeno aveva tanta fame ;p
..Ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile..

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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da astrid »

Yama1980 ha scritto:Personalmente il mio rapporto con il sesso non è mai stato buono :shock: io sono grey-a, quindi mi capita di avere dei momenti di desiderio sessuale e di fare sesso, ma mi capita raramente di essere davvero predisposta e interessata, compiaciuta e partecipe.

Principalmente penso e mi accade questo:
- trovo il sesso troppo sponsorizzato, idolatrato, messo su un piedistallo
- provo repulsione per alcune pratiche sessuali
- repulsione per i fluidi corporei (anche i miei ovviamente)
- spesso il fatto di pensare alle persone come frutto di un rapporto sessuale e liquido seminale annesso mi destabilizza :oops:
- durante il sesso non sono mai rilassata, non mi scollega mai il cervello
- difficilmente raggiungo l'orgasmo
- il sesso migliore secondo me è l'autoerotismo
- tuttavia, l'autoerotismo (dopo averlo praticato) mi lascia perplessa, come se avessi fatto una cosa di cui sentivo il bisogno ma che dopo penso che potevo pure evitare (non so è un pensiero strano non so trasmetterlo bene) :roll:
- trovo il sesso monotono dopo un pò
gli annessi e connessi al sesso me lo rendono ancora più destabilizzante (profilattici, lubrificanti, aggeggi..) che non uso, mi riferisco al pensiero
- il sesso è anche in posti dove non vorresti mai trovarlo (vedi scandali chiesa, pedofilia, violenze.. ) la maggior parte delle cose subdole e atroci che accadono sono legate al sesso

mah :?
Pure io mi ritrovo molto in quello che scrivi, anche se non provo una particolare repulsione per i fluidi corporei. Inoltre anche a me capita di provare desiderio per una persona, però trovo la fantasia molto più coinvolgente dell'atto sessuale vero e proprio e quindi non concretizzo nella realtà :)
"Atticus, forse tu ti sbagli..."
"Come sarebbe a dire?"
"Tutta la gente pensa di aver ragione e che tu abbia torto..."
"Hanno il diritto di pensarlo e hanno il diritto di far rispettare la loro opinione," disse Atticus, "ma prima di vivere con gli altri, bisogna che viva con me stesso: la coscienza è l'unica cosa che non debba conformarsi al volere della maggioranza."

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Re: Le persone (asessuali) e il sesso

Messaggio da Bakeneko »

Mi recondo conto ora che non avevo mai risposto a questo topic.

1 - Opinione generale sul sesso:
Indifferente. Nel senso che non giudico le persone per il fatto che facciano o meno sesso; sono libere di fare quello che sentono di voler fare, se per loro è la sessualità è una cosa imprescindibile tramite la quale dimostrano il loro amore verso qualcuno, a me non importa (dopotutto fa parte della loro vita privata).
2 - Atteggiamento personale nei confronti del sesso:
Repulsione. Provo disgusto per i fluidi corporei in generale e per tutte le varianti “non tradizionali” del rapporto sessuale. Alcune pratiche le trovo perfino poco rispettose della persona (per esempio quelle orali). Mi rendo conto che è una mia personalissima idea: infatti ho amici che hanno dichiarato apertamente che vorrebbero provare di tutto e che per loro sarebbe appagante.
3- Comportamento sessuale:
Mi colloco nella fascia di chi non pratica, essenzialmente perché non ne ho mai sentito il bisogno e in secondo luogo perché scenderei molto difficilmente a compromessi data la mia repulsione.
53x+m³=Ø

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