Presentazione, sfogo/consigli?

Le matricole qui dentro. Presentatevi!
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Kendan
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Presentazione, sfogo/consigli?

Messaggio da Kendan »

Salve a tutti, mi chiamo Sofia, ho 21 anni e sono terrorizzata.
Ho sempre saputo di essere diversa da chi mi circondava, tra amici e parenti, per quanto riguarda la sessualità. Tutti che cominciavano a parlare mano mano di cose sempre più spinte ed io che mi sentivo sempre più a disagio e, in un certo senso, lasciata indietro perché non sono mai riuscita a provare attrazione sessuale per nessuno. Pensavo mi ci volesse solo un po' di tempo in più, poi ho pensato che forse dovevo solo trovare il partner giusto ma tardava ad arrivare, finché una persona a me cara, che fa parte della mia famiglia, mi disse che avevo qualcosa che non andava, che non funzionavo in modo corretto. Questa cosa mi turbò parecchio e mi spinse a chiudermi ancora di più in me stessa. Ero già a conoscenza del termine asessuale ma, fino a poco fa, non ho mai voluto approfondire il significato perché volevo accontentare tutte quelle persone che si aspettano da me una vita sessuale attiva, senza ovviamente alcun successo.
Una volta approfondito quest'argomento ed averci riflettuto a lungo ho capito di essere asessuale, inizialmente mi sono sentita sollevata, sapere di non avere nulla fuori posto, di non essere sbagliata, di poter vivere la mia vita serenamente, mi ha fatto sentire bene ma l'istante dopo ho cominciato a sentire un forte senso di solitudine e tanta paura.
Mi sento terrorizzata perché prima che avessi la certezza di essere asessuale ho cominciato la relazione con un ragazzo, con lui mi trovo davvero bene, starei ore e ore a parlare con lui, ma non posso più tenergli nascosta questa cosa perché non voglio che si senta preso in giro in alcun modo ma non posso neanche pretendere che rimanga con me. Non so come dirglielo, non so quando e non so come la prenderà.
Un'altra cosa che mi spaventa è il dover dire a mia madre cosa sono e sopratutto cosa sento, con lei ho sempre avuto un bellissimo rapporto, so per certo che lei ha una mente abbastanza aperta ma non ho la più pallida idea di come possa prendere questa cosa. E se non l'accettasse? E se mi cominciasse a vedere in modo diverso? E se fossi per lei una grande delusione perché non sono la figlia "normale" che voleva?
Mi spaventa anche la reazione del restante dei miei parenti, ho paura di essere derisa da loro, di sentirmi dire frasi del tipo "se non hai mai provato come fai a saperlo?", come faccio a spiegargli il senso d'angonscia e disgusto che provo solo a pensare che qualcuno possa toccarmi per poter fare sesso e che non provo attrazione sessuale per nessuno?
Molte volte alcuni dei miei familiari mi chiedono "allora? Ancora non è successo nulla di interessante con il tipo con cui stai?" e per questo ho paura di non essere considerata una "donna adulta" perché non ho mai fatto sesso.
Ho paura di sentirmi abbandonata dalle persone a cui tengo di più.

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Nubes
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Re: Presentazione, sfogo/consigli?

Messaggio da Nubes »

Benvenuta Sofia/Himiko!

Non sono la persona più adatta per darti consigli perché non mi è mai capitato di dover affrontare la questione con altre persone. Però dal tuo messaggio mi sono saltate all'occhio due cose.

Prima cosa. Da quel che scrivi sembra quasi che tu dia per scontato che tutte le persone a te vicine debbano venire a sapere della tua intimità.
Capisco il problema di parlarne con il tuo ragazzo, perché in una relazione certi discorsi spuntano sempre. E posso capire anche l'idea di parlarne con tua madre, soprattutto se avete un rapporto così stretto. Ma gli altri? La sessualità è una parte molto privata della vita di ognuno di noi, non c'è nulla di strano se non te la senti di condividerla. Mi sembra che tu sia molto legata alla tua famiglia, ma anche se le cose stanno così non significa per forza dover dire tutto ai propri parenti, soprattutto quando si tratta di argomenti così personali e delicati. Può essere difficile evitare l'argomento se fanno domande molto invadenti, ma se hai paura di affrontare il loro giudizio o la loro reazione hai tutto il diritto di non parlargliene. Svelare certe parti di noi stessi non è affatto un obbligo, anzi, è piuttosto normale farlo solo con poche persone con cui ci sentiamo a nostro agio :)

Seconda cosa. Mi sembra che ti preoccupi molto delle aspettative degli altri, del modo in cui ti vedono. Quando si acquisisce consapevolezza della propria asessualità è abbastanza comune avere paura di non essere capiti e di perdere il sostegno delle persone a noi care. Però nel tuo caso è qualcosa di più, sembra proprio un profondo terrore di essere abbandonati se non ci si adegua a ciò che vogliono gli altri. Non so se questa sensazione nasce da insicurezze, pressioni che ricevi o qualcos'altro, non voglio impicciarmi. Però è un modo di pensare che a lungo termine può farti davvero molto male.
So che frenare questi pensieri non è affatto facile, ma non lasciare che diventino la normalità. L'intimità è qualcosa di strettamente privato e personale, non andrebbe mai adeguata a ciò che vorrebbero gli altri. I tuoi sentimenti meritano assolutamente di essere rispettati, soprattutto se il solo pensiero ti trasmette delle sensazioni negative così forti.

Chiudo qui il messaggio perché alla fine non ho risposto a nessuno dei dubbi che ti girano per la testa e non mi pare il caso di farti leggere un muro di testo ancora più lungo inutilmente. Però sono sicuro che tante persone qui dentro stanno affrontando, o hanno affrontato in passato, i tuoi stessi problemi. Quindi spero che tu riesca a trovare tra queste pagine qualche consiglio, qualche frase o qualche spunto capace di farti ritrovare almeno un po' di equilibrio e di tranquillità :)
Le cose più importanti sono le più difficili da dire, perché le parole le rimpiccioliscono.

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Kendan
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Re: Presentazione, sfogo/consigli?

Messaggio da Kendan »

Ciao Nubes, ti ringrazio tanto per il tuo messaggio, mi aiuta parecchio!
È vero, sono una persona che da parecchio peso alle aspettative ed opinioni altrui su determinate cose, a mio parere fin troppo, ma non so neanche io da cosa sia scaturita questa mia "paranoia", dovrò lavorarci su!
Ho pensato subito al sentirmi in obbligo dover dire della mia asessualità perché il sesso è un discorso sempre presente, il chiedermi se ho finalmente concluso, ma effettivamente non c'è alcun bisogno di dire nulla se non mi sento a mio agio, ci rifletterò molto su questa cosa.

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Bianca
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Re: Presentazione, sfogo/consigli?

Messaggio da Bianca »

Ciao SofiKen!
Quando ti accorgi che manchi di un qualcosa di cui la maggior parte delle persone dispone, puoi, in effetti, sentirti originale ma di una originalità che ti impedisce proprio quel comportamento ritenuto più giusto nei rapporti sentimentali.
E' normale un certo smarrimento ed è giusto porsi delle domande.
L'attrazione fisica che manca agli asessuali, impedisce lo svolgersi di rapporti sessuali, anche con la persona che, sentimentalmente ti interessa.
La soluzione non sta nell'obbligarsi ad un comportamento che, a priori, si rifiuta.

Credo sia importante che tu sia molto onesta e corretta con la persona coinvolta con te sentimentalmente, perchè è proprio questa persona che deve capire cos'è la mancanza di attrazione e decidere se può restare con te comunque.
Non lo dare per facile, non lo dare per impossibile.

Il senso di solitudine e la paura di non poter essere amata, li devi mettere in conto ma non consentire mai che prendano il sopravvento nella tua vita.

Come ti ha detto Nub, la vita sessuale delle persone, è una questione privata; non sei obbligata nè a dare informazioni, nè a rispondere a domande.
Con tua mamma, la cosa è un po' diversa. Se il vostro rapporto è buono, perchè non parlarle di "mancanza di attrazione"?
Sono certa che la mamma può capire molto bene di cosa si tratta e darti dei consigli.
Le mamme capiscono sempre prima e sempre meglio di quanto i figli suppongano.

Stai certa che non ti vedrà diversa, non sarai per lei una delusione.
Sono ben altre le cose che deludono i genitori, non, certamente, un aspetto che ti caratterizza dalla nascita.

Inoltre, io credo che siano le cose che hai nella testa, quelle che arricchiscono la tua personalità che ti rendono donna, non l'aver fatto sesso oppure no.
Ed è su questo che ti devi impegnare.

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dolciximagirl84
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Re: Presentazione, sfogo/consigli?

Messaggio da dolciximagirl84 »

benvenuta..

non credo tu sia tenuta a dare spiegazioni a famiglia e parenti se non vuoi.. non è una questione di stato questa. io non ne ho mai parlato con nessuno figurati a parte i presunti fidanzati perchè purtroppo per poter far crescere il rapporto sei tenuta a dare spiegazione e non è per nulla facile sopratutto perchè dall'altra parte è difficile che capiscano..

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Bianca
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Re: Presentazione, sfogo/consigli?

Messaggio da Bianca »

Sî, è difficile che capiscano e più sono interessati meno capiscono ma la correttezza impone qualche chiarimento.
Nessun rapporto può durare nel tempo se non vi è chiarezza ed onestà.
Quindi, le spiegazioni si forniscono ai diretti interessati, a coloro che, con certe caratteristiche, devono e dovranno misurarsi.
I familiari, spesso, intuiscono prima che si parli ed eventuali chiarimenti, non sono che conferme.
Aldilà di queste persone, ciascuno è libero di confidarsi con chi gli pare, parlarne, ragionarci ma senza alcun obbligo.

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