Rapporto di coppia

[Infinito]

La certezza che tu possiedi che un sessuale ed un asessuale, non abbiano nessuna possibilità di intendersi, farebbe supporre una approfondita esperienza sessuale, cosa che, per antonomasia, gli asessuali non hanno.

Bianca io non ho detto questo...

Ma so per esperienza che gli Asex tendono ad accontentare i Sex, mentre il contrario non accade praticamente mai... Se il Sex non si sente appagato sessualmente dall'Asex, allora iniziano le invettive relative ad eventuali "terze" persone presenti nel rapporto, ma lungi dai Sex comprendere il desiderio di non voler fare l'amore da parte dell'Asex.

Tu come intenderesti una relazione Sex / Asex?

[Bianca]

E' una relazione che esclude il sesso e si basa su altro.

Ci può essere talmente tanto tra due persone............
Se mio marito ed io, giunti intorno ai quarant'anni, per ragioni di salute o altro, non avessimo più potuto avere rapporti sessuali, ci saremmo trovati senza più nulla da dirci?
E se, supponiamo, la causa fosse stata da imputare a lui, io avrei potuto sentirmi autorizzata ad andare a divertirmi in altre palestre?

Tu dici che sono gli asex che tendono ad adattarsi alle necessità dei sessuali?
Personalmente, non lo vorrei.
Che bene potrei volere ad una persona, costringendola a qualcosa che non è nella sua natura?

[Volpe]

Vai Bianca! Ammetto io e Bianca siamo abbastanza eccentrici quando lo diciamo, ma una relazione non si basa sul sesso!

Ti voglio tediare con una storia che ho letto una volta e che mi è rimasta impressa.
C'era questa ragazza che aveva un migliore amico e i due avevano un bellissimo rapporto di amicizia: si parlavano tutti i giorni, si cercavano, giocavano, si stimavano ecc... Lei era in cerca dell'amore e Lui correva dietro ad una ragazza bellissima (e Lei gli dava una mano per conquistarla).
Un bel giorno Lei si accorge che la loro non è amicizia e si scopre innamorata di Lui, così si incontrano e lei gli dichiara i suoi sentimenti. Lui casca dal pero e ancora scioccato esclama: "Ma che dici? Noi siamo amici! Io amo Paola!".
Siccome le cose stanno così e Lui ama un'altra, Lei non può fare altro che accettare la situazione; tuttavia Lei non può continuare a frequentarlo perché le fa troppo male, così, di comune accordo, decidono di perdersi di vista.
Lui continua a pensare a questa situazione che si è venuta a creare e, circa una settimana più tardi, capisce che l'amore non è correre dietro a ragazze belle, irraggiungibili e schizzinose, ma era proprio lo splendido rapporto di amicizia che aveva con Lei ad esserlo.
Quando ho letto questa storia, scritta da Lei, stavano assieme da 3 anni.

Ora la domanda è: in tutto questo, il sesso che c'entra?

[Bianca]

Mica per niente è da un pezzo che io definisco gli asessuali RAFFINATI.

[Infinito]

capisce che l'amore non è correre dietro a ragazze belle, irraggiungibili e schizzinose, ma era proprio lo splendido rapporto di amicizia che aveva con Lei ad esserlo.

Come dire che il rapporto dove non c'è sesso si basa sull'amicizia? Così stai rimandando il fatto che tra asex l'amore significa amicizia ... Permettimi di non condividere, perché noi asex sappiamo amare (senza pensare che si tratti di amicizia) e senza il sesso.

[Bianca]

Per me l'amore è amore, con o senza sesso.
Nell'amore c'è complicità, comprensione, connessione mentale, solidarietà reciproca, condivisione e molto, molto di più che amicizia.

[Volpe]

Come dire che il rapporto dove non c'è sesso si basa sull'amicizia? Così stai rimandando il fatto che tra asex l'amore significa amicizia ... Permettimi di non condividere, perché noi asex sappiamo amare (senza pensare che si tratti di amicizia) e senza il sesso.

È questo che hai capito dalla storia che ho raccontato? Lui e Lei che stanno assieme per amicizia? Allora partiamo da qui: che differenza c'è tra l'amore e l'amicizia?

[Infinito]

Volpe, Bianca...

Può esistere una relazione tra un Sex ed un Asex? E come verrebbe vissuta da un Sex Uomo o da una Sex Donna?

[Bianca]

Certo che può esistere una relazione tra un sex e un asex.
Io non posso dirti come un uomo sessuale vivrebbe una relazione con una donna asessuale ma posso dirti come potrebbe svilupparsi e vivere tra una donna sessuale e un uomo asessuale.
Senza nessun problema.
Io conosco l'innamoramento, conosco il desiderio di fare l'amore con chi si ama ma so anche, che una donna può vivere senza sesso, quando l'uomo che ama lo esclude; per convinzione, impedimenti, mancanza di attrazione sessuale.
Non c'è sofferenza, nè frustrazione, nè ricatti.
C'è soltanto la felicità immensa di stare con l'uomo amato.

[Infinito]

Bianca...
Tu hai descritto qualcosa che non ho mai vissuto nelle mie esperienze passate e quindi mi sembra un punto di vista utopico...
Come tu mi insegni, esistono in natura diversi gradienti cromatici e di conseguenza nel nostro Mondo, non esiste una visione unica ma infinite combinazioni ed è per questo motivo che quello che tu ritieni essere vivibile al 100%, può non esserlo completamente in tutte le casistiche...

[Bianca]

Sicuramente tu hai ragione, non tutti gli uomini asessuali, per rimanere in questo esempio, possono accettare la situazione che io ritengo possibile, perché, per quante rassicurazioni abbiano, per quanto amore ricevano, si sentiranno sempre in colpa, in difetto.
È come se l'amore che ricevono, li umiliasse, li facesse sentire indegni.
Questo non è più un problema di asessualità, è un problema di orgoglio e l'orgoglio con l'amore non è mai andato d'accordo.
Mi dispiace che nelle tue esperienze passate, tu non abbia mai intravisto una possibilità.
Mi dispiace che nessuna donna ti abbia ritenuto così importante da accettarti completamente e totalmente per quello che sei.
Ma, per quanto ho scritto sopra, se tu l'avessi anche incontrata, non ci avresti creduto, non avresti accolto un amore che, a torto, avresti considerato un sacrificio, una restrizione, una rinuncia da parte di lei.

Ricordati però, Infinito, che il peccato più grande che un uomo possa fare, è non credere nell'amore, sotto qualsiasi forma esso si presenti.

[Infinito]

Bianca, dal tuo discorso l'inferenza induttiva sembra avere qualche pecca...

"Mi dispiace che nelle tue esperienze passate, tu non abbia mai intravisto una possibilità." -> 1 + 1 = 2

"Mi dispiace che nessuna donna ti abbia ritenuto così importante da accettarti completamente e totalmente per quello che sei." -> 1 + 2 = 3

"Ma, per quanto ho scritto sopra, se tu l'avessi anche incontrata, non ci avresti creduto, non avresti accolto un amore che, a torto, avresti considerato un sacrificio, una restrizione, una rinuncia da parte di lei." -> 2 + 2 = 5

Uhm... Sembra esserci qualche distonia che sembra virare verso la coartazione del dare credito al tuo punto di vista, ma di certo al nadir dal mio...

"Ricordati però, Infinito, che il peccato più grande che un uomo possa fare, è non credere nell'amore, sotto qualsiasi forma esso si presenti." -> 2 + 3 = 6

Orbene, a quanto leggo ti sei eretta a giudice e giuria senza aver bene interpretato le mie parole, ma anzi, evidenziando comportamenti eventuali che a me non tangono assolutamente.

Io non avrei accolto l'amore? Io non credo nell'amore? E chi sei tu per affermare una realtà così lontana dalla mia? Ho mai detto o fatto capire questo? No, non mi sembra...

Ma per amor di dialogo riporto le mie parole:

"Come tu mi insegni, esistono in natura diversi gradienti cromatici e di conseguenza nel nostro Mondo, non esiste una visione unica ma infinite combinazioni ed è per questo motivo che quello che tu ritieni essere vivibile al 100%, può non esserlo completamente in tutte le casistiche..."

Quindi, se io non la penso come te, allora il mio pensiero deve essere distorto e devono essermi messe in "testa" pensieri che non sposo? Beh, non mi sembra un comportamento molto corretto, non trovi? ;-)

Ho mai detto di non credere nell'amore? Mai detto, eppure mi hai affibbiato parole non dette e tanto meno pensate!

Come se io avessi scritto che visto che a te piace il succo di pompelmo, allora non gradisci cambiare una ruota della bicicletta! E' ilare, non trovi?

[Bianca]

Sì, trovo tutto questo molto ilare ma, devo dirti anche, che non avevo nessuna intenzione di utilizzare l'inferenza induttiva, perché ciascuno deve costruire la propria vita basandosi sulle sue realtà, sulla sua esperienza e tenendo i piedi per terra.
Io ho fatto un discorso sugli asessuali in generale, basandomi su quelle informazioni che mi è capitato di leggere stando su Aven e che tu hai confermato manifestando la tua convinzione che una relazione tra sex e asex sia impossibile.
Io ho dato per scontato che tu fossi arrivato a questa convinzione, avendo sperimentato sempre l'inattuabilità del legame.
Se tu accogli l'amore e credi nell'amore, la tua convinzione dovrebbe essere molto meno solida di quanto tu manifesti.

Se quanto da me affermato è tutto da rivedere e, per quanto ti riguarda, non ti tange minimamente, chi ti impedisce di realizzare qualcosa di importante, qualcosa che desideri e che io ho a suo tempo realizzato, con meno filosofia, meno matematica ma sicuramente con profondi sentimenti, un po' di incoscienza e tanta determinazione?

Io non parlo per ricevere approvazioni, nè per prendere bei voti.
Il mio desiderio è quello di dare una mano, fornendo spunti di riflessione.
Anzi, se attraverso le mie affermazioni sbagliate o troppo ottimistiche, qualcuno comprende meglio la sua situazione, ben vengano anche quelle.

Se io anche usassi argomenti distonici, al nadir dai tuoi e di tutti quelli che leggono, non sarebbe per portare acqua al mio mulino (meglio di virare verso la coartazione...) ma per stimolare alla riflessione e per essere smentita, soprattutto con i fatti.


Certo che se tu pensi di interloquire con la rappresentante di una eventuale relazione, utilizzando concetti e termini letti sui libri di testo e che la poveretta, senza studi specifici, probabilmente non comprende....
ragazzo mio, che palle!
Prima che tu arrivi ad un totale che dia 8, quella sta già navigando verso altri lidi.

[Volpe]

Infinito, non possiamo basarci solo sulle nostre esperienze personali per muoverci nel mondo, ci sono cose che altre persone sperimentano che falsificano le tue esperienze.

La storia (vera) che ti ho raccontato è una dimostrazione di come un forte lagame tra due persone possa essere una motivazione tanto forte da modificare degli schemi mentali ben consolidati che sostengono le relative dinamiche relazionali. Che tradotto vuol dire: "Per quanto tu sia un testone e ti ostini a vedere le cose a modo tuo perché hai ragione, potrà sempre arrivare qualcuno a sconvolgerti l'esistenza".

Come funziona una relazione tra un asex e un sex? Il sex si può adattare a non avere rapporti sessuali col partner (deve avere buone... molto buone... ottime e indiscutibili ragioni! ); Oppure l'asex può adattarsi ad avere rapporti, perché, del resto, l'asex "accademico" non prova ribrezzo verso il sesso; e poi ci sono le vie di mezzo come il petting.

Di che numeri stiamo parlando? Certamente più bassi di quelli delle coppie di sessuali, che comunque si sfasciano spesso e volentieri. Dire però che un asex può accoppiarsi solo con un altro asex limita la ricerca solo all'1% della popolazione, con la quale comunque non vai d'accordo perché i deficienti sono sia di qui che di là.

Credere nell'amore non vuol dire niente, bisogna vedere cos'è per te l'amore. Se il tuo concetto di amore fa molta leva sul sesso, allora non ti sarà facile concepire una coppia asex-sex; il concetto d'amore di Bianca, invece, fa leva su altri punti e per questo concepisce queste coppie miste

[Bianca]

Sì, è proprio così. Non mi spaventa nè preoccupa fare a meno del sesso, proprio perché, come dice Volpe, ho altri argomenti su cui fare leva.
Ho scoperto questa mia possibilità per caso e la considero una grande ricchezza, perché mi consente altre opportunità alle quali mai avrei pensato.
Comprendersi capace di un forte legame senza sesso, è molto gratificante e mi fa capire meglio di quanto io abbia capito in precedenza, che cosa vuol dire amare.