Cia a tutti

[Nera]

Provo a presentarmi.
Sono una persona che da sempre, da che ho memoria di me, è alla continua ricerca di risposte, perché troppe cose a me non quadravano sul mondo così come mi veniva presentato.

Finchè le risposte sono iniziate ad arrivare grazie al fatto che il mondo sta iniziando a ragionare un pò di più sul valore delle singolarità.
E' una questione di orgogli, di pride.

Così, fortificata dall'orgoglio collettivo e dall'abbattimento di barriere legali e mediche ho pototo iniziare il mio percorso di transizione da maschio a femmina.
Percorso infinito e durissimo ma in cui ho avuto le mie piccole/grandi vittorie.

Ma c'era ancora qualcosa che non mi quadrava e riguardava il sesso in particolare le attrazioni di cui sentivo parlare.
Un giorno, grazie sempre alla rete, scopro che non sono la sola persona a non capire il senso della parola attrazione sessuale.

mi dicono che :
L'eterosessuale maschio è attratto dalla donna biologica
i bi sia dalle donne biologiche che dai maschi
gli omosessuali maschi, dai maschi
le donne etero dai maschi
le bi etc etc...

e io ero li a chiedermi : ma io ?
dovo sono io in questa grammatica degli accoppiamenti ?
da cosa sono attratta io ?
cercavo di mettermi nei loro panni per capire cosa a loro attraeva e poi cercavo di capire se poteva funzionare per me.
In realtà dopo una attenta analisi della mia vita sessuale e affettiva ho capito : semplicemente io non provo un sentimento di attrazione sessual per nessun genere o sesso in particolare.

Ora, le donne transessuali come me si dividono in diverse categorie di orientamento, le classiche, alcune sono lesbiche, altre sono etero e altre ancora bi, esattamente come qualsiasi donna .
Io non sono in nessuno di questi orientamenti.

Ho 50 anni e di relazioni ne ho avute molte finchè non ho capito che mi stavo torturando, ho capito che la relazione aveva per me il prezzo della sessualità.
Me ne sono liberata imparando a vivere da sola, imparando ad essere Affettivamente autonoma, per intenderci un po come il protagonista del film Cast Away. Si parlo molto con me stessa, mi consolo, mi do foza, tutto da sola. Si puo fare e ciò mi ha resa libera.

In questo poi mi è venuta incontro una terza rivelazione/rivoluzione, il poliamore, la possibilità di amare qualcuno che non dipende sessualmente da me halleluia !
La possibilità di avere delle relazioni fluttuanti da cui posso attingere quel pizzico di affettività genuina e fresca senza dover pagare il prezzo di una forzata e falsa attività sessuale.

Cosa mi manca moltissimo ? mi manca moltissimo il fatto di essere compresa.
Mi manca la possibilità che la gente con cui ho a che fare capisca la mia condizione, le mie motivazioni, il senso di quello che io vivo, sento, desidero, sogno, in termini di affettività, di erotismo, di sensualità.

Niente, e quindi mi sento spesso chiusa in una campana di vetro come il pupazzo di neve del corto Knick Knack . Si proprio lui.
Vorrei uscire da questa bolla di solitudine, parlare, sfogarmi, spiegare e tante volte avere risposte.

[nome777]

Benvenuta Nera!

Ne so qualcosa di che vuol dire voler essere compresi per storia e motivi diversi e so quanto è difficile!

Spero troverai quel che cerchi!

[Nera]

Grazie

[Bianca]

Ciao Nera!
Ho dovuto riflettere un po' su quello che hai così ben raccontato di te...
Intanto, mi sembra di poter dire che quelle che tu chiami piccole/grandi vittorie, sono il risultato della tua capacità di analizzare, comprendere, essere determinata e avere coraggio.
Ho ascoltato racconti che si riferivano alla fatica e al dolore che si provano quando si affronta un percorso di cambiamento importante come quello che hai affrontato tu.
Ho provato sempre condivisione e ammirazione.
Credo che, ad un certo punto, diventi così importante apparire esternamente come ci si sente dentro, che qualsiasi ostacolo diventi superabile.

Per quanto riguarda l'attrazione sessuale, dopo aver analizzato tutte le combinazioni possibili, non sentendoti collocabile in nessuna di queste, hai deciso di essere autonoma che vuol dire sola.

Tu la chiami libertà.......che è una bella parola ma ha un prezzo alto.

Hai vissuto abbastanza per capire quanto è alto.
Non vuol dire soltanto niente sesso che a qualcuno può anche non pesare, vuol dire soprattutto niente sentimenti profondi, niente vicinanza, niente solidarietà, presenza, sentirsi importante per qualcuno.
Il tourbillon di amici che si avvicendano, va bene per passare una domenica, una serata ma ti fanno spesso capire quanto la parola amico/a, sia vaga e mutevole.

Il sesso non deve essere un prezzo da pagare.
Come più volte mi è capitato di dire, deve essere un modo di colloquiare che può essere utilizzato oppure no, quando si riesce a realizzare un'intesa che è basata sul comprendere.

A questo proposito, tu fai due affermazioni importanti:
"La possibilità di amare qualcuno che non dipende sessualmente da me". Ricambiata?

"La possibilità di avere relazioni fluttuanti" Non trovi quest'ultima una brutta parola? Non pensi che una relazione, propriamente detta, comporti stabilità e voglia futuro?

La risposta è nella tua esigenza di essere compresa.
Lo sai tu e lo so anch'io: solo chi ci ama è disposto a fare lo sforzo di capirci. Per gli altri è fatica e perdita di tempo.

Tu che hai vissuto così intensamente, tu che hai assaggiato la carne dell'orso, sai quanto sia difficile starti accanto.
TU SEI TROPPO, per la maggior parte delle persone, in questo mondo di mediocri e menefreghisti.

Solo una persona che, in qualche modo, ti assomiglia, può accorgersi di te e delle tue ricchezze.

Solo una persona genuinamente curiosa, con la voglia di mettersi in gioco, può restarti accanto, ascoltarti, capirti, amarti infinitamente.

Può già esserti vicina, può comparire da un momento all'altro, l'importante è che tu la riconosca.

Se lo desideri, qui puoi parlare, sfogarti, spiegare, anche avere delle risposte, da chi conosce per esperienza diretta, da chi comprende.

Ti abbraccio.

[Nera]

Purtroppo io non so amare. Tutte le persone che si sono avvicinate a me con amore o con affetto io le ho cacciate via in un modo o nell'altro.
Come se non volessi mai sfatare per nessun motivo la profezia che mi vuole sola.

Stando soli si diventa forti nella solitudine.

Alla fine allontano tutti da me.

[Bianca]

Rispetto la tua affermazione ma non la capisco e non la credo possibile.
Un fiore messo nell’acqua, un insetto liberato dalla tela del ragno, un animale salvato dalla strada, un individuo con cui si è condivisa una pena, a cui si è tesa una mano.....
Sono gesti d’amore.
Che poi tu non voglia la persona che ti ama perché non puoi darle ciò che desidera, è un’altra storia.

[Nera]

si certo un gesto d'amore però non è il sentirsi innamorati o sentire comunque qualcosa per qualcuno … intendevo dire in questo senso.

[Nera]

però è carino che tu ti chiami Bianca e io mi chiamo Nera ; )
((sorrido))

devi essere una persona molto ottimista e forte dalle risposte che dai.
molto equilibrata anche, sempre alla ricerca di soluzioni.

confesso che il mio approdo qui è stato spinto dal vento della disperazione, quindi grazie !

spero di entrare anche io in una modalità un pochetto più ottimista, equilibrata e meno catastrofista.

[Bianca]

Molto carino e anche un bell’incontro, almeno per me.

Non ho vissuto le tue difficoltà ma ne ho vissute altre, parecchie altre.
Ognuno di noi è indotto a pensare che i suoi guai siano i peggiori del mondo ma poi, ragionandoci a freddo, dobbiamo convenire che le botte che la vita riserva, non hanno tutte la stessa intensità e che ognuno di noi le vive/sopporta in modo diverso, a seconda delle sue risorse.
Ho sempre pensato che la disgrazia più grande che una donna possa vivere, sia quella di avere un figlio handicappato.
Non riesco a vedere un dolore più grande di questo; dalla nascita alla morte, una visione che non cambia mai, una realtà davanti alla quale ci si può mettere ad urlare.
Eppure, tutti noi abbiamo occasione di vedere con quanto amore, dedizione, pazienza, altruismo, queste situazioni vengano seguite.

Sì, cerco soluzioni, penso,ragiono, valuto e spesso capisco che essere ottimisti costa quanto essere pessimisti ma ti crea un vantaggio.

Quando una persona ha 50 anni, è difficile dirle: prova ad impostare la tua vita in modo diverso.
Ma a te, voglio dirlo lo stesso, perché sei accorta, consapevole e tutte e due sappiamo che meriti la tua parte di felicità, quella che finora, proprio tu hai contribuito a negarti.
Parti dal presupposto che ne hai diritto e prova a camminare su questa strada.

[Nera]

Cambiando prospettiva, ognuno di noi ha anche tante cose di cui essere felice.
A proposito di disabilità, ho avuto tanto da imparare da un mio caro amico disabile per l'appunto.
Vedessi quanta energia, quanta determinazione e quanta forza interiore ha.

Se sono qui è proprio per capire come fare a recuperare una affettività.
C'è stato un momento, circa 10 anni fa in cui io ci ho messo una pietra sopra.
L'ho sepolta questa parte di me pensando che sola sarei stata meglio, oggi ho come una stanchezza dell'anima, come un inaridimento.

Ho apprezzato molto le tue parole di speranza.
Mi fido " Può già esserti vicina, può comparire da un momento all'altro, l'importante è che tu la riconosca. "
Ci ragiono su.
Grazie ; )

[Just K_98]

Ciao Nera! Benvenuta

Bianca mi trova perfettamente d'accordo quando dice che tu meriti quella parte di felicità cui hai contribuito a negarti.
Non lasciarti abbattere da questa solitudine e dalla sensazione di inaridimento che provi, anche se sono passati degli anni, torna a metterti in gioco! Al mondo c'è tanta gente capace di ascoltare e capire... E di amare in molti modi diversi. Potresti ancora stupirti

Nel frattempo, finché cerchi le forze, mi auguro che qui su Aven tu possa trovare un po' d'appoggio e la risposta a qualche domanda.


Ps. ho apprezzato la menzione al corto pixar!

[Bianca]

Quando ti ho chiesto se quello che hai vissuto ti ha fatto diventare cattiva, forse avrei dovuto usare "inaridita".
Una terra che non riceve acqua, si spacca, diventa dura e tutti i semi che il vento lascia cadere, sono destinati a morire.
A te forse è sembrato che inaridirti volesse dire vivere meglio o almeno difenderti.
Se io non permetterò a nessun seme che cade dentro di me di germogliare, io sarò LIBERA, inattaccabile.
All'inizio può sembrarti una cosa positiva, perchè pensi che finalmente niente e nessuno potrà ferirti.
Non dovrai più umiliarti per chiarire una situazione, nè concedere, affinchè l'altro trovi ciò che si aspetta e sia indotto a rimanere.
All'inizio ti sembrerà una conquista e ti sentirai forte e sicura di te.

Te lo dico con tutto il cuore: accetta di correre il rischio di una sconfitta, accetta di soffrire e metti in conto qualche lacrima nella tua vita ma conserva un terreno fertile, morbido, aperto a germogli e fioriture............collezionerai cicatrici ma saranno le tue medaglie al valore.

Su Aven il vento c'è ma non è mai un vento di disperazione.

[Nera]

Just k , Bianca... Grazie.
Spesso mi viene da piangere e non per tristezza o disperazione, solo per la bellezza di una parola che mi viene incontro e mi commuove .
E piango ... seduta dove mi trovo adesso , in un ristorante per le vostre parole, la vostra accoglienza.
Grazie!

Commossa Nera .
Si occore che lo provi a rimettermi in gioco con più matura consapevolezza con più capacità di definirmi è di scegliere .

[Bianca]

Non sono solo parole Nera.
Non è un lavoro il nostro, è condivisione, desiderio di vicinanza e di capire, perché sentirsi compresi, solleva e dà forza.

Sì, con l’esperienza che nei tuoi anni hai accumulato, con quella sofferenza logorante che ti ha accompagnato fin da piccola, tu possiedi un patrimonio di cui devi prendere consapevolezza e usarlo, per migliorare la tua vita.
Le lacrime fanno bene ma sono sorrisi sereni che devono incominciare ad uscire da te.

Accetta di cullare il tuo cuore.
Noi ci impegneremo per aiutarti a farlo.

[Nera]

Ho riletto più volte e ho riflettuto sul tuo messaggio .
Se quello che dici è vero, se posso usare quello che tu chiami "patrimonio " per migliorare la mia vita forse questo potrà in qualche modo essere usato anche per dare qualcosa ad altri.
Io accetto volentieri il tuo, il vostro aiuto nella speranza di poter in qualche modo, nel mio piccolo e a modo mio ricambiare.
Grazie, è bellissimo leggerti, è un pò come respirare quando si torna a galla da una lunga apnea .