Attrazione sessuale, attrazione sensuale e fantasie

[Bakeneko]

Dunque, mi sono sorti alcuni interrogativi. Considerando le seguenti definizioni:

Attrazione sessuale:
Si intende che è un tipo di attrazione molto variabile. Non è la stessa cosa della libido. L'attrazione sessuale può essere descritta come un'insieme di sensazioni (fisiche, psicologiche, spesso emotive) che porta le persone a trovare desiderabili sessualmente l'oggetto o gli oggetti della loro attrazione. Non sempre questo si traduce in azioni né in attuale desiderio sessuale.

Attrazione sensuale:
Attrazione fisica (non sessuale) verso le persone, che si traduce spesso nella voglia di contatto fisico come coccole, abbracci, carezze, baci. Non è legata ad attrazione sessuale per gli asex, ma è legata a una forma di piacere tattile/fisico.

1) Che cosa vuol dire trovare desiderabile sessualemente una persona ma non provare desiderio sessuale nei suoi confronti?
2) Se a me eccita vedere una persona che si trova in una particolare situazione sessuale, ma non sento desiderio di intraprendere un contatto fisico di nessun tipo con questa, che cosa provo? Libido o qualche altro tipo di attrazione?
3) Supponendo che la persona della fantasia sopracitata abbia sempre particolari caratteristiche fisiche, è corretto dire che provo attrazione estetica nei suoi confronti?
4) L'eccitazione provocata da una particolare fantasia sessuale si può ricollegare a una delle due attrazioni menzionate sopra?

[Edward]

Bak, ti premetto che quelle definizioni che hai riportato le ho lette e cercato di interpretare allo sfinimento, e secondo me non sono per nulla chiare.

Provo ad arrivarci con la logica:

1) Forse significa che si può trovare desiderabile una persona, ma senza necessariamente eccitarsi e volerci attuare qualcosa sul momento.
2) Potrebbe piacerti quella situazione a livello astratto, cioè magari non vorresti essere lì con quella persona e fare quelle cose ma l'idea ti stimola sessualmente.
3) SE quella persona ha "sempre particolari caratteristiche fisiche" credo tu intenda che è una persona immaginaria, altrimenti sarebbe ovvio che avesse sempre il suo aspetto... dunque ti dico: la fantasia non conta. Con la fantasia si può tutto, anche essere sessuali.
4) Ripeto: per me le fantasie non sono un parametro per l'attrazione. Sono apparenti.

[Bakeneko]

Sto ponendo queste domande perché una persona mi sta facendo impazzire chiedendomi cose a cui nemmeno io so rispondere...
Grazie per aver tentato di dare una risposta Ed!
Penso che la differenza fra attrazione sessuale e sensuale sia molto sottile e difficile da definire. Per esempio, l'attrazione sessuale me la immagino legata all'apparato riproduttore ad un passo dal desiderio sessuale. Si potrebbe formulare la seguente proporzione:
attrazione sessuale : desiderio sessuale = attrazione romantica : innamoramento
Mentre l'attrazione sensuale può essere del tutto slegata dall'apparato riproduttore: per esempio voglia di accarezzare e abbracciare. Forse è una cosa a sé come la libido?

Venendo alle domande:
1) Personalmente non capisco nemmeno che cosa voglia dire "trovare una persona desiderabile". Che tipo di emozione si prova quando si trova qualcuno desiderabile? Eccitazione senza voglia di contatto fisico forse?

2) Esatto è una situazione a livello astratto! Non vorrei essere lì, però l'idea mi stimola! Dunque non provo libido né altro tipo di attrazione. E' una situazione astratta che mi stimola, cioè mi eccita.

3) No, no. Ho spiegato male. Intendevo per esempio persone di una certa etnia o nazionalità con specifiche caratteristiche fisiche, ma non sempre la stessa persona, e nemmeno una persona immaginaria.

4) Effettivamente non ho mai pensato nemmeno io che una fantasia astratta si possa ricollegare a un qualche tipo di attrazione. Credo sia solo un metodo che la mente escogita per sfogare qualcosa.

[Bianca]

1 Trovare una persona desiderabile, non necessariamente comprende il punto di vista sessuale.
Parte da lontano, nel senso che è una persona con cui è piacevole stare, chiacchierare, ridere.
Con cui si entra in sintonia sempre e ovunque ci si trovi.
Con cui, nel tempo, si riesce a capire anche cosa pensa.
Può succedere che il trovarla desiderabile, porti all'innamoramento.
Ma anche no, se, ad esempio, nel mio caso, si tratta di una donna.
Se invece è un uomo, sentirlo desiderabile, molto facilmente, nel rispetto dei miei parametri, può voler dire innamoramento.

2 Se una situazione, anche immaginaria, ti eccita, mi sembra di poter dire che tu vorresti essere lì.
Se poi, il tuo desiderio viene frenato, fermato da altre condizioni, è una cosa che riguarda te personalmente, non un criterio generale.

3 Non credo tu provi attrazione estetica.
Secondo me sono curiosità che tutti abbiamo, che non intendiamo soddisfare, ma alle quali possiamo sopperire con la fantasia.

4 Una fantasia sessuale che eccita, si può paragonare alla visione di una scena pornografica; ovvero, stimola un desiderio a livello genitale, ma io questo desiderio lo definirei solo stimolo della libido, quindi, nè sessuale, nè sensuale.
Penso lo provino anche gli asessuali.

Mi sembra molto giusta la proporzione che rispetta perfettamente i canoni matematici e tutte le proprietà della medesima.

[Edward]

Penso che la differenza fra attrazione sessuale e sensuale sia molto sottile e difficile da definire. Per esempio, l'attrazione sessuale me la immagino legata all'apparato riproduttore ad un passo dal desiderio sessuale.

Io penso che l'attrazione sessuale sia quando piace esteticamente (in senso ampio, non solo visivo, ma anche olfattivo o anche l'apparenza dei suoi modi che piace) e "ci si fa un pensierino". Cioé, quando i sessuali dicono "é scopabile"
L'attrazione sensuale é quando le persone pensano che gli piacerebbe avere un contattomfisico con quella persona che non ha finalità erotiche, per esempio abbracciare, coccolare (quello che capita agli asex ai quali piacciono le coccole e le varie effusioni affettive).

Si potrebbe formulare la seguente proporzione:
attrazione sessuale : desiderio sessuale = attrazione romantica : innamoramento
Mentre l'attrazione sensuale può essere del tutto slegata dall'apparato riproduttore: per esempio voglia di accarezzare e abbracciare. Forse è una cosa a sé come la libido?

É una proporzione che aveva formulato anche AnDieWelt, ma io faccio fatica a comprenderla perché per me il desiderio sessuale é una spinta astratta che parte dalla libido. Però mi piacerebbe trovare una definizione specifica per il desiderio sessuale, perché forse sono io che non lo capisco. Se penso al desiderio sessuale orientato verso una precisa persona, allora non capisco che differenza abbia con l'attrazione sessuale, che può o non puó essere collegato all'agire.

Venendo alle domande:
1) Personalmente non capisco nemmeno che cosa voglia dire "trovare una persona desiderabile". Che tipo di emozione si prova quando si trova qualcuno desiderabile? Eccitazione senza voglia di contatto fisico forse?

penso che sia appunto quando la gente dice che tizio/a é "scopabile". Non ti so dire cosa sia esattamente, forse se si immaginano di andare a letto con X, gli piace e si sentono a loro agio, cosa che per esempio a me non capita se mi trovo di fronte a una persona che pure considero "sexy", cioè le riconosco una certa prestanza estetica e un modo di essere sensuale. Per dire: io riesco a capire perché una donna come Angelina Jolie venga considerata più sexy rispetto a una donna altrettanto bella ma algida, come potrebbe essere Gwyneth Paltrow. Ma mi sono entrambe indifferenti, sessualmente.

2) Esatto è una situazione a livello astratto! Non vorrei essere lì, però l'idea mi stimola! Dunque non provo libido né altro tipo di attrazione. E' una situazione astratta che mi stimola, cioè mi eccita.

Questa é una cosa che sento dire da diversi asex, dev'essere una cosa che stimola la libido e basta. Ci sono per esempio degli asex che guardano porno e lo trovano sessualmente piacevole, ma non vorrebbero essere magicamente catapultati nella scena. Lo stesso capita però anche a persone sessuali, magari immaginano una situazione e la trovano eccitante ma non vorrebbero viverla davvero.

3) No, no. Ho spiegato male. Intendevo per esempio persone di una certa etnia o nazionalità con specifiche caratteristiche fisiche, ma non sempre la stessa persona, e nemmeno una persona immaginaria.

Non so, forse dai una valenza di qualche tipo a certe caratteristiche fisiche.

[Bianca]

Non posso esservi di grande aiuto, perché per me il desiderio sessuale è legato all'innamoramento, quindi, non so cosa vuol dire provarlo in astratto nei confronti di qualcuno.
Posso chiedermi come sarebbe un rapporto sessuale con un tale che conosco, ma non ho nessun desiderio di mettere in atto qualcosa con una persona nei cui confronti non provo amore.

[Bakeneko]

Vorrei soffermarmi principalmente su queste due risposte:

2) Esatto è una situazione a livello astratto! Non vorrei essere lì, però l'idea mi stimola! Dunque non provo libido né altro tipo di attrazione. E' una situazione astratta che mi stimola, cioè mi eccita.

Questa é una cosa che sento dire da diversi asex, dev'essere una cosa che stimola la libido e basta. Ci sono per esempio degli asex che guardano porno e lo trovano sessualmente piacevole, ma non vorrebbero essere magicamente catapultati nella scena. Lo stesso capita però anche a persone sessuali, magari immaginano una situazione e la trovano eccitante ma non vorrebbero viverla davvero.

2 Se una situazione, anche immaginaria, ti eccita, mi sembra di poter dire che tu vorresti essere lì.
Se poi, il tuo desiderio viene frenato, fermato da altre condizioni, è una cosa che riguarda te personalmente, non un criterio generale.

Fa riflettere il fatto che Bianca, una signora sessuale, mi abbia dato una risposta molto simile a quella che mi è stata fornita da un'altra persona sessuale. Ovvero, se qualcuno ha determinate fantasie sessuali è strano che non voglia metterle in pratica. Invece io continuo a ripere (fino alla sfinimento) che di metterle in pratica non ci penso nemmeno! Dunque ecco che arriva la risposta di Edward, asesuale come me, che mi fa sentire meno pazza e meno incoerente!! Grazie Edward!

[Bianca]

Mi sembra normale che sessuali e asessuali abbiano reazioni diverse, perché diverso è il modo di sentire, sia nella pratica che nella fantasia.
Se io devo lavorare di fantasia, lo faccio con una persona che mi interessa, non con una a caso.
L'asessuale può farlo con una a caso, con la quale, nella realtà, non trasporterebbe niente.
Le vostre fantasie sollecitano la libido, ma nella pratica, le cose cambiano, se no, non sareste asessuali.
Questo conferma che anche voi sentite gli stimoli sessuali che la natura manda, ma la mancanza di attrazione, non vi consente di trasportarli nella realtà.
Una domanda che mi sono posta spesso da quando sono su Aven, è: ma agli asessuali, possibile che nessuno abbia pensato?
Se l'autoerotismo è peccato, e la vita sessuale deve svolgersi in un vincolo matrimoniale, gli asessuali, la libido, le fantasie, gli stimoli, tutto quello che arriva loro in quel senso, come dovrebbero sfogarli ? Che cosa dovrebbero farsene?
Nell'intervista, Alice ne parla molto chiaramente.
Li facciamo diventare tutti Maria Goretti che, come Napokeone disse: Dio me l'ha data, guai a chi me la tocca?
L'Anno della Misericordia, riguarderà anche loro, o no???

[Bakeneko]

Si potrebbe formulare la seguente proporzione:
attrazione sessuale : desiderio sessuale = attrazione romantica : innamoramento
Mentre l'attrazione sensuale può essere del tutto slegata dall'apparato riproduttore: per esempio voglia di accarezzare e abbracciare. Forse è una cosa a sé come la libido?

É una proporzione che aveva formulato anche AnDieWelt, ma io faccio fatica a comprenderla perché per me il desiderio sessuale é una spinta astratta che parte dalla libido. Però mi piacerebbe trovare una definizione specifica per il desiderio sessuale, perché forse sono io che non lo capisco. Se penso al desiderio sessuale orientato verso una precisa persona, allora non capisco che differenza abbia con l'attrazione sessuale, che può o non puó essere collegato all'agire.

Io invece pensavo che l'attrazione sessuale fosse più simile a una spinta astratta che parte dalla libido. Mentre il desiderio sessuale, come dice la parola "desiderio", è la voglia/desiderio di fare sesso con qualcuno.
Prova a vederla così: libido -> attrazione sessuale -> desiderio sessuale
Ovvero dalla libido può nascere l'attrazione sessuale che è un'emozione di passaggio che la maggior parte delle volte porta al desiderio sessuale, ovvero la voglia di cercare un contatto sessuale con l'oggetto dell'attrazione.

Attrazione sessuale e desiderio sessuale sono difficilissimi da scindere e analizzare.
Questo è ciò che si legge nel lessico di AVENit:
Attrazione e desiderio sessuale
Non esiste un'unica definizione neanche a livello medico-scientifico per le parole "attrazione sessuale". Si intende che è un tipo di attrazione molto variabile. una cosa semplice è che gli asessuali non la provano, o se sono nella Gray-Area, la provano solo raramente o con poca intensità. Non è la stessa cosa della libido.
L'attrazione sessuale può essere descritta come un'insieme di sensazioni (fisiche, psicologiche, spesso emotive) che porta le persone a trovare desiderabili sessualmente l'oggetto o gli oggetti della loro attrazione. Non sempre questo si traduce in azioni né in attuale desiderio sessuale. Il desiderio sessuale può essere descritto come quell'insieme di emozioni che porta le persone a desiderare un contatto sessuale con l'oggetto o gli oggetti della loro attrazione. Si può manifestare in un aumento del battito cardiaco, un più o meno elevato aumento della sudorazione e un'eccitazione dell'area genitale, con il desiderio di condividere la sessualità con l'altra/e persona/e.

Dunque: attrazione sessuale ≠ libido
La libido è un'eccitazione slegata da qualasiasi cosa.
L'attrazione sessuale credo sia quella sensazione che provano i sessuali quando trovano qualcuno "scopabile".
Il desiderio sessuale è il gradino immediatamente successivo. Dal pensare che una persona sia "scopabile" insorge la voglia di cercare il contatto sessuale con essa.

[Edward]

Così mi è più chiaro, Bak!
Ricordo che parecchio tempo fa si era fatta una discussione che aveva a che fare con masturbazione, porno, fantasie, sogni erotici: si cercava di capire come gli asex potessero essere interessati a queste cose. E avevamo trovato da qualche parte una definizione del desiderio sessuale che lo descriveva come un desiderio che parte dalla libido e che può essere "astratto", cioè anche non legato a una persona specifica che ce lo scatena. Dunque mi ero fossilizzata su questa visione, ma nulla toglie che il desiderio sessuale possa essere rivolto a una persona specifica, in seguito all'attrazione sessuale.

Mi viene da aggiungere una cosa.
se il modello sessuale è: libido -> attrazione sessuale - > desiderio sessuale - > (attuato/non attuato)
Un modello asex può essere: libido -> desiderio sessuale (non attuato) ?
e per un sessuale che fa sesso con qualcuno tanto per farlo può essere similare, ovvero libido -> desiderio sessuale -> (attuato) ?

Io penso che diverse persone sessuali la pensino come Bianca: Bianca come sappiamo è sessuale e romantica, ha una sessualità molto legata all'amore e non farebbe sesso con una persona "a caso", così come non si mette a guardare i porno o a farsi fantasie sui mariti delle amiche.
Però ci sono anche sessuali che ragionano in modo diverso.
Per esempio una volta ho letto che tra i consumatori di porno, c'è una altissima percentuale di persone che ama guardare quelli casalinghi, cioè video non professionali studiati a tavolino ma fatti da persone comuni in case comuni. Gli piacciono perché li trovano realistici e gli da l'idea di qualcosa che non segue una scena prestabilita. Questi video hanno delle caratteristiche specifiche: gli ambienti di solito non sono molto belli, sono case comuni dove vedi pure il secchio della monnezza o una ciabatta volata da qualche parte. E gli "attori" sono persone comuni, spesso... non proprio bellissime. Spesso hanno corpi normali, pancette, smagliature, tette cadenti, calvizie. Non sono "attraenti" nel senso banale del termine. E le persone che guardano questi video, li apprezzano per il realismo, per l'immedesimazione maggiore, non perché trovino gli attori "scopabili". Questo mi pare un esempio di come le persone possano gradire fantasie o video sessuali anche senza trovare attraenti i protagonisti.
Un altro esempio è dato dalle persone sessuali che hanno fantasie o guardano video di cose che li eccitano ma che non farebbero: un esempio classico sono gli stupri, o i video che rappresentano sessualità diverse da quelle dello spettatore/ice. Come le lesbiche che guardano i video dei gay.

[Bianca]

Voi state ragionando in modo completamente slegato dai sentimenti.
Ci sono sessuali che ragionano così, ma ce ne sono molti, soprattutto donne, che non possono analizzare libido e attrazione sessuale in modo completamente privo di interesse sentimentale.

[Edward]

Voi state ragionando in modo completamente slegato dai sentimenti.
Ci sono sessuali che ragionano così, ma ce ne sono molti, soprattutto donne, che non possono analizzare libido e attrazione sessuale in modo completamente privo di interesse sentimentale.

Sì Bianca, ma noi siamo asex, sleghiamo il sesso dall'amore per motivi ovvi. E se dobbiamo creare un parallelo con in mondo sessuale, ha senso farlo con chi vive il sesso anche indipendentemente dall'amore.

[Bianca]

Non credo che la maggior parte dei sessuali viva il sesso indipendentemente dall'amore.
Non le donne.

[Edward]

Ma infatti io non ho mai usato l'espressione "la maggior parte dei sessuali vive il sesso slegato all'amore".

[Bianca]

E dove sono i sessuali che vivono il sesso anche indipendentemente dall'amore con i quali fare il parallelo?