Ciao! Lascio per lo più una testimonianza
Inviato: dom dic 08, 2019 12:36 am
Ciao a tutt*! Premetto che difficilmente sarò presente sul forum, però ho pensato possa aver senso lasciare una testimonianza.
La mia sessualità a livello di autoerotismo è iniziata alle medie, però non avevo fantasie sessuali comuni. Purtroppo, ho vissuto in una cultura famigliare e scolastica che fa finta che l'omosessualità non esiste e quando proprio emerge l'argomento è a causa di un bullismo non grave fisicamente, ma pesante nel medio e lungo periodo per chi cerca di far chiarezza sul proprio orientamento.
Sicuramente ritrovarmi "contro corrente" (mi riferisco all'essere gay) ha rallentato la mia comprensione, ma solo dopo qualche anno di triennale all'università mi sono posto più seriamente il problema delle relazioni. Cosa che i miei compagni già facevano i primi anni delle superiori (argomenti ai quali era totalmente disinteressato).
Non ho mai provato e tuttora non provo interesse per il sesso anale ed orale, un modo di vivere il sesso ovviamente molto tipico sul versante gay. Al tempo stesso mi piace moltissimo il contatto fisico, ma solo con le persone da cui mi sento molto attratto. La masturbazione reciproca è stato il principale (credo di poter dire il solo) modo in cui ho vissuto la sessualità.
Dopo una manciata di anni che avevo capito di essere precisamente gay, ho incontrato un po' per caso il nome "asessuale" e mi sono chiesto se non fossi asessuale. Il mio bisogno di affetto e sesso c'è sicuramente, anche se atipico, e poi ho conosciuto il termine demisessuale dopo un'altra manciata di anni (sempre per caso) la "grey sexuality".
Non credo che le etichette siano importanti, però voglio dirvi che mi sono sentito meno solo e strano nel sapere che esistono anche asex, demi, grey e simili. Non saprei dove mi colloco, né questo ha molta importanza, anche se grey mi sembra un concetto ombrello che in qualche modo mi comprende.
Voglio aggiungere che ho due feticismi, questi ho visto che sono anche abbastanza diffusi nei siti di incontro (nulla di troppo strano), che mi rendono "meno platonico" (preferisco tralasciarli, è secondario...), ma anche per queste due preferenze le modalità sono molto più lievi e per lo più riconducibli al primo punto (desiderio di contatto, di toccare, di sentire su di me) senza nulla di "spinto". Quindi sono smussati anche questi feticismi.
Non voglio fare la storia della mia vita, mi sono focalizzato sui soli aspetti sessuali (non prendetemi per un maniaco). L'aspetto sfavorevole in tutta questa faccenda è che già essere gay è statisticamente poco vantaggioso e spesso ti porta verso grandi città se non all'estero, ma ridurre ancora la propria compatibilità con altri a causa di sessualità atipiche... Beh, posso dirvi che non è facile avviare una relazione. Proprio no.
Mi sono capitate occasioni, nonostante io dica sempre come sono, per fare sesso anale o orale, da attivo o da passivo, ma sul momento non ho mai avuto voglia... Sarebbe stata una forzatura spiacevole. Sono certo che molti mi evitano a priori quando dico che certe pratiche non mi piacciono.
Tra gay si guadagna in termini di probabilità di match quando si frequentano contesti in cui tutti hanno lo stesso orientamento. È indubbiamente più facile, i "migliori successi" li ho raggiunti in forum e soprattutto siti di incontro, mentre un po' meno i locali fisici (per farla breve c'è sempre troppo caos per i miei gusti).
Così... ripensando alla mia sessualità grigia, ho un po' esplorato i contesti dove a maggioranza ci si ritrova ad avere qualche modalità più comune (per quanto le sfaccettature sono tantissime pur restringendo il gruppo) e ho trovato questo sito.
Quindi devo ammettere che è una testimonianza, ma anche un modo di dire "ciao! io sono qui " ad ogni modo, penso saremo tutti belli sparpagliati nella verticalmente estesa Italia, quindi realisticamente prevale il desiderio di lasciare giusto un racconto.
La mia sessualità a livello di autoerotismo è iniziata alle medie, però non avevo fantasie sessuali comuni. Purtroppo, ho vissuto in una cultura famigliare e scolastica che fa finta che l'omosessualità non esiste e quando proprio emerge l'argomento è a causa di un bullismo non grave fisicamente, ma pesante nel medio e lungo periodo per chi cerca di far chiarezza sul proprio orientamento.
Sicuramente ritrovarmi "contro corrente" (mi riferisco all'essere gay) ha rallentato la mia comprensione, ma solo dopo qualche anno di triennale all'università mi sono posto più seriamente il problema delle relazioni. Cosa che i miei compagni già facevano i primi anni delle superiori (argomenti ai quali era totalmente disinteressato).
Non ho mai provato e tuttora non provo interesse per il sesso anale ed orale, un modo di vivere il sesso ovviamente molto tipico sul versante gay. Al tempo stesso mi piace moltissimo il contatto fisico, ma solo con le persone da cui mi sento molto attratto. La masturbazione reciproca è stato il principale (credo di poter dire il solo) modo in cui ho vissuto la sessualità.
Dopo una manciata di anni che avevo capito di essere precisamente gay, ho incontrato un po' per caso il nome "asessuale" e mi sono chiesto se non fossi asessuale. Il mio bisogno di affetto e sesso c'è sicuramente, anche se atipico, e poi ho conosciuto il termine demisessuale dopo un'altra manciata di anni (sempre per caso) la "grey sexuality".
Non credo che le etichette siano importanti, però voglio dirvi che mi sono sentito meno solo e strano nel sapere che esistono anche asex, demi, grey e simili. Non saprei dove mi colloco, né questo ha molta importanza, anche se grey mi sembra un concetto ombrello che in qualche modo mi comprende.
Voglio aggiungere che ho due feticismi, questi ho visto che sono anche abbastanza diffusi nei siti di incontro (nulla di troppo strano), che mi rendono "meno platonico" (preferisco tralasciarli, è secondario...), ma anche per queste due preferenze le modalità sono molto più lievi e per lo più riconducibli al primo punto (desiderio di contatto, di toccare, di sentire su di me) senza nulla di "spinto". Quindi sono smussati anche questi feticismi.
Non voglio fare la storia della mia vita, mi sono focalizzato sui soli aspetti sessuali (non prendetemi per un maniaco). L'aspetto sfavorevole in tutta questa faccenda è che già essere gay è statisticamente poco vantaggioso e spesso ti porta verso grandi città se non all'estero, ma ridurre ancora la propria compatibilità con altri a causa di sessualità atipiche... Beh, posso dirvi che non è facile avviare una relazione. Proprio no.
Mi sono capitate occasioni, nonostante io dica sempre come sono, per fare sesso anale o orale, da attivo o da passivo, ma sul momento non ho mai avuto voglia... Sarebbe stata una forzatura spiacevole. Sono certo che molti mi evitano a priori quando dico che certe pratiche non mi piacciono.
Tra gay si guadagna in termini di probabilità di match quando si frequentano contesti in cui tutti hanno lo stesso orientamento. È indubbiamente più facile, i "migliori successi" li ho raggiunti in forum e soprattutto siti di incontro, mentre un po' meno i locali fisici (per farla breve c'è sempre troppo caos per i miei gusti).
Così... ripensando alla mia sessualità grigia, ho un po' esplorato i contesti dove a maggioranza ci si ritrova ad avere qualche modalità più comune (per quanto le sfaccettature sono tantissime pur restringendo il gruppo) e ho trovato questo sito.
Quindi devo ammettere che è una testimonianza, ma anche un modo di dire "ciao! io sono qui " ad ogni modo, penso saremo tutti belli sparpagliati nella verticalmente estesa Italia, quindi realisticamente prevale il desiderio di lasciare giusto un racconto.