Riconoscere un asessuale
- ErmeteTrimegisto
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Riconoscere un asessuale
Ciao a tutti! Mi stavo chiedendo: è possibile riconoscere un asessuale dall'esterno? Che so, dal modo di vestirsi, di porsi, o da qualche segno distintivo particolare?
- Bianca
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Re: Riconoscere un asessuale
Mi addormento un attimo ed ecco sbucare Ermete con domande esistenziali.
Adesso io, nel rispondere, non ho più l'inconsapevolezza di quattro anni fa.
Se risalgo ad allora, devo dire di no, nel senso che non si riconosce un asessuale dall'esterno, non ce l'ha scritto in faccia e neppure nel modo di vestire.
Devo dire anche, che dipende dall'interesse che si ha nei confronti di questa persona.
Da quanto la si frequenta e per quali motivi.
Se è una persona che, a grandi linee, ci è indifferente, tenderemo a farci su di lei, un'idea, pressapoco giusta o sbagliata, ma, alla fine, terremo conto di pregi e difetti generali, come si fa con tutti coloro con i quali abbiamo una conoscenza superficiale.
La cosa cambia se nei confronti della persona c'è un qualche interesse.
A questo punto, ci si comincia a porre delle domande fatte di tanti perché.
Queste domande possono riguardare anche il modo di vestire, ma proseguono con il modo di salutare, di rispondere, di commentare, di reagire in certe situazioni, di interpretare una battuta, fino ad arrivare all'analisi di come la persona spende la sua esistenza, di cosa si interessa, di come conduce la vita quotidiana e di quali sogni si nutre.
Quest'ultimo punto, alla fine, è il più importante, perché se entri nei suoi sogni, tu puoi dire di conoscere una persona.
Piû i sogni sono "normali", voglio dire umani, più la vita della persona può cambiare.
L'asessuale spesso si convince, e tanti qui lo hanno affermato, di dover rimanere da solo, per cui, magari evita l'abbigliamento troppo curato, ricercato, proprio allo scopo di non destare interessi.
In realtà, io credo che ciò di cui ha paura, sia il non sapere gestire l'interesse altrui, non di non desiderarlo.
Adesso io, nel rispondere, non ho più l'inconsapevolezza di quattro anni fa.
Se risalgo ad allora, devo dire di no, nel senso che non si riconosce un asessuale dall'esterno, non ce l'ha scritto in faccia e neppure nel modo di vestire.
Devo dire anche, che dipende dall'interesse che si ha nei confronti di questa persona.
Da quanto la si frequenta e per quali motivi.
Se è una persona che, a grandi linee, ci è indifferente, tenderemo a farci su di lei, un'idea, pressapoco giusta o sbagliata, ma, alla fine, terremo conto di pregi e difetti generali, come si fa con tutti coloro con i quali abbiamo una conoscenza superficiale.
La cosa cambia se nei confronti della persona c'è un qualche interesse.
A questo punto, ci si comincia a porre delle domande fatte di tanti perché.
Queste domande possono riguardare anche il modo di vestire, ma proseguono con il modo di salutare, di rispondere, di commentare, di reagire in certe situazioni, di interpretare una battuta, fino ad arrivare all'analisi di come la persona spende la sua esistenza, di cosa si interessa, di come conduce la vita quotidiana e di quali sogni si nutre.
Quest'ultimo punto, alla fine, è il più importante, perché se entri nei suoi sogni, tu puoi dire di conoscere una persona.
Piû i sogni sono "normali", voglio dire umani, più la vita della persona può cambiare.
L'asessuale spesso si convince, e tanti qui lo hanno affermato, di dover rimanere da solo, per cui, magari evita l'abbigliamento troppo curato, ricercato, proprio allo scopo di non destare interessi.
In realtà, io credo che ciò di cui ha paura, sia il non sapere gestire l'interesse altrui, non di non desiderarlo.
- ErmeteTrimegisto
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Re: Riconoscere un asessuale
Ti sorprendo sempre eh? Era da un pò che non bazzicavo su questa comunity, e mi fa sempre piacere scambiare idee con voi ;-)
Anche io comunque credo che non ci siano segni distintivi veri e propri: avevo sentito parlare di anello nero all'indice destro e cose di questo tipo, ma penso sia roba da "fanatici"
Anche io comunque credo che non ci siano segni distintivi veri e propri: avevo sentito parlare di anello nero all'indice destro e cose di questo tipo, ma penso sia roba da "fanatici"
- Bianca
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Re: Riconoscere un asessuale
Sî, soprattutto quando dormo...
L'anello nero, al medio destro, è per chi vuol essere riconosciuto.
E perché no?
Può essere lo spunto per un incontro fortunato...
Sai che il caso si serve dei pretesti più svariati... ( ....l'ho scritto solo per far contento Gio....)
Però, io adesso, quelli che ce l'hanno li noto, eccome!
Comunque, non li vedi....richiedono studi approfonditi e riflessioni.
Soprattutto quando usano coperture fasulle, come fanno, a volte, gli omosessuali.
L'anello nero, al medio destro, è per chi vuol essere riconosciuto.
E perché no?
Può essere lo spunto per un incontro fortunato...
Sai che il caso si serve dei pretesti più svariati... ( ....l'ho scritto solo per far contento Gio....)
Però, io adesso, quelli che ce l'hanno li noto, eccome!
Comunque, non li vedi....richiedono studi approfonditi e riflessioni.
Soprattutto quando usano coperture fasulle, come fanno, a volte, gli omosessuali.
- Antares
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Re: Riconoscere un asessuale
Ciao Bianca, quello che hai scritto sopra credo di comprenderlo.Bianca ha scritto: .... La cosa cambia se nei confronti della persona c'è un qualche interesse.
A questo punto, ci si comincia a porre delle domande fatte di tanti perché.
Queste domande possono riguardare anche il modo di vestire, ma proseguono con il modo di salutare, di rispondere, di commentare, di reagire in certe situazioni, di interpretare una battuta, fino ad arrivare all'analisi di come la persona spende la sua esistenza, di cosa si interessa, di come conduce la vita quotidiana e di quali sogni si nutre.
Quest'ultimo punto, alla fine, è il più importante, ....
Invece queste ultime due frasi rappresentano per me un puro mistero.Bianca ha scritto: perché se entri nei suoi sogni, tu puoi dire di conoscere una persona.
Piû i sogni sono "normali", voglio dire umani, più la vita della persona può cambiare. ....
Ti amo col sole e con la pioggia
- gio74
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Re: Riconoscere un asessuale
Non credevo ai miei occhi ... poi ho letto fra parentesi...Bianca ha scritto: Sai che il caso si serve dei pretesti più svariati... ( ....l'ho scritto solo per far contento Gio....)
- Bianca
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Re: Riconoscere un asessuale
Gio, era pura piaggeria....
Ciao Ant!
Ora mi concentro e vedo di spiegarmi meglio.
L'asessuale che si autoconvince che, escludendo il sesso, non potrà mai avere una relazione, amare ed essere amato, senza aver sempre il timore di poter essere tradito o di veder soffrire l'altra persona, dopo aver preso una serie di porte in faccia, assume un atteggiamento un po' strafottente, fa il superiore, fa il cinico, il menefreghista.
Se però, senza mettere in dubbio il suo essere convinto di star benissimo così, si riescono ad intravedere, aldilà delle barriere di filo spinato, piccoli, semplici sogni, si può cercare di cambiargli la vita.
Non cambiare lui, sia ben chiaro, solo cambiargli la prospettiva.
Bisogna amarlo molto per entrare nei suoi sogni.
Ciao Ant!
Ora mi concentro e vedo di spiegarmi meglio.
L'asessuale che si autoconvince che, escludendo il sesso, non potrà mai avere una relazione, amare ed essere amato, senza aver sempre il timore di poter essere tradito o di veder soffrire l'altra persona, dopo aver preso una serie di porte in faccia, assume un atteggiamento un po' strafottente, fa il superiore, fa il cinico, il menefreghista.
Se però, senza mettere in dubbio il suo essere convinto di star benissimo così, si riescono ad intravedere, aldilà delle barriere di filo spinato, piccoli, semplici sogni, si può cercare di cambiargli la vita.
Non cambiare lui, sia ben chiaro, solo cambiargli la prospettiva.
Bisogna amarlo molto per entrare nei suoi sogni.
- ErmeteTrimegisto
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Re: Riconoscere un asessuale
Ecco la fonte che mi ha ispirato
http://www.marieclaire.it/Attualita/new ... -asessuali
Comunque l'anello nero è di pessimo gusto!
http://www.marieclaire.it/Attualita/new ... -asessuali
Comunque l'anello nero è di pessimo gusto!
- Bianca
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Re: Riconoscere un asessuale
La fede fa un'altra figura, ma chi vuol essere riconoscibile da chi sa, può metterselo.
Interessante l'articolo, rispettoso, giusto.
Aldilà di qualsiasi considerazione, ciascuno deve fare ciò che si sente, che trova piacevole, utile, opportuno all'interno della coppia.
Se in coppia non è, ha il diritto di comportarsi, ugualmente, nello stesso modo.
Interessante l'articolo, rispettoso, giusto.
Aldilà di qualsiasi considerazione, ciascuno deve fare ciò che si sente, che trova piacevole, utile, opportuno all'interno della coppia.
Se in coppia non è, ha il diritto di comportarsi, ugualmente, nello stesso modo.
- gio74
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Re: Riconoscere un asessuale
Ma poi perché un asessuale deve avere tutta questa voglia di farsi riconoscere attraverso segni distintivi, anelli, ecc ecc ?
- Bianca
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Re: Riconoscere un asessuale
Qualcuno non ha nessun interesse a palesare questa sua caratteristica, per i tanti motivi diversi che sono stati, più volte, evidenziati qui.
Altri invece, desiderano avere un particolare attraverso il quale riconoscersi.
Altri invece, desiderano avere un particolare attraverso il quale riconoscersi.
- gio74
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Re: Riconoscere un asessuale
Ho capito questo... Quello che non capisco è l'esigenza di farsi riconoscere per forza
- Edward
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Re: Riconoscere un asessuale
Perché gli asessuali spesso si sentono soli nella loro condizione, dunque possono aver piacere nell'incontrare altre persone con lo stesso orientamento.
- Bianca
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Re: Riconoscere un asessuale
Molte condizioni della vita, molte appartenenze, usano ostentare un simbolo più o meno evidente.
Pensa ai vari distintivi: rotary, azione cattolica, associazione alpini, piccola croce; oppure alla divise sportive, a certi braccialetti, cappelli, cravatte, bandiere.
Tutti mezzi che la gente usa per rendere evidente una preferenza, una adesione, una scelta.
Anche le divise servono ad affermare un'appartenenza, al conferire un'autorità, un ruolo.
Per gli asessuali, è venuta fuori la possibilità di un anello nero, con la libertà di portarlo, oppure no.
Pensa ai vari distintivi: rotary, azione cattolica, associazione alpini, piccola croce; oppure alla divise sportive, a certi braccialetti, cappelli, cravatte, bandiere.
Tutti mezzi che la gente usa per rendere evidente una preferenza, una adesione, una scelta.
Anche le divise servono ad affermare un'appartenenza, al conferire un'autorità, un ruolo.
Per gli asessuali, è venuta fuori la possibilità di un anello nero, con la libertà di portarlo, oppure no.
- Matty
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Re: Riconoscere un asessuale
ErmeteTrimegisto ha scritto:Ciao a tutti! Mi stavo chiedendo: è possibile riconoscere un asessuale dall'esterno? Che so, dal modo di vestirsi, di porsi, o da qualche segno distintivo particolare?
Mi piace pensare che una persona asessuale sia ANCHE asessuale, e per il resto può essere qualsiasi cosa. Quindi in mezzo alla marea di cose che è una persona può essere difficile identificare l'asessualità.
Poi magari parlandoci, standogli di fianco, può diventare anche facile capirlo.