Partner senza baci e abbracci

[Truele]

Come molte delle persone che hanno risposto a questo post, non amo particolarmente gli scambi affettivi.
Per lavoro (sono educatrice) a volte devo andare contro il mio fastidio e compensare i ragazzi che seguo con un segno d'affetto (mano sulla spalla, buffetto sulla testa, ecc.), è importante. Al di fuori del lavoro tendo ad essere più "selvatica", scambio gesti affettuosi (abbracci e baci sulla guancia) solo con persone fidatissime e da me adoratissime e solo se sono più che sicura che non c'è nulla di "preoccupante" o che dall'altra parte non ci sono e non ci potranno MAI essere secondi fini. Se presa alla sprovvista addirittura vado in panico e allontano malamente chi ci prova (e qui fine o senza fine non ha importanza! E ci pianto di quelle figure barbine....) e poi, tornata alla tranquillità, mi prenderei volentieri a schiaffi da sola.
Nella relazione affettiva diversa da amicizia però desidero il contatto fisico. Anzi... sono particolarmente disponibile al contatto: baci, carezze, coccole. Certo... prima di arrivarci, quel povero cane che ci prova deve fare le sue (e questo spesso blocca sul nascere i rapporti, generalmente).

Se devo pensare ad un rapporto con una persona che non ammette neppure questo tipo di effusioni semplici... beh... mi risulta difficile, a dire la verità. Come farei a chiamare "amore" questo tipo di rapporto diversamente da "amicizia" anche se fortissima? Mi sembra quasi l'equivalente di un... amore a senso unico, quando uno dei due prova attrazione e amore verso un partner che invece non ne è neppure consapevole.
Non escludo possa funzionare. Solo... non ne ho esperienza diretta e fatico a visualizzare la cosa.

[Bianca]

Ed ha aperto questo argomento per verificare quanto gli asex siano disposti ad assecondare i desideri di eventuali partners sessuali.

Viene fuori una risposta che già è stata evidenziata in tanti altri argomenti.
Se io non so fare una cosa, nel senso che mi dà fastidio, la vedo come un supplizio, una penitenza, non adatta a me, non spontanea, posso prendere coscienza che il partner la desidererebbe, ma che valore posso attribuirle?
Il partner, dal canto suo, che valore può dare ad un gesto che sa fatto per forza?
Sicuramente apprezzerà lo sforzo, ma non desidererà inserirlo tra le abitudini consolidate.

Per quanto riguarda te e quello che riferisci, mi sembri un po' in contraddizione, nel senso che poi, ti penti della tua rigidezza e dei tuoi respingimenti.
E' evidente però, che tutto il discorso rientra nel tuo modo di essere: devi instaurare un legame profondo per desiderare la fisicità.
Che questo legame sia un'amicizia senza pericoli, dal tuo punto di vista, o un legame affettivo più profondo, cambia poco: io le coccole le voglio quando e da chi decido io.

Tu, comunque, hai diritto di essere rispettata in questa tua esigenza.

Quello che mi lascia un po' perplessa, è il tuo rammarico successivo.
Questo vuol dire che, quando ti ritrovi all'atto pratico, sei talmente tesa, talmente impaurita, talmente ansiosa, che non riesci a controllare le tue reazioni.
Quando quello che tu ritieni un pericolo, è passato, ti penti di come ti sei comportata.

Proprio per evitare questa incongruenza, tu devi impegnarti in un autocontrollo, voglio dire, in un esercizio continuo di autocontrollo che può trasformarsi poi, acquistando maggior sicurezza, persino in tue iniziative.

D'altra parte, certe manifestazioni, tu le vedi indispensabili in un rapporto, affinchè si possa chiamare amore.

Sì, un sessuale non ha i tempi tuoi, ma lo possono diventare se lui vede in te una persona comunque desiderabile.

[Solitaria88]

Partner senza baci e abbracci.... magari!!! Ma dove lo trovo??? Ho sempre trovato solo gente super appiccicosa, che cercava di togliermi la libertà e l'indipendenza. In passato, ho accontentato il partner per quanto riguarda baci e abbracci. Oggi non lo rifarei. Abbracci magari sì, ma i baci solo sulla guancia . Per me avere un partner vuol dire trovare una persona fidata con cui poter condividere le gioie e i dolori della vita, viaggiare e stare insieme quando se ne ha voglia. Se deve diventare uno stare insieme 24 ore su 24 con tanto di appiccicume, no grazie!

[gio74]

Pure io la penso così

[Bianca]

Solitaria mia e Gio carissimo, siate un pochino più elastici...
Senza rinunciare a tutta la libertà e l'indipendenza, date retta a zia Bianca, la vita in due, anche senza vivere appiccicati, è molto più piacevole....

[gio74]

Cara zia Bianca, ma per vivere in 2 non devi rinunciare per forza di cose ad una parte importante della tua libertà e indipendenza ?

[Bianca]

Caro nipotastro indisciplinato,
hai delle idee bislacche.
Non è che essere in due è l'equivalente dell'argastolo....
Poi, è sempre la volontà e il piacere di andare d'accordo che aiuta ad assecondarsi a vicenda.

[Scrooge]

A me baci e abbracci non danno fastidio. All'inizio. Dopo un po' non è che mi scocciano, ma mi diventano noiosi.
Cioè, l'affetto che dovevamo manifestarci a vicenda è stato manifestato un quarto d'ora fa, mo basta xD
Magari un partner che non vuole neanche un bacio o neanche un abbraccio... ci dovrei fare l'abitudine, ma penso di riuscire a dargli (o a non dargli, in questo caso) quello che desidera (:

[Bianca]

Cribbio!!!!!
Come si fa a definire noiosi baci e abbracci?
Chiamali come vuoi, ma non noiosi!
La mamma che si mangia di baci il suo piccolino, è una noiosa ad oltranza?
Allora, puoi dire che non vuoi l'esagerazione, l'eterno appiccicamento, ma due baci al giorno li puoi reggere, vero?

O preferisci essere la donna ideale di ogni asex?

[gio74]

L'ergastolo forse no, ma gli arresti domiciliari, con obbligo di firma, è probabile...

[Bianca]

Ok, ti concedo esista l'obbligo di firma, perché se per un giorno intero non ti vedo nè ti sento, sono autorizzata ad andare a CHI L'HA VISTO, ma gli arresti domiciliari NOOOOOOOOOOOOOOOOOO e non sei neppure nel braccio della morte....
Su, non fare così, non essere così scettico, la vita in due è più bella, si costituisce una grande forza....
Bisogna essere buoni, amarsi e avere certezze comuni.

[Truele]

Ed ha aperto questo argomento per verificare quanto gli asex siano disposti ad assecondare i desideri di eventuali partners sessuali.



Per quanto riguarda te e quello che riferisci, mi sembri un po' in contraddizione, nel senso che poi, ti penti della tua rigidezza e dei tuoi respingimenti.
E' evidente però, che tutto il discorso rientra nel tuo modo di essere: devi instaurare un legame profondo per desiderare la fisicità.
Che questo legame sia un'amicizia senza pericoli, dal tuo punto di vista, o un legame affettivo più profondo, cambia poco: io le coccole le voglio quando e da chi decido io.

Tu, comunque, hai diritto di essere rispettata in questa tua esigenza.

Quello che mi lascia un po' perplessa, è il tuo rammarico successivo.
Questo vuol dire che, quando ti ritrovi all'atto pratico, sei talmente tesa, talmente impaurita, talmente ansiosa, che non riesci a controllare le tue reazioni.
Quando quello che tu ritieni un pericolo, è passato, ti penti di come ti sei comportata.

Proprio per evitare questa incongruenza, tu devi impegnarti in un autocontrollo, voglio dire, in un esercizio continuo di autocontrollo che può trasformarsi poi, acquistando maggior sicurezza, persino in tue iniziative.

D'altra parte, certe manifestazioni, tu le vedi indispensabili in un rapporto, affinchè si possa chiamare amore.

Sì, un sessuale non ha i tempi tuoi, ma lo possono diventare se lui vede in te una persona comunque desiderabile.

Ripeto... mi prenderei a botte, davvero. In questi anni ho lavorato tanto su me stessa e sulle mie reazioni. Generalmente reagisco in modo assurdo solo se presa in contropiede, quando non me lo aspetto proprio. Se riesco a prevedere i tentativi degli altri (da discorsi, sguardi, situazioni) la reazione è positiva, normale. Ma è l'imprevisto che mi frega. E mi prenderei a sberle perché non trovo il modo di avere autocontrollo.
Ah... e ho notato che più conosco e meno mi sento minacciata da una persona, maggiore è la mia spinta... coccolosa.
Se solo mi sfiora il sentore di una posizione poco chiara... metto distanze. Anche su questo... dovrò lavorare.

[Bianca]

Continua a lavorare Tru, puoi migliorare. E la recitazione può aiutarti nel conquistare fiducia in te stessa.

Guarda che l'imprevisto frega un po' tutti, però, si può fare buon viso a cattivo gioco, così si prende tempo e si capisce il da farsi.

[Solitaria88]

La vita in due è molto più piacevole? Dipende. Per me stare con una persona per molte ore al giorno non sarebbe affatto piacevole. Non voglio rinunciare alle mie attività solitarie e alla mia libertà. Non è meglio stare insieme solo quando si ha davvero voglia di passare del tempo insieme? Ci si può voler bene e andare d'accordo anche senza stare tutto il giorno appiccicati...
Anche per me dopo un po' gli abbracci diventano noiosi... XD

[Bianca]

Non è necessario stare tutto il giorno in effetto ventosa....ognuno fa quello che preferisce.
Si sta insieme quando si fanno cose che fa piacere fare insieme.
Certo che se uno va al cinema e l'altro sta a casa, è un po' anomalo, ma comunque si può fare.
Molto dipende se si vive insieme oppure no.
Se ognuno vive a casa sua, avrà i suoi spazi, le sue solitudini e ci si incontrerà per determinate cose.
Anche vivendo insieme, si fanno sovente cose diverse, ma, in genere, si mangia insieme.

Avete, più o meno tutti, un concetto strano della vita in due.

Abbracci noiosi? Ci si può astenere.