Sesso o non sesso?

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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Eragon_00
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Sesso o non sesso?

Messaggio da Eragon_00 »

Non so se è già stato aperto in passato un thread di questo tipo, ma c'è un argomento di cui vorrei parlare. Io sono disinteressato al sesso, e se fosse per me potrei arrivare alla fine della mia vita senza farlo mai, tuttavia penso che la quasi totalità degli asessuali lo abbiano fatto almeno una volta. Voi cosa ne pensate? Credete che sia necessario almeno una volta provare?

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Bianca
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

Sî e no.
Devo riflettere.

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Bianca
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

Ci ho pensato.
Sono del parere che ciascuno deve fare come ritiene meglio per sè.
Però, considerando i due estremi, ovvero: non mi interessa assolutamente, oppure, vorrei almeno provarci, io direi...

Nel primo caso, lascia perdere e vivi sereno; la vita ti presenta tante esperienze da fare, tanti modi di conoscere gli altri, tante cose da vedere e sentimenti da provare; pur escludendo il sesso, non resterai una persona incompleta, nè diversa, nè inferiore.

Nel secondo caso, puoi decidere di levarti almeno la curiosità; tale esperienza potrà lasciarti completamente indifferente, confermarti il tuo disinteresse, farti dire: però, non male, oppure: ma cosa mi è venuto in mente.

Nel secondo caso, credo sia molto importante, "disporre" della persona giusta; abbastanza equilibrata da non deridere, da non mettere in imbarazzo, da non creare traumi, capace di dolcezza e comprensione, condivisione e tenerezza.

La decisione sul da farsi, è molto importante ed esclusivamente personale.
Il "disporre" della persona giusta, è molto molto difficile.
Poi, per gli uomini, ci sono le sempre le professioniste e per le donne, uno che, gentilmente, si presta, in genere, si trova.

Nel secondo caso, comunque si decida per il futuro, resterà qualcosa, secondo me, assolutamente arricchente sia dal punto di vista umano che spirituale.

Non so se tutti gli asessuali lo abbiano fatto almeno una volta; forse no.

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Antares
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Antares »

Io non l'ho mai fatto e non credo di volermi togliere la curiosità.

Vedo chi l'ho fa abitualmente e non vorrei essere al loro posto.

Per esempio l'artista modernista, mia ex coinquilina, ora è insieme ad una persona con cui credo abbia rapporti sessuali abituali.

Rispetto a quando abitava con me è più rliassata, spesso stringe le mani del suo uomo e lo abbraccia, tutte cose che con me non avrebbe potuto fare perchè non glielo avrei permesso, però ora la sua coscienza è meno lucida, e il suo impegno religioso, (lei è buddista), mi sembra inferiore a prima e quando le ho chiesto se seguiva ancora le pratiche della sua religione mi ha risposto di sì, però un po' meno di prima.

Guardandoli mi sono chiesto se volessi essere al posto di lui, e la risposta che mi sono dato è stata no.

Mi sono anche chiesto se lei mi mancasse, e cosa nello specifico mi mancasse di lei.

La risposta è una sottile, sottilissima pace interiore, che comunque posso provare semplicemente guardandola altre volte solo pensandola, anche se preferisco evitare perchè lei si rianima e la cosa potrebbe non piacere al suo attuale compagno che potrebbe ingelosirsi.
Ti amo col sole e con la pioggia
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Bianca
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

Rientri nel primo caso e fai benissimo ad escludere l’attivita sessuale.
Per quanto riguarda la coscienza meno lucida e una pratica religiosa meno intensa, mi stupisce questo giudizio, perché una regolare vita sessuale non provoca nè annebbiamenti mentali ne trascuratezze religiose.
Il sesso è un completamento della vita di un individuo che può esistere oppure no, l’importante è che la persona segua delle scelte e delle inclinazioni, rispettando la sua natura e i suoi sentimenti.

falena
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da falena »

Io ho una figlia per cui ho fatto sesso sicuramente :D , devo dire che però non mi manca assolutamente anzi,anche se posso provare attrazione per una persona non mi interessa quel lato del rapporto, mi accetto come sono e non sto a pormi problemi o domande chi dice cosa è giusto o cosa no?
Quello che va bene per noi è la cosa giusta!

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Bianca
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

Sono assolutamente d’accordo con te: la scelta migliore, la scelta più giusta, è quella in cui, ognuno di noi, si sente bene, non forza la sua natura, non fa qualcosa per compiacere gli altri.
Tu , perché hai scelto, comunque, di avere rapporti sessuali anche se non ti interessavano?

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Nanaki
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Nanaki »

Non credo che ci sia qualcosa di veramente "necessario" in questo contesto, è tutto molto personale. Credo però che questo tipo di cose non vadano stabilite a priori. Programmare troppo la vita, studiando bene le risposte alle varie situazioni come fosse un esame, rischia di renderla stressante più di quanto lo è già, precludendoti anche la possibilità di sorprenderti e di conoscere nuove sensazioni.
Non contemplare il sesso come possibile attività da svolgere almeno una volta nella vita e considerarlo come un'attività da evitare ad ogni costo, sono due cose ben diverse. La seconda la vedo più plausibile per una persona adulta che di esperienze ne ha già avute molte e ha trovato grazie a queste le sue risposte.
Non conosco la tua età, ma dalle domande poste credo tu sia giovane (sbaglio? :? ).

Se si dovesse presentare l'occasione, con la persona giusta, o comunque con una "brava" persona, troverai in quel momento la risposta che cerchi e che adesso è forse impossibile da trovare. L'unica cosa veramente necessaria è accetare la risposta che troverai, indipendentemente da quale questa sia. ;)
E magari accettare anche il fatto che una risposta potresti non trovarla, il mondo non segue necessariamente la nostra logica, spesso delle vere risposte non esistono, ma semplicemente le creiamo noi perché abbiamo bisogno di trovare un senso nelle cose che facciamo... va be' fermiaci qua con questi discorsi, che altrimenti non ne esco più xD


Sul fatto che la maggior parte degli asessuali ha fatto sesso almeno una volta nella vita non ne sarei troppo sicuro, anche sui non asessuali in realtà. La società di norma considera il sesso come un elemento imprescindibile e scontato della vita di un individuo, di conseguenza chi non rientra in questo schema molto difficilmente vorrà farsi notare, e molto difficile è quindi per gli altri capire quanto questo fenomeno sia diffuso.
Basta guardare il Giappone, che ha un'altissima percentuale di vergini, e come venga spesso deriso per questo fatto. Questo porta a due conclusioni: secondo le leggi della probabilità è impossibile che fenomeni del genere riguardino solo il Giappone, quindi di gente che non fa e/o non ha mai fatto sesso ce n'è in giro per il mondo; queste percentuali sono fatte su un campione di popolazione che per forza di cose si è dichiarato come vergine, quindi, considerando anche quanto è difficile dichiarare queste cose, soprattutto nei paesi più occidentali, probabilmente di persone di questo tipo ce ne sono molte, più di quanto uno possa pensare.
Se così non fosse, pazienza... la vita andrà avanti comunque ;)
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Bianca
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

La sessualità fa parte di ciascuno di noi e pur manifestandosi in modi diversi, tutti ci dobbiamo misurare.
C'è chi le dà un senso, la ritiene importante, pensa sia una forma di linguaggio; c'è chi pensa di avere comunque diritto ad uno sfogo, chi ritiene gli altri un mezzo da utilizzare, chi la preferisce in un contesto sentimentale.

Programmare troppo le cose, collocarsi indiscutibilmente in un certo, limitato contesto, come dice Nana, rischia di precludere la possibilità di sorprendersi e di fare esperienze che possono risultare positive.

Anch'io penso che non tutti gli asessuali abbiano, comunque, almeno un'esperienza.
La mancanza di attrazione, porta ad escludere a priori; poi, vuoi le circostanze, un certo contesto, la curiosità, il desiderio di essere come gli altri, possono portare ad una scelta che, come dicevo sopra, conferma la situazione o la mette, almeno in parte, in discussione.

La mancanza di esperienze sessuali, non viene sbandierata ai quattro venti e resta, di solito, in un ambiente riservato di confidenza e stima, costituito da pochi amici fidati o da un luogo come può essere Aven; molti hanno scritto qui di non aver mai avuto rapporti sessuali, nè di desiderare averne.

Non conosco la situazione del Giappone in questo senso ma conosco il Giappone come paese molto civile, dove è presente grande educazione e rispetto per tutti.
Non credo che la verginità di un certo numero di adulti costituisca un problema, nè penso che dia adito a giudizi denigratori o scherni; ciascuno può decidere della sua vita come crede meglio, rispettando le sue tendenze e le sue necessità.

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Eragon_00
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Eragon_00 »

Scusate se non ho risposto immediatamente, ho letto tutta la discussione e il messaggio che mi ha più interessato è questo:
Nanaki ha scritto:Non credo che ci sia qualcosa di veramente "necessario" in questo contesto, è tutto molto personale. Credo però che questo tipo di cose non vadano stabilite a priori. Programmare troppo la vita, studiando bene le risposte alle varie situazioni come fosse un esame, rischia di renderla stressante più di quanto lo è già, precludendoti anche la possibilità di sorprenderti e di conoscere nuove sensazioni.
Non contemplare il sesso come possibile attività da svolgere almeno una volta nella vita e considerarlo come un'attività da evitare ad ogni costo, sono due cose ben diverse. La seconda la vedo più plausibile per una persona adulta che di esperienze ne ha già avute molte e ha trovato grazie a queste le sue risposte.
Non conosco la tua età, ma dalle domande poste credo tu sia giovane (sbaglio? :? ).

Se si dovesse presentare l'occasione, con la persona giusta, o comunque con una "brava" persona, troverai in quel momento la risposta che cerchi e che adesso è forse impossibile da trovare. L'unica cosa veramente necessaria è accetare la risposta che troverai, indipendentemente da quale questa sia. ;)


Sul fatto che la maggior parte degli asessuali ha fatto sesso almeno una volta nella vita non ne sarei troppo sicuro, anche sui non asessuali in realtà.
(Ho tagliuzzatto il messaggio per non citarlo tutto quanto). Grazie Nanaki della risposta, non so se era voluto ma mi hai molto consolato. Il fatto è che a 17/18 anni è dura essere l'unico elemento disinteressato al sesso nella propria cerchia di conoscenze, tanto più se si è omoromantici come me. Tutto quello che vorrei sarebbe riuscire a fidanzarmi con un altro ragazzo, ma credo che non ci riuscirò mai, in quanto praticamente le persone del mio orientamento non esistono vicino a me. E da questo sentirli soli e un caso isolato nascono trecento complessi, tra cui quello di essere uno sfigato perché non ho mai fatto sesso, ad esempio. Sono d'accordo che il sesso non vada evitato ad ogni costo, tuttavia io non vorrei iniziare una relazione con un sessuale, perché sentirei il peso di doverlo soddisfare su piani che non mi rappresentano. Se un giorno, dopo avere già iniziato una relazione con una persona come me, quella mi chiederà di provare a fare sesso la accontenterò, e chi lo sa che non sia così terribile. Sapere che di persone vergini ve n'è probabilmente molte mi aiuta parecchio.

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Bianca
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

Penso che a quasi 18 anni, pur avendo una chiara percezione della propria realtà, le cose non siano ancora ben delineate.
E' necessario crescere, vivere qualche esperienza, avere conferme, smorzare eccessi, allargare la propria realtà.

Se si rappresenta una maggioranza esigua di un modo di essere, può succedere di non avere nella propria cerchia di amici e conoscenti, qualcuno che almeno un poco, ci assomigli e con il quale sia possibile un confronto.
Ma le nostre conoscenze, non sono il mondo e ciò che non abbiamo incontrato finora, potremmo incontrarlo domani e neppure troppo lontano da noi.

Se tu incontrassi un sessuale che fosse interessato a te, non crearti sensi di colpa, lascia che sia lui a scegliere se e come starti vicino.
L'altro, non è necessariamente una vittima sofferente, magari è soltanto una persona che vede in te altre cose apprezzabili.

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Nanaki
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Nanaki »

Scusate la risposta tardiva ma nelle ultime due settimane sono stato impegnato con un esame.

Inizio dicendoti che a 17/18 anni un sacco di cose sono dure, soprattutto per una persona sensibile. Puoi ricevere tutti i migliori consigli dalle persone, anche io potrei dartene, nonostante abbia solo qualche anno in più, ma alla fine non servirebbe a nulla. Il periodo che stai vivendo è difficile, soprattutto nella condizione in cui ti trovi, esterna ed interiore, e purtroppo la maggior parte di queste difficoltà le dovrai affrontare da solo. La cosa che risulta più difficile di tutte, è credere che le cose possano cambiare e che queste difficoltà le supererai prima di quanto tu possa pensarse. Io per esempio non ci avrei creduto all’epoca se qualcuno me lo avesse detto, ma è successo. Sì, ora ci sono mille altri problemi, ma con il tempo e con le esperienze che sicuramente farai, imparerai a gestirli.

Conosco e ricordo molto bene il bisogno di avere qualcuno con cui condividere questo modo di essere e di sentire, qualcuno che non trovi nulla di strano nella tua indole. C’è una profonda differenza tra accettazione e riconoscimento. Accettarsi per quello che si è e sentirsi accettati dagli altri è già un enorme traguardo, ma a volte non è abbastanza. Sentirsi riconosciuti per quello che si prova e per il modo in cui lo si prova è più difficile, richiede un impegno maggiore da parte delle persone e pochi sono disposti a mettercelo. In questi casi devi avere anche un pizzico di fortuna e conoscere le persone giuste, persone con le quali sentirti in sintonia. Ora magari non le vedi intorno a te, come io non le ho viste allora, ma negli ultimi anni le ho cominciate a conoscere.
Non ho ancora trovato “quella” persona, come ancora non mi sento esattamente sulla stessa frequenza d’onda con gli amici che ho adesso. Ma guardando l’enorme salto che c’è stato negli ultimi 3/4 anni, ora non mi viene così difficile sperare che le cose possano migliorare ancora.
Come dice Bianca:
Bianca ha scritto:Se si rappresenta una maggioranza esigua di un modo di essere, può succedere di non avere nella propria cerchia di amici e conoscenti, qualcuno che almeno un poco, ci assomigli e con il quale sia possibile un confronto.
Ma le nostre conoscenze, non sono il mondo e ciò che non abbiamo incontrato finora, potremmo incontrarlo domani e neppure troppo lontano da noi.
Quindi, se proprio devo darti un consiglio, semplicemente ti dico di non avere fretta. La sensazione di precarietà, di doverti sbrigare a fare alcune cose, di sentirti indietro rispetto ad altri, sono tutte sensazioni difficili da scrollarsi di dosso. Ma sono inutili e appartengono al mondo di cui adesso sei costretto a far parte, per via dell’età, ma che poi potrai scegliere di abbandonare per uno nuovo e più adatto a te.
Avevo problemi simili ai tuoi, ora mi ritrovo a parlare con una ragazza di 26 anni che ha dato la settimana scorsa il suo primo bacio ad un ragazzo più grande di lui di un anno (primo anche per lui). Oltretutto entrambi ragazzi di bell’aspetto, dai quali non ti aspetteresti cose del genere. Giusto per fare un esempio a caso.
Quindi continua a fare quello che stai facendo, senza giungere subito a conclusioni sulla tua vita, e facendo un passo alla volta.


Tutte queste sono solo le mie idee, dovute alle mie esperienze. Non ho la presunzione di pensare che siano adattabili a tutti. Diciamo che è più una testimonianza, sta a te trovarci qualcosa di buono e di condivisibile. Spero che qualcosa ci sia e spero che riuscirai a trovare il tuo posto nel mondo :)

Bianca ha scritto:Non conosco la situazione del Giappone in questo senso ma conosco il Giappone come paese molto civile, dove è presente grande educazione e rispetto per tutti.
Non credo che la verginità di un certo numero di adulti costituisca un problema, nè penso che dia adito a giudizi denigratori o scherni
No, assolutamente. Io mi riferivo ai paesi occidentali, come il nostro, che quando sentono della situazione in Giappone tendono a fare battute e a deridere. O almeno tutti i servizi che ho visto e letto a riguardo nel corso del tempo (sono un amante della cultura Giapponese e orientale in generale), hanno sempre presentato questa situazione in maniera negativa e un po’ denigratoria. Per i Giapponesi non è assolutamente un problema. Sono un popolo molto riservato, e come hai già detto, estremamente educato e rispettoso. Per questo lo apprezzo moltissimo :)


Mi scuso per il messaggio chilometrico e un po' confusionario. Ho sonno e a quanto pare non riesco ad essere conciso (...e ho anche cercato di contenermi) ^^’’
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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

Il punto è tutto lì: trovare qualcuno che accolga la tua asessualità senza vederci una stranezza e il termine accogliere, è, secondo me, il più giusto.
Tu ti devi accettare, gli altri ti devono accogliere.

Aldilà di tutte le cose negative che caratterizzano la società d'oggi, bisogna riconoscere la capacità, molto più diffusa, di credere nelle differenze, di non considerarle stranezze ma semplici caratteristiche.
Ho riscontrato questa apertura soprattutto nei giovani ma anche in molti adulti.

Per cui, anche l'asessuale deve intravedere la possibilità di entrare in sintonia con chi gli sta intorno e anche in relazione.

Nel mondo occidentale, le battute e la derisione, lasceranno spazio negli anni che verranno, a maggior comprensione e toolleranza, vedrai............

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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Eragon_00 »

Nanaki, ti ringrazio per la tua testimonianza e le tue parole. Hai davvero scritto tanto e perso tempo per darmi una risposta, già solo per questo ti sono grato. Bianca, rispondi sempre in modo preciso e puntuale, grazie.

Dunque, la cosa che più mi ha colpito è stata la differenziazione che entrambi avete fatto fra accettazione e riconoscimento. Devo dire che non ho mai pensato al secondo termine, ma effettivamente è quel tassello che mi manca per poter vivere serenamente la mia sessualità. Se le persone intorno a me, o anche solo una persona, considerasse normale quello che è il mio orientamento sessuale, allora forse sarei meno debole e meno legato a tutta una serie di problematiche. Purtroppo non potrei parlare con nessun amico/parente o conoscente di quello che sto passando, perché conosco già la reazione che li avrebbero. Vorrei poter essere riconosciuto dalle persone, e non voglio passare tutta la vita ad essere considerato come strambo dalla gente.

Nanaki, mi ha molto risollevato, tra le altre cose che hai scritto, il fatto della tua amica che ha dato il primo bacio a 26 anni, ad un ragazzo anch'esso alla prima esperienza. Ho capito che posso rispettare i miei tempi, aspettare la persona giusta. Su questa ultima cosa sono forse troppo fantasioso, io cerco un ragazzo di cui innamorarmi, con cui stare bene senza fare nulla di particolare, da poter chiamare "il mio ragazzo"...ma insomma, purtroppo credo che ci vorrà molto tempo prima di realizzare il mio sogno, sempre che si avveri.

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Re: Sesso o non sesso?

Messaggio da Bianca »

Renditi desiderabile Era e ci sará una persona che ti vorrà per come sei.

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