Grazie dell'accoglienza!
La ricerca del sapere, si fonda sui dubbi
Sono perfettamente d'accordo
ed in realtà di dubbi ne ho ancora tanti... E sì, i procioni sono fantastici, mi rivedo un po' nella loro personalità
(almeno come vengono simbolicamente descritti)
Comunque, il fatto che mi possano piacere uomini o donne lo so per esperienza, anche se la mia vita sentimentale non è stata particolarmente ricca fino ad ora :/ Ho 22 anni e sono stata praticamente solo con un ragazzo (per diversi mesi, qualche anno fa..), mai con una donna. Anche se di cotte ne ho prese tante e non ho una preferenza per nessun genere... mi piacciono le persone. Mi attirano per altri motivi, non tanto il fatto di essere uomini, donne o altro. Questo l'avevo capito ancora alle superiori, quando ad un certo punto mi piacevano allo stesso tempo un ragazzo ed una ragazza, peraltro molto diversi tra loro.
Credo di provare attrazione estetica e sensuale, e anche quella romantica può essere molto forte ma devo conoscere di più la persona. Intendo che spesso mi capita che mi inizi a piacere qualcuno solo dopo aver avuto modo di conoscerlo/a meglio. In questo senso potrei essere demiromantica? Non so se c'entri, ma non ho nessun problema a stare single, non ho desideri romantici di base e nessuna fretta ad avere figli, mettere su famiglia etc... Sto bene da sola, almeno finché non inizia a piacermi seriamente qualcuno (allora mi fisso e iniziano i viaggi mentali
). Adesso sto sentendo diverse persone che ho conosciuto online, tra cui alcuni asessuali, e sto riflettendo anche sull'essere poliamorosi e sulle relazioni aperte...Ma è un altro discorso lungo!
Oltre a conoscere la tua età, sarebbe interessante sapere, quali esperienze hai vissuto finora e come sei arrivata a capire di te le cose che affermi.
Esperienze appunto solo con quel ragazzo. Allora non sapevo di essere asessuale e nemmeno conoscevo il termine.. diciamo che solo adesso capisco il suo punto di vista(lui non è decisamente asessuale). Ed il fatto è che a me quel lato della relazione non interessava per niente, per quanto lui mi piacesse. Ma pensavo fosse tutto dovuto alla mia timidezza e non è stato quello a farmi scoprire l'asessualità. Ci siamo lasciati più che altro per questioni di distanza.
Sono sempre stata poco interessata al sesso e mi accorgevo di essere un po' diversa dagli altri, ma non l'ho mai visto come un problema da risolvere, era la mia normalità e non me ne curavo molto. Mi preoccupava più il fatto che potessero piacermi anche le donne e che facessi fatica ad aprirmi con i miei amici/parenti (chi mi piaceva rimaneva sempre un segreto che tenevo per me, anche se si trattava di un ragazzo). Solo molto recentemente sono riuscita a parlarne con un'amica, a cui ho rivelato anche tutta la questione dell'asessualità (è l'unica persona che lo sa, per adesso).. che è stato molto difficile, ma sono felice di esserci riuscita! Ha reagito molto bene tra l'altro... e adesso ho in mente di parlare anche con altre due amiche, se trovo il modo.
Quest'inverno ho trovato il gruppo facebook, a cui partecipo, e adesso ho deciso di iscrivermi anche qui! 
