Ehm...ciao?

[Creatura]

Ciao a tutti sono nuovo del sito e credo...uno dei vostri. Dico credo poiché sto uscendo da una storia importante (4 anni), l'unica della mia vita, l'unica persona con cui ho avuto rapporti intimi e ora è finita perché pur provando sentimenti forti l'uno per l'altra siamo molto, troppo diversi caratterialmente tra noi. Ormai era già un po' di tempo che i nostri rapporti fisici si erano ridotti a essere l'eccezione e non la normalità della nostra vita di coppia, ma solo recentemente sono arrivato a pensare dipenda da me e non solo verso lei.
Dapprima, come molti suppongo, ho pensato di essere omosessuale (in realtà non ne sono mai stato per nulla convinto ma mi dicevo...sei giovane e sano qualche cosa ci deve essere!) e indagando su questo punto mi sono imbattuto in questo orientamento e questa community che mi sono sembrati subito (i più) confacenti alla mia situazione.
Inizio col dire che la cosa per cui provo meno desiderio è l'amore e il condividere l'intera esistenza con una persona, nel senso proprio di legami...il solo pensiero di vivere con una persona e magari avere figli proprio non riesco a mandarlo giù...insomma l'esatto contrario delle persone che hanno il desiderio di sposarsi e procreare senza sapere nemmeno con chi
Dal punto di vista fisico ho scoperto la sessualità molto tardi, sia l'autoerotismo, sia con questa ragazza e anche se ho continuato a praticarla (con una frequenza via via sempre più sporadica) mi accorgo solo ora che mai o quasi mai sia stato per mio reale desiderio ma più che altro per compiacerla, per "senso del dovere" o semplicemente perché se lo aspettava e ci sarebbe rimasta male...e ora mi sento un mostro a dirlo.
Non so se sia connesso ma fin dalle primissime volte ho sempre avuto qualche come dire...problemino? Superabile solo con molto "impegno" da parte di entrambi.
Pur, come ho già detto, essendo perfettamente sano dal punto di vista medico (dipendeva dall'assenza di voglia?)
Un mesetto fa mi è successo di voler conoscere una ragazza incontrata tramite amici comuni con la quale nel dialogo avevo sentito una certa affinità. Poi da lei sono stato rifiutato poiché omosessuale e impegnata, tuttavia dal primo momento mi ha interessato solo nel parlare e avrei voluto continuare a fare solo quello perché non avevo nessuna attrazione del punto di vista fisico. La cosa strana è che nessuno mi ha creduto!
Insomma ora sono approdato qui e...spero di capirne di più!
Ringrazio tutti coloro che con molta pazienza sono arrivati a leggere il post fino alla fine (io per primo lo considero contorto, come la mia mente in fondo, e anche noioso ma sono giorni che vi leggo e due ore che sono al pc senza riuscire a esprimermi meglio...)

[Bianca]

Ciao bella Creatura, anche tu arrivato su quest'isola bella e complessa.
Sì, perché questa è un'isola com ples sa.
Ti sei spiegato benissimo.
Con questa fanciulla, c'erano problemi di intesa fisica e anche di carattere.
Quattro anni sono un tempo sufficiente per conoscersi abbastanza, per sapere cose dell'altro che non tutti sanno, e anche per capire che non è il caso di imporsi altri sforzi per far funzionare una cosa che non funziona.
Tu qui potrai continuare a leggere le esperienze degli altri, cogliendo tutte le analogie che ti serviranno per capire meglio la tua condizione.
Potrai fare tutte le domande che vorrai e interloquire con chi ti pare.

Parlando dell'esperienza con la ragazza, affermi che provavate, reciprocamente, sentimenti molto forti.
Poi, per quanto ti riguarda, dici di non avere nessun desiderio di vivere un amore che ti possa accompagnare tutta la vita, nè di contemplare un'idea classica di famiglia.
Quindi tu, almeno in questo momento, vedi il tuo futuro in solitudine, in una realizzazione che dipenderà solo da te.
La libertà ti consentirà di fare le scelte che più riterrai opportune.

Vorrei sapere qual è la tua età.
Benarrivato e a rileggerci!

[Edward]

Benvenuto! Il tuo post non è contorto, si capisce bene!

[Creatura]

Innanzitutto vi ringrazio di avermi accolto in maniera così calorosa, era da tanto tempo che non mi sentivo accettato, nemmeno da me stesso.
Per Bianca: ho 23 anni e sì hai colto perfettamente il cuore del problema. Tengo a lei, le voglio bene e continua a mancarmi, però non per il sesso nè con la prospettiva di "progredire" nella nostra storia (cioè convivere o ancora di più). Non so se sia amore o cosa...so solo che grazie a voi e alle vostre esperienze in questo forum sto vedendo la luce in fondo al tunnel

[Antares]

Ciao, benvenuto fra noi.

Riguardo al fatto di non volersi sposare o legarsi esclusivamente ad un altra persona per la vita anch'io non l'ho mai desiderato o meglio l'ho sempre rifiutato nel suo senso canonico.
Ho la tendenza ad innamorarmi di persone anticonformiste o almeno potenzialmente tali.
Nel mio caso personale la cosa è in parte riconducibile alla perdita prematura di mia madre nella mia infanzia.
Una volta ho iniziato la fase di disimpegno in una relazione, iniziata da poco, perché Lei mi ha detto che desiderava sposarsi ed avere dei figli come aveva imparato nella propria famiglia originaria.
Io invece mi aspettavo di poter costruire il nostro rapporto nella più totale libertà ed indipendentemente da qualsiasi consuetudine sociale che avvertivo come una imposizione autoritaria e dogmatica.

[Creatura]

Ho letto la tua storia e mi ha davvero molto toccato. Secondo voi, dunque, è corretto affermare che se, pur avendo la possibilità, si ha uno scarso o scarsissimo interesse nel dividere un intero progetto di vita con qualcuno, ci si possa definire aromantici? E se invece nella situazione appena descritta, si abbia qualche impulso fisico ? Non voglio etichettare le cose, cerco solo di capire e non so da che punto cominciare.

[Linus]

Ciao, Creatura! "Benvenuto nel paese dei giocattoli difettosi!" Eh eh, scherzo, citavo solo un libro!
Qui in realtà siamo tutti diversi, non esiste un caso identico. C'è chi è asessuale, ma romantico, chi è asessuale aromantico, chi è demisessuale, chi è eterosessuale, chi sta cercando di capirsi e chi più ne ha più ne metta. Etichettare come hai detto non serve poi molto se non a capirci qualcosa. Chi ha desideri sessuali molto di rado e solo verso una persona con cui ha una particolare affinità, si definisce demisessuale. A me questa parola piace particolarmente come suona, e a te?
Comunque tu ti voglia definire qui sei il benvenuto!

[Bianca]

"Tenere ad una persona", che cosa può significare?
Amore? Ammirazione? Deferenza? Possibilità che ci torni utile?
A me va bene solo il primo significato; tenendo conto che posso ammirare la persona che amo e posso pensare che più che tornarmi utile, sia importante per me.

Per me è inconcepibile amare una persona senza avere progetti in comune.
Che non vuol dire privarla della sua libertà, ma neppure che ciascuno dei due faccia la sua vita senza che l'altro ci entri almeno parzialmente.

A causa di ciò, io mi sono resa conto, dopo tre anni che sto qui, (ma anche prima) che capire l'aromanticismo, mi è praticamente impossibile.

L'asessualità non mi crea problemi e penso di capire gli asessuali davvero profondamente, ma l'aromantico che ama, non ama, ama fino lì ma più in là no, ama ma non vuole nessun impegno, nessun legame, per me è un mistero.
Sono convinta che chi afferma di amare il mondo, alla fine non ama proprio nessuno o forse, ama se stesso, che ha posto su un piedistallo intoccabile a cui tutto gira intorno.

Ant, ti sembra strano che una donna dica di volersi sposare e avere figli?
Non è che lo fa per portare avanti una bella tradizione come può essere il ballo in piazza il giorno di San Gennaro.....
Lo fa perchè è un modo di realizzarsi a cui ambisce e che la soddisfa.
In fondo, cominciare in due e poi diventare famiglia, crescere ed educare dei figli, consentire loro di concretizzare aspirazioni, aiutarli ad inserirsi in modo positivo nella società, rappresenta, ancora oggi, un bel successo e una fonte di gratificazioni.

Costruire un rapporto nella più totale libertà, privo di qualsiasi consuetudine sociale, è talmente fuori dall'intendere comune che, a me sembra, destinato al fallimento.

Tu non puoi ritenere che un accordo tra due persone che siano, ovviamente, interessate l'una all'altra, possa ritenersi "imposizione autoritaria e dogmatica"
Non è questione di avere le proprie idee, è proprio solo questione di tenere i piedi per terra.
Tra i mariti delle mie amiche, c'è qualcuno particolarmente amante della libertà e continua ad esercitarla anche dopo parecchi anni di matrimonio, ma comunque ha capito, credo fin dall'inizio, che il prezzo da pagare per avere accanto una donna che merita, significa mettersi qualche limite, non l'anello al naso..............



Cre, lei continua a mancarti? E tu, manchi a lei?

Io credo che anche gli asessuali abbiano qualche impulso fisico che può diventare l'assecondamento del desiderio dell'altro o semplicemente autoerotismo.

In ogni caso, io penso che 23 anni siano abbastanza per sapere come si è, ma siano pochi per sapere che cosa si vuole dalla vita.

[Creatura]

Già non lo so granchè bene...spero di riuscire a capirlo prima o poi!

[Bianca]

Be, dopo 4 anni di frequentazione, qualche messaggio telepatico dovrebbe arrivarti..............

[gio74]

"benvenuto nel paese dei giocattoli difettosi' è troppo bello ... Benvenuto anche da parte mia

[Bianca]

Anche a me è piaciuto tantissimo!
Mi sono vista il Pinocchio senza un braccio, il trenino che deraglia, il bambolotto che non piange, la trottola che non gira, i lego che non si ancastrano.....

[gio74]

L'altalena che non dondola, lo scivolo che non scivola, la palla che non rimbalza...

[Truele]

Benvenuto. Ben approdato in quest'isola, anzi!

Giocatoli difettosi.... anche a me piace!

[Bianca]

Come siete belli!
Quando un giocattolo non funziona bene, viene voglia di smontarlo e guardarci dentro ed è in quel momento che il giocattolo svolge veramente il suo ruolo: mette in moto la mente e fa divertire.