Mi presento

[LaSuora]

Ciao a tutti, ho 24 anni e sono del nord Italia.
Da quando ho iniziato ad uscire coi ragazzi (dai 16 anni), ho capito che in me c'era qualcosa che non andava (più che altro me l'hanno fatto notare loro, dicendomi che "dovevo lasciarmi andare" e che "ero indietro per la mia età"), io all'epoca pensavo semplicemente di essere timida, introversa e di avere una visione dell'amore all'antica, rispetto a loro; col tempo però, sentendo i discorsi di altre ragazze e ragazzi miei coetanei, ho capito che ero proprio diversa perché per me il sesso non era PER NIENTE importante e per me amare qualcuno non voleva dire farci sesso.
Per tutti (i sessuali) una coppia è una coppia se fa sesso (altrimenti si è solo amici), per me una coppia è una coppia se ci si ama.
Fatto sta che nella vita vera non mi sono mai innamorata di nessuno, anche perché per amare qualcuno prima lo devo conoscere bene, e ci vuole del tempo, ma tutti i ragazzi con cui sono uscita non erano interessati a "perdere" tempo in chiacchiere, avevano tutt'altri obiettivi.
Nonostante ciò, nel lontano 2010, a quasi 18 anni, un po' per la pressione degli altri, un po' per togliermi il peso della verginità di dosso, ho "acconsentito" a fare sesso con un mio "amico" ... Onestamente non mi ha fatto ne caldo ne freddo, sono rimasta disinteressata totalmente al sesso e anche in questo caso i commenti sono stati del tipo "sei frigida"/ "sei lesbica"/ "lui non ci sapeva fare"/... ma per me la verità è che IO non sono portata al sesso.
Mi hanno fatta così, ASESSUALE, e non ci posso fare niente!
Sinceramente preferirei essere normale (leggasi -sessuale-) come tutti, almeno potrei sperare in un futuro di trovare l'uomo giusto per me e di non vivere per sempre sola... ma purtroppo mi è toccata anche questa """sfiga""" e quindi resterò zitella forever... (2 gatti li ho già!!! )

Avrei da scrivere tante altre cose, spero di riuscire a farmi conoscere -almeno da voi- col tempo
A presto
L.

[Delirio]

Per tutti (i sessuali) una coppia è una coppia se fa sesso (altrimenti si è solo amici), per me una coppia è una coppia se ci si ama.

Ciao L, benvenuta!
Io ho la tua stessa età, e non sai quante volte ho sentito ribadire questo concetto...
Per non parlare di tutte le altre cose che hai detto, sul essere frigida, sull'essere indietro per la mia età, che dovrei lasciarmi andare.
Credo che tutto questo faccia parte del carico di esperienze che un pò tutti noi si trascinano dietro, purtroppo.
Non è contemplato che ci possa essere una visione differente sul sesso da quella dei normosessuali, quindi se non la condividi cercheranno in ogni modo di condizionarti e portarti ad accettarla o a costringerti a farlo, facendoti, "per il bene della causa", passare per quella in difetto, quella strana, quella sbagliata, quella che deve "darsi una svegliata".

Per il discorso che "l'unica differenza fra due buoni amici e due fidanzati è che i secondi fanno sesso e i primi no", l'ho sentito dire anche recentemente, da un amico col quale mi stavo lamentando che a quanto pare resterò zitella a vita (ihih, anche io, si!), perché per me il sesso non è importante (anche se non sa che sono asessuale, sa solo che vorrei una relazione in cui il sesso è molto marginale).

Mi ha detto di mettermi l'anima in pace, che lui stesso aveva questa visione un po' "romantica" dell'amore (così l'ha definita), ma che si è reso conto, dal rapporto con la sua attuale ragazza, che l'unica cosa che forma veramente una coppia di fatto è il sesso.
Loro prima erano buoni amici, un ottimo rapporto, un ottima intesa. Lui l'ha sempre amata, ma lei la cominciato a considerarlo di più di un amico solo quando si sono legati anche sessualmente, ovvero quando lei ha deciso di prenderlo in considerazione anche a livello sessuale.

Sinceramente, la cosa mi ha parecchio rattristata... Mi ha detto che col mio modo di fare, il massimo a cui posso ambire è un buon amico, ma questo solo finché un altra donna non metterà fine alla nostra amicizia.
Eheh, certi amici ti danno proprio un carico di speranza e positività...

Ma un'amicizia a me non basterebbe, io vorrei innamorarmi, vorrei essere amata...

Ed è vero, i ragazzi adesso vogliono venire al sodo in tempi brevi per non dire brevissimi, se non soddisfi le loro pretese sessuali non lo prendono nemmeno in considerazione di perdere tempo con te, non te la danno una chance per farli innamorare.

Spesso ho letto, qui su Aven, che un uomo o una donna, anche se sessuali, se si innamorano, se ti reputano la persona giusta, possono decidere di fare a meno del sesso in favore del rapporto splendido e dell'amore per il partner. Sì, io credo sia possibile, seppur raro, ma si va in contro ad un problema di fondo: le persone sessuali, gli uomini ancora di più, non ti concedono il tempo per farti conoscere, per farti scoprire, per farli innamorare, se non vai incontro alle loro esigenze sessuali. Ti scartano subito, quindi è impossibile farli innamorare di noi. È impossibile che ai loro occhi arriviamo a valere abbastanza da prendere in considerazione di rinunciare al sesso.

Forse davvero non abbiamo speranza...
Forse davvero siamo condannati alla solitudine...

Oggi sono un po' triste, chiedo scusa se ho riportato aneddoti e pensieri disfattisti...
In genere sono più allegra... =(

[Bianca]

Ciao Las!
Come vedi, Del è perfettamente in linea con il tuo modo di raccontarti e anche le esperienze sono molto simili.

I maschi sono, purtroppo, ancora più sbrigativi: si inizia col sesso, poi vediamo se scatta l'innamoramento.

In questo modo, anche se un sentimento può nascere, è rivolto a qualcuno che si conosce soltanto a livello sessuale.
Si compie un percorso in senso inverso ed è difficile che si arrivi a buon fine.

L'andazzo che hanno preso le relazioni, penalizzano tutti (a molti sessuali non vanno bene) ma voi di più.


Allora, a chi non va bene che la conoscenza reciproca e l'eventuale sviluppo di un'intesa, si svolga secondo questi parametri, deve impegnarsi per imporre i suoi desideri e la sua logica, che sia sessuale o asessuale.

Personalmente, non voglio rapporti con un uomo che non amo, di conseguenza, non desidero rapporti finalizzati unicamente alla ricerca del piacere.

Quindi, diventa molto importante che questo modo di intendere, sia chiaro fin da subito.
Il discorso dell'asessualità, non necessariamente deve comparire come elemento primario, pur non volendo ingannare nessuno.

Conoscersi, senza mettere il sesso in primo piano, può anche dimostrare che, sesso o non sesso, non ci si intenderà mai, perchè l'altra persona non corrisponde minimamente a ciò che si ritiene importante trovare.

Seguendo questo criterio, si procede già ad una bella scrematura, eliminando fissati, assatanati e tutti quelli che mirano soltanto, come qualcuno ha scritto qui, a rimediare alle proprie esigenze in modo igienico, sicuro ed economico.

Che cosa possono fare due ragazze come voi?

Una cosa sola: pretendere di essere amate.
Non è una pretesa esagerata, nè insolita, nè bizzarra.

E' una richiesta pretenziosa? Può darsi, ma voi valete molto e il vostro cervello, vale molto di più dei vostri organi genitali.

E' ovvio che voi dovete sapere dare molto, ma una donna sa, fin da quando è piccola, che può e deve dare molto.
E' un impegno grande e che dura tutta la vita.

Preparatevi se avete progetti e desideri.

[Jemma]

Benvenuta !!! Nooo Suorina non resterai zitella e pieno
di bei ragazzi asessuali in giro non dargli retta (é proprio
vero che sono una sognatrice !!!)

[Bianca]

Proprio pieno...non so...
Ma sicuramente qualcuno c'è che aspetta te...

[LaSuora]

Ciao a tutte ragazze, grazie del benvenuto!
Qui mi sento finalmente compresa

A volte penso che dovrei frequentare degli 80-90enni -forse- loro potrebbero accettarmi così come sono

[Bianca]

Penso di sì.....
Hanno perso la voglia di discutere....

[DenAndreStjerne]

Ahaha non perderti d'animo, non ci sono solo gli 80-90enni...vedrai che si trova anche qualche arzillo 70enne se cerchi bene =D vuoi mettere?!
Benvenuta!

[DafneZ]

Per tutti (i sessuali) una coppia è una coppia se fa sesso (altrimenti si è solo amici), per me una coppia è una coppia se ci si ama.

Sì, che palle, ricordo perfettamente i messaggi della mia amica su me e un mio ex. "Non devi chiamarlo il tuo ragazzo se non fate sesso" "se non fate sesso non è il tuo ragazzo, al massimo è il tuo migliore amico". Ma perché la gente diceva a me come dovevo o non dovevo considerare la persona che frequentavo? Poi non so voi, ma io i miei amici non li bacio sulla bocca alla francese, non guardiamo film abbracciati, non dormiamo insieme, non sono persone che chiamo appena finito un esame all'università o una visita medica o un viaggio in treno o qualsiasi altra cosa. All'epoca (nonostante mi definissi senza problemi come asessuale, anzi, molto più di oggi) avevo meno strumenti per rispondere in modo efficace.

Ciao e benvenuta (sono agli inizi anch'io)!

[Bianca]

Cara Daf, tu elenchi una serie di cose che per te sono usuali in una relazione.
Tieni conto che, non per tutti gli asessuali lo sono.

Detto questo, nessuno è autorizzato a dirti come tu possa chiamare o considerare la persona che ami, qualunque cosa tu ci faccia.

Non sono i gesti, ma l'impegno del cuore che determina il livello, la qualità di una relazione.

[Delirio]

Poi non so voi, ma io i miei amici non li bacio sulla bocca alla francese, non guardiamo film abbracciati, non dormiamo insieme, non sono persone che chiamo appena finito un esame all'università o una visita medica o un viaggio in treno o qualsiasi altra cosa.

Io la vedo come te, e non capisco perché gente esterna al rapporto si debba permettere di catalogare quella che è la tua relazione. Lo trovo parecchio presuntuoso, la tua amica pecca di superbia se crede che le persone e i rappoti che si creano fra esse siano così blandamente categorizzabili.

Personalmente, la vedo come te: c'è differenza fra un amico e un fidanzato.
Nel secondo caso, anche tralasciando il sesso, c'è un legame e un bisogno (attaccamento) molto più forte ed intimo, sia a livello fisico (dormire assieme, coccolarsi, avere comunque un riscontro concreto della presenza dell'altra persona al nostro fianco, che prescinde dal sesso, ma ci fa sentire che c'è ed è "nostra", così come noi siamo "sue"), sia a livello mentale (che va oltre il semplice andare d'accordo, come sarebbe con un amico, perché, anche in questo caso, si crea un bisogno di continua intesa e presenza dell'altro, di condivisione e continuo scambio di attenzione l'uno per l'altro).

[Bianca]

Mi viene da dire che si tratti di un livello superiore di intesa, perché entrano in gioco altri elementi a cui non si bada quando si vive una relazione tradizionale.

[Jemma]

Su'... io arrivo a 60 anni ma solo se accompagnati dai

genitori !!

[Bianca]

Guarda che ci sono tanti sessantenni che hanno almeno uno dei due!

[gio74]

Ciao... Benvenuta suora ventiquattrenne del nord Italia