ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Le matricole qui dentro. Presentatevi!
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Mogus
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ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Mogus »

Ciao a tutte e tutti gli utenti.
Non so bene neanche cosa stia cercando di fare, magari mi illudo di trovare qualcuno che possa capire. Ho avuto troppe mazzate e non ce la faccio davvero più.
Vi racconto la mia storia. Se avete voglia.

Più o meno tre anni fa sono uscito da una relazione con una ragazza (la chiamerò Paola), durata sette anni. L'amavo tantissimo, da un giorno all'altro lei mi ha lasciato senza dirmi il motivo. Sono entrato in una profonda depressione, ho provato anche a farla finita. tramite un amico che era preoccupato per me mi sono rivolto ad uno psicanalista (junghiano).
In analisi ho realizzato molto dolorosamente che il motivo della fine della relazione erano i problemi nell'intimità. Io non avevo praticamente avuto altre esperienze e neanche lei, e per entrambi il sesso era un po' un problema. Io non provavo piacere nella penetrazione, lei d'altra parte non sembrava interessata. Siamo andati avanti per anni facendo in altri modi (rapporti "esterni" senza penetrazione), senza parlarne, fin quando lei probabilmente non ha conosciuto, in un viaggio di lavoro (mi lasciò subito dopo) qualcuno che era in grado di darle quello che io non potevo darle. Non me lo ha voluto dire ma è stato sicuramente cosi.

Questa è stata certamente la più grande sventura che mi sia capitata, ma da allora, ogni volta che mi sembrava di stare meglio o che potessi aver trovato una persona, ho infilato una serie di altri traumi, piccoli o grandi, che mi hanno fatto perdere completamente l'interesse che avevo nei confronti delle donne e la voglia (o meglio, la speranza) di costruire un rapporto.

Ho provato ad entrare in un gruppo di psicanalisi collettiva, dove mi sono perdutamente innamorato di una ragazza che lo frequentava insieme a me. Naturalmente non potevo frequentarla al di fuori di questo gruppo, cosi le ho scritto lettere, e persino una canzone (sono un musicista). Il risultato è stato che lei ha cominciato a giocare con i miei sentimenti, alimentando false speranze in me per accrescere la sua autostima, causandomi dolore e sofferenza anche all'interno di quella situazione, fin quando il mio disagio è cresciuto talmente tanto da farmi uscire dal gruppo analitico.

Dopo di lei, ho provato a frequentare altre ragazze, sempre con fallimenti. La prima ha visto che c'era qualcosa in me che non andava, non ero interessato al sesso e la sua voglia di farlo mi ha fatto scappare da lei.
Una mi ha lasciato dopo due settimane di frequentazione, dicendomi non avevo un buon odore (vi assicuro che sono una persona che tiene molto a queste cose).
Un'altra mi ha augurato la morte perché mi ero lamentato che dopo due giorni di frequentazione mi cercava almeno dieci volte al giorno.
Poi ne ho conosciuta un'altra ancora, che abitava in un'altra città. Ci siamo scritti tantissimo per mesi, lunghi messaggi, molto profondi. la sentivo vicina.
poi finalmente abbiamo deciso di vederci e siamo stati bene insieme. ma in realtà mi illudevo, lei non stava bene, visto che dopo due volte che ci siamo visti lei mi ha lasciato per telefono, senza dirmi il motivo.
Con nessuna di queste ragazze (tranne una, ma con esiti insoddisfacenti) ci sono stati rapporti sessuali.

L'ultima è stata la mazzata più grossa. Per comodità la chiamerò Giada. La conosco a un concerto, è molto più giovane di me (una decina d'anni). è bellissima e intelligente, mi piace tantissimo. ci frequentiamo e stiamo benissimo insieme, ma non riesco a fare l'amore con lei. vorrei, ma non riesco, non riesco ad avere un'erezione anche se lei mi piace. appena capita l'occasione di stare insieme nell'intimità, mi blocco, sento come se fosse una cosa che devo fare per forza e non sono capace a fare. Lei sulle prime mi dice che può aspettarmi, poi dopo qualche settimana si spazientisce, dicendo che per lei il sesso è la cosa più importante in un rapporto. Io le spiego tutta la mia storia, il fatto che provo del disagio a fare certe cose visto il mio passato. le dico che proverò a risolverlo, perché sento di volerle molto bene. Ne parlo con lo psicanalista, mi consiglia di usare il viagra, e mi rivolgo a un medico.
Ma nel frattempo, lei decide di non aspettarmi più. Dopo 4 mesi, dopo l'ennesimo rapporto finito con la mia mancata erezione, mi lascia, dicendo che tanto il mio problema non si risolverà e non vuole essere trascinata dentro a questa cosa.

Ripiombo nella depressione. Ho pensieri di violenza (vorrei evirarmi) e morte su me stesso, su persone che mi fanno dei torti sul lavoro e ogni tanto anche sulle donne in generale. Quando vedo coppie per strada, ho dei tic nervosi. Laggiù, in basso, è tutto morto. Non riesco più ad avere un'erezione neanche quando provo a masturbarmi (cosa che faccio poco e malvolentieri, perché mi causa solo altro dolore e frustrazione). Dopo la fine della relazione con Giada mi sono buttato a capofitto nel lavoro, il mio psic mi dice che sto reagendo bene, ma mi sembra di impazzire, ho i nervi a fior di pelle, anche con le persone care. mi sento una mosca bianca e ho paura dopo tutti questi rifiuti di diventare un mostro violento, come in Frankenstein di Mary Shelley.

Non so bene se sia asessuale o no, ma ci sto pensando. Nelle mie peregrinazioni notturne (soffro d'insonnia) mi sono imbattuto in questo sito. Tutto ciò che riguarda quella sfera sta diventando un incubo per me. Domani compio 33 anni, e sto pensando che abbia preso coscienza dei miei problemi troppo tardi.
Se c'è qualcuno che ne sa un po' di più e vuole parlarne con me, lo ringrazio tanto.

Mogus

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Delirio
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Delirio »

Benvenuto, Mogus.

Le esperienze di rifiuto sono comuni, se sussistono incompatibilità sessuali.
Quello che è successo a te è successo anche a molti altri, me compresa.
Se il sesso è fondamentale o importante per una persona, difficilmente rinuncerà ad esso per te.
È una verità che devi mettere in conto, senza però perdere la speranza o la voglia di tentare, di cercare qualcuno capace di amarti comunque.
Capisco quanto sia frustrante, capisco che perdi proprio il senso di te stesso, quando metti come priorità nella tua esistenza un qualcosa (in questo caso trovare l'amore), ma non riesci a farlo.

Che tu sia asessuale o no, questo non l'ho capito.

Rispondi a questa domanda:
Tu, per queste donne, hai provato attrazione sessuale?
Lascia perdere il fatto che poi non sei riuscito ad avere un erezione, o che la penetrazione non ti provoca piacere.
Semplicemente, provi attrazione sessuale?

Gruppo Arcadia - Asessuali e Asessualità:
https://www.facebook.com/groups/2059068674322030/

Mogus
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Mogus »

Grazie per la risposta, Delirio. Piacere di conoscerti. Mi dispiace che siano successe come simili anche a te.

Per quanto riguarda la tua domanda: sì, mi sono sentito attratto fisicamente da alcune (non tutte) le donne che ho menzionato sopra. In alcuni casi era una forte attrazione. Però in nessuno di questi casi avere un rapporto completo era fondamentale per me. Ho sempre avuto un impulso per il contatto fisico, ma senza per forza arrivare al rapporto. Anzi, per me erano molto più importanti altre cose all'interno della relazione, e spesso mi sono sentito come se fossi forzato ad avere un rapporto completo con loro (specie dopo la fine della mia relazione più lunga), come se fosse una cosa dovuta insomma.
Questo mi ha causato ansia e repulsione nei confronti del sesso. Al momento credo di non volere avere rapporti sessuali, non mi sento in grado insomma. Forse posso dire questo: avrei voluto riuscirci, ma probabilmente non sono fatto per quella cosa. Mi sento inadatto ad avere un rapporto sessuale completo, ecco.
Spero di essermi spiegato, è molto difficile anche per me fare mente locale.

Ti ringrazio molto

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Linus
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Linus »

Ciao Mogus. Voglio premettere che non me la sento di provare a usare paroloni o fare la psicologa perché non ne ho la facoltà, vista anche la tua situazione delicata.
Vorrei tanto provare a confortarti però...innanzitutto non perdere mai la speranza di trovare l'amore, se le altre storie sono finite male c'era un motivo, quelle ragazze non facevano per te, quindi non ci rimuginare sopra, guarda sempre avanti!
Se sei asessuale lo puoi sapere solo tu! Quando Delirio ti chiede se sei sessualmente attratto dalle donne intende proprio se vuoi andarci a letto. Qui infatti differenziamo attrazione fisica, romantica e sessuale. Se non provi il desiderio sessuale potresti essere asessuale.
E non sei un mostro. I mostri sono ben altri.
Se senti di essere così non sforzarti di entrare in una relazione dove addirittura "il sesso è la cosa più importante" e non pensare neanche a robacce e terapie riparative varie, non hai niente che non va!

Se può aiutarti, resta nel forum, cerca tra i vari topic, potresti trovare qualcosa di utile e poi ci siamo noi che siamo tutti qui per darci una mano a vicenda.
Un abbraccio

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gio74
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da gio74 »

Ciao mogus benvenuto... Certo potresti essere asessuale e non averlo mai saputo, e proprio il fatto di non saperlo, ti fa fare mille domande a cui non sai dare risposta, mentre l'unica risposta, la più semplice, potrebbe proprio essere quella che sei asessuale, sei così e basta, non dipende da te, non dipende dal tuo partner, non dipende da nulla... Vedrai che presa coscienza del tuo essere asessuale, starai molto meglio, e imparerai piano piano ad accettarti per quello che sei... Quasi tutti ci siamo passati in questo forum... A rileggerci :wink:

Mogus
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Mogus »

Grazie Linus e Gio per le risposte, davvero.

Non so se la risposta può essere cosi semplice, mi sento molto confuso a riguardo. Sicuramente ho provato in passato attrazione sessuale, o comunque il desiderio del piacere sessuale, ma come dire, non finalizzata ad un rapporto completo. Perlopiù ad esempio con la mia ex fidanzata facevamo in altri modi, e la desideravo, era proprio il fatto della penetrazione che non riuscivo e non riesco a sentire come qualcosa di diverso da un obbligo. A maggior ragione ora che mi sembra di "non funzionare" a livello fisico, prima non avevo di questi problemi.
Non so come definirmi, asessuale o no, so che adesso è come se non ne volessi proprio sapere, ho paura di soffrire ancora.

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Truele
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Truele »

BENVENUTO.
E' una storia difficile e complicata la tua però... credo che Gio abbia ragione: non fissarti sul problema. Prova a pensare in modo... laterale. Se il sesso non è essenziale per te non è un problema, per molti di noi è una specie di "cosa astratta". Tre sospiri, manda in malora tutto e tutti e riparti con il sorriso, credo sia meglio di ogni altra medicina!

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Bianca
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Bianca »

Tru, tu dai un consiglio che consiste in uno "scrollarsi di dosso", ma non sempre si riesce a farlo e lo sperimento anch'io che pure vivo difficoltà in settori diversi.
Il sesso, come ho già detto tante volte, è un modo che l'essere umano ha per comunicare con un altro in modo particolare, scambiare sensazioni, sentimenti, dire e dare.

Ogni volta che mi capita sotto gli occhi il titolo di questo argomento, sento una stretta al cuore, perché capisco che lo scoprire di non poter utilizzare questo mezzo di scambio, faccia sentire così diversi dalla maggioranza, da arrivare a considerarsi dei "mostri".
Ci vogliono forza d'animo, alternative importanti, capacità da mettere in gioco, per gestire comunque la vita in modo positivo.
Mandare gli altri a quel paese, può essere una soluzione del momento, ma alla base, ci vuole ben altro.

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Scissorhands
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Re: ciao a tutti...sto diventando un mostro.

Messaggio da Scissorhands »

Mogus, ciao e prima di tutto benvenuto.

Rispondo perchè il titolo del tuo messaggio mi ha ricordato pensieri che sporadicamente mi passano per la mente.
Non tanto perchè io mi sia mai sentito un mostro piuttosto per il fatto che ci sarei diventato inevitabilmente trovando a confrontarmi con personalità chiuse in schematiche ben precise e preconcetti..che purtroppo, rimangono la maggioranza.
Alla fine però mi rendo conto che non è così. E non sarà così neanche per te.
In genere i veri mostri non pensano troppo e poi i cosidetti "mostri" definiti tali solo per il semplice fatto di essere fuori dalla convenzione sociale..solitamente sono le persone migliori,capaci di andare oltre.

Da quel che racconti potresti essere asessuale certo. Io stesso ancora non so esattamente come definirmi, di certo so che il sesso per un motivo o per un altro è più una seccatura che altro. Nonostante ciò capisco la frustrazione.
Anche io in alcune occasione mi sono sentito attratto da alcune ragazze che ho frequentato e una parte di me avrebbe preferito che fosse tutto "convenzionale" passare per il classico macho della situazione..ma non è stato così e a parte alcuni momenti estemporanei non mi pesa più di tanto.So che mi ricapiterà ancora di trovarmi in situazioni simili, anche se sto imparando a svincolarmi meglio e rendermi conto un po prima del prototipo di persona che ho davanti. Ma ciò non vuol dire perdere la speranza e assolutamente non devi rinchiuderti, a prescindere dalle batoste. Va bene valutare, riflettere anche sentirsi colpevole magari..ma non caricare ulteriormente il fatto di sentirti fuori dalla norma, così non fai altro che crearti un muro con te stesso prima di tutto e in quel caso diventa davvero più difficili uscirne soprattutto se ti isoli.

E' vero che attualmente una relazione sentimentale, per molti significa semplicemente fare sesso con una persona fissa...ma l'amore vero è un'altra cosa, è sempre stato un'altra cosa anche se è stato svenduto e continua ad essere commercializzato e scambiato con il sesso.

Personalmente, rimaniamo umani e il nostro organo più interessante è il cervello e l' empatia..e per in un modo o in un altro chi vive un disagio, chi deve sentirsi sbagliato o fuori, sa anche comprendere meglio. Di persone che usano il cervello realmente (e non per sembrare intellettuali e moderne perchè fa figo)ce ne sono. Certo è più difficile trovarle ma ce ne sono e da questo devi ripartire sempre!

E poi sei un musicista, io a volte quando sono in fase di riflessione o bassa considerazione di una situazione lo metto in qualche pezzo, parafrasando ovviamente..un po aiuta, soprattutto se ne viene fuori qualcosa di carino :wink:

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